Più volte, anche su questo portale, ho avuto modo di rimarcare il suo impegno su alcune questioni cittadine.
Dico già da subito che le seguenti considerazioni prendono solo spunto dal comunicato stampa dell’ex consigliere, ma sono ovviamente rivolte a tutto il Pd e vogliono essere esclusivamente di riflessione e stimolo per l’opposizione.
Vorrei però fare un altro tipo di ragionamento, se possibile.
Latina è un capoluogo di Provincia, di medie dimensioni, e perciò soggetto a numerose e varie vicende e problematiche.
Risulta quindi di fondamentale importanza per un uomo politico che voglia risultare di maggiore utilità per i cittadini, essere consapevoli dell’intera situazione cittadina, del discorso globale che interessa una comunità, per poi trarne magari anche delle priorità.
Perché vede, solo così è possibile avere una opportuna visione dell’insieme, imprescindibile per effettuare una distribuzione più adeguata delle energie adoperate, anche allo scopo di ottimizzare il proprio lavoro.
Ora, mi permetta avvocato.
E’ fuori di dubbio che Leie con Lei buona parte dell’odierno Pd sta conducendo e ha condotto una buona e doverosa battaglia circa la Tia e i numeri civici. Nessuno di certo lo potrà negare.
Questa battaglia dura ormai da svariati mesi, forse anni. Benissimo.
Addirittura potranno essere, forse, ridistribuiti circa 20 € a nucleo familiare, versato erroneamente a Latina Ambiente.
Ma se a fronte di questi risarcimenti dobbiamo sacrificare l’impegno di buona parte dei consiglieri di opposizione così impegnati in dette questioni, mi sovviene qualche dubbio.
Mi permetta allora un esempio, ma è solo l’esempio che mi sta più a cuore. Ce ne sarebbero di altri.
A fronte di questi faraonici risarcimenti con in quali una media famiglia non pagherebbe neppure una pizza ad uno dei suoi componenti, fra circa un mese la città verrà smantellata e adattata ad un operetta di circa 140 milioni di €, che diventeranno con facilità 250 milioni €, visto che i prototipi abbisognano di continui cambiamenti.
La città, si può essere d’accordo o no sull’opera, cambierà per sempre. Questo è un dato di fatto. La monorotaia che verrà per sempre inserita sulle strade latinensi e i fili aerei li vedranno i nostri figli e i nostri nipoti, come minimo.
Non mi soffermerò una parola in più su quest’opera perchè non è questa la sede opportuna e porterebbe fuori strada queste stesse considerazioni.
Ma Lei ne sa qualcosa? Il suo partito sa di cosa sto parlando? Io non saprei. Ma almeno sui quotidiani non esce nulla. Qualcuno di voi è in grado di dare un’opinione, di dare un qualsiasi contributo? Forse qualcuno di Voi ha letto la convenzione approvata dal comune, che impegnerà almeno due generazioni di latinensi? Ieri la monorotaia prototipo che ha fatto parlare le televisioni nazionali ma non quelle latinensi, con la quale avranno a che fare i nostri eredi era in bella mostra in via Battisti. L’hanno portata addirittura da Padova. E non l’hanno fatto per me, ma per voi. Dove eravate?
Facendo i conteggi sulla TIA? Forse gli euro da restituire da Latina Ambiente erano 25 e non 20?
Forse avete bisogno di un comitato di cittadini che vi dia la possibilità di poterci mettere la faccia con la sicurezza di non perdere la poltrona? Ma si, Forse ve lo daremo. Tanto ormai Latina sta diventando la città dei comitati. E per fortuna dei siti utili e intelligenti come questo.
O forse quando inizieranno i lavori, e vi prenderete la briga di sfogliare qualche pagina e la acquisterete la voglia di capirci qualche cosa, inizierete un’altra delle vostre famose battaglie. Troppo tardi. Già persa. E con voi la città.
Per la precisione vorrei rimarcare, la presenza di almeno un consigliere comunale alla conferenza di ieri, Giorgio De Marchis, al quale va riconosciuta almeno un'azione che tende ad un più vasto campo di interessamento.
Per quanto riguarda la parte del precedente post relativa al prossimo venturo comitato, definito scherzosamente da qualcuno NO AL TRANS, e ai comitati in genere in relazione alle forze di opposizione, tengo a precisare che intendevo riferirmi al comportamento dell'intero nascente Pd e non di una singola persona in particolare.
D'altra parte finchè l'opposizione continuerà ad interessarsi quasi esclusivamente a questioni già migliaia di volte rimuginate e per le quali si è ormai costituito un consenso del 99% dei cittadini, visto anche un piccolo credito da vantare, (TIA, numeri civici, a volte Acqua Latina) non c'è da sperare, a mio avviso, in alcun progresso per la città.
Massimo, comunque sempre di bidoni tirati ai cittadini si tratta. Benvenga chiunque voglia aiutare i cittadini a schivarli, perchè anche quello priccolo di bidone se lo rendi bene può far molto male e allontana la gente dalla vita cittadina generando sfiducia nelle Istitiuzioni.
Nella speranza l'avv. Giuseppe Pannone, (e spero anche de Marchis) interverrà presto su questa questione, vorrei rimarcare il concetto molto ben espresso da Massimo relativo alla mancanza di una forte presenza di coloro i quali avrebbero dovuto non solo essere presenti ma a mio parere organizzare questo incontro.
Detto questo, caro Massimo, ho proprio l'impressione che ci sono alcune cose sulle quali la politica (quella dei partiti intendo) preferisce non intervenire.
Il motivo ?…non lo so, forse mancanza di "competenze" o semplicemente battaglie date per perse prima ancora di averle affrontate e che rischiano di non procurare facili consensi, oppure ancora, mancanza di un sostentamento popolare dovuto alla scarsa conoscenza del problema da parte dei cittadini.
In altre parole, è forse più semplice cavalcare la questione numeri civici sui quali la perdita di 20 euro è facilmente dimostrabile e verificabile (e quindi fa "presa"), piuttosto che avventurarsi su questioni che non si riesce a far toccare con mano alla gente e sulle quali il problema prima ancora di essere risolto va presentato.
Con tutta onestà però vorrei evidenziare il grande contributo che i due amici (di cui uno è almeno pagato per farlo, l'altro no…cioè in ordine De Marchis e Pannone) stanno dando a questo portale e a tutti noi frequentatori non solo sulla questione Numeri Civici e TIA, ma ad esempio sulla questione Antenne, sulla questione urbanistica etc etc etc.
Mi pare quindi ingeneroso trovare in loro il capro espiatorio per criticare, anche se in maniera costruttiva, la totale mancanza di azione sul tema Metro Leggera dell'intera sinistra. Bene hai fatto quindi Massimo, a precisare che la critica è rivolta più in generale a tutta l'opposizione, che su questa tema, credo proprio dovrà ammettere i propri errori.
Partendo da questa condizione, io credo che ancora ci sia lo spazio per agire affinchè i cittadini di Latina possano essere meglio informati su quello che ieri, nel forum apposito, ho volutamente e provocatoriamente definito:
Massimo, comunque sempre di bidoni tirati ai cittadini si tratta. Benvenga chiunque voglia aiutare i cittadini a schivarli, perchè anche quello priccolo di bidone se lo rendi bene può far molto male e allontana la gente dalla vita cittadina generando sfiducia nelle Istitiuzioni.
Salutoni
Kla, certamente sono d'accordo con te, ma penso che Massimo volesse dire che mentre si sta tenendo alta l'attenzione su una cosa, giustà per carità, ma economicamente meno rilevante, nessuno dice nulla sulla Metro Leggera, i cui costi e i cui danni saranno incalcolabili e li pagheremo direttamente e sulla nostra pelle.
Perchè il nostro sindaco, per quando sarà in funzione questa metro, non ricoprirà più tale carica…e chi dovrà risolvere il problema creato da questa amministrazione sarà un'amministrazione che non centrerà nulla con questa decisione, ma ne dovrà arginare le conseguenze.
Voglio dire: mi sembra come se un vigile (è solo un'esempio) si sta preoccupando di multare una persona che parla al cellulare mentre guida (cosa giustissima per carità…la multa, ovvio), mentre dall'altra parte della strada si sta svolgendo una sparatoria…e il vigile continua a fare la multa incurante della sparatoria. Ecco, in questo caso il vigile sono i politici di opposizione, la multa x aver parlato con il cellulare è il problema TIA….e la METRO LEGGERA è la sparatoria.
Quì (nel senso di: in generale) mi pare che si stiano perdendo di vista i veri problemi della città, che sono anche la TIA, che è anche Latina Ambiente o i numeri civici…ma la metro Leggera, x importanza di danno e di impatto sulla città e sui cittadini, dovrebbe surclassarli questi problemi.
Mi aspetterei che i politici, almeno quelli di opposizione, ne parlassero dalla mattina alla sera, chiedessero interrogazioni in consiglio, promuovessero mozioni contro questa metro, ccosì come hanno fatto, giustamente, per altri problemi…e così come avevano promesso di fare se eletti. Per ogni parola spesa per la TIA o per i numeri civici, ne dovrebbero spendere 100 contro la metro.
Invece nulla di nulla.
Sono contento che Giorgio de Marchis abbia partecipato alla conferenza. E spero che si faccia promotore di iniziative, in consiglio, contro la metro…anche perchè, dopo aver ascoltato le argomentazioni di Massimo, penso abbia acquisito, ancora di più, tutte le conoscenze necessarie per parlarne con cognizione di causa.
Stefano, io ero presente alla conferenza informativa sulla TRAMVIA, smettiamola di chiamarla Metro Leggera perchè si tratta semplicemente di TRAM. Nei prossimi giorni, quando saranno date ancora più informazioni e verranno messi a disposizione di tutti alcuni filmati, anche chi non ha partecipato potrà avere, mi auguro, adeguata informativa.
Per quanto riguarda i Bidoni tirati ai cittadini da questa Amministrazione, ribadisco che fanno sempre male ed ora aggiungo che fanno male quelli piccoli figuriamoci quelli grossi come questo progetto di trasporto che si vorrebbe fosse realizzato in questa città.
Certo fa piacere vedere ogni tanto qualche rappresentante politico dell'opposizione aiutare i cittadini a schivare i bidoni (vedi per esempio rimborsi TIA e Numeri Civici e non continuo l'elenco per non annoiare) e mi unisco a Massimo, a Freddy e Francesca nel dire che farebbe piacere che molti più rappresentanti dei cittadini si facessero carico di curare gli interessi della gente per esempio informandola un pò di più sui progetti in essere , evitandogli di fargli pagare tasse inventate assurde ed evitando che il denaro pubblico fosse depredato e sperperato.
Mi sarebbe piaciuto vedere intervenire per dire la loro piu' rappresentanti dell'opposizione e magari anche della maggioranza a questa occasione informativa organizzata da Massimo ma purtroppo ciò non è accaduto.
Mi fermo qui per il momento, mi riservo di aggiungere qualche altra considerazione solo dopo la pubblicazione di altre notizie sul sito e sui giornali locali.
Kla ha scritto: Nei prossimi giorni, quando saranno date ancora più informazioni e verranno messi a disposizione di tutti alcuni filmati, anche chi non ha partecipato potrà avere, mi auguro, adeguata informativa.
Cavolo…siete proprio dei grandi ragazzi…come sempre avete pensato a tutto
Per quanto riguarda i Bidoni tirati ai cittadini da questa Amministrazione, ribadisco che fanno sempre male
Kla, sono d'accordo al 1000%…solo volevo dire che non riesco a capire perchè dei bidono piccoli parlano e riparlano (e fanno bene, per carità), ma di quelli grandi, che se ne dovrebbe parlare di più, non dicono una parola. Però sula fatto che bisogna parlare degli uni e degli altri, sono completamete d'accordo con te
Io ribadisco quanto ho già detto nel forum aperto da Freddy… c'eravamo tutti all'incontro tra i candidati a sindaco e tutti i candidati presenti hanno espresso un chiaro No a questa specie di metro – tram, mi aspetterei quindi un qualche impegno… alcuni sono stati eletti, quindi un impegno in sede istituzionale, altri non sono stati eletti ma sono comunque cittadini, proprio come noi, con una piccola differenza (vorrei aggiungere) loro si sentivano pronti a ricoprire la carica di sindaco e ad impegnarsi a tempo pieno per questa città… . Qui si sta sottovalutando un problema di enorme portata, si gioca alle pre-inaugurazioni con i fiocchi in piazza, si diffondono notizie parziali e molto superficiali, e di questo la stampa e le tv locali non sono prive di responsabilità, l'informazione è un'altra cosa e, ripeto, tranne rare eccezioni, questo è quanto accade. Se Padova dalla sua aveva almeno l'attenuante, benché minima, di essere la prima città dove quest'opera veniva realizzata, noi non abbiamo neanche questa… peraltro si sta acquistando un prototipo ancora in fase sperimentale, i cittadini di Padova stanno facendo da cavie, e nonostante i ripetuti interventi niente è cambiato, si spendono soldi per correggere i difetti di un'opera che è costata più del doppio di quanto preventivato e continuerà a pesare sulle finanze del comune, inoltre sta costando in termini di sicurezza sulle strade e di salute dei padovani, alcuni di loro sono rimasti invalidi… e non si può sorvolare su un bilancio di 500 feriti in due anni. Sono tali e tanti i dati che la nostra amministrazione, se volesse prenderne atto, avrebbe a sua disposizione per fare una valutazione obiettiva, e lo stesso vale per l'opposizione, per gli ex candidati sindaco e le proprie parti politiche. Invece cosa succede, ci si vincola a un contratto capestro, pieno di clausole vessatorie per l'amministrazione comunale a tutto vantaggio della parte privata, alla quale si assicura comunque un determinato introito calcolato in maniera arbitraria e molto dubbia ( 8500 persone al giorno?), nel cui calcolo non si prende in considerazione tra gli altri anche il banalissimo fatto che un mezzo per essere utilizzato deve pur funzionare bene… e Padova insegna.
rileggendo il mio post precedente (lo confesso ogni tanto lo faccio) mi sono reso conto di aver usato una frase poco gentile nei confronti di De Marchis, con il quale mi scuso.
Mi riferisco a quella nella quale asserivo che lui è pagato mentre Pannone no. In realtà, intendevo evidenziare solo come Giuseppe Pannone, pur non percependo più il compenso da consigliere (in quanto non rieletto) continua in questa sua battaglia civica da semplice cittadino.
Il fatto che De Marchis, percepisca invece il contributo per la sua attività di Consigliere (al pari di tutti gli altri) è ovviamente un fatto assolutamente normale.
Mi rivolgo personalmente all'Avv. Pannone.
Più volte, anche su questo portale, ho avuto modo di rimarcare il suo impegno su alcune questioni cittadine.
Dico già da subito che le seguenti considerazioni prendono solo spunto dal comunicato stampa dell’ex consigliere, ma sono ovviamente rivolte a tutto il Pd e vogliono essere esclusivamente di riflessione e stimolo per l’opposizione.
Vorrei però fare un altro tipo di ragionamento, se possibile.
Latina è un capoluogo di Provincia, di medie dimensioni, e perciò soggetto a numerose e varie vicende e problematiche.
Risulta quindi di fondamentale importanza per un uomo politico che voglia risultare di maggiore utilità per i cittadini, essere consapevoli dell’intera situazione cittadina, del discorso globale che interessa una comunità, per poi trarne magari anche delle priorità.
Perché vede, solo così è possibile avere una opportuna visione dell’insieme, imprescindibile per effettuare una distribuzione più adeguata delle energie adoperate, anche allo scopo di ottimizzare il proprio lavoro.
Ora, mi permetta avvocato.
E’ fuori di dubbio che Lei e con Lei buona parte dell’odierno Pd sta conducendo e ha condotto una buona e doverosa battaglia circa la Tia e i numeri civici. Nessuno di certo lo potrà negare.
Questa battaglia dura ormai da svariati mesi, forse anni. Benissimo.
Addirittura potranno essere, forse, ridistribuiti circa 20 € a nucleo familiare, versato erroneamente a Latina Ambiente.
Ma se a fronte di questi risarcimenti dobbiamo sacrificare l’impegno di buona parte dei consiglieri di opposizione così impegnati in dette questioni, mi sovviene qualche dubbio.
Mi permetta allora un esempio, ma è solo l’esempio che mi sta più a cuore. Ce ne sarebbero di altri.
A fronte di questi faraonici risarcimenti con in quali una media famiglia non pagherebbe neppure una pizza ad uno dei suoi componenti, fra circa un mese la città verrà smantellata e adattata ad un operetta di circa 140 milioni di €, che diventeranno con facilità 250 milioni €, visto che i prototipi abbisognano di continui cambiamenti.
La città, si può essere d’accordo o no sull’opera, cambierà per sempre. Questo è un dato di fatto. La monorotaia che verrà per sempre inserita sulle strade latinensi e i fili aerei li vedranno i nostri figli e i nostri nipoti, come minimo.
Non mi soffermerò una parola in più su quest’opera perchè non è questa la sede opportuna e porterebbe fuori strada queste stesse considerazioni.
Ma Lei ne sa qualcosa? Il suo partito sa di cosa sto parlando? Io non saprei. Ma almeno sui quotidiani non esce nulla. Qualcuno di voi è in grado di dare un’opinione, di dare un qualsiasi contributo? Forse qualcuno di Voi ha letto la convenzione approvata dal comune, che impegnerà almeno due generazioni di latinensi? Ieri la monorotaia prototipo che ha fatto parlare le televisioni nazionali ma non quelle latinensi, con la quale avranno a che fare i nostri eredi era in bella mostra in via Battisti. L’hanno portata addirittura da Padova. E non l’hanno fatto per me, ma per voi. Dove eravate?
Facendo i conteggi sulla TIA? Forse gli euro da restituire da Latina Ambiente erano 25 e non 20?
Forse avete bisogno di un comitato di cittadini che vi dia la possibilità di poterci mettere la faccia con la sicurezza di non perdere la poltrona? Ma si, Forse ve lo daremo. Tanto ormai Latina sta diventando la città dei comitati. E per fortuna dei siti utili e intelligenti come questo.
O forse quando inizieranno i lavori, e vi prenderete la briga di sfogliare qualche pagina e la acquisterete la voglia di capirci qualche cosa, inizierete un’altra delle vostre famose battaglie. Troppo tardi. Già persa. E con voi la città.
Grazie.
Massimo de Simone
Per la precisione vorrei rimarcare, la presenza di almeno un consigliere comunale alla conferenza di ieri, Giorgio De Marchis, al quale va riconosciuta almeno un'azione che tende ad un più vasto campo di interessamento.
Per quanto riguarda la parte del precedente post relativa al prossimo venturo comitato, definito scherzosamente da qualcuno NO AL TRANS, e ai comitati in genere in relazione alle forze di opposizione, tengo a precisare che intendevo riferirmi al comportamento dell'intero nascente Pd e non di una singola persona in particolare.
D'altra parte finchè l'opposizione continuerà ad interessarsi quasi esclusivamente a questioni già migliaia di volte rimuginate e per le quali si è ormai costituito un consenso del 99% dei cittadini, visto anche un piccolo credito da vantare, (TIA, numeri civici, a volte Acqua Latina) non c'è da sperare, a mio avviso, in alcun progresso per la città.
Massimo de Simone
Massimo, comunque sempre di bidoni tirati ai cittadini si tratta. Benvenga chiunque voglia aiutare i cittadini a schivarli, perchè anche quello priccolo di bidone se lo rendi bene può far molto male e allontana la gente dalla vita cittadina generando sfiducia nelle Istitiuzioni.
Salutoni
Nella speranza l'avv. Giuseppe Pannone, (e spero anche de Marchis) interverrà presto su questa questione, vorrei rimarcare il concetto molto ben espresso da Massimo relativo alla mancanza di una forte presenza di coloro i quali avrebbero dovuto non solo essere presenti ma a mio parere organizzare questo incontro.
Detto questo, caro Massimo, ho proprio l'impressione che ci sono alcune cose sulle quali la politica (quella dei partiti intendo) preferisce non intervenire.
Il motivo ?…non lo so, forse mancanza di "competenze" o semplicemente battaglie date per perse prima ancora di averle affrontate e che rischiano di non procurare facili consensi, oppure ancora, mancanza di un sostentamento popolare dovuto alla scarsa conoscenza del problema da parte dei cittadini.
In altre parole, è forse più semplice cavalcare la questione numeri civici sui quali la perdita di 20 euro è facilmente dimostrabile e verificabile (e quindi fa "presa"), piuttosto che avventurarsi su questioni che non si riesce a far toccare con mano alla gente e sulle quali il problema prima ancora di essere risolto va presentato.
Con tutta onestà però vorrei evidenziare il grande contributo che i due amici (di cui uno è almeno pagato per farlo, l'altro no…cioè in ordine De Marchis e Pannone) stanno dando a questo portale e a tutti noi frequentatori non solo sulla questione Numeri Civici e TIA, ma ad esempio sulla questione Antenne, sulla questione urbanistica etc etc etc.
Mi pare quindi ingeneroso trovare in loro il capro espiatorio per criticare, anche se in maniera costruttiva, la totale mancanza di azione sul tema Metro Leggera dell'intera sinistra. Bene hai fatto quindi Massimo, a precisare che la critica è rivolta più in generale a tutta l'opposizione, che su questa tema, credo proprio dovrà ammettere i propri errori.
Partendo da questa condizione, io credo che ancora ci sia lo spazio per agire affinchè i cittadini di Latina possano essere meglio informati su quello che ieri, nel forum apposito, ho volutamente e provocatoriamente definito:
"LO SCANDALO METRO LEGGERA"
Freddy
Kla, certamente sono d'accordo con te, ma penso che Massimo volesse dire che mentre si sta tenendo alta l'attenzione su una cosa, giustà per carità, ma economicamente meno rilevante, nessuno dice nulla sulla Metro Leggera, i cui costi e i cui danni saranno incalcolabili e li pagheremo direttamente e sulla nostra pelle.
Perchè il nostro sindaco, per quando sarà in funzione questa metro, non ricoprirà più tale carica…e chi dovrà risolvere il problema creato da questa amministrazione sarà un'amministrazione che non centrerà nulla con questa decisione, ma ne dovrà arginare le conseguenze.
Voglio dire: mi sembra come se un vigile (è solo un'esempio) si sta preoccupando di multare una persona che parla al cellulare mentre guida (cosa giustissima per carità…la multa, ovvio), mentre dall'altra parte della strada si sta svolgendo una sparatoria…e il vigile continua a fare la multa incurante della sparatoria. Ecco, in questo caso il vigile sono i politici di opposizione, la multa x aver parlato con il cellulare è il problema TIA….e la METRO LEGGERA è la sparatoria.
Quì (nel senso di: in generale) mi pare che si stiano perdendo di vista i veri problemi della città, che sono anche la TIA, che è anche Latina Ambiente o i numeri civici…ma la metro Leggera, x importanza di danno e di impatto sulla città e sui cittadini, dovrebbe surclassarli questi problemi.
Mi aspetterei che i politici, almeno quelli di opposizione, ne parlassero dalla mattina alla sera, chiedessero interrogazioni in consiglio, promuovessero mozioni contro questa metro, ccosì come hanno fatto, giustamente, per altri problemi…e così come avevano promesso di fare se eletti. Per ogni parola spesa per la TIA o per i numeri civici, ne dovrebbero spendere 100 contro la metro.
Invece nulla di nulla.
Sono contento che Giorgio de Marchis abbia partecipato alla conferenza. E spero che si faccia promotore di iniziative, in consiglio, contro la metro…anche perchè, dopo aver ascoltato le argomentazioni di Massimo, penso abbia acquisito, ancora di più, tutte le conoscenze necessarie per parlarne con cognizione di causa.
Un caro saluto,
Stefano
Stefano, io ero presente alla conferenza informativa sulla TRAMVIA, smettiamola di chiamarla Metro Leggera perchè si tratta semplicemente di TRAM. Nei prossimi giorni, quando saranno date ancora più informazioni e verranno messi a disposizione di tutti alcuni filmati, anche chi non ha partecipato potrà avere, mi auguro, adeguata informativa.
Per quanto riguarda i Bidoni tirati ai cittadini da questa Amministrazione, ribadisco che fanno sempre male ed ora aggiungo che fanno male quelli piccoli figuriamoci quelli grossi come questo progetto di trasporto che si vorrebbe fosse realizzato in questa città.
Certo fa piacere vedere ogni tanto qualche rappresentante politico dell'opposizione aiutare i cittadini a schivare i bidoni (vedi per esempio rimborsi TIA e Numeri Civici e non continuo l'elenco per non annoiare) e mi unisco a Massimo, a Freddy e Francesca nel dire che farebbe piacere che molti più rappresentanti dei cittadini si facessero carico di curare gli interessi della gente per esempio informandola un pò di più sui progetti in essere , evitandogli di fargli pagare tasse inventate assurde ed evitando che il denaro pubblico fosse depredato e sperperato.
Mi sarebbe piaciuto vedere intervenire per dire la loro piu' rappresentanti dell'opposizione e magari anche della maggioranza a questa occasione informativa organizzata da Massimo ma purtroppo ciò non è accaduto.
Mi fermo qui per il momento, mi riservo di aggiungere qualche altra considerazione solo dopo la pubblicazione di altre notizie sul sito e sui giornali locali.
Salutoni
Cavolo…siete proprio dei grandi ragazzi…come sempre avete pensato a tutto
Kla, sono d'accordo al 1000%…solo volevo dire che non riesco a capire perchè dei bidono piccoli parlano e riparlano (e fanno bene, per carità), ma di quelli grandi, che se ne dovrebbe parlare di più, non dicono una parola. Però sula fatto che bisogna parlare degli uni e degli altri, sono completamete d'accordo con te
salutoni.
stefano
Io ribadisco quanto ho già detto nel forum aperto da Freddy… c'eravamo tutti all'incontro tra i candidati a sindaco e tutti i candidati presenti hanno espresso un chiaro No a questa specie di metro – tram, mi aspetterei quindi un qualche impegno… alcuni sono stati eletti, quindi un impegno in sede istituzionale, altri non sono stati eletti ma sono comunque cittadini, proprio come noi, con una piccola differenza (vorrei aggiungere) loro si sentivano pronti a ricoprire la carica di sindaco e ad impegnarsi a tempo pieno per questa città… . Qui si sta sottovalutando un problema di enorme portata, si gioca alle pre-inaugurazioni con i fiocchi in piazza, si diffondono notizie parziali e molto superficiali, e di questo la stampa e le tv locali non sono prive di responsabilità, l'informazione è un'altra cosa e, ripeto, tranne rare eccezioni, questo è quanto accade. Se Padova dalla sua aveva almeno l'attenuante, benché minima, di essere la prima città dove quest'opera veniva realizzata, noi non abbiamo neanche questa… peraltro si sta acquistando un prototipo ancora in fase sperimentale, i cittadini di Padova stanno facendo da cavie, e nonostante i ripetuti interventi niente è cambiato, si spendono soldi per correggere i difetti di un'opera che è costata più del doppio di quanto preventivato e continuerà a pesare sulle finanze del comune, inoltre sta costando in termini di sicurezza sulle strade e di salute dei padovani, alcuni di loro sono rimasti invalidi… e non si può sorvolare su un bilancio di 500 feriti in due anni. Sono tali e tanti i dati che la nostra amministrazione, se volesse prenderne atto, avrebbe a sua disposizione per fare una valutazione obiettiva, e lo stesso vale per l'opposizione, per gli ex candidati sindaco e le proprie parti politiche. Invece cosa succede, ci si vincola a un contratto capestro, pieno di clausole vessatorie per l'amministrazione comunale a tutto vantaggio della parte privata, alla quale si assicura comunque un determinato introito calcolato in maniera arbitraria e molto dubbia ( 8500 persone al giorno?), nel cui calcolo non si prende in considerazione tra gli altri anche il banalissimo fatto che un mezzo per essere utilizzato deve pur funzionare bene… e Padova insegna.
Solo una precisazione:
rileggendo il mio post precedente (lo confesso ogni tanto lo faccio) mi sono reso conto di aver usato una frase poco gentile nei confronti di De Marchis, con il quale mi scuso.
Mi riferisco a quella nella quale asserivo che lui è pagato mentre Pannone no. In realtà, intendevo evidenziare solo come Giuseppe Pannone, pur non percependo più il compenso da consigliere (in quanto non rieletto) continua in questa sua battaglia civica da semplice cittadino.
Il fatto che De Marchis, percepisca invece il contributo per la sua attività di Consigliere (al pari di tutti gli altri) è ovviamente un fatto assolutamente normale.
Freddy