- Articolo successivo Bilancio Fondazione Pal. Cultura in commissione trasparenza
- Articolo precedente Conferenza stampa 3° circolo PD
L'EDIZIONE DEL 2023 DI ALTRE STORIE
La Raccolta Firme per l'Ufficio Postale
Le battaglie per il sottopasso di viale Le Corbusier (Q4)
Il convegno su "Elettrosmog, Salute e Regolamentazione"
Le battaglie per le Barriere Architettoniche
La manifestazione Artistica e Culturale: "Altre Storie" (estate)
La manifestazione Artistica e Culturale "Altre Storie (autunno)
Le manifestazioni per promuovere "Senso civico e Legalità"
INFORMAZIONI UTILI
COLLABORAZIONI PER LA RASSEGNA "ALTRE STORIE"
ALTRE STORIE
ringrazia
EURONICS-TUFANO_verticale1024_1-1
logo bcc
rocco-bimbo
Logo Talux1024_1.1
e-lectricplanet 2
BENVENUTI trasparente
fedra_logo
INSURANCE
Logo-Farmacia-Papagno
otticamiranda
REDI MEDICA
tecnocasa con indirizzo corretto
Se non ci sono i sodli per l'Università… se non ci sono i soldi per la Fondazione del teatro.. se non ci sono i soldi per far fronte alla necessità primarie del Comune… mi domando e dico, dove troveranno quanto necessario per questi giorni di festa?
Dopo 'La Casta', dopo 'La Deriva'… Stella e Rizzo farebbero bene a scrivere quanto si spende in un anno, in questo festaiolo Paese, per le varie feste del 2 giugno, festa delle varie armi (Carabinieri, Polizia di Stato, Finanza, Forestale, Guardia costiera, Polizia Provinciale, penitenziaria, municipale, poi Marina, Esercito, Aeronautica… ecc…) .. poi Feste locali delle stesse armi, in occasione di vari eventi.. insomma, al di là della spesa nuda e cruda che paghiamo noi non i politici che poi ci si fan belli. .. come quello di Bassano che vestito da Alpini ha sfilato, alla ricerca di voti, si è scoperto non aver fatto nemmeno il militare (brava gente questi politici). I costi organizzativi, le missioni per il personale che si sposta su e giù per tutta l'Italia, poi benzina e ancora alloggiamenti… insomma una fiumana di denaro pubblico. "Per cosa?". "Che ci sarà da festeggaire poi" ci si interroga, dopo aver letto " LA CASTA" , prima… ed ora " LA DERIVA".. forse il nostro innato "Ottimismo imbecille", come lo ha definito Dario Fo, che auspica giunga il tempo del "Pessimismo ragionante"… già, forse per iniziare ciò si potrebbe organizzare un'altra bella…. "Festa dell'Ottimismo Imbecille", ci si ritroverebbe davvero a nostro agio.