Speciale Q4 Q5 del 8 Luglio 2007
Lo speciale Q4 Q5 de "Il territorio" del 080707, gestito dallo staff del portale www.q4q5.it
Lo speciale Q4 Q5 de "Il territorio" del 080707, gestito dallo staff del portale www.q4q5.it
Latina, 08 Luglio 2007
Al Sig. Prefetto di Latina
Dott. Alfonso Pironti
E p.c.
Al Sig. Capo della Polizia
Dott. Antonio Manganelli
Al Sig. Ministro degli Interni
On. Giuliano Amato
Oggetto: i cittadini denunciano
Ormai siamo giunti al vero Far West, al più infimo terrorismo ed anarchia automobilistica. Non esiste alcun minimo ritegno – ognuno sulla strada si comporta come vuole, non si rispettano le regole del Codice della Strada. Ormai siamo giunti al massimo dell’inciviltà umana.
Le nostre strade 24 ore su 24 sono delle vere e proprie piste per “virtuosi del volante”; il sabato sera è un immane strage. Al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, è una continua processione di feriti e di morti, con decine e decine di parenti che piangono!
Si passa con il semaforo rosso, si eludono gli stop, non si danno precedenze, non si mettono le cinture di sicurezza sui sedili posteriori e anteriori, si parcheggia ovunque, non si accendono i fari fuori dai parametri urbani, i motociclisti non si mettono i caschi, si usano i fari antinebbia anche quando non servono, si superano di gran lunga i limiti di velocità, sulla Strada Statale 148 si superano i limiti consentiti, la notte – in special modo d’estate – si svolgono vere e proprie gare tra automobilisti o tra motociclisti.
Noi automobilisti non ci sentiamo protetti. Se è necessario occorre far predisporre delle pattuglie civetta, che controllano le città e le strade. Sono pochissimi gli autovelox. Sono scarsissimi i vigili urbani – ad esempio a Latina centro, una stima approssimativa indica circa 100 unità, che in giro non si vedono quasi per nulla.
Non è possibile sentirsi calpestati da chi non rispetta il prossimo e le principali regole del vivere civile. Noi cittadini abbiamo bisogno e necessità di essere tutelati e protetti, anche se necessario, con la repressione più aspra. Ma questa repressione non c’è in quanto le Forze dell’Ordine quotidianamente sono poche.
Occorre responsabilizzare ancor più coloro i quali sono preposti al coordinamento dei servizi, altrimenti andando avanti così, andremo verso il caos supremo. Il cittadino ha bisogno di tranquillità e non di una sopraffazione ed aggressività continua.
Latina, 06 Luglio 2007 Appello a tutti gli Automobilisti L’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada lancia un appello a tutti gli automobilisti che si recano in villeggiatura di usare prudenza, rispettare la velocità, usare il casco e le cinture di sicurezza. Serene siano le vostre Vacanze