Dal quotidiano La Provincia: "Acqua pubblica? Ci metto la firma! questo lo slogan delle associazioni di cittadini che vogliono tornare ad una gestione pubblica del servizio idrico in Italia e che in particolare contestano la gestione dell'Ato 4 da parte di Acqualatina SpA. Sono 3318 le firme raccolte a Latina da Gennaio a Luglio in appoggio alla legge d'iniziativa popolare che tende a portare sotto il controllo delle amministrazioni pubbliche la gestione delle acque in tutta Italia, queste firme saranno presentate al Presidente della Camera Fausto Bertinotti insieme alle circa 400 mila raccolte su tutto il territorio nazionale (ne bastavano 50 mila). Percentualmente Latina ha dato un grande contributo, grazie alle persone e agli ex consiglieri comunali Giliberto e Pannone che si sono prodigati nell'autenticare le firme. Ma la lotta non è finita perché in Parlamento le lobbies affaristiche che difendono gli interessi delle multinazionali dell'acqua e del valore economico delle loro azioni sul mercato, daranno battaglia acerrima anche per bocca di ex ambientalisti camuffati da difensori del "dio liberismo". Se tutto andrà per il verso giusto Acqualatina dovrà abbandonare la gestione del servizio idrico nell'Ato 4 entro due anni dall'approvazione del disegno di legge".   

Ricordate le passeggiate amene e bucoliche di alcuni rappresentanti dell'amministrazione comunale quando, prima delle elezioni si parlava del campo di calcio nei nostri quartieri, di quel campo non si parla nemmeno più adesso cominciano i problemi per le promesse preelettorali fatte di cui qualcuno comincia a chiedere il conto, un primo esempio è la questione del Francioni

 http://www.i4it.it/LatinaOggi2/openPdf.php?pdf=pag06latina&day=10_7_2007

 ricordate la questione Sogei maiiii un deposito scorie a Latina è nella stessa pagina degli sprechi

 

http://www.i4it.it/LatinaOggi2/openPdf.php?pdf=pag08latina&day=10_7_2007

 per gli stabilimenti fuori misura e con pochi accorgimenti per gli handicappati

http://www.i4it.it/LatinaOggi2/openPdf.php?pdf=pag05latina&day=10_7_2007

l'elenco credo che possa continuare ma lascio a voi l'incombenza di altre notizie

e noi come quartieri il notro conto quando lo presentiamo ed a chi

Dal quotidiano La Provincia: L'amministrazione punta al risparmio delle risorse idriche, il Sindaco ha emesso l'ordinanza che fissa le regole per la salvaguardia della salute pubblica; la solita ordinanza estiva emessa tutti gli anni ma assume un forte significato in un periodo in cui è sempre più forte il richiamo al risparmio delle risorse idriche. I divieti previsti sono facilmente intuibili, intanto non si potrà utilizzare l'acqua per usi diversi da quello stabilito nel relativo contratto di fornitura, cioé quello alimentare e quello per l'igiene personale. Attenzione anche nei giardini perché è fatto divieto di utilizzare l'acqua potabile per il riempimento delle piscine. Per gli altri usi è possibile utilizzare limitate quantità di acqua da valutare in base al buon senso ed alla frequenza e durata dell'attingimento. Divieto di lavare strade, selciati, irrigare orti e giardini. Divieto di prelevare acqua da fontane pubbliche per usi non diretti e immediati.