Archivio Giornaliero: Agosto 23, 2007

Così… siamo capaci anche noi !

Pubblico la e-mail inviata dall'utente Rossana, la quale ha scattato delle fotografie assai significative sui metodi di pulitura dei marciapiedi in Q4.

Non abbiamo le prove per dimostrare che effettivamente le cose vadano nel modo indicato dalla signora Rossana, ma la Sua testimonianza credo sia sufficiente per garantire quanto sotto riportato:

DA Rossana:

vi invio alcune foto, guardatele spostandovi da destra a sinistra , e da l'alto in basso, guardatele bene, come puliscono le strade in Q4 togliendo dai marciapiedi e gettandoli nelle cunette dei parchi….
rossana
Mi auguro davvero che la signora Rossana abbia visto male (ma non credo) perchè diversamente saremmo di fronte un atto di negligenza lavorativa gravissima.
Per il momento ci limitiamo a denunciare la possibilità che ciò sia avvenuto, ma qualora dovessimo verificare che il sistema usato fosse una consuetudine, ci muoveremo di conseguenza.
ferdinando cedrone

E-mail per la sicurezza stradale

Riporto la notizia della provincia di Latina relativa alla sicurezza e prevenzione stradale. Le segnalazioni possono essere trasmesse all'indirizzo mail sottoriportato.


 

Prevenzione e sicurezza stradale

notizia dalla Provincia di Latina

 

Il Delegato alla Sicurezza Stradale della Provincia di Latina, Lucas Rybacki, ha creato appositamente un sito per la cittadinanza, dove gli utenti potranno

inviare proposte, progetti, consigli ed inoltrare anche le proprie lamentele in materia di prevenzione degli incidenti stradali e sicurezza sulle strade.

Tutte le e-mail inviate saranno visionate e prese in considerazione dalla Provincia di Latina per migliorare i servizi alla cittadinanza.

L’indirizzo di posta elettronica è [email protected]

Aeroporto di Latina

Aeroporto, dichiarazione dell'Assessore Pasquale Fusco

Notizia del 22 agosto 2007

www.provincia.latina.it

 

“Si sta facendo un gran parlare sull’aeroporto ma tutti dimenticano che la Regione Lazio attraverso

l’ex assessore Ciani, aveva dichiarato che l’aeroporto veniva realizzato a Latina. Ma il problema secondo la Regione Lazio e gli amici del centro-sinistra in Provincia sembrava che la contrarietà fosse da parte del Comune e della Provincia di Latina. Non appena però sia Comune e Provincia di Latina hanno sottoscritto un atto deliberativo congiunto e dichiarato la massima condivisione di realizzare l’aeroporto a Latina e presso la sede del Comani, dal quel momento sembrano essere sorte mille difficoltà tant’è che la Regione Lazio se ne è lavate le mani e ha convocato tutti gli organi competenti. In quella sede la decisione finale è stata affidata al Ministero dei Trasporti che ha costituito un’apposita commissione la cui decisione sarà determinante. Ma fino ad ora non siamo stati come Provincia neanche interpellati e speriamo che nel mese di settembre alla ripresa dei lavori qualcosa si muova.

Mi è facile ricordare la favola di Fedro del lupo e dell’agnello…. Speriamo che non sia così.

La Provincia di Latina ribadisce, poi, il proprio parere favorevole affinché si realizzi l’aeroporto a Latina nella sede del Comani ed è disponibile alla soluzione con incontri con la stessa Regione Lazio e il Comune di Latina, determinanti perché si è convinti che non si può fare a meno dei due enti istituzionali.

Ben vengano, infine, iniziative come quelle intraprese dal Comitato pro – aeroporto che si sta impegnando fattivamente e la Provincia di Latina non può che star vicino a tali iniziative”.

Usate i seggiolini !

Da: @ds
Data: 08/22/07 02:11:01
Oggetto: [Contattaci] Bambini e sicurezza stradale.

 

Gentili responsabili del sito, vi invio queste brevi righe per l'uso che più riterrete opportuno.

La mia intenzione è quella di attirare l'attenzione sulla sicurezza stradale per i bambini.

Basta camminare per strada per vedere che in molte occasioni i bambini vengono fatti viaggiare in auto senza essere allacciati agli appositi seggiolini o con le cinture di sicurezza. Spesso addirittura sono in braccio ai genitori sul sedile davanti: una piccolissima frenata inevitabilmente farebbe sbattere i bimbi a parabrezza se non addirittura con l'airbag con conseguenze immaginabili. Per non parlare dei bambini trasportati sugli scooter, davanti o seduti dietro, senza alcuna protezione.

Oggi pomeriggio nei pressi del parco giochi di via Cherubini un bambino ha aperto lo sportello dell'auto in corsa e stava per scendere: si è sfiorata la tragedia.

Ammetto che spesso vorrei fermare chi va in auto con i bimbi senza alcuna protezione per fargli capire il rischio che corre…

Intanto lasciatemelo gridare qui: allacciate le cinture anche ai vostri bambini, li proteggerete adesso e nel futuro, quando saranno loro stessi a decidere di indossare il casco (allacciato !) e le cinture.

Un papà.
Due x 4 (prima eravamo 2 ora siamo in 4 a…)

Concorso di Composizione !

Salve ,
sono Simone Centore
vi informo che l'Associazione Musicale
"G. Rossini" di Latina nota per l'omonima
banda musicale comunale città di Latina
in collaborazione con l'Associazione culturale "G. Montico"
nota per l'organizzazione per il Festival Internazionale
del circo e con il conservatorio "O. Respighi" di Latina, in occasione
del decennale del festival internazionale del circo di Latina
indice un concorso di composizione di un brano circense.
Sarà scelto un brano come sigla del festival internazionale del circo
e sarà registrato un "CD PER IL CIRCO" con tutti i brani ricevuti e
selezionati da un'apposita commissione formata da docenti del
conservatorio di musica.
La manifestazione ha ottenuto il patrocinio
del comune di Latina Assessorato alla cultura.
Per maggiori informazioni leggere il bando allegato,
o utilizzare i seguenti riferimenti
telefono:
3385674923 (Antonio)
3931009539 (Giovanni Battista)
3289490314 (Simone)
e_mail
web
Ringrazio lo staff del portale www.q4q5.it per
la visibilità a tale manifestazione.
Un saluto
Ing. Simone Centore
3289490314
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     Associazione Musicale ‘G. Rossini’
    Via degli Aurunci, 31 – 04100 Latina
Tel 3931009539 (Giovanni Battista) – 3488234505 (Alberto)
  3289490314 (Simone) – 3333619361 (Adamo)
            [email protected]
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

La demenza … esiste … esiste…esiste, leggete quì!

 Riporto di seguito un articolo apparso sul quotidiano " IL MESSAGGERO"… ditemi voi se non siamo sull'orlo della demenza di  tutti gli attori di questa incredibile sceneggiata….giudiziaria.
 """""Mentre l’anziano si radeva e sua moglie metteva su l’acqua per la pasta, improvvisamente i rubinetti restavano a secco. Lui restava con la faccia insaponata e lei rimediava un pranzo fatto di panini.   Guasto? Disservizio? Nulla di tutto questo. L’improvvisa scomparsa dell’acqua era in realtà dovuta al “genio” di un’impiegata delle Poste che intascava, con un escamotage, i soldi di anziani utenti romani di Acea, Italgas, che si recavano alle Poste per pagare le bollette. Ma quando agli stessi anziani è stata tagliata l'acqua, la luce e il gas per morosità, la vicenda è stata scoperta ed è finita, dopo inchieste amministrative e penali, in un'aula di giustizia. B.A., un'impiegata di un ufficio postale a Roma, di 41 anni, è stata condannata a un mese di reclusione e 100 euro di multa dal giudice monocratico Andrea Calabria per il reato di appropriazione indebita.  Secondo le motivazioni della sentenza, emessa il 28 giugno scorso, ma depositate ieri, l'impiegata infedele, si è appropriata di migliaia di euro tra il 2003 e il 2004. Soldi che ignari utenti di Acea e Italgas, per lo più persone anziane che pagavano in contanti, portavano all'ufficio postale per il pagamento delle bollette.
«Il terminale è guasto dobbiamo effettuare il pagamento e verbalizzare a mano», spiegava B.A. agli anziani che pagavano e si vedevano restituire una ricevuta con tanto di timbro. I soldi, che non venivano contabilizzati per cui era impossibile verificare anche un ammanco, venivano intascati dalla donna.
Il giudice monocratico ha riconosciuto le attenuanti prevalenti anche in virtù di una perizia – eseguita in incidente probatorio disposto dal gip Cecilia Demma – chiesta dal difensore della donna, l'avvocato Gianluca Arrighi, che ha stabilito che l'imputata, di famiglia facoltosa, era in preda a una mania ossessiva-compulsiva, dovuta a una forte depressione post-partum in seguito alla terza gravidanza. Il giudice ha quindi dichiarato l'imputata semi-inferma di mente.
Il pm Carlo Luberti aveva chiesto una condanna a tre mesi anche sulla scorta della pronuncia del giudice del lavoro al quale si era rivolta la donna dopo che Poste Italiane Spa aveva provveduto al licenziamento in seguito all'indagine amministrativa: l'inchiesta di poste Italiane e a pronuncia del giudice del lavoro aveva stabilito che l'impiegata «era consapevolmente colpevole» e consapevole di «colpire persone anziane».
«L'impianto accusatorio – ha detto l'avvocato Arrighi – è parzialmente crollato. Sarebbe stata più corretta da parte del giudice riconoscere la totale infermità mentale. Circostanza che sosterrò in sede di appello».""""
A voi il giudizio… poveri vecchi, per loro? Nessuno che spenda un gesto di vera giustizia.