Archivio Giornaliero: Aprile 10, 2006

Salviamo il Volley Latina

La città intervenga perché è da serie A

Fissata per martedì 11 aprile alle ore 18.30 presso la sala conferenze del Palazzo della Cultura l’adunanza di chi vuole salvare la squadra del Volley di Latina dalla cessione del titolo.

Sono invitati a partecipare cittadini, rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, dei sindacati, gli imprenditori, i politici, insomma chiunque voglia attivamente dare il proprio contributo in termini di idee ed energie alla città.

Il primo atto del gruppo di tifosi ed appassionati al Volley, ma soprattutto di cittadini che nel tentativo di mettere in campo ogni energia possibile perché la città di Latina non perda un altro dei suoi fiori all’occhiello (la partecipazione al campionato di serie A1 di pallavolo), è stato inviare a tutti i quotidiani della città una lettera aperta.
I media locali hanno prontamente pubblicato cogliendone appieno il significato e mostrando grande sensibilità al tema.
Il testo della missiva invitava gli imprenditori pontini a rivendicare un ruolo di guida di una società civile, sociale, culturale, economica, sportiva che purtroppo spesso ha visto le proprie prospettive di crescita non esaltate da una incapacità a fare sistema.
Questa, la capacità di mettersi insieme intorno ad un tavolo per creare sinergie per un interesse comune è proprio ciò che l’azione del gruppo di appassionati cittadini vorrebbe sviluppare con l’aiuto di tutti quelli che abbiano in comune l’amore per una città che merita la serie A e che rischia di perderla.
La pubblicazione della lettera, di cui si ringrazia ancora gli organi di stampa, ha creato le condizioni per due incontri che si sono svolti l’altro ieri e ieri sera proprio tra gli animatori (un gruppo in continua espansione) del progetto “Latina è da serie A1” (oppure “Latina merita la A1”).
A ricevere i rappresentanti dei firmatari del primo appello sono stati Luigi Goldner da sempre punto di riferimento della Top Volley e Lucio Benacquista, Presidente sportivo del sodalizio.
Al termine degli incontri è risultata ancora più reale la sensazione che Latina rischi seriamente di perdere la seria A.
Goldner non ha fatto mistero di voler cedere il titolo perché –afferma- in questa provincia non ci sono ne le energie ne i soldi per un progetto imprenditoriale da serie A.
Benacquista ha affermato di essere ancora disponibile ad impegnarsi anche in futuro perché la pallavolo del massimo rispetto rimanga a Latina.
La Top Volley ha poi confermato (con un comunicato stampa) l’esistenza di trattative con Roma per la cessione del titolo, ed anzi, ha più volte comunicato che i margini di manovra per poter organizzare un progetto interamente latinense sono strettissimi.
Stando così le cose il gruppo “Latina è da serie A” intende chiamare a raccolta tutte le energie del territorio perché almeno per una volta con un iniziativa che parta anche dal basso e che mostri spirito di appartenenza ad una comunità (che anche così si costituisce ) si giunga ad un risultato: tenere Latina in serie A1.
Tale risultato sarebbe importante perché mantenere ai vertici di un campionato nazionale una squadra nerazzurra è un simbolo di come la società pontina (ormai animata anche da giovani che stanno emergendo in diversi ambiti professionali ed imprenditoriali) voglia dare un maggiore impulso alle iniziative che costituiscono il fiore all’occhiello della città invertendo così anche una tendenza che in taluni contesti si è manifestata perdente.
Per questo chiunque condivida lo spirito e gli obiettivi sopra descritti è invitato a partecipare all’assemblea che si terrà martedì 11 aprile alle ore 18.30 presso la sala conferenze del Palazzo della Cultura.
Sono invitati tutti i cittadini, i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, dei sindacati, gli imprenditori, i politici, insomma chiunque voglia fattivamente dare il proprio contributo in termini di idee ed energie alla città.

Firmato: Dott. Daniele Cerisano, Matilde Marongiu, Dott. Massimiliano Roccato, Ermanno Zaccheo, Lara Marongiu, Dott. Massimiliano D’Erme, Dott. Paolo Pesce, Avv. Roberto Cerisano, Gianni Molon, Arch. Daniela Prandi, Dott.ssa Nicoletta D’Erme, Arch. Luca Cornia, Avv. Ignazio Raimondo, Avv. Antonio Pierro, Dott.ssa Emma Marangon, Dott.ssa Sabrina Marangon, Noemi Corelli, Dott. Marzio Trambaioli, Isacco Virosi, Dott.ssa Rita Corsi, Dott. Alessandro Di Vito, Dott. Francesco Loffredo, Chiara Buzzanca, Sabrina Altavilla, Simona Calzati, Dott. Francesco Silipo, Dott.ssa Linda Faiola, Andrea Arvieri, Martina Bartolomucci, Danilo Benigni, Valentina Biasucci, Claudio Biasucci, Stefano Bocchino, Francesco Cardarello, Matteo Clema, Roberta Conti, Alessandra D’Agostini, Patrizia De Fabritiis, Emanuela Fabri, Nunzio Fiorenza, Alessandro Fiorillo, Daniele Galli, Attilio Giacobone, Silvia Iacoacci, Elisa Iazzetta, Giovanna La Rocca, Francesca Mariani, Cristian Mariani, Barbara Matarese, Gaetano Matarese, Cristina Mele, Roberto Micali, Enrica Montini, Gianluca Montini, M. Teresa Olivieri, Alessia Ottavini, Federica Paccassoni, Spartaco Parente, Mauro Pasquali, Gabriele Picano, Fabio Piccolo, Fulvia Porcelli, Fabio Porcelli, Fabio Quintini, Emanuele Renzi, Noemi Rossi, Massimo Rossi, Matteo Ruggirei, Michela Ruggirei, Angelica Salaro, Mariella Salomone, Amedeo San Marco, Luca San Marco, Tommaso Santoro Cayro, Antonio Testa, Simona Tomassini, Giorgia Troini, Sara Visco, Desdemona Viselli, Claudio Raimondo.

Contatti ed Info:
Ignazio Raimondo 335.7050100; Emma Marangon 348.3201042; Ermanno Zaccheo 348.5544034;