Archivio Giornaliero: Maggio 7, 2006

A promise is a promise !

[b][size=x-small][color=0066FF]Lo stesso articolo lo trovate sul quotidiano “Il Territorio” di oggi [/color][/size][/b]

E’ una caratteristica del popolo anglosassone, quella di rispettare le promesse, (a promise is a promise) così dicono !
Sarebbe bello poter considerare che anche dalle nostre parti, onestà e lealtà diventassero un “modus vivendi”. Capita a volte, però, che da qualche parte, ci piombi addosso l’occasione per smentire la “diceria” che noi Italiani siamo un popolo di furbi e disonesti. Una di queste sta sorvolando da qualche giorno i quartieri Nascosa e Nuova Latina. Parliamone.
Più volte, ci siamo occupati, di sostenere le istanze dei molti residenti di Q4 e Q5 che lamentavano il fatto di non avere, in zona, neanche un campo di calcio regolamentare, per poter crescere un proprio vivaio, e frequentare regolari campionati.
Per molti mesi, ad esempio, una società sportiva, l’Atletico Nascosa, nata proprio all’interno di questi quartieri, è stata costretta (e lo è ancora) a portare i propri ragazzi a giocare sui campi del Borgo Grappa.
Lo abbiamo detto, inoltre, a proposito della questione legata alle Baby gang, ed anche quando si è parlato della costruzione del nuovo oratorio della San Luca, le attività sportive, assieme ad altre attività, quali ad esempio la musica ed il teatro, sono motivo di allontanamento dalla mediocrità e dallo squallore che spesso attanaglia le periferie, prive di ogni struttura e servizi, di molte città italiane (soprattutto del centro sud).
Bene questa volta, però, sembra proprio che ci siamo. Proprio pochi giorni fa, si è tenuto un incontro tra il Parroco della medesima Parrocchia, don Mario Sbarigia, il Sindaco di Latina On. Vincenzo Zaccheo, l’assessore alla qualità urbana, arch. Maurizio Guercio, l’assessore allo sport e socialita’, avv. Giovanni Di Giorgi, il dirigente del Servizio Manutenzione ed. scolastici e Promozioni sportive, gestione e manutenzioni impianti, ing. Mario Viglialoro, il responsabile dell’ Oratorio del San Luca Leo Randich, e il presidente della società sportiva Atletico Nascosa, per decidere se e come destinare dei fondi già stanziati (sembrerebbe si tratti di 90.000 euro) per realizzare il tanto desiderato campo di calcio.
Si tratterebbe di una zona all’interno del quartiere Nascosa, l’unica destinabile per un servizio simile, di proprietà del Comune di Latina (dovrebbe trattarsi di quella a ridosso di un vecchio palazzo giallo abbandonato).
Un precedente progetto, infatti, prevedeva la realizzazione del medesimo campo, nei pressi (più esattamente dietro) la Parrocchia del San Luca, ma tale sistemazione sembrava interessasse, per circa un terzo della dimensione del campo stesso, una zona della cosiddetta Oasi Verde, quindi non ritenuta idonea.
Ora, rimane da stabilire, quando e che tipo di campo ne uscirà fuori.
Da notizie ufficiose, sembrerebbe si tratti di un campo in pozzolana, munito di porte e recinzione. Tutto, qui ?………bene, credo che per ora possiamo accontentarci, perché pretendere anche gli spogliatoi e tutti i servizi annessi, forse sarebbe stato troppo.
Ad ogni modo, sarà compito della società sportiva coinvolta, riuscire a gestire il campo e a trovare i fondi per il completamento delle infrastrutture necessarie. Ci auguriamo tutti che finalmente i nostri ragazzi potranno godere della possibilità di frequentare lo sport più amato, senza dover necessariamente uscire dai nostri quartieri.
A questo punto però, vorrei spezzare una lancia a favore delle ragazze. Infatti, come è spesso nostra consuetudine, dimentichiamo che quando parliamo dei giovani, e delle attività sportive, ci sono anche quelle più frequentemente praticate dal gentil sesso.
E’ vero, oramai molte ragazze amano il calcio e lo praticano, ma rimane il fatto che la maggior parte di loro, preferisce altri sport. Del resto, anche tra i ragazzi, ci sono quelli che preferiscono il Basket, il Volley o magari l’Atletica Leggera (e magari ce ne fossero di più), e proprio per questo motivo, lo Staff del portale www.q4q5.it, non dimenticherà mai di sostenere anche le istanze di chi da tempo chiede la realizzazione di una tenso-struttura adatta ad ospitare altre attività sportive.
Anche per questa struttura, del resto, si è parlato nell’incontro di cui sopra, e sembrerebbe che la stessa potrebbe essere realizzata all’interno di un progetto che prevede l’intera costruzione del nuovo Oratorio del San Luca. I costi stimati per la tensostruttura sembrerebbero aggirasi attorno ai 270.000 euro mentre per l’intera opera attorno al milione di euro. Un traguardo, che il Parroco e il responsabile dell’Oratorio, vogliono raggiungere ad ogni costo, perché, come molti comuni cittadini, credono che la frequentazione di una ambiente sano e costruttivo come quello dello sport in generale, sia una delle poche risorse, per far crescere i nostri ragazzi lontano dal buio e dal grigiore di un quartiere senza servizi e senza strutture.
I fondi, almeno per il campo, e sembrerebbe anche per la tenso-struttura, ci sono, l’accordo sembra essere fatto, ora speriamo che tutti si comportino come dei veri Gentlemen: “a promise is a promise”, do you remeber ? !.
Ferdinando Cedrone