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Per la ricerca "consiglio comunale giovani".

Ai Consiglieri del Comune di Latina: una raccomandazione!

L’associazione Quartieri Connessi, raccomanda il progetto del Centro Civico Polifunzionale ai consiglieri comunali di Latina che saranno chiamati a scegliere in un prossimo consiglio comunale monotematico un opera tra le quattro che hanno partecipato al bando del Comune di Latina relativo alla delibera regionale G.R. 586 del 1.8.2008

il tram perde terreno

Ci eravamo illusi che lentamente, passo dopo passo, il tram sarebbe riuscito a risalire la ripida china di Piazza del Popolo, e sarebbe arrivato ad essere al primo punto dell'ordine del giorno di qualche futuro Consiglio Comunale.

Invece dobbiamo constatare che non è così! Infatti dal 6° posto che aveva faticosamente guadagnato (http://www.q4q5.it/modules/news/article.php?storyid=2341) precipita all'8° posto. La meta si allontana, anche se l'autore dell'ordine del giorno cerca di dissimularlo (che malizioso che sono!!) non numerando gli argomenti dell'ordine del giorno.

Data:21/03/2008
Giovedì 27 marzo, consiglio comunale
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Giovedì 27 marzo alle ore 9,00, si riunirà il consiglio comunale. Questo l’ordine del giorno dei lavori:
 – Botticelli Luigi e Ciotti Aquina – realizzazione di edificio industriale in zona F/1 di PRG località Latina Scalo. Parere ai sensi dell’art.8 delle N.T.A. del PRG
 – Art.14 D.L. 55/83 individuazione quantità-qualità e prezzi aree da concedere in diritto di superficie per interventi E.R.P. – provvedimenti anno 2008
 – Sentenza giudice di pace di Latina n.628/07 munita di formula esecutiva riconoscimento debito fuori bilancio sig.ra Palombo Loredana
 – Richiesta convocazione urgente di Consiglio Comunale da parte dei Consiglieri del PD avente ad oggetto: "tema rifiuti"
 – Mozione presentata dal Consigliere Mauro Anzalone avente ad oggetto: "raccolta differenziata"
 – Mozione presentata dal Consigliere Paolo Spolon avente ad oggetto: "società Terme di Fogliano spa"
 – Mozione presentata dal Consigliere Antonio Cozzolino avente ad oggetto: "istituzione Consiglio Comunale dei giovani"
 – O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "metrotranvia leggera di superficie di Latina"
 – O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "possibilità che sull’area del Comani e sulle relative fasce territoriali di protezione possa darsi seguito alla conversione a scalo aeroportuale a destinazione civile e commerciale"
 – Odg presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "utilizzo Benefit provenienti da Ecoambiente ed Indeco"
 – Richiesta convocazione urgente di Consiglio Comunale da parte dei Consiglieri del PD avente ad oggetto: "Acqualatina spa"

La corsa verso le elezioni e l’arretramento della città

 

 

PANNONE:

“Basta con gli annunci, il centrodestra ha fallito su tutti i fronti. Ora pensiamo al nostro territorio e alla sicurezza.  Propongo una sezione distaccata della DIA a Latina”  Mentre si alza un grido di allarme sulla questione sicurezza e moralità, consigli comunali vengono messi sotto la lente dell’Antimafia, indagini giudiziarie rivelano intrecci pericolosi nella gestione delle società partecipate, la Commissione Antimafia segnala il territorio della provincia di Latina tra quelli già soggetti ad inquietanti infiltrazioni della malavita, il nostro sindaco trova il modo di aggirare le norme ed allargare la propria giunta con tre minideleghe che rispondono chiaramente ad esigenze preelettorali. Non trova il tempo, il nostro primo cittadino, di accogliere Tano Grasso e di ascoltare le preoccupazioni espresse dai suoi giovani cittadini! Intanto, nel disperato tentativo di nascondere le altre batoste economiche riservate ai latinensi, il centrodestra promette il rimborso dell’illegittima esazione sui numeri civici (con un sistema che costerà più di quanto già versato dai cittadini), fa slittare i termini per le istanze di esenzione dalla TIA (per rinviare il recapito delle bollette) , presenta piani di riqualificazione come panacea a tutti i problemi (senza dire quanto costerà realizzarli e in quale contesto di sviluppo concreto si inseriscono). Insomma si rimanda tutto a dopo il 15.4!Il PdL si prepara a rinviare ed annunciare, sempre, solo e ancora di promesse, come se non fossero passati 15 anni! LatinAmbiente batte cassa e chiede 6 milioni di euro in più ai cittadini, che, con quelli già elargiti dal Comune – da restituire ad interessi legali e in comode rate – fanno il valore di un’intero anno di servizio rifiuti (senza contare la mancata riscossione di evasione ed elusione che si sta perpetrando dal 1997).A questo punto accettiamo la sfida, portiamo immediatamente in Consiglio Comunale la discussione sul piano economico finanziario della LatinaAmbiente, ne avremmo un risultato sicuro: o alzare il coperchio e scoprire un aumento consistente delle bollette per colpe dell’amministrazione o ottenere le dimissioni del CdA della società. Sul piano della sicurezza (e moralità), ribadisco che, data la situazione sempre più allarmante, invece di perdersi in polemiche sterili e in dichiarazioni di principio, bisogna seriamente pensare all'istituzione nella provincia di Latina di una sede distaccata della Direzione Investigativa Antimafia. Tra l'altro, non solo si produrrebbe un maggior controllo del territorio ed un rafforzamento della presenza delle forze dell'ordine, ma verrebbe accelerata la realizzazione della Cittadella Giudiziaria e sarebbe favorita la istituzione di una sede della Corte d'Appello!Latina, 23 febbraio 2008 

                                                                                             

Giuseppe Pannone

Il tram risale la china

Faticosamente il tram risale la china. Dall'ultimo posto all'ordine del giorno è miracolosamente giunto al sesto posto. Di questo passo tra non molti anni giungerà al primo posto. E allora, chissà, forse i nostri consiglieri saranno costretti a discuterne…

Salvatore

 

Data:21/02/2008
Il 27 febbraio, Consiglio Comunale


Mercoledì 27 febbraio, alle ore 9,30, si riunirà il consiglio comunale. Questo l’ordine del giorno dei lavori:
Interrogazioni:
n.19 del 30 gennaio 2008 prot.n.9020 presentata dal Consigliere Aielli
1 – Intitolazione aree urbane varie;
2 – Osservazioni al progetto definitivo denominato "Corridoio Intermodale Roma-Latina" e collegamento Cisterna Valmontone". Art.167, comma 5, del D.lgs 163/2006
3 – Mozione presentata dal Consigliere Mauro Anzalone avente ad oggetto: "raccolta differenziata"
4 – Mozione presentata dal Consigliere Paolo Spolon avente ad oggetto: "società Terme di Fogliano spa"
5 – Mozione presentata dal Consigliere Antonio Cozzolino avente ad oggetto: "istituzione Consiglio Comunale dei giovani"
6 – O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "metrotranvia leggera di superficie di Latina"
7 – O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "possibilità che sull’area del Comani e sulle relative fasce territoriali di protezione possa darsi seguito alla conversione a scalo aeroportuale a destinazione civile e commerciale"
8 – Odg presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "utilizzo Benefit provenienti da Ecoambiente ed Indeco"

Nuove Elezioni..vecchie facce !

Da: avv. mansutti
Data: 02/07/08 22:47:50
Oggetto: NUOVE ELEZIONI.

 

NUOVE ELEZIONI … VECCHIE FACCE! Ci risiamo, quello che tutti noi ci aspettavamo non accadesse si è puntualmente verificato.Si ritorna a votare!!!Ogni qualvolta si è chiamati alle urne c’è da parte della gente comune la speranza che qualcosa possa cambiare, che si possa finalmente vedere qualche volto nuovo, persone dall’integrità morale che si mettono al servizio del Paese per dare il loro contributo al cambiamento, da tutti aspettato,  e puntualmente promesso.Purtroppo la speranza naufraga immediatamente e miseramente non appena iniziano a circolare i primi nomi.“GLI AUTOREFERENZIATI DELLA POLITICA” appoggiati da una stampa quasi perfettamente integrata nel sistema, iniziano a lavorare di fioretto per far condividere all’opinione pubblica quel messaggio mediatico che più comodo a raccogliere consensi.A poco serve il proprio “Curriculum Personale”, l’importante è avere gli sponsor giustiCredo che la gente sia veramente stanca e non abbia più voglia di essere presa in giro.Ci vuole coerenza tra le cose che si dicono e quelle che si fanno, e soprattutto bisogna che anche in politica si inizi a “ DIRE CIO’ CHE SI PENSA” ma soprattutto a “FARE CIO’ CHE SI DICE”.C’è la necessità di lanciare messaggi chiari, praticare il cambiamento e non solo predicarlo.Il PD, che a mio avviso rappresenta una novità concreta nello scenario Nazionale, deve cogliere questa occasione anche nella nostra Provincia.Dalle ultime elezioni Comunali sono emersi messaggi chiari, il Popolo del centro sinistra vuole capire se c’è un gruppo dirigente coeso, capace di lanciare la sfida a questa destra, che in quindici anni di mal governo della nostra città ha prodotto solo danni, raggiungendo l’apice della propria inefficienza ed incompetenza nella gestione di tutte le società partecipate ( Latina Ambiente; Acqualatina; SLM; Società Condotte).Domenica ci saranno le primarie per eleggere il nuovo gruppo dirigente Comunale e Provinciale del Partito Democratico, mi rivolgo soprattutto ai futuri eletti e a tutti i cittadini che parteciperanno al voto, c’è un grande bisogno di cambiamento e di rinnovamento, non sprechiamo e soprattutto non lasciamoci sfuggire questa grande occasione per dimostrare, prima a noi stessi e poi agli elettori, che cambiare è possibile.Ripartire dal dialogo con le nuove generazioni è un bisogno imprescindibile della Politica e soprattutto di tutte le  forze riformiste.E’ in quest’ottica che ho presentato a fine Gennaio al Presidente del  Consiglio Comunale la mozione per l’istituzione del Consiglio Comunale dei Giovani. Inoltre, se il Sindaco Zaccheo, come molti pensano, si dovesse candidare alle prossime Elezioni Politiche, si potrebbero far coincidere, con un solo turno elettorale, sia la scelta del nuovo Consiglio Comunale che le Elezioni del Consiglio dei Giovani, dando così voce ai tanti Giovani presenti nella nostra città.

Lettera aperta a Fini

ULIVO PER IL PARTITO DEMOCRATICO

GRUPPO CONSILIARE LATINA

                                                                  Latina, 04 Ottobre 2007

LETTERA APERTA AL SEGRETARIO DI ALLEANZA NAZIONALE

ON. GIANFRANCO FINI                       

In aperto contrasto con la proposta di legge di Gianfranco Fini e Antonio Di Pietro, Zaccheo va dritto per la sua strada Condivido pienamente l’impostazione del disegno di legge di 32 articoli proposto da Gianfranco Fini e Antonio Di Pietro che prevede il taglio di 600 milioni di euro grazie alla riduzione di ministri, sottosegretari e viceministri. Apprezzo il tentativo di questa proposta di rispondere al clima di antipolitica che si è diffuso nel paese e il senso di responsabilità della politica che deve essere in grado anche di diminuire le posizioni di rendita.E’ necessario sottolineare, in questo senso, che il numero dei ministri non corrisponde ad una maggiore efficienza. Al contrario spesso si creano delle situazioni di difficoltà nel definire le competenze.Premesso questo vorrei segnalare a Gianfranco Fini che proprio nella città che è stata eletta laboratorio politico del centro destra il sindaco Vincenzo Zaccheo e la maggioranza nella quale Alleanza nazionale riveste un ruolo di primaria importanza, agiscono in antitesi rispetto a quanto proposto proprio dal leader di An.Contrariamente al dibattito nazionale tendente ad una riduzione dei costi e dei posti della politica il primo cittadino vorrebbe aumentare il numero degli assessori comunali da 12 a 14. Già quelli che ci sono ora sono superflui, altri 2 sarebbero davvero inutili. Per non parlare dei costi aggiuntivi che questa manovra comporterebbe. Soltanto per pagare gli stipendi sarebbero spesi 144 mila euro l’anno. In questi giorni è stato istituito un comitato per bloccare la proposta e domenica prossima davanti al Monte dei Paschi di Siena su Corso della Repubblica saranno raccolte le firme.Ci auguriamo che Fini, nel caso si trovasse a passare per Latina, decida di apporre la sua firma, o se vuole possiamo raggiungere la sede di Alleanza nazionale per avere il suo appoggio.Il disegno di legge Fini-Di Pietro prevede un tetto massimo di 17 ministri, 12 con il portafoglio e 5 senza. Non più di 50 sottosegretari. Riduzione del numero degli assessori comunali e provinciali, chiusura di Sviluppo Italia spa, soppressione delle comunità montane. Tutto ciò porterebbe un risparmio di 569 milioni di euro l’anno.                                                                                                Giorgio De Marchis                                                                                        Consigliere Comunale PD

“Mafia, nessuno ne parla”

Dal quotiano La Provincia:

Lettera aperta di Libera sulla campagna elettorale in corso

“La campagna elettorale nella città di Latina per il rinnovo del Consiglio Comunale e per l’elezione del Sindaco sta dimostrando come il tema della lotta alle mafie e dello sviluppo della Legalità, su questo territorio, sia ignorato da una parte consistente della politica. La contesa tra i candidati e i partiti sembra ruotare attorno a temi ideologici e a scenari che prefigurano l’avvio di mega opere pubbliche (porti, aeroporti, autostrade). Tutto ciò, non solo è lontano dal realizzarsi ma inquieta, se si ha il coraggio di ammettere che parte delle costruzioni edilizie realizzate su questo territorio, hanno a base un abbondante riciclaggio di denaro sporco investito da camorra, mafia e ‘ndrangheta, cui è notorio l’interesse per il dio cemento. Le mafie in provincia di Latina e nella città capoluogo non si limitano più a investire i loro denari ma, da alcuni anni, più o meno palesemente, colonizzano alcuni settori della vita politica e sociale collocandovi loro referenti che, al pari dei capitali sporchi, si ripuliscono attraverso l’uso e l’abuso degli strumenti per la ricerca del consenso elettorale quali i favori, le clientele e la corruzione nella pubblica amministrazione. Nulla di diverso da quanto avviene in altre realtà del Paese, in particolare nella vicina regione Campania, nella Calabria, in Sicilia e nella confinate Nettuno. Per essere chiari: quanto verificatosi nella vicina città di Nettuno, il cui Consiglio comunale è stato sciolto per infiltrazioni mafiose, non è stato di alcun esempio nella città di Latina. Nel capoluogo pontino, attraverso un processo che si potrebbe definire di “poca accortezza”, e con un tacito “consenso popolare al metodo”, le mafie sono entrate a far parte del tessuto politico amministrativo, attraverso la “discesa in campo” di prestanome dei clan d’importazione e locali, alcuni dei quali già sulla scena con rappresentanti della seconda generazione. Nella nostra Città si va consolidando, a nostro avviso, un ceto sociale dominante assimilabile a quello che nel meridione suole definirsi “borghesia mafiosa” per la quale denaro e potere “non olent”. I riferenti della commistione, affari-mafia-politica, hanno concentrato la loro azione in particolare nei settori dell’edilizia, del commercio e dei servizi, grazie anche alle note vicende sul piano regolatore che attualmente pare tra “i più elastici” d’Italia, nel senso che consente tutto e il contrario di tutto.La recente campagna elettorale, fatta anche di violenze e denunziati episodi di voto di scambio, a parere di questa Associazione, doveva tendere a realizzare una capacità di risposta politica che non si limitasse a slogan del tipo: “blocchiamo la sinistra…. o la destra”. L’amore declamato per questa città si dovrebbe palesare contrastando l’affarismo criminale, bloccando le mafie e quanti con queste colludono, ignorando che sono centinaia le aziende in crisi per questo tipo di economia ad influenza mafiosa; che sono moltissime le famiglie interessate al fenomeno dell’usura e che sono migliaia e migliaia i Giovani che vivono il dramma della disoccupazione senza prospettive positive per il presente e per il futuro.A Latina esponenti di spicco della criminalità locale riciclano i proventi del traffico di droga e dell’usura in imprese commerciali e non disdegnano l’appoggio politico a loro rappresentanti. La politica con la “p” minuscola sottovaluta la realtà e preferisce sviare l’attenzione dai problemi reali che, nel nostro territorio, andrebbero risolti con un capillare azione di contrasto attraverso indagini patrimoniali che risalgano alla tracciabilità dei capitali investiti, con la conseguente confisca dei beni illecitamente accumulati e un maggiore sviluppo dell’agire legale, specie nella gestione della cosa pubblica. Il deficit di legalità su questo territorio determina nei più disaffezione alla politica e, a volte, la rincorsa per l’elezione alle cariche amministrative dei mediocri e dei furfanti.”                                     Antonio Turri  (Coordinatore provinciale di Libera)