Archivio Giornaliero: Luglio 24, 2006

Una storia infinita

Una storia infinita: ancora disagi

Sono iniziati finalmente i lavori di un altro piccolo fabbricato ad uso civile, tanto sospirato e voluto, dagli abitanti del Centro Lestrella (Largo retrostante) e, a causa di questi piccolissimi edifici, sono costretti a subire danni sia economici che di viabilità, e di identità.
Prima che iniziassero i lavori, tale zona era indicata come “Largo J. Peri” e comprendeva tutto il circondario del centro Lestrella, con l’ inizio dei lavori si è divisa in due parti, perché la strada di collegamento è stata addirittura eliminata (tratto in cui esistono la pizzeria il Saltimbocca, i tabacchi, la lavanderia etc. etc.).
Ma, dovete sapere, che anche la strada ex via Lunga non esiste più, infatti quanto da un’ordinanza del Comune risulta soppressa e risulta invece destinata a verde pubblico, ma la stessa risulta anche essere (dall’ultimo censimento fatto) un prolungamento di via Montemezzi (vedi foto).
Tutto ciò non solo ha creato incomprensioni a livello Comunale, ma ha fatto sì che non è stato apposto neanche il cartello stradale con scritto “segue numerazione di Via Montemezzi”, in quanto gli addetti ai lavori non potevano certamente fare una figuraccia, dopo che gli abitanti della zona hanno rivendicato il loro diritto di accesso ai fabbricati posti in questo largo.
Qualcuno se non sbaglio, nei vari forum, si era rallegrato nel veder apporre il cartello di Via Montemezzi, poi è rimasto deluso per la sua indegna rimozione e il motivo è senz’altro riconducibile a quanto descritto sopra e, certamente, non è stato rimosso da qualcuno che lo tiene in casa come souvenir, perché se lasciavano quel cartello dovevano per forza mettere anche l’altro con seguente numerazione.
Dove sarà quindi l’insegna stradale?
Pertanto oggi, esiste una strada fantasma che si trova dall’altra parte di quella principale (alle spalle dell’entrata del supermercato Eurospin).
Inoltre dovete sapere che lo scrivente ha dovuto attendere quasi un anno prima di cambiare la residenza, e ho dovuto segnalare anche all’ENEL questo disagio, perchè risultando ancora residente in zona, volevano applicarmi la tariffa come seconda casa, in parole povere il film di Totò e Fernandel rispecchiava lo stato attuale.
Il disagio più grave risulta poi la consegna di posta: pacchi, plichi e lettere non si sa mai quando e se arriveranno a destinazione.
Si è parlato prima delle festività natalizie, a seguito d’incontri avvenuti con organi comunali, dell’apertura e messa in sicurezza di una piccola arteria (già in parte asfaltata), che doveva servire come collegamento con detto largo. Questa si trova ancora lì in attesa di chissà quale autorizzazione.

In conclusione, carissimi miei, il prodotto non cambia e non cambierà mai…….come si può essere ottimisti?

Concerto dell’Orchestra di fiati “G. Rossini”

Nell’ambito della manifestazioni estive “Latina al Mare 2006” a cura
del Comune di Latina, dell’Assessorato al Turismo e dell’Assessorato all’urbanistica il 30 Luglio 2006 alle ore 21.00 nel Piazzale di Foce Verde
si svolgerà il concerto dell’Orchestra di fiati “G. Rossini” di Latina.
Dirige il Maestro Raffaele Gaizo.

Le informazioni relative all’associazione possono essere reperite dal sito internet www.bandadilatina.com.
e-mail [email protected]

In allegato alcune foto
dell’orchestra.



Biotecnologie, ma quale soluzione ?

DEMOCRATICI DI SINISTRA
Gruppo Consiliare – Latina

BIOTECNOLOGIE, MA QUALE SOLUZIONE?

In questi giorni sono apparse diverse dichiarazioni, da parte del Comune, con le quali si rassicuravano gli studenti circa il futuro della facoltà di Biotecnologie. In particolare, si è affermato che la soluzione è ormai raggiunta, pertanto, il Comune poteva assicurare la continuazione dei corsi anche per l’anno accademico 2006/2007. Dobbiamo ricordare che i problemi nacquero quasi un anno fa, quando l’Università dichiarò di non poter riaprire i corsi a causa della mancanza di spazi adeguati ad ospitare i laboratori, strutture evidentemente fondamentali per garantire la qualità dell’offerta didattica. A questo punto il Comune attraverso la Commissione Università e l’Assessore al ramo, si impegnò ad ottenere i locali dall’Amministrazione Provinciale e a stanziare una somma per i necessari lavori. Tale impegno venne ribadito successivamente in sede d’approvazione del Bilancio di previsione 2006, dove il Consiglio ha votato un documento col quale si individuava anche la cifra necessaria pari a 300.000 euro.
Bene, a distanza di mesi dall’inizio di questo dibattito la soluzione è ben lontana. In sostanza esistono decine di impegni e dichiarazioni d’intenti, ma nessuna delibera. Purtroppo, le dichiarazioni non hanno valore e più che di articoli di giornale la facoltà di Biotecnologie ha bisogno di soldi veri. L’università disse già tre mesi fa che i tempi erano stretti, ma oggi stanno diventando proibitivi. Se allora avessimo attivato le procedure i lavori sarebbero stati conclusi per settembre o ottobre, ovvero in tempo per l’inizio dei corsi. Ormai non ci sono più i tempi per ultimare i lavori entro l’inizio dell’anno accademico, pertanto il rischio è che non si attiverà il primo anno del corso di Biotecnologie. Questa circostanza potrebbe costituire l’inizio della scomparsa di quella facoltà, ma anche la fine delle speranza che gli studenti riponevano nella possibilità di avere strutture adeguate ad ospitare i laboratori.
Insomma, un gran caos ha accompagnato le scelte dell’Amministrazione su questa vicenda, ma anche bugie e ritardi, impegni disattesi o mai confermati.
Se la Facoltà di Biotecnologie non attiverà i corsi del prossimo anno accademico credo che il Sindaco ne sarà il maggiore responsabile. Noi, durante la discussione sul Bilancio abbiamo sollecitato interventi urgenti, ma non siamo riusciti ad ottenere niente di più che un generico impegno per il futuro, ma ormai ci siamo, il futuro è già oggi, e per l’oggi abbiamo bisogno di risposte concrete. Risposte che non arrivano o che vengono sostituite da altri generici impegni, un po’ come la “cambiale di Totò”, che viene rinnovata all’infinito e mai pagata.

Latina, 19/07/06
Consigliere Comunale
Mauro Visari

Inaugurazione pista ciclabile

Venerdì 28 luglio, inaugurazione pista ciclabile
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Venerdì 28 luglio, presenti il sindaco on.le Vincenzo Zaccheo e gli assessori Stefano Galetto e Maurizio Guercio, sarà inaugurata la nuova pista ciclabile “Costa Marina” che collega Latina al Lido di Capoportiere.

Il taglio del nastro è in agenda alle ore 19.00 (in punto) all’incrocio di Via del Mare con la strada Nascosa, ad opera degli alunni del primo circolo che hanno vinto il “concorso di idee” indetto in occasione dei Natali di Latina per l’attribuzione del nome alla pista ciclabile.

Subito dopo, avverrà la consegna dell’attestato di benemerenza a Vito Miceli, sponsor della nuova rotonda di Capoportiere.