Pur non eletto..mi impegno lo stesso !
La sinistra di Latina al suo minimo storico, i perché di una sconfitta e i modi per un rilancio
I partiti della sinistra di Latina sono in costante declino dal lontano 1993, quando raccolsero complessivamente il 25,4% dei voti (Pds 12,8%, Prc 1,8%, Verdi-Ad 3,6%, All. Riformista 5,7%, Rete 1,5%). Cinque anni più tardi tale percentuale scese al 18,5% (Pds 12,2%, All. Progressista 4,2%, Prc 2,1%). Nelle elezioni comunali del 2002 ulteriore calo col 15,7% complessivo (Ds 11,6%, Prc 1,6%, Verdi 1,5%, Sdi 1%). Nelle recenti elezioni amministrative svoltesi il 28 maggio scorso la sinistra latinense ha toccato il suo minimo storico col 10,7% (Ds-Sdi 8%, Prc 1,2%, Verdi 0,8%, Pdac 0,7%). Quali i motivi di questo inesorabile crollo? Perché la sinistra a Latina è così priva di radicamento sociale? Perché Cirilli è riuscito a strappare ben l’8% dei consensi al centrosinistra? Quali sono le prospettive sul territorio di chi vuole costruire un nuovo Partito di massa di sinistra? Quali i rapporti col futuro Partito Democratico? Su questi e altri interrogativi si confronteranno alcuni esponenti della sinistra pontina venerdì 29 giugno alle ore 18:00 presso lo spazio sociale di via Marchiafava 75 a Latina, in un convegno organizzato dal locale circolo dell’Associazione “RossoVerde”. All’incontro, coordinato dal giornalista Dario Petti e aperto a tutta la cittadinanza, interverranno: Alberto Cardosi (Presidente Associazione “RossoVerde” Latina), Maurizio Carraro (consigliere Ds circoscrizione “Latina mare”), Pietro Cefaly (direttore scientifico “Casa dell’Architettura”), Federico D’Arcangeli (consigliere provinciale Sinistra Democratica), Renato Gabriele (poeta e scrittore), Maurizio Gallettini (iscritto Sinistra Giovanile Latina) Alessandro La Noce (sociologo, Sinistra Democratica), Renato Malinconico (architetto, Sinistra Democratica), Daniele Manni (associazione “RossoVerde” Latina), Emilio Ranieri (direttivo comunale e provinciale Ds Latina), Nazzareno Ranaldi (insegnante, candidato Ds alle ultime elezioni comunali), Giona Roma (studente universitario, redattore giornalino “Random”).
Associazione politico-culturale “RossoVerde”, Latina
Pubblichiamo l'articolo uscito ieri su Latina Oggi relativo all'annosa questione Consorzi/Comune e opre di urbanizzazione:
Cari vicini,
a seguito del colloquio di oggi pomeriggio, tra una nostra piccola delegazione (il sottoscritto, Antonella Finotti e Paolo Ferretti) e il sig. Giulino, proprietario della discoteca “l’Ombelico” di Latina (via Albanese), abbiamo potuto riscontrare l’effettiva volontà di quest’ultimo, nell’affrontare seriamente la questione legata alle lamentele giunte al nostro sito, circa i fortissimi rumori notturni (fino alle ore 4 o 5 del mattino) dovuti all’alto volume della musica e delle vocalist di turno e provenienti dal medesimo locale. Come già ribadito più volte, la nostra intenzione era quella di verificare se attraverso una civile discussione, si potesse arrivare ad un compromesso che accontentasse entrambe le parti, i ragazzi con i loro sacrosanto diritto di divertirsi e i cittadini residenti nelle vicinanze della discoteca, con l’altrettanto sacrosanto diritto di riposare (o meglio dormire !). Il colloquio è stato voluto proprio dal sig. Giulino, e noi ovviamente non ci siamo fatti scappare l’occasione. Si è trattato di una chiacchierata del tutto informale, dalla quale però sono emersi alcuni spunti di riflessione importanti e qualche proposta.
Intanto, il fatto stesso che il sig. Giulino abbia voluto parlare con noi, è da interpretare come un ottimo segnale di apertura, da noi molto apprezzato. Egli si è potuto rendere conto, (oggi ancor meglio) di quanto le persone che vivono negli immediati paraggi della discoteca (ma non solo) possano aver subito negli ultimi tempi, martellamenti incessanti di musica ad alto volume. Per questo motivo si è dichiarato disponibile ad affrontare seriamente la questione, effettuando ulteriori verifiche e modifiche (come il direzionamento delle casse acustiche) all’impianto di amplificazione e ponendo maggiore attenzione alle performance dei vocalist che turnano nel medesimo locale (cioè volumi più bassi). Inoltre si è reso disponibile per effettuare insieme a noi, o meglio, direttamente con i residenti che più hanno sollevato la questione (quelli che sentono più forte il rumore insomma) per fare dei sopralluoghi mirati presso le loro abitazioni (anche nelle ore notturne) e a proprie spese (sia con dei misuratori acustici, sia con i mezzi di cui madre natura ci ha dotati, le orecchie) affinchè si possa verificare punto per punto se tali livelli sono effettivamente ancora al di sopra di quelli permessi dalle norme A tal fine, si è anche deciso di chiedere ai residenti di collaborare per tracciare una mappatura dei luoghi e delle zone di maggior impatto acustico, affinché si possa decidere meglio se e come posizionare le casse acustiche. A prescindere, quindi, dalla necessità di percorrere fino infondo questa strada e verificare poi gli effettivi risultati, tengo a precisare che il portale dei quartieri rimarrà a disposizione di tutti i residenti per continuare ad accogliere ogni altra lamentela e soprattutto altre proposte per la soluzione di questo problema. Sappiamo bene che ci sono e ci saranno utenti che non saranno soddisfatti di questo tipo di approccio, magari avrebbero preferito azioni più tenaci ed aggressive, ma sappiamo altrettanto bene che il risultato di una scelta condivisa potrà essere più immediato e prolungato (se non definitivo). Per tali ragioni abbiamo deciso di collaborare con il sig. Giulino (e lui farà altrettanto con noi) per dimostrare che attraverso la via del dialogo e dalla reciproca comprensione si possono ottenere dei buoni risultati. Da parte degli utenti mi aspetto ora un sforzo di ulteriore tolleranza, un pò di buona fede nei nostri confronti, l’abbandono di eventuali rancori e la massima collaborazione per aiutarci a definire meglio le zone da mappare. Da sabato prossimo, quindi, chi ritiene di essere ancora vittima del relativo inquinamento acustico, è pregato di inviare una e-mail al sito “ [email protected] ” segnalandoci l’indirizzo della propria abitazione ed un recapito telefonico (che ovviamente non divulgheremo) per effettuare gli eventuali sopralluoghi.
Vi ringrazio tutti per la collaborazione.
Ferdinando Cedrone
p.s. al colloquio era presente un altro utente che per motivi di privacy non ho citato.
Cari concittadini,
è la seconda volta in due giorni che mi viene riportato da mio figlio che un cane, uno specificatamente, circola liberamente lungo Via Scarlatti, via Gemignani e Via Marcello, senza né museruola, né guinzaglio. In particolare, ieri mio figlio era stato addirittura "puntato" da tale cane, tanto da lasciarlo impietrito, e continuava ad abbaiare, mentre mio figlio era fermissimo per la paura. Inoltre, cosa peggiore, appena è riuscito ad aprire il cancello di casa, il cane si è avventato sul cancello ed ha appoggiato quelle zampe in altro sul cancello stesso, continuando ad abbaiare. Dopo qualche istante, forse richiamato da qualcosa (o qualcuno, credo), è scappato di corsa verso via Gemignani. Per inciso, in tutte e 2 le volte, mio figlio non è mai riuscito a vedere il proprietario a distanza di almeno 50 mt da ambo le parti.
Il cane, non proprio piccolino, è di colore marrone chiaro ed ha un collare a maglia di acciaio o borchiato (sapete, la paura non ha fatto vedere bene le cose).
Ma non era previsto che tutti i cani indistintamente dovessero andare in giro con il guinzaglio?
Ora, vi invito a darmi eventualmente le vostre esperienze specifiche nel quartiere e, senza voler fare la caccia alle streghe, darmi indicazioni di dove io possa trovare il proprietario di tale cane, per informarlo del pericolo ed invitarlo educatamente a rispettare la legge.
Cosa succede se una volta incontra qualcuno di quei ragazzini che va in bici sui marciapiedi per sfuggire al traffico, e spaventato fugge verso la strada?
Non mi ci fate pensare.
Aiutiamoci ad avere il NOSTRO quartiere più vivibile ed a misura di uomo.
Un saluto
Pippo
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ARCI PROVINCIALE DI LATINA
Via Copenaghen, 6 – 04100 Latina
Tel.: 0773-602.407 Mail: [email protected] Comunicato stampa con preghiera di pubblicazione e diffusione: LATINA, FESTA DELLA MUSICA 2007 Doppio appuntamento a Latina per l’edizione 2007 della FESTA DELLA MUSICA promossa sul territorio nazionale dall’ARCI, l’associazione italiana di promozione socio-culturale che quest’anno compie i suoi primi 50 anni di storia. La Festa della Musica collega una moltitudine di eventi musicali che ogni anno, a ridosso della fine di Giugno, danno vita alla più estesa esperienza di concerti dal vivo in svolgimento contemporaneo.Grazie al Comitato Provinciale dell’Arci di Latina anche il capoluogo pontino parteciperà alla Festa della Musica con due eventi: il prossimo finesettimana con il Palude Festival e a metà Luglio con la Notte del Saltarello. Il primo evento, il Palude Festival, si svolgerà in una grande area verde attrezzata tra Borgo Santa Maria (LT) e la S.S. 148 Pontina. La regia della festa e dell’intera organizzazione sarà a cura del Consorzio ZdB che ha messo in scaletta circa 40 gruppi musicali ed alcuni importanti ospiti come Marlene Kuntz, Gianni Maroccolo (musicista fondatore e produttore per Litfiba, C.s.i./PGR, Marlene Kuntz, poi produzioni con Battiato, Consoli, Jovanotti ecc.), Giorgio Canali e Rossofuoco. I due giorni di musica saranno un’occasione per presentare servizi e produzioni dei gruppi musicali indipendenti più attivi sul territorio e per abbinare al momento squisitamente ludico ricreativo anche uno spazio di libero confronto fra addetti ai lavori. Il Festival della Palude sarà dunque un banco di prova per una “collaborazione aperta” fra appassionati di musica che tenteranno di promuovere la scena musicale indipendente e le nuove realtà emergenti all’interno di un parco ampio organizzato come una vera “cittadella della creatività”. Per il secondo evento pontino aderente alla Festa della Musica si dovrà aspettare fino a metà Luglio. L’ARCI Provinciale di Latina ha infatti organizzato “La Notte del Saltarello” per Sabato 14 Luglio presso i Giardini Pubblici del capoluogo. Una serata all’insegna dell’allegria dedicata al folklore popolare e alle tradizioni della musica del territorio, strutturata come un’offerta semplice che senza contare sull’aiuto di finanziamenti e contributi pubblici, tenterà ugualmente di offrire un prodotto culturale di qualità.La direzione artistica è stata affidata nelle sicure mani di Marco Delfino, cofondatore del Folk Club di Latina e responsabile dell’ormai affermato Folk Festival di Civitella Alfedena, che ha invitato artisti legati dalla passione per la danza e le musiche popolari. Le esibizioni saranno tutte rigorosamente dal vivo e acustiche (senza amplificazioni) per rendere naturale e suggestiva l’atmosfera attorno al “saltarello”, ampia famiglia di balli tradizionali tipici del Lazio e delle regioni dell'Italia centrale. Un’altra caratteristica della manifestazione sarà il palco “aperto” e cioè gli ospiti si esibiranno nel momento in cui desidereranno farlo in modo del tutto libero e spontaneo lasciando che la “scaletta” si formi in base all’ispirazione degli artisti. Programma senza troppi punti di riferimento quindi, con l’unica certezza dell’esibizione del gruppo di musica popolare i “MANTICE” di Latina e alcuni intermezzi letterari proposti dall’associazione Anonima Scrittori di Latina. Il pubblico potrà gustare vino e prodotti caserecci preparati dai volontari dell’Arci che tenteranno così di recuperare le spese sostenute per la festa, finora ammortizzate solo attraverso l’autofinanziamento e grazie a liberi contributi erogati da un paio di attività commerciali. Infine, il pomeriggio al riparo dell’ombra delle piante dei giardini pubblici, verranno date mini-lezioni gratuite sulle danze e la musica folk.Entrambe gli eventi saranno aperti al pubblico e gratuiti com’è nello spirito dell’Arci che intende l’arte e la cultura come patrimonio da rendere accessibile per tutti.Leo Colucci (presidente Arci Latina)
Palude FestivalSab 30/Giu e Dom 1/Lug Borgo Santa Maria (parco Milani)(a ridosso della S.S. Pontina 148)info: http://www.festivaldellapalude.com/ | La Notte del SaltarelloSabato 14 Luglio dalle ore 16,00…fino a notte fonda Giardini Pubblici di Latina |
Latina, 25 Giugno 2007Al Signor Prefetto di Latina Dott. Alfonso Pironti E p.c.Al Sig. Ministro degli InterniOn. Giuliano Amato
Oggetto: Attività di Prevenzione della Incidentalità durante l’estate 2007.
In occasione dell’imminente periodo estivo Le chiediamo di fare pieno uso del Suo potere di intervento presso le amministrazioni locali, per indirizzarle sul tema della prevenzione.
Vorremo integrare come sede della provincia di Latina i contenuti nella nota in oggetto con le indicazioni di alcuni provvedimenti specifici più mirati al nostro territorio che integrino le azioni che conosciamo già essere in corso grazie alla attenzione che Lei ha dimostrato sul tema della prevenzione.
La qualità della segnaletica orizzontale e verticale nella nostra Provincia fatte salve alcune lodevoli eccezioni, è inadeguata alle finalità informative e di prevenzione che il Codice della Strada le assegna.
Per conto la nostra esperienza ci permette di affermare che proprio una segnaletica ben fatta, e mantenuta ed efficace nel tempo, è invece un efficacissimo strumento di prevenzione e di sicurezza sia per i pedoni (strisce di attraversamento) che per gli utenti motorizzati; questi ultimi dalla presenza di una buona segnaletica che individua le corsie, preavverte gli incroci, segnala i punti di attraversamento, trattengono impulso per attuare un corretto comportamento di guida.
Spesso la segnaletica verticale, già poco percettibile posizionata al di fuori del ”rettangolo di normale visibilità”dell’utente motorizzato, e anche coperta dai rami, cartelloni pubblicitari, sovrastata da scritte che ne rendono ancor più alcatoria l’efficacia.
Contemporaneamente in estate si incrementano gli spostamenti a la mobilità locale degli utenti più esposti al rischio di incidenti (donne, persone anziane, studenti, ecc, ecc), specie in prossimità dei normali luoghi di aggregazione.
La preghiamo pertanto di sollecitare i Comuni che da Lei dipendono affinché con priorità:
– curino la esecuzione delle strisce pedonali e delle corsie stradali specie in prossimità di parchi,attrezzature di svago, luoghi di villeggiatura e turismo e più in generale nelle zone ad elevata frequentazione e/o pericolosità;
– verifichino la perfetta visibilità della segnaletica verticale e degli impianti semaforici, procedendo a reinstallarla ove fosse mancante e/o inadeguata, e/o inadeguata, e/o liberandola di quanto possa renderne difficoltosa la percezione e la evidenziazione.
Nel ringraziarLa per l’attenzione con cui vorrà dare seguito alla segnalazione, porgiamo i più distinti saluti.