Archivio Giornaliero: Luglio 3, 2007

Strade sporche

ABITO NEL PALAZZONE DI VIALE LE CORBUSIER AL 431. VENENDO SU DALLA ROTONDA CHE SI DIPARTE  UNA VERSO NASCOSA E UNA  CHE COSTEGGIA I PALAZZI..SULLA SINISTRA INSISTE UNA STRADINA CHE SERVE PER RAGGIUNGERE DELLE ABITAZIONI.CHE CREDO PAGHINO ANCHE LORO LE TASSE E L'ICI.
EBBENE, QUESTA STRADA E UN VERO IMMONDEZZAIO,SICURAMENTE  DOVUTA AGLI ABITANTI CHE BUTTANO OGNI SCHIFEZZA PER STRADA..CI SONO I SECCHIONI, MA PER TERRA SI TROVA DI TUTTO ,DAI TV  NON PIU UTILIZZABILI,  STEREO.TAVOLINI..E STRACCI DI OGNI GENERE..
….PERCHE' IL COMUNE NON MANDA A PULIRE ANCHE QUESTA STRADA ? .   MAAAAAHH  E UN MISTERO…
OSSEQUI
GRAZIE PER L'OSPITALITA'
Becongiù

Antonio Pennacchi replica a Nasso sull’aeroporto di Latina

http://parvapolis.panservice.it/index.php3?idnotizia=33663

Ho letto un’int

emerata di Nasso contro il centrosinistra, reo di non far fare l’aeroporto civile a Latina: “Noi qua in loco abbiamo fatto tutto, ma sono loro al governo e alla regione che non lo vogliono”. Ora innanzitutto sarebbe il caso di ricordare che, fino a un anno fa, c’eri tu al governo del Paese, della regione e della città: comandavi tutto tu, e per ben cinque anni filati. Perché non lo hai fatto in quei lunghissimi cinque anni? Te ne ricordi mo’? Mo’ la colpa è la mia?
Io per quel che mi riguarda – come ogni onesto cittadino anti-individualista di sinistra – io ero d’accordo a fare l’aeroporto anche se abito nelle campagne attorno a Borgo Carso, e quindi tutti i prevedibili apparecchi in decollo ed atterraggio m’avrebbero complicato la vita piuttosto che no, sia a me che alla mia famiglia. In campagna elettorale ho messo quindi al secondo posto gli interessi miei personali rispetto a quelli della collettività, e ho detto: “Vabbe’ va’: facciamo l’aeroporto nell’interesse di tutti” e ho fatto venire (o meglio, lo ha fatto venire Mansutti, ma io ero là sotto a battergli le mani insieme a tanti altri) ho fatto venire Rutelli, il vice-presidente del Consiglio, a prometterti che, se vincevamo noi pure qua, il governo faceva venire l’aeroporto a Latina.
Mo’ invece che è successo? È successo che la collettività di Latina appunto – almeno nella sua maggioranza – ha detto: “No, grazie” e ha rivotato per te. Mo’ che vuoi? Maria per Roma? È chi vince – normalmente – che deve mantenere le promesse al paese mio, non chi perde. Quando mai s’è visto l’incontrario? E mica stiamo al paese dei balocchi: io pianto l’ananas e Nasso se lo magna? Se lo piantasse lui se è capace, sui giardini pensili sui.
Anzi, io personalmente – pure nel dolore della sconfitta e nel rosicamento che questi abbiano rivotato per te – io personalmente sono pure contento di avere perso, è stata l’unica mia consolazione: “Menomale va’, almeno non si fa più l’aeroporto”. Il sacrificio personale, che pure m’ero adattato a fare nell’interesse generale e collettivo, non è più necessario e posso continuare a dormire tranquillo, con la mia famiglia, senza essere disturbato da jet sulla testa. E non sia mai che – per un caso strano, tante volte si dovesse ribaltare il mondo – gli dovesse venire in mente a Rutelli di fartelo ugualmente, tu permetti che sono io il primo, a quel punto, a andargli a dire di corsa a Roma: “Ma che sei scemo? Ma vallo a fare a Frosinone, che hanno votato per noi, non qua che hanno votato contro. Hanno rivoluto Nasso e Zaccheo? E mo’ se facessero da’ nterculo insieme a loro e all’aeroporto”. Io sto a Borgo Carso: che mi frega a me dell’aeroporto? Lo volevi? Mi votavi. Mo’ fattelo fa’ da Nasso.

Antonio Pennacchi

ANACLERIO

P.S.: Veramente, Nasso e gli altri costruttori di LAtina, con tutti i soldi che c'hanno potrebbero pure farla una colletta per costruire l'aeroporto di Latina, sarebbe una compensazione ai danni che hanno arrecato al paesaggio con i loro palazzi….