All'articolo sui Cassonetti della Caritas, aggiungo la e-mail, che mi aveva inviato tempo fa l'amica Mirella, alla quale devo certamente l'ispirazione per quanto abbiamo pubblicato con Francesca Suale.
Ora che ho ricevuto anche le foto da lei scattate, ho pubblicato volentieri la sua e-mail, ed ho allegato le immagini qui sopra.
Grazie Miirella!
Freddy
E-mail di Mirella Narciso:
Consentimi un pò di ironia: quando dal mio balcone, in vari momenti della giornata, noto l'energia e la passione dei proprietari dei moltissimi cani che scorazzano nell'Oasi, mi domando se quelle stesse persone posino mai lo sguardo su ciò che c'è al di là della rete e, in caso affermativo, se ne siano almeno un pò disturbati!
Ho una lunga esperienza di battaglie in seno alla Pubblica Amministrazione volte ad ottenere attenzione ed interventi a tutela delle persone e delle infrastrutture, per cui non mi meraviglio delle lungaggini né mi deprimo facilmente di fronte alle difficoltà:
Stavolta, però, la situazione è veramente deprimente , perché si parla della irriducibile disattenzione e della mancanza di volontà di affrontare concretamente il problema del decoro del quartiere, paradossalmente da parte degli stessi residenti. Non ci sono giustificazioni all'apatia assoluta ed alla mancanza di un vero senso di appartenenza da parte degli stessi adulti che poi pontificano e condannano i ragazzini che deturpano e danneggiano l'ambiente. Forse bisognerebbe che gli adulti insegnassero a quei ragazzini il valore di preservare l'ambiente in cui si vive, mediante un esempio di reale e concreto interesse per qualcosa che appartiene a tutti noi.
All'articolo sui Cassonetti della Caritas, aggiungo la e-mail, che mi aveva inviato tempo fa l'amica Mirella, alla quale devo certamente l'ispirazione per quanto abbiamo pubblicato con Francesca Suale.