Da: visari
Data: 04/28/06 16:23:54
Oggetto: COMUNICATO VISARI
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Gruppo Consiliare – Latina
Biotecnologie: priorità per l’Amministrazione
Da alcuni decenni sentiamo parlare della necessità che le facoltà universitarie rispondano il più possibile alle reali vocazioni del territorio. Così abbiamo chi propone l’introduzione del corso di scienze forestali o discipline legate al turismo e così via. Intanto, mentre si ragiona del futuro possibile, la Sapienza decide la sospensione del corso di biotecnologie, l’unico che davvero possiamo considerare legato al territorio pontino. Ritengo che se verrà interrotto per quest’anno il corso di Biotecnologia ci troveremo in un circolo vizioso che condurrà inevitabilmente verso la chiusura definitiva del corso a soli 10 anni dalla sua introduzione. Bisogna fare in modo di impedire questa eventualità innanzitutto per garantire ai 250 studenti che attualmente sono iscritti un corretto svolgimento delle lezioni, poi per garantire alla città un sano e razionale sviluppo dell’ Università. Tutta la città in questi anni ha garantito un grande impegno per la nascita e la crescita del Polo Universitario, anche se ne
l tempo gli errori e le omissioni delle Giunte Finestra e Zaccheo sono stati innumerevoli. In questo caso, anche se la decisione è stata presa unilateralmente dall’Università, penso che il Comune si sia mosso male e tardi. Infatti, Ricordo che il Presidente Falcone avvertì circa l’eventualità della sospensione dei corsi oltre 6 mesi fa, precisando che i problemi da risolvere erano molti e pesanti. Ma dal Comune non è mai giunta alcuna risposta. Il Presidente Falcone pone all’ateneo il problema del drastico taglio dei fondi, ma al Comune pone il problema non meno grave degli spazi per la realizzazione dei laboratori. Egli, infatti, ritiene che una facoltà degna di questo nome debba essere dotata di una sede unitaria e non possa essere spalmata. Sicuramente solidarizziamo con tutti gli operatori dell’Università, poiché si trovano a dover operare in un periodo in cui il governo Berlusconi ha annullato gli stanziamenti per Formazione, Università e Ricerca. Inoltre, comprendiamo lo smarrimento degli operatori de
ll’Università di Latina che si trovano a dover fare i conti con le difficoltà di una giovane struttura e col dilettantismo della classe politica al governo della città, tuttavia, in nessun modo possiamo condividere la scelta di interrompere le lezioni perché al centro dei nostri ragionamenti abbiamo gli studenti ed il loro futuro. Crediamo che il Comune debba farsi parte dirigente cercando di determinare la revoca di questa decisione. A questo scopo, nella scorsa Commissione Università abbiamo chiesto ed ottenuto all’unanimit che si programmasse per la prossima settimana un incontro con il Preside Falcone e gli studenti. La Commissione si riunirà Mercoledì o Giovedì nella speranza di animare questo confronto finalizzato all’individuazione di una soluzione utile agli studenti e a tutta la città.
Consigliere Comunale
Mauro Visari