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Nessuna risposta

  1. Banzai ha detto:

    Caro Salvatore,

    ancora una volta le nostre strade si dimostrano insicure e proibitive per pedoni e ciclisti.

    Ti faccio un piccolo esempio.

    Lo scorso anno nel quartiere dove abito, finalmente hanno realizzato una segnaletica orizzontale e verticale,

    era il mese di maggio e mancavano pochi giorni alle elezioni…

    Premetto che non passava settimana che agli incroci accadevano incidenti più o meno gravi, compresi addirittura un paio di ribaltamenti.

    La zona è quella che sita tra OBI e il carcere, un labirinto di viuzze e palazzine tutte uguali.

    Dopo la realizzazione della segnaletica gli incidenti sono diminuiti moltissimo, addirittura quasi scomparsi…

    La stessa cosa è avvenuta su via del mare, quando prima della realizzazione della pista ciclabile tanto criticata,

    tante giovani vite venivano spezzate, coinvolte in incidenti assurdi.

    Pochi ci hanno riflettuto, ma adesso non se ne sentono più.

    Ergo quindi, che se nello stesso punto si ripetono gli stessi incidenti, vuol dire che qualcosa non funziona

    allora "qualcuno" deve porre rimedio (vedi incrocio a raso Pontina) e mettere in sicurezza il percorso.

    Caro ing. Brinati siamo nelle tue mani! (l'assessore Fanti è in qualche modo già dei nostri, visto che sostiene le nostre iniziative).

     

    Un abbraccio

     

    Bruno Mucci

  2. Salvatore ha detto:

    …dimenticavo di dire che l'investitore si è fermato e ha prestato soccorso.

    Salvatore

  3. il_vice ha detto:

    Ho abitato nel condominio a ridosso di quelle strisce pedonali dal '97 al 2004 … la situazione non è cambiata affatto.

    Ricordo tutte le sollecitazioni che effettuavo per un maggior controllo su quella rotonda: nulla è mai stato fatto!

    Nonostante i ripetuti incidenti (molti dei quali avevano coinvolto nostre auto in sosta … nonché, una notte, il cancelletto condominiale), le numerose segnalazioni di violazione del codice della strada (contromano sulla rotonda, contromano sulla carreggiata, eccesso di velocità, ecc.), le oggettive insidie del tratto (la curca è cieca), non ho mai visto un presidio delle forze di polizia su quel tratto di strada.

    La situazione è leggermente migliorata con la realizzazione dello spartitraffico che canalizza il flusso veicolare proveniente dal quartiere Nuova Latina ma la permanenza delle strisce pedonali (che, peraltro, sono state spostate più avanti di qualche metro rispetto a prima) subito dopo una curva cieca non possono che preludere a tragedie di questo genere.

  4. Kla ha detto:

    Salvatore , sarà proprio come lo chiami tu "G.P. Palestrina", quindi per molti automobilisti viene scambiato per "Gran Premio Palestrina". Non ci sarebbe da meravigliarsi vista l'alta velocità delle auto con cui viene percorso viale  P. Palestrina. Molti sorpassi avvengono proprio in prossimità delle strisce pedonali. Sembra che tutti debbano e vogliano prendere la Pool Position.

     

     

     

  5. Freddy ha detto:

    Questa è purtroppo la conferma che il confronto previsto con i responsabili del settore viabilità del Comune di Latina sia sempre più urgente.

    Freddy

  6. renatosd ha detto:

    Denuncio per l'ennesima volta la situazione insostenibile della rotonda al sottopasso Q5 … se si continua di questo andazzo tanto vale proporre di togliere la precedenza sulla rotatoria … presto dovrà succedere qualcosa di grave … finora si sono ribaltati … schiantati sui muretti laterali … si sono presi in piccoli incidenti … e non è cambiato nulla! ora che facciamo aspettiamo i morti??

    renato malinconico

  7. Salvatore ha detto:

    Caro Renato,

    L'Assessore alla Viabilità ci (associazione Quartieri Connessi) ha chiesto una lista delle critità dei nostri quartieri. Abbiamo consegnato il dossier il 24 maggio scorso e, quanto prima, faremo una ricognizione insieme all'Assessore e ai tecnici del Comune. La questione da te sollevata sarà opportunamente evidenziata in sede di ricognizione, anche se già sul dossier avevamo posto il problema dell'eccessiva velocità lungo Viale G.P. da Palestrina.

    Salvatore

     

     

  8. massimo74 ha detto:

    renatosd ha scritto:

    Denuncio per l'ennesima volta la situazione insostenibile della rotonda al sottopasso Q5 … se si continua di questo andazzo tanto vale proporre di togliere la precedenza sulla rotatoria … presto dovrà succedere qualcosa di grave … finora si sono ribaltati … schiantati sui muretti laterali … si sono presi in piccoli incidenti … e non è cambiato nulla! ora che facciamo aspettiamo i morti??

    renato malinconico

    Concordo con Renato.

    Una intersezione progettata e pensata pessimamente.

    Massimo.

  9. Salvatore ha detto:

    Caro Massimo,

    è vero, la rotonda sarà pure progettata male, ma se la gente rispettasse i limiti di velocità e l'altra segnaletica…

    Salvatore

  10. renatosd ha detto:

    Basterebbe che la gente rispettasse gli stop e desse la precedenza …. il problema non è la rotonda sono gli imbecilli …

    se per una settimana una patttuglia punisse tante belle mammine impomatate con i bimbi a bordo che sfrecciano a 90 kmh orari senza rallentare neanche un po' vedi che poi magari imparano anche a leggere i segnali (sempre che siano leggibili e non girati) … una di queste proprio ieri mi ci ha mandato da lontano avrà pensato "ma guarda questo …. cosa pretende che arrivi 20 secondi più tardi ai cancelli della rodari" … un altro invece al mio strombazzare si è fermato e con tono camorristico mi ha detto cosa c…. vuoi ….. io gli ho fatto notare che aveva lo stop … ha imprecato qualcosa … mi aspettavo che scendesse per alzare le mani ed invece vedendomi li fermo per nulla intimorito dal suo cipiglio alla fine ha aperto il gas sgommando ….

    con una raccolta di firme tempo fa proponemmo un dosso … non amo i dossi ma se in questo caso può servire ben venga e se no, ripeto, meglio togliere la precedenza sulla rotatoria … tanto di fatto non c'è … chi rispetta la segnaletica è in pericolo

    renato

  11. Freddy ha detto:

    Confermo quanto ha detto Salvatore.

    Presto faremo una passeggiata nei quartieri con l'assessore Fanti e proporremo alune soluzioni, già lungamente condivise su questo portale.

    Ovviamente ci saranno questioni più o meno urgenti da affrontare.

    La rotonda del Q5 credo rientri proprio tra quelle più urgenti.

    Freddy

  12. Banzai ha detto:

    Sì, anch'io credo che è necessario un maggior rispetto dei limiti e di un migliore stile di guida, ma è anche vero che la realizzazione delle rotatorie è concepita per il rallentamento dell'auto al momento in cui vi accede.

    Ma qui entra in ballo il criterio di realizzazione. Molte volte, a causa di uno spazio esiguo, si è costretti a costruire una "sottospecie" di rotatoria, che chiamerei più "spartitraffico", perché, in assenza di altre vetture è possibile percorrerla a velocità sostenuta, proprio perché il raggio di curva della rotatoria lo permette.

    Mentre possiamo fare poco nei confronti del guidatore che non rispetta la segnaletica, possiamo perlomeno progettare delle rotatorie che scoraggino quest'ultimi ad un uso pericoloso del mezzo.

     Bruno 

  13. Salvatore ha detto:

    Banzai ha scritto:

    (…) Mentre possiamo fare poco nei confronti del guidatore che non rispetta la segnaletica (…)

    Caro Bruno,

    per una volta consentimi di dissentire. Non è vero che possiamo fare poco. Basterebbe che la polizia (tutti, Vigili, CC, Polizia di statao…) facessero il loro lavoro. e smettiamola con la solita tiritera che non ci sono gli organici. Non c'è la voglia di lavorare, questa è la triste realtà!

    Salvatore

  14. giucap ha detto:

    In vista della passeggiata con la Fanti, stamattina con la pioggerellina è tornata di moda la "gicane Dixan" al Km. 70.

    Un furgoncino proveniente dalla Pontina ha centrato in pieno un'auto che proveniva in senso inverso (da V.le Paganini verso la Pontina), proprio sulla curva. Probabilmente andava troppo veloce, forse l'auto che veniva da Q4 aveva stretto un po' la curva, ma è bastato che l'autista del furgoncino toccasse il freno per trovarsi dritto contro la macchina.

    Per cambiare l'asfalto al sapone di marsiglia che bisogna fare, una colletta?

    Giulio

  15. Banzai ha detto:

    No, no! Scusami Salvatore ma io quello lo avevo dato per scontato!!!

    E' chiaro che se funzionasse un serio servizio di vigilanza, adesso ci troveremo a parlare di "donne" o di "calcio"…

    Ma, ahimè! La triste realtà ci costringe a discutere come arginare il dilagare i danni prodotti dall'Homo Incivilus.

     

    un abbraccio

     

    bruno 

  16. Spam ha detto:

    Hai perfettamente ragione!!!

    Se i vigili o chi di dovere stessero ove occorre , non succederebbero tanti episodi di questo genere.
    Lavorando a Roma tutta la settimana , sto poco tempo a Latina ma in qul lasso di tempo rischio SEMPRE qualche incidente! Quello che più mi colpisce è come molta gente riesca ad essere tanto arrogante e irrispettosa sulle nostre strade (naturalmente non solo sulle nostre ). Non è possibile che Sabato e domenica , unici giorni in cui giro per Latina ci sia gente che : non rispetta le precedenze, non rispetta gli stop, vanno a tutta velocità laddove ci sono passaggi pedonali, ti tagliano la strada e oltretutto hanno il coraggio di mandarti a qual paese!!!!!!!!Cosa peggiore passano con il rosso.

    A tal proposito vorrei segnalare che , per ben due sere consecutive all'incrocio del centro Morbella ho rischiato di essere presa in pieno da due macchine che passavano con il rosso , oltretutto a tutta velocità e senza guardare minimamente se arrivasse qualcuno. Se si potesse a questo punto avere una pattuglia che vigila nelle ore serali in quell'incrocio sarebbe l'ideale .

    Secondo il mio modesto parere , non serve infatti ai fini di una responsabilizzazione , fare multe alle macchine ferme in sosta , in quanto la persona le va a pagare , non capisce l'errore e finisce li , ma sanzionare dei comportamenti che possono provocare lesioni , morte e altro.

    Si sà , è impossibile insegnare il rispetto a persone che non ne vogliono sapere, ma sarebbe invece l'ideale cominciare a punire queste persone che non sanno capire il valore della vita , altrui e di se stesse.

    Ciao a tutti , Pamela.

     

  17. Kla ha detto:

    Con il tempo incerto e l'asfalto scivoloso continua il G.P. da Palestrina. Il Gran Premio riserva pericoli in Q5 nella "Rotonda del giornalaio" e nella "Rotonda della scultura curva" prima dell'imbocco del sottopasso direzione da e verso il Morbella.

  18. massimo74 ha detto:

    renatosd ha scritto:

    Basterebbe che la gente rispettasse gli stop e desse la precedenza …. il problema non è la rotonda sono gli imbecilli …

    Provo ad approfondire un pò la precedente di Renato.
    Il rispetto di stop, rotarorie e precedente, ecc. è proporzionale, in tutto il mondo, anche nei paesi notoriamente "civili" come ricorda spesso Salvatore, alla buona progettazione di infrastutture, incroci, rotatorie, segnaletica.
    Il "basterebbe" di Renato è considerazione sicuramente giusta, ma direi "utopica", non calata nella realtà.
    Che a intersezione progettata coi piedi, corrisponda il 100% di comportamenti corretti è pura utopia. Vero è il contrario. Più la progettazione è affrettata, maldestra, più saranno le infrazioni. Un pò può fare il controllo, ma non molto e non è mai sufficiente.
    Nel caso specifico una rotatoria -per essere definita tale- deve essere progettata e realizzata in modo da agevolare/costringere il guidatore alla frenata prima dell'immissione. In ciò sono molto d'accordo con il post di Bruno. Progettare rotatorie, magari per mancarza di spazio o per risparmiare, semlicemente apponendo un cartello e lasciando l'ìintersezione così com'è, è controproducente, dannoso, pericoloso. Questo è un dato di fatto, direi evidentissimo non solo per i tecnici del settore.
    Non c'è un solo libro tecnico-progettuale, codice della strada, norma tecnica, nè italiana che io sappia straniera, che preveda tali tipi di "obrobri stradali". Un incidente su tali "incroci" è a mio avviso direttamente collegato alla responsabilità dell'amministrazione. Anche più dell''imprudenza del guidatore stesso.
    Naturalmente credo anche io che bisognerebbe ugualmente aumentare i controlli. E' anch'esso fondamentale, ma non può rappresentare , da sola, la soluzione definitiva.
    In realtà rimango dell'idea (nel caso specifico degli incroci e delle rotatorie) che sia molto meglio prevenire che curare….e in fin dei conti anche abbastanza facilmente … e con meno dispendio di forze, energie, e soldi.
    Massimo de Simone
  19. domenico70 ha detto:

    Scommettiamo che ci scappa il morto? Si è una triste considerazione ma è quello che penso…risiedo nella palazzina dello IACP che affaccia su largo Montemezzi (lo spiazzo del mercato settimanale) e il 01 e 02 giugno mi è capitato di provare a riposare nel primo pomeriggio sul divano…ebbeno in dieci minuti ho contato almeno 6 auto che scorrazzavano a velocità assurda su viale Paganini…la loro velocità era di almeno 100 Km orari…e se qualcuno attraversa dietro una semicurva? E se un bambino prova ad attraversare con la bici? Poi muore qualcuno e tutti pronti ad accusare..ma fare qualcosa prima? Hanno disseminato Latina di dossi a volte anche a #CENSURA# e qui che la strada porta i dementi a correre? Scusate ma io ho due bambine e spesso mi trovo ad attraversare con enorme difficoltà anche stando sulle strisce…certo che mi succede qualcosa a me o ai miei cari non aspetto la giustizia ma me la faccio da solo!!!!!!!!!! E mettiamolo qualche dosso………

    massimo74 ha scritto:

    renatosd ha scritto:

    Basterebbe che la gente rispettasse gli stop e desse la precedenza …. il problema non è la rotonda sono gli imbecilli …

    Provo ad approfondire un pò la precedente di Renato.
    Il rispetto di stop, rotarorie e precedente, ecc. è proporzionale, in tutto il mondo, anche nei paesi notoriamente "civili" come ricorda spesso Salvatore, alla buona progettazione di infrastutture, incroci, rotatorie, segnaletica.
    Il "basterebbe" di Renato è considerazione sicuramente giusta, ma direi "utopica", non calata nella realtà.
    Che a intersezione progettata coi piedi, corrisponda il 100% di comportamenti corretti è pura utopia. Vero è il contrario. Più la progettazione è affrettata, maldestra, più saranno le infrazioni. Un pò può fare il controllo, ma non molto e non è mai sufficiente.
    Nel caso specifico una rotatoria #CENSURA#per essere definita tale- deve essere progettata e realizzata in modo da agevolare/costringere il guidatore alla frenata prima dell'immissione. In ciò sono molto d'accordo con il post di Bruno. Progettare rotatorie, magari per mancarza di spazio o per risparmiare, semlicemente apponendo un cartello e lasciando l'ìintersezione così com'è, è controproducente, dannoso, pericoloso. Questo è un dato di fatto, direi evidentissimo non solo per i tecnici del settore.
    Non c'è un solo libro tecnico-progettuale, codice della strada, norma tecnica, nè italiana che io sappia straniera, che preveda tali tipi di "obrobri stradali". Un incidente su tali "incroci" è a mio avviso direttamente collegato alla responsabilità dell'amministrazione. Anche più dell''imprudenza del guidatore stesso.
    Naturalmente credo anche io che bisognerebbe ugualmente aumentare i controlli. E' anch'esso fondamentale, ma non può rappresentare , da sola, la soluzione definitiva.
    In realtà rimango dell'idea (nel caso specifico degli incroci e delle rotatorie) che sia molto meglio prevenire che curare….e in fin dei conti anche abbastanza facilmente … e con meno dispendio di forze, energie, e soldi.
    Massimo de Simone

     

     
  20. Freddy ha detto:

    Gent.le sig. Domenico,

    intanto benvenuto nel portale.

    Per quanto riguarda il suo post, sappia che nei prossimi giorni porteremo anche questa proposta (già ampiamente discussa sul nostro sito) all'ass. Fanti (con delega alla viabilità).

    Abbiamo infatti già consegnato un dossier sulla viabilità nei quartieri dove la questione dossi è parte rilevante.

    Speriamo che ci ascoltino.

    Le faremo sapere.

    Continui a seguirci.

    Cordiali saluti

    Ferdinando Cedrone

     

  21. michfabi ha detto:

    Ferdinando,

    vorrei esprimere anche il mio pensiero su questa tematica.

    Provo a semplificare: concentriamoci su due criticità – ingresso su viale Paganini e rotonda post-sottopassaggio per chi viene dal Morbella.

    Io non ho dubbi: se Patrizia (assessore Fanti) ha intenzione di fare un sopralluogo, io inizierei con la prima criticità. Trovo che sia la dimenticanza più grave degli ultimi anni, degli attuali e coincidentemente anche ex-assessori. Non possiamo permettere che il cambio delle poltrone assessorili tra gli stessi assessori che abbiamo avuto nella precedente amministrazione, debba far cominciare ogni volta sempre daccapo.

    Invito Marilena Sovrani, in particolare, che presidiato il territorio per quasi 10 anni a consentire accelerazioni dove possibile; e a seguire gli attuali consiglieri di circoscrizione, anche se posso magari conoscere poco le problematiche di chi le segue oramai da tanti anni – anche grazie al nostro portale.

    Mi dispiace dover proporre la lista "buoni/cattivi", ma osservo che le ultime vicende non favoriscono buon senso, ponendo Ferdinando (quale unico attuale responsabile) in una posizione troppo scomoda – mentre, per gli irresponsabili, intollerabilmente comoda.

    Per inciso, mi trovo molto vicino alle posizioni di Salvatore, RenatoSD e Giucap. Invito loro – e persone come Baol, Antonella, Bruno Mucci… – ad intervenire per supportare Ferdinando in questa fase delicata, ma a mio parere estremamente interessante per un rilancio di qualità del nostro portale.

    Auguro una serena giornata.

    Michele Fabietti

    Largo Jacopo Peri, 64 – Latina

    348 4701298