Archivio Mensile: Maggio 2006

Semofori Intelligenti

[color=0000FF]Leggo e riporto dal quotidiano online di Repubblica (http://www.repubblica.it) il seguente articolo indicante l’introduzione di un semaforo che “multa” automaticamente e sempre chi passa col rosso.
Mia intenzione è avviare un dibattito a riguardo, che prenda spunto da questo “automatismo” per discutere della possibilità di introdurre metodi innovativi per il controllo del rispetto delle regole stradali e, di conseguenza, del come questo possa riflettersi sul senso civico.
L’argomento “rispetto del codice della strada” si è più volte avviato su questo sito, sopratutto in relazione ai nostri quartieri dove, in un certo senso, non rispettarlo sembra più facile.

Alessandro Molon[/color]

[i]In appena tre giorni a Como il Photored ha colpito duramente centinaia di trasgressori. Un grande passo avanti per la sicurezza[/i]
[b][size=medium]Semafori intelligenti[/size][/b]
[b]900 multe in 8 giorni[/b]

Si chiama “photored” ed è il semaforo intelligente che non perdona chi passa colo rosso: a Como, in appena 8 giorni tre apparecchi hanno multato 896 automobilisti. Un record: le apparecchiature automatiche, dallo scorso lunedì a ieri, hanno scattato foto a tre incroci cittadini per chi passava con il semaforo rosso. Dunque le potenziali multe da 138 euro potrebbe avere come diretta conseguenza l’eliminazione di 5.376 punti patente.

Ora sarà la Polizia Locale a fare le verifiche necessarie prima di inviare a casa del contravventore il bollettino di pagamento. Una procedura di garanzia che verrà ripetuta ogni mese. Nei primi 8 giorni, il totale delle potenziali multe è di 123mila euro il cui 10% andrà alla ditta incaricata della gestione del sistema.

In particolare l’incrocio con più violazioni è risultato quello di via Paoli con 384 scatti (tutti doppi), segue quello di viale Innocenzo, sostanzialmente la tangenziale cittadina (352 scatti) e quello di via Dante (160 scatti). Il sistema funzione di giorno alla luce del sole. “I numeri ci danno ragione – commenta l’assessore D’Alessandro, fautore del nuovo sistema di controllo -. Sapevamo che l’indisciplina ai semafori è diffusa e questo mette a rischio la sicurezza di chi è sulla strada. Certo che questi numeri fanno emergere un preoccupante fenomeno di mancata coscienza al volante che ci deve fare molto riflettere”. I semafori “intelligenti” sono stati collocati in tre punti ad alto rischio e scattano due foto successive al momento del passaggio con il rosso.

La presenza dell’impianto, sarà opportunamente segnalata. Per il Codice della Strada, il comma 1 bis e 1 ter dell’articolo 201, nel caso di attraversamento incrocio con semaforo rosso, non è necessaria la contestazione immediata della violazione e non è necessaria la presenza degli agenti in caso di avvenuto accertamento della violazione attraverso un impianto omologato.

Il documentatore fotografico “Photored F17 A”, questo il nome tecnico dell’impianto, è stato omologato con decreto del Ministero dei Lavori pubblici nel 2000, e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel 2004. L’utilizzo delle apparecchiature avrà una durata minima di sei ore giornaliere e una massima di 12, a discrezione della Polizia locale.

L’installazione e la manutenzione straordinaria dei semafori che multano è stata affidata alla ditta Tec Service srl di Francavilla Fontana, sulla base della migliore offerta pervenuta. Il contratto, prevede che il Comune corrisponda all’azienda 20 euro (Iva esclusa) per ogni infrazione rilevata dalle apparecchiature e incassata dall’amministrazione. La contravvenzione per il passaggio con semaforo rosso è di 138 euro più la decurtazione di 6 punti. La decisione se multare o meno in presenza di requisiti di legge spetterà comunque sempre alla Polizia Locale che riceverà copia degli accertamenti.

A promise is a promise !

[b][size=x-small][color=0066FF]Lo stesso articolo lo trovate sul quotidiano “Il Territorio” di oggi [/color][/size][/b]

E’ una caratteristica del popolo anglosassone, quella di rispettare le promesse, (a promise is a promise) così dicono !
Sarebbe bello poter considerare che anche dalle nostre parti, onestà e lealtà diventassero un “modus vivendi”. Capita a volte, però, che da qualche parte, ci piombi addosso l’occasione per smentire la “diceria” che noi Italiani siamo un popolo di furbi e disonesti. Una di queste sta sorvolando da qualche giorno i quartieri Nascosa e Nuova Latina. Parliamone.
Più volte, ci siamo occupati, di sostenere le istanze dei molti residenti di Q4 e Q5 che lamentavano il fatto di non avere, in zona, neanche un campo di calcio regolamentare, per poter crescere un proprio vivaio, e frequentare regolari campionati.
Per molti mesi, ad esempio, una società sportiva, l’Atletico Nascosa, nata proprio all’interno di questi quartieri, è stata costretta (e lo è ancora) a portare i propri ragazzi a giocare sui campi del Borgo Grappa.
Lo abbiamo detto, inoltre, a proposito della questione legata alle Baby gang, ed anche quando si è parlato della costruzione del nuovo oratorio della San Luca, le attività sportive, assieme ad altre attività, quali ad esempio la musica ed il teatro, sono motivo di allontanamento dalla mediocrità e dallo squallore che spesso attanaglia le periferie, prive di ogni struttura e servizi, di molte città italiane (soprattutto del centro sud).
Bene questa volta, però, sembra proprio che ci siamo. Proprio pochi giorni fa, si è tenuto un incontro tra il Parroco della medesima Parrocchia, don Mario Sbarigia, il Sindaco di Latina On. Vincenzo Zaccheo, l’assessore alla qualità urbana, arch. Maurizio Guercio, l’assessore allo sport e socialita’, avv. Giovanni Di Giorgi, il dirigente del Servizio Manutenzione ed. scolastici e Promozioni sportive, gestione e manutenzioni impianti, ing. Mario Viglialoro, il responsabile dell’ Oratorio del San Luca Leo Randich, e il presidente della società sportiva Atletico Nascosa, per decidere se e come destinare dei fondi già stanziati (sembrerebbe si tratti di 90.000 euro) per realizzare il tanto desiderato campo di calcio.
Si tratterebbe di una zona all’interno del quartiere Nascosa, l’unica destinabile per un servizio simile, di proprietà del Comune di Latina (dovrebbe trattarsi di quella a ridosso di un vecchio palazzo giallo abbandonato).
Un precedente progetto, infatti, prevedeva la realizzazione del medesimo campo, nei pressi (più esattamente dietro) la Parrocchia del San Luca, ma tale sistemazione sembrava interessasse, per circa un terzo della dimensione del campo stesso, una zona della cosiddetta Oasi Verde, quindi non ritenuta idonea.
Ora, rimane da stabilire, quando e che tipo di campo ne uscirà fuori.
Da notizie ufficiose, sembrerebbe si tratti di un campo in pozzolana, munito di porte e recinzione. Tutto, qui ?………bene, credo che per ora possiamo accontentarci, perché pretendere anche gli spogliatoi e tutti i servizi annessi, forse sarebbe stato troppo.
Ad ogni modo, sarà compito della società sportiva coinvolta, riuscire a gestire il campo e a trovare i fondi per il completamento delle infrastrutture necessarie. Ci auguriamo tutti che finalmente i nostri ragazzi potranno godere della possibilità di frequentare lo sport più amato, senza dover necessariamente uscire dai nostri quartieri.
A questo punto però, vorrei spezzare una lancia a favore delle ragazze. Infatti, come è spesso nostra consuetudine, dimentichiamo che quando parliamo dei giovani, e delle attività sportive, ci sono anche quelle più frequentemente praticate dal gentil sesso.
E’ vero, oramai molte ragazze amano il calcio e lo praticano, ma rimane il fatto che la maggior parte di loro, preferisce altri sport. Del resto, anche tra i ragazzi, ci sono quelli che preferiscono il Basket, il Volley o magari l’Atletica Leggera (e magari ce ne fossero di più), e proprio per questo motivo, lo Staff del portale www.q4q5.it, non dimenticherà mai di sostenere anche le istanze di chi da tempo chiede la realizzazione di una tenso-struttura adatta ad ospitare altre attività sportive.
Anche per questa struttura, del resto, si è parlato nell’incontro di cui sopra, e sembrerebbe che la stessa potrebbe essere realizzata all’interno di un progetto che prevede l’intera costruzione del nuovo Oratorio del San Luca. I costi stimati per la tensostruttura sembrerebbero aggirasi attorno ai 270.000 euro mentre per l’intera opera attorno al milione di euro. Un traguardo, che il Parroco e il responsabile dell’Oratorio, vogliono raggiungere ad ogni costo, perché, come molti comuni cittadini, credono che la frequentazione di una ambiente sano e costruttivo come quello dello sport in generale, sia una delle poche risorse, per far crescere i nostri ragazzi lontano dal buio e dal grigiore di un quartiere senza servizi e senza strutture.
I fondi, almeno per il campo, e sembrerebbe anche per la tenso-struttura, ci sono, l’accordo sembra essere fatto, ora speriamo che tutti si comportino come dei veri Gentlemen: “a promise is a promise”, do you remeber ? !.
Ferdinando Cedrone

Spettacolo Teatrale

Pubblichiamo la locandina dello spettacolo “La Morterossa” che si terrà al teatro ridotto A. Cafaro. Compagnia teatrale di Giorgio Rosa.
LA MORTE ROSSA
Commedia thriller in due atti scritta e diretta da Giorgio Rosa. Oltre quaranta attori in scena per raccontare i misteri del castello di Rattleborough;
tra principi distratti ed avide contesse, si insinua il peggiore ed implacabile dei giustizieri: la peste, assecondata nel suo ferale percorso dal più insospettabile dei complici…

quando: sabato 13 maggio, ore 21:15; domenica 14 maggio, ore 17:30
biglietto: 7,00 euro
ridotto: 4,00 euro (soci Nova Urbs e Verbavolant, minori di anni 10, compagnia Opera Prima)

[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/188.jpg[/img]
Ringraziamo Francesca per la Segnalazione.
Lo staff

Segnalazioni

Di seguito due interessanti segnalazioni del sig. Sante Cannizzaro:

1) Nel piazzale Locatelli è in fase di lavorazione un Parco e stà venendo un bel lavoro,
speriamo che si provveda a rimuovere i cassonetti da come sono collocati ora ! !.

2) Ho notato che nel PIAZZALE PIZZETTI sono in corso dei lavori PER UN PARCO. SPERO CHE QUEI SECCHI DELL’IMMONDIZIA VADANO IN UN LUOGO PIU CONSONE. INOTRE , FACCIO NOTARE CHE NON E’ POSSIBILE VEDERE IN VIA BANCHIERI PANCHINE CON VISUALE SECCHI DELL’IMMONDIZIA ODORANTI!!!!!.
L’AUTISTA DOVREBBE FARE QUALCHE MANOVRA PIU’ IN LA’
GRAZIE

Sante Cannizzaro

Antenne, qualche passo avanti.

Latina Oggi, anche in questo articolo riconosce l’importante ruolo del nostro sito per arrivare ad una soluzione che soddisfi le esigenze di tutti, ma soprattutto dei residenti di Q4 e Q5.

Ferdinando Cedrone

[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/187.jpg[/img]

[url=http://www.i4it.it/LatinaOggi2/openPdf.php?pdf=pag10latina_quartieri&day=05_5_2006]Per leggere l’articolo in PDF clicca qui.[/url]

Kabul

5 maggio 2006
Desidero esprimere il mio dolore e il mio cordoglio per la morte dei nostri Soldati del contingente ISAF vittime di un vile attentato a Kabul. Ai feriti i migliori auguri di pronta guarigione.
Rivolgo l’invito a tutti gli utenti: mostriamo il nostro patriottismo, senza strumentalizzazioni.
Salvatore Antoci

Assemblea Sicurezza Q4-Q5

[i][b][size=small][color=0033FF]Assemblea pubblica sul problema sicurezza nei quartieri Q4 e Q5 Martedì 9 maggio, ore 11, presso i locali della II circoscrizione[/color][/size][/b][/i]

Martedì 9 maggio, alle ore 11, presso i locali della II Circoscrizione “Latina Ovest” in via Budapest, il Presidente della Commissione Sicurezza e Lotta alla Criminalità del Consiglio Regionale del Lazio, On.le Luisa Laurelli, e il Presidente dell’Osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza e la Legalità, professor Enzo Ciconte, incontreranno i consiglieri circoscrizionali, i commercianti, i rappresentanti delle associazioni e dei comitati di quartiere e tutti i cittadini interessati per discutere, in un’assemblea aperta, del “problema della sicurezza nei quartieri Q4 e Q5 della città di Latina”.

Saranno presenti, fra gli altri, il presidente della II Circoscrizione, Marilena Sovrani; Giulio Vasaturo, avvocato di Latina, membro dell’Osservatorio regionale per la Sicurezza; l’on.le Fabrizio Cirilli, componente della Commissione consiliare Sicurezza; Valeria Scafetta, referente sulle tematiche della Legalità dello staff del Presidente Marrazzo.

«Questo primo incontro con i cittadini e le realtà rappresentative dei quartieri “Nuova Latina” e “Nascosa” – ha spiegato Giulio Vasaturo – fa seguito ad una serie di gravi episodi criminali che si sono susseguiti, negli ultimi mesi, in queste aree residenziali della nostra città. La Regione Lazio intende adoperarsi concretamente, attraverso i propri organismi istituzionali, anzitutto per ascoltare le esigenze della comunità dei quartieri Q4 e Q5 e, quindi, per promuovere un piano di iniziative comuni da realizzare, in collaborazione con le amministrazioni locali, le forze dell’ordine e la Prefettura, al fine di salvaguardare il bene primario della sicurezza dei cittadini di queste popolose zone del capoluogo pontino».

Roma, 5 maggio 2006.

“Latina Quartieri”

Una interessante iniziativa di Latina Oggi, che fa nascere una nuova rubrica dedicata ai quartieri di Latina “Latina Quartieri”.
Con oggi il primo numero.
Ferdinando Cedrone

[url=http://www.i4it.it/LatinaOggi2/openPdf.php?pdf=pag09latina_quartieri&day=04_5_2006]Clicca qui per vedere la pagina.[/url]

Moto nel Parco !

Peccato che non sono riuscito a prendere la targa, sarà per la prossima volta
ciao, Mottovinc

[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/186.jpg[/img]

[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/185.jpg[/img]

[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/184.jpg[/img]

Mottovinc

Vittime della nostra stessa inciviltà

Il comprensorio della Chiesa di San Luca ha due ingressi: quello principale sulla tanto amata rotonda, e quello posteriore, su Via (per la verità Largo o Piazza sarebbe più appropriato) Catalani.
Qui il comune ha regolamentato la sosta e, udite udite, ha persino riservato ben tre stalli ai diversamente abili.
Questa piazza (anche se si chiama Via Catalani ha le dimensioni di una piazza) è il parcheggio naturale di chi vuole recarsi in chiesa e non trova posto nel parcheggio interno. Pensate che comodo: un diversamente abile potrebbe parcheggiare l’auto nello stallo riservato a pochi metri dal cancelletto, e poi percorrere con la sedia a rotelle il vialetto di cemento e raggiungere comodamente la chiesa. Perché uso il condizionale? Cosa mi impedisce di usare l’indicativo presente? Ecco l’ostacolo all’indicativo! Ecco perché devo usare il condizionale:

[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/183.jpg[/img]

[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/182.jpg[/img]

Qualcuno, sicuramente esasperato dal via vai di motorini, ha pensato bene di installare una bella transenna. Altro che abbattimento delle barriere architettoniche. È triste constatare che per difenderci dalla nostra stessa inciviltà siamo costretti ad erigere delle mostruose barriere architettoniche che complicano la vita ai diversamente abili agli anziani e ai genitori col passeggino.

Salvatore Antoci