Archivio Giornaliero: Maggio 24, 2006

Pista sentiero-pedonale

Data:24/05/2006
Capoportiere-Rio Martino, sentiero-pedonale naturalistico
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Domani, giovedì 25 maggio, alle ore 12.00, presso i locali della Circoscrizione di B.go Grappa, si terrà una conferenza stampa per la presentazione del progetto finanziato dalla Regione Lazio, relativo alla realizzazione della pista sentiero-pedonale naturalistico Capo Portiere-Rio Martino.

Interverranno:

On. Vincenzo Zaccheo – Sindaco del Comune di Latina;

Arch. Maurizio Guercio- Assessore alla Qualità Urbana del Comune di Latina;

Alba Atti – Presidente della IV° Circoscrizione Latina Mare;

Gen. Salvatore Armando Bellassai – Commissario Straordinario dell’Ente Parco Nazionale del Circeo;

Dott. Pietro Oieni – Capo Ufficio Territoriale di Biodiversità;

Arch. Tommaso Agnoni- professionista incaricato della redazione del progetto di fattibilità.

L’intervento progettuale si colloca nel territorio nell’area a sud est al confine con il territorio del Comune di Sabaudia.

Il Comune di Latina ha formulato la richiesta di finanziamento ai sensi della Legge Regione Lazio 22.05.1997 n.11, per la realizzazione dello studio di fattibilità all’interno di una politica di valorizzazione delle emergenze ambientali riferite soprattutto alla fascia costiera. Questo tratto di fascia costiera è quello, nell’ambito comunale, caratterizzato da un assetto globale marcamente più naturale legato alla presenza del Parco Nazionale del Circeo e nella fattispecie articolato nel sistema lagunare del Lago di Fogliano e nella duna costiera. Il percorso, di lunghezza complessiva di circa 4.500 mt e larghezza oscillante tra mt 1,50 e 2,00, parte dal parcheggio di Capo Portiere e, utilizzando un tracciato esistente, scende al limite della duna verso il lago, proseguendo poi sempre alla base della duna fino alla zona umida dei pantani dove è prevista una postazione per l’osservazione dell’avifauna; il tracciato prosegue poi, sempre seguendo il limite della duna e della macchia mediterranea, fino al canale dove è prevista la risalita fino alla strada lungomare, per poi scendere di nuovo, alla base della duna, e proseguendo fino alla zona del palmeto dove è prevista la seconda piazzola di sosta, e risale fino alla strada di Rio Martino. Il percorso sarà realizzato con le seguenti modalità: compattazione della base del tracciato esistente, posa in opera di tavole laterali al percorso in legno, ricarico della pavimentazione mediante terreno stabilizzato e compattato, posa in opera di staccionata in legno, realizzazione di elementi a scala, passerelle in legno, piazzole di sosta in terra stabilizzata con panchine e tavoli in legno, realizzazione di punto di osservazione dell’avifauna con postazioni in legno mimetizzate, posa in opera di cartelli di indicazione ed esplicativi dell’ambiente, eventuale ponte in legno per il superamento del canale.

Alistair Hulett a Latina

ALISTAIR HULETT :UNO DEI PIU’ IMPORTANTI FOLK SINGER SCOZZESI PER LA PRIMA VOLTA IN CONCERTO A LATINA
IL 28 MAGGIO ALLE ORE 21,00 NELLA SEDE DI LEGA AMBIENTE A PIAZZA MORO N°37

Siamo molto felici,questa settimana,di poter annunciare un concerto molto importante organizzato dal Folk Club Latina e dall’associazione” L’Altra Regione” che vedrà protagonista il 28 maggio nella nostra città, uno degli “alfieri”più significativi della nuova musica popolare scozzese :Alistair Hulett.
Erede di una forte tradizione che gli deriva dalle sue origini scozzesi ed irlandesi,l’artista si è costruito, in oltre venticinque anni, una carriera solidissima che, partendo dalla musica popolare scozzese e passando per il “Gaelic Punk”,lo ha fatto approdare alla migliore canzone d’autore britannica, quella impegnata socialmente e politicamente, quella rappresentata, negli anni cinquanta e sessanta da straordinarie figure come:Ewan Mac Coll,Hamish Anderson Dominic Behan di cui lui oggi, assieme a Dick Gaughan e Billy Bragg, è sicuramente diretto erede.
La sua carriera inizia nella natia Glasgow dove, giovanissimo comincia ad entrare nel mondo della musica etnica e di quel Folk Revival che, sul finire degli anni sessanta, si imponeva non solo in Scozia,ma in tutta l’Inghilterra.Dopo un periodo trascorso in Nuova Zelanda con la sua famiglia, si trasferisce in Australia dove formerà,sul finire degli anni settanta, il gruppo “Furious Chrome Dolls”.L’esperienza di Hulett in questa formazione avrà breve durata per lasciare il posto ad un altro gruppo i “Roaring Jack”con cui il chitarrista e vocalist scozzese conquisterà successo e fama.La formazione australiana, di cui il nostro era leader e principale autore,sapeva unire la melodia folk all’aggressività del punk creando un impatto live che era considerato,all’epoca, devastante.La formazione dei Roaring Jack, ancora oggi,al pari di band più “blasonate” come furono negli anni ottanta i Pogues,,a distanza di oltre due lustri dal suo scioglimento e da tre storici album ,è tuttora considerata come oggetto di culto in Australia.
Nel 1991 Alistair Hulett comincia la sua carriera di Folk Singer e cantautore del dissenso,coniugando la sua spiccata matrice musicale tradizionale con testi politici e di protesta ,dai forti contenuti sociali.Il suo splendido album solista d’esordio”Dance of underclass” riscuote entusiastici consensi di pubblico e critica al punto che una delle sue ballate più liriche ed intense “He fades away” viene incisa da musicisti molto importanti come Andy Irvine ,June Tabor e Roy Bailey.In questo periodo dà anche vita ad un’etichetta indipendente, la “Red Rattler”con cui inciderà altri sette C.D..Nel 1996 costituisce un duo con il leggendario violinista dei Fairport Convention ,Dave Swarbrick con cui registrerà tre dischi.,l’ultimo dei quali “Red Clydeside”(del 2002)racconta la vita del martire del socialismo scozzese John Mc Lean e la rivolta del Clydeside nella Glasgow dei primi del novecento.Quest’opera viene considerato dalla critica specializzata come un capovolavo. A Latina Hulett presenterà brani tradizionali e ballate tratte dal suo ultimo album “Ritches&rags”incentrate su temi importanti in cui vengono formulate domande sulla condizione umana,sulla povertà,sui conflitti bellici ,sul razzismo e dove l’unica risposta è la solidarietà e la forza comune da opporre a governi “guerrafondai”.Sarà questa un’occasione unica per ascoltare, oltre al suo eccellente stile chitarristico, una voce bella ed espressiva con un uso del vibrato da brividi.
I posti per il concerto sono limitatissimi,vi consigliamo,quindi, di prenotarvi subito alla libreria”Piermario&co”tel 0773/474804 o alla sede di Lega Ambiente in Piazza Aldo Moro,37 .
Per altre informazioni potete contattarmi direttamente al mio cellulare:
MARCELLO DE DOMINICIS-339-8979164
GUSTAVO GIORGI
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