Archivio Giornaliero: Luglio 4, 2008

Abitazioni locate in nero a extracomunitari

Latina, 04- 07 -08… All’Ecc.mo

Prefetto di Latina… Dott Bruno Frattasi

Oggetto segnalazione 

La scrivente associazione si premura di segnalarLe il gravissimo contesto di illiceità che contraddistingue il tessuto sociale di Latina ove, soprattutto in corrispondenza del lungomare, sono rilevabili molteplici casi di abitazioni locate “in nero” ad extra-comunitari; una situazione di tal fatta facilita senza dubbio il perpetuarsi di un’illegalità diffusa, con la permanenza nel territorio dello Stato di soggetti “irregolari”, abituati a vivere di espedienti, a versare nell’illecito, come sta a dimostrare il vertiginoso aumento di reati contro il patrimonio e contro la persona, con precipuo riguardo ai reati stradali, spesso connessi all’uso di sostanze alcoliche e psicotrope – che connota lo stile di vita di tali sbandati – resi possibili altresì da un uso indiscriminato di contrassegni assicurativi falsi, che siamo parimenti a denunciare.

Tanto si doveva, distinti saluti.

Il Vice Presidente Nazionale

 Giovanni Delle Cave

Vivo interesse dell’ass. Aretè per il benvenuto a U.P.

Da: Dott. G. Catania
Data: 07/04/08 17:18:00
Oggetto: Comunicato stampa Associazione "Aretè"

 

L’Associazione “Aretè il gabbiano” ha salutato con vivo interesse l’iniziativa, promossa dai residenti dei quartieri Nuova Latina e Nascosa (ex Q4-Q5), di simbolicamente dare il benvenuto al nuovo ufficio posta di Largo Cesti attraverso una donazione in favore dell’Associazione Diaphorà ONLUS.

La nostra associazione ha fornito il proprio sostegno sia con un simbolico versamento che con la presenza di una piccola delegazione.

 

Dallo scambio di opinioni con i residenti è emersa la loro preoccupazione – che in questa sede confermiamo di condividere – circa la questione sicurezza dell’ufficio postale. Effettivamente, data la posizione seminascosta e la disponibilità di numerose vie di fuga, l’ufficio in questione rappresenta un facile obiettivo per i malintenzionati.

 

Se a ciò si aggiunge che i locali sono inseriti in un contesto commerciale molto frequentato, soprattutto da giovani famiglie con bambini piccoli, si comprende quanto sia prioritario l’allarme lanciato dai residenti.

La circostanza della presenza dell’Associazione Diaphorà ci fornisce anche l’occasione per rilevare uno scarso coordinamento comunale tra le varie associazioni impegnate nel sociale. Si auspicano, dunque, interventi più significativi nella direzione di un maggior coinvolgimento delle associazioni affinché l’eventuale loro azione congiunta esplichi benéfici effetti da questa sinergia.

 

 

Giancarlo Chiandetti

 

Associazione “Aretè il gabbiano”

SD aderisce a manifestazione 8 luglio

Da: Marco Bega
Data: 07/04/08 16:45:42
Oggetto: Comuniscato stampa: Sinistra Democratica di Latina aderisce alla manifestazione dell'8 luglio

Il circolo di Latina di Sinistra Democratica è seriamente preoccupato dall'insieme di provvedimenti che l'attuale governo Berlusconi ha posto in atto in appena due mesi di operato. In discussione ci sono i principi stessi della democrazia, il principio dell'uguaglianza davanti alla legge, il principio della libertà di cronaca e in ultimo la raccapricciante proposta della legge razziale per i rom. Per questo riteniamo che occorra opporsi in tutti i modi possibili a questo esecutivo e per tanto aderiamo con convinzione alla manifestazione dell'8 Luglio.


Marco Bega

Tariffa Igiene Ambientale e raccolta differenziata

Latina, 3 luglio 2008

 

Zaccheo e Cirilli illuminati sulla via di Damasco, ma fino ad oggi dov'erano?!?!

 

 

Bisogna denunciare che il centrodestra tutto è responsabile del pasticcio TIA, altrimenti siamo alla farsa.

Dopo quasi 10 anni l'attuale sindaco si accorge che la raccolta differenziata non funziona. Il servizio, è bene ricordarlo al primo cittadino, consigliere comunale di lungo corso, doveva essere effettuato sin dal 1997, ma se ne iniziato a dare un po' di pubblicità solo a fine 2006. I disservizi su una raccolta differenziata approssimativa e solo annunciata sono stati denunciati da migliaia di cittadini da quasi due anni, ma ciò che ha preoccupato gestore ed amministratori è stato solo la distribuzione dei kit, come se bastasse dare qualche busta per promuovere la raccolta differenziata. Di fatto il ritardo nel servizio ha contribuito (e contribuisce ancora oggi) allo stato di saturazione della discarica di B.go Montello, ma il sindaco non ha mai chiesto il rispetto del contratto ed oggi accusa altri dell'emergenza discarica! Mi chiedo quale controllo reale ha esercitato in tutti questi anni, dall'emissione di bollette illegittime, all'abbandono di sacchetti per strada!

 

Chiedo a chi oggi alza la voce: chi era il presidente della commissione bilancio quando c'è stato il passaggio da Tarsu a TIA? La verità è che governanti di ieri, oggi oppositori, sono stati fautori della delibera 44/2006 e della costituzione della società LatinAmbiente. Non si può, in nome di una opposizione strumentale e tardiva, dimenticare le responsabilità sulle decisioni politiche assunte in prima persona. Non tutti sono attendibili nel contestare le “bollette pazze”, perché gli aumenti in bolletta non sono casuali, ma il risultato di decisioni irresponsabili cui tutto il centrodestra ha partecipato, nella migliore delle ipotesi, senza accorgersi di quello che stava deliberando.

 

Il centrosinistra, DS e Margherita nella scorsa legislatura, PD oggi, su questa battaglia è stato ed è coerente, avendo da subito impugnato e denunciato l'assurdità delle scelte compiute dall'amministrazione comunale.

 

Per questo bisogna evidenziare che la responsabilità è pienamente del PdL & Co.; se arrivano bollette con cifre da capogiro è colpa delle amministrazioni di centrodestra che, con le proprie decisioni, hanno dimenticato gli interessi ed i diritti dei cittadini.Bisogna quindi presentare il conto ai i responsabili politici ed amministrativi del pasticcio TIA, a partire da chi quella decisione politica l'ha assunta e la rappresenta, bisogna revocare la delibera 44/2006.

Tutto il resto equivale a nascondersi come gli struzzi.

 

(Giuseppe Pannone)

Il PD sul nucleare di Latina

DOCUMENTO DEL PD DI LATINA SUL NUCLEARE

  

Il problema della realizzazione delle nuove centrali nucleari, ritornato di grande attualità dopo l’annuncio del ministro Scajola, non può lasciare indifferente la classe dirigente e la popolazione locale. Dalle prese di posizione pubbliche degli ultimi giorni emerge con chiarezza che l’intenzione dell’Enel e del Governo è quella di impiantare le nuove centrali nucleari ripartendo dai siti nucleari dismessi.

  

Tutto questo dovrebbe essere confermato nel Decreto legge di prossima pubblicazione. Decreto che, peraltro, appare totalmente fuori luogo, in quanto mancano i requisiti di necessità ed urgenza per ricorrere alla decretazione. Appare chiaro che la strategia del Governo è sbagliata, inopportuna e, qualora venissero confermate le notizie, fortemente penalizzante per il nostro territorio.

  L’impostazione governativa esclude le popolazioni locali, gli organismi istituzionali locali ed il Parlamento dalla partecipazione al processo decisionale. Un passaggio fondamentale, in quanto la decisione avrà ricadute e condizionamenti pluriennali per la città anche sotto il punto di vista economico, ambientale e sanitario. A tal proposito si richiede uno studio di impatto ambientale ed un’indagine epidemiologica per valutare e verificare le condizioni attuali. Secondo il principio di precauzione e per la tutela della salute pubblica, infatti, bisogna conoscere i rischi prima di prendere decisioni. Il Pd di Latina si schiera espressamente contro ogni ipotesi di utilizzazione del sito di Borgo Sabotino e di qualsiasi altro sito sul territorio comunale per la realizzazione dei nuovi impianti nucleari. Abbiamo già sopportato per anni una servitù, e riteniamo che Latina non possa essere sempre vittima di decisioni cadute dall’alto. Inoltre, una Centrale nucleare posizionata sul suolo cittadino, ed a maggior ragione in prossimità del lido, rappresenterebbe uno stop definitivo a qualsiasi ambizione di riqualificazione della Marina, ed anche all’idea di realizzare un Porto a Foce Verde. Ancora una volta si evince la superficialità con cui il sindaco Zaccheo e la sua maggioranza stanno affrontando la questione nucleare, un aspetto che già oggi condiziona pesantemente la vita dei latinensi e può compromettere lo sviluppo economico, sociale e turistico della città. 

La necessità di ricevere da parte del Comune di Latina dei fondi di ristoro, che l’amministrazione impiega per coprire i buchi di bilancio, non può rappresentare il motivo per perpetrare una servitù dannosa per lo sviluppo della città. Inoltre appaiono assurdi gli interventi di risanamento dell’area di Borgo Sabotino se poi si intende tornare indietro e riesumare la Centrale.

  

Ribadiamo la necessità di investire primariamente sullo sviluppo di fonti alternative, naturali e rinnovabili come l’eolico, il fotovoltaico ed il geotermico, e riteniamo sbagliata la scelta di procedere con la realizzazione di centrali nucleari tradizionali, insicure e pericolose, che distoglierebbero l’attenzione dalle priorità come il raggiungimento dell’efficienza energetica e la sperimentazione delle fonti rinnovabili stesse.

  

Il Pd di Latina ritiene inoltre non più procrastinabile l’individuazione del deposito unico nazionale per lo stoccaggio delle scorie nucleari. E’ evidente che il nodo sul deposito unico vada sciolto prima di posizionare le nuove Centrali, ed ancora prima è necessario sviluppare un Piano nazionale dell’energia, per capire fabbisogni e prospettive.

  

Il Pd si farà promotore di un’azione di coinvolgimento delle popolazioni locali, delle associazioni e dei comitati, al fine di contribuire ad aprire un dibattito sul territorio per quanto riguarda la questione nucleare. Non va dimenticato che la Sogin sta già realizzando nel sito di Borgo Sabotino un deposito per i fanghi nucleari, per il quale non ha avuto bisogno di autorizzazione dal Comune. Questo non significa che l’amministrazione comunale non abbia il dovere di informarsi ed informare la popolazione su quanto sta accadendo. Questo è l’ennesimo segnale della leggerezza con cui la Giunta Zaccheo sta operando in tema di nucleare. Il Pd vuole sapere quale sia la posizione odierna dell’amministrazione, e chiede una interlocuzione continua fra Comune, Sogin e Circoscrizioni per una verifica delle attività nel sito.

  A questo proposito si ritiene necessario ed opportuno avviare una fase di confronto con le forze politiche presenti in Consiglio per arrivare a determinare una posizione del Consiglio comunale prima della pausa estiva. 

Il tram è sempre alle ultime posizioni

Vedremo mai i nostri Consiglieri comunali impegnati a discutere di questo importantissimo argomento? Certo che se continueranno a metterlo al tredicesimo posto…

Salvatore 

Data:04/07/2008
Il 10 Luglio, consiglio comunale
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Giovedì 10 Luglio, alle ore 10.00, si riunirà il Consiglio Comunale.
Questo l’ordine del giorno dei lavori.
Interrogazioni:
– n.20 del 01/07/2008 presentata dal Consigliere Campagna
– n.21 del 01/07/2008 presentata dal Consigliere Campagna
1) adozione variante quartiere R/5 Torre La Felce sub comprensori 2 – 3 – 13
2) variante al piano particolareggiato di esecuzione R/7 campo boario sub comprensori n.1 e n.3
3) sdemanializzazione di un tratto di viabilità pubblica in disuso distinta nel N.C.T. al foglio n.199 particella 1166, 1168 e 1169 nell’ambito della convenzione per l’attuazione del progetto di lottizzazione relativo al quartiere Q/5 – comparto 3
4) sdemanializzazione di un tratto di viabilità pubblica in disuso distinta nel N.C.T. al foglio n.200 particella 1250 nell’ambito della convenzione per l’attuazione del progetto di lottizzazione relativo al quartiere Q/5 – comparto 1
5) società Logistica Merci spa – determinazioni
6) Fondazione Palazzo della Cultura di Latina art.15 dello Statuto – nomina membri dell’Assemblea dei Fondatori
7) Richiesta convocazione Consiglio Comunale da parte dei Consiglieri del P.D. avente ad oggetto: "analisi delle problematiche legate alla gestione del personale: determinazioni"
8) Mozione presentata dal Consigliere Mauro Anzalone avente ad oggetto: "raccolta differenziata"
9) Mozione presentata dal Consigliere Paolo Spolon avente ad oggetto: "società Terme di Fogliano spa"
10) Mozione presentata dal Consigliere Maurizio Mansutti avente ad oggetto: "intitolazione campo sportivo di Borgo Carso"
11) Mozione presentata dal Consigliere Giorgio De Marchis avente ad oggetto: "appello alle istituzioni affinché si esprimano a sostegno delle azioni contro la criminalità organizzata"
12) Mozione presentata dal Consigliere Antonio Cozzolino avente ad oggetto: "ruolo consulta delle associazioni"
13) O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "metrotranvia leggera di superficie di Latina"
14) O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "possibilità che sull’area del Comani e sulle relative fasce territoriali di protezione possa darsi seguito alla conversione a scalo aeroportuale a destinazione civile e commerciale"
15) Odg presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "utilizzo Benefit provenienti da Ecoambiente ed Indeco"