Archivio Mensile: Febbraio 2006

Sui quotidiani la nostra prima riunione

[b][size=small][color=0000FF][font=Verdana]Più nulla passa inosservato (e questa è la cosa più importante !)[/font][/color][/size][/b]

“Latina Oggi” e “La Provincia”,
dedicano un articolo a testa, alla prima riunione organizzata per gli utenti del nostro sito, realizzata lunedì scorso c/o la sala della Parrocchia San Luca.
“Latina Oggi”, esce con un piccolo blocco in prima pagina che poi estende a pagina 8, mentre “La Provincia” pubblica un bell’articolo a pagina 13 (la terza pagina dedicata a Latina città).
Ringraziamo ancora una volta queste testate giornalistiche che spontaneamente e quotidianamente seguono i progetti ed i contenuti del nostro portale.
Di seguito i link per vedere l’articolo su “Latina Oggi” e la copia di quello uscito su “La Provincia”.
Ferdinando Cedrone

[url=http://www.i4it.it/public/LatinaOggi/Archivio/08_2_2006/pag01prima.pdf]Prima pagina Latina Oggi (Vedi Q4 Q5 Confronto e Strategie)[/url]
[url=http://www.i4it.it/public/LatinaOggi/Archivio/08_2_2006/pag08latina.pdf]Pagina 8 – articolo esteso[/url]

Qui sotto invece l’articolo pubblicato sul quotidiano “La Provincia”

[img align=left]http://www.q4q5.it/uploads/img43ea8c87b34a5.jpg[/img]

La mozione per il VCO

Di seguito, la copia della mozione per il VCO (Vicino che osserva), firmata da Angelo Tripodi (AN) e Giorgio De Marchis (DS), che verrà presentata in sede di consiglio comunale il 20 febbraio 2006.

[img align=left]http://www.q4q5.it/uploads/img43ea8d5f95b31.jpg[/img]

Il “Vicino che Osserva” anche la sicurezza dei bambini

Recentemente, a causa del progetto VCO, si è parlato moltissimo di sicurezza e di senso civico. Non che sia sbagliato parlarne per carità, ma sicuramente questi due aspetti vanno approfonditi e sostenuti anche quando portiamo in auto i nostri bambini.

Non sempre, infatti, gli viene riservata quell’attenzione che invece si dovrebbe, soprattutto al pensiero che i suoi utilizzatori sono persone indifese ed esposte ai più gravi rischi. [b]Stiamo parlando del seggiolino per bambini da montare sulle auto e dei bambini che ne debbono fare uso.[/b]

Sono molti a considerarli veramente importanti e, una volta che il bambino ha raggiunto i 2/3 anni di età, vengono riposti nel dimenticatoio per guadagnare prezioso spazio sull’auto.

In realtà sono indispensabili per la sicurezza dei bambini non solo in caso di incidente stradale, ma anche in tutte le altre occasioni in cui la circolazione impone un repentino cambiamento di velocità o più semplicemente di marcia.

A tale proposito il codice della strada è alquanto preciso: all’articolo 172 prevede che tutti i bambini al di sotto dei dodici anni e di altezza inferiore al metro e mezzo ne facciano obbligatoriamente uso. Unica eccezione per quelli di età inferiore ai tre anni, i quali possono essere trasportati liberamente sui sedili posteriori dell’auto purché accompagnati da un passeggero di età non inferiore ai sedici anni.

Una deroga, questa, che permette alle famiglie numerose di poter gestire un maggiore spazio senza sottovalutare la sicurezza dei piccoli.

Concentriamoci invece su quanti debbono e possono usare il seggiolino per auto e vediamo quali sono i comportamenti da adottare per limitare eventuali lesioni ai piccoli in caso di imprevisti stradali.

Per coloro che hanno meno di un anno il consiglio migliore è quello di sistemare il seggiolino sui sedili posteriori e in posizione centrale per proteggere il bambino dagli urti laterali. E’ in ogni caso sconsigliato tenerlo a fianco del conducente, anche perché in caso di tamponamento, indipendentemente dal verso in cui si trova sistemato, il bambino verrebbe sospinto troppo in avanti o a ridosso dello schienale del sedile anteriore.

Preferite i modelli di seggiolini con fissaggio veloce, con la cintura tra le gambe e con sostegno alla testa.

Per i bambini da uno a sei anni l’apposito seggiolino potrebbe essere privo di proprie cinture di sicurezza; in questo caso il piccolo va assicurato con le normali cinture in dotazione alla vettura, pertanto occorrerà regolarne la lunghezza e l’altezza a seconda dei vestiti che indossa e dei movimenti che solitamente usa fare.

Dai sei ai dodici anni, invece, al seggiolino trova facile sostituzione il cosiddetto cuscino per bambini. La cintura dovrà passare sotto le alette poste ai lati del sedile e in senso longitudinale al torace. Se la cintura è soltanto addominale, allora dovrà essere fissata sulle gambe e la schiena del bambino deve essere ben appoggiata allo schienale posteriore.

L’importanza del seggiolino per bambini è confermata anche da una direttiva europea entrata in vigore lo scorso gennaio: la norma ha suddiviso i seggiolini in cinque categorie (a seconda del peso del suo utilizzatore), ed obbliga il costruttore ad applicare un contrassegno sull’etichetta identificativa che solitamente è caratterizzato dalla sigla ECE R44-02 oppure R44-03.

Fra gli obblighi previsti dalla direttiva ricordiamo che il seggiolino deve essere provvisto di una cinghia che passi fra le gambe del bambino per impedirgli di scivolare in avanti, il materiale con cui è costruita la parte su cui poggia la testa deve essere antiurto, le protezioni laterali devono riservare determinate misure ed è obbligatoria l’etichetta di omologazione.

Ma vediamo nel dettaglio la sigla e le caratteristiche per ogni gruppo.

[b]Gruppo 0 [/b]
Vale per i bimbi fino a nove mesi o di peso inferiore ai dieci chilogrammi. Vanno montati in senso contrario a quello di marcia o in avanti se il bambino pesa almeno sei chili e non c’è l’air-bag.

[b]Gruppo 0+ [/b]
Deve essere utilizzato per bambini fino a tredici chilogrammi ed hanno le stesse caratteristiche di quelli appartenenti al gruppo precedente. Tuttavia offrono una protezione maggiore alla testa ed alle gambe.

[b]Gruppo 1 [/b]
Per bambini fino a quattro anni o di peso superiore ai quattro chili e non superiore ai diciotto. Vanno montati sul sedile posteriore nel senso di marcia e fissati con la cintura di sicurezza della macchina.

[b]Gruppo 2 [/b]
Si tratta di cuscini con braccioli omologati per bambini fino a sei anni o di peso compreso tra i quindici e i venticinque chilogrammi. Anche in questo caso il bimbo si assicura con le cinture dell’auto, aiutandosi con un dispositivo di aggancio che si fissa nel punto in cui la cintura incrocia la spalla. In questo modo la tensione della cintura diminuisce sensibilmente e in caso di urto viene dimezzato il rischio di eventuali lesioni alla piccola spalla del bambino.

[b]Gruppo 3 [/b]
Per bambini dai sei ai dodici anni e di peso compreso tra i ventidue ed i trentasei chili. Sono anch’essi cuscini ma privi dei braccioli da utilizzare sui sedili posteriori dell’autovettura. Il loro scopo è quello di aumentare, da seduto, la statura del bambino affinché possa fare tranquillamente uso delle normali cinture di sicurezza.

Anche l’etichetta di omologazione del seggiolino montata dal costruttore ha un suo significato, che è bene conoscere per la sicurezza del bambino stesso.

Il primo dato che si trova, in alto e in posizione centrale, è costituito da due numeri che indicano la categoria di peso per il quale il seggiolino è stato progettato. Sono facilmente identificabili in quanto recano al loro fianco la sigla dell’unità di misura cioè “Kg”.

Al centro vi è un cerchio con una “E” maiuscola ed un piccolo numero: mentre la lettera sta ad indicare il marchio di omologazione previsto dall’Unione europea, il numero definisce il paese che ha rilasciato l’omologazione (l’Italia è identificata dal numero 4).

Poco sotto vi sono due lunghe serie di numeri: la prima, se comincia con “02”, indica che il seggiolino è omologato secondo la precedente normativa; se comincia con “03” segue l’ultima direttiva comunitaria, pertanto risponde a standard di sicurezza migliori. La seconda serie di numeri, invece, rappresenta il numero progressivo di produzione dal rilascio dell’omologazione.

Infine, proprio a piede della etichetta, una serie di lettere e di numeri indicano la normativa di riferimento.

Uno sguardo ed un breve controllo anche a questi dati, dunque, non potranno che aiutare a scegliere il modello di seggiolino più adatto al corpo del bambino ed alle esigenze di sicurezza del genitore.

Durante l’acquisto il venditore potrà poi proporre un nuovo modello di seggiolino ad allacciamento rapido detto “Isofix”: si tratta di un dispositivo per ancorare i seggiolini al sedile posteriore della vettura senza utilizzare le normali cinture di sicurezza della vettura. E’ un sistema sbrigativo, sicuro e privo di errore in quanto è indipendente dalla forma del seggiolino.

Nel particolare è costituito da quattro agganci a baionetta, ricavati nella struttura metallica del sedile posteriore e pare aver riscosso il consenso dei costruttori che lo stanno sempre più diffondendo.

Vogliamo infine spendere due parole anche per descrivere i pro ed i contro dell’usato. Sì, perché nonostante pochi lo sappiano, esiste un mercato parallelo anche dei seggiolini per bambini.

Generalmente il risparmio rispetto al nuovo si aggira sulle 80/100 mila lire e per questo motivo il nostro consiglio è quello di affidarsi sempre ad un negozio convenzionale, il quale potrà anche emettere una regolare garanzia.

Come succede per le tappezzerie delle autovetture, se i colori della fodera del seggiolino sono visibilmente sbiaditi, significa che ne è stato fatto un largo uso e che più volte è stato montato e rimontato sulla macchina.

Anche l’efficienza delle cinture e dei ganci di sicurezza potrebbe essere stata compromessa a seguito di urti o di cadute, pertanto è sconsigliato l’acquisto di seggiolini usati dove siano evidenti danni alla struttura esterna o forti ammaccature.

Se poi manca l’etichetta di omologazione è meglio mettere da parte ogni dubbio e lasciare perdere ogni minima intenzione: esiste una sottoproduzione certamente più economica, ma egualmente pericolosa in quanto non viene testata e sfugge ad ogni controllo. Gli standard di produzione a cui ciascun seggiolino deve obbligatoriamente rispondere sono fra i più severi e la normativa viene aggiornata periodicamente per non lasciare nulla al caso.

Se la ricerca del risparmio è talvolta giustificata, quando si tratta della sicurezza dei propri figli è sempre meglio sopportare qualche sacrificio in più, ma avere la certezza di avere fatto tutto il possibile per evitare le conseguenze di qualche spiacevole e non sempre facile imprevisto.

[b][color=993300]COME DIMINUIRE I RISCHI PER I BAMBINI[/color][/b]
Riportiamo di seguito alcuni consigli pratici per diminuire il rischio di possibili lesioni nei bambini che utilizzano il seggiolino per auto, in caso di incidente stradale o di brusche manovre che compromettono l’assetto della macchina. La raccomandazione è quella di rispettarli scrupolosamente e di non fidarsi mai delle capacità di azione e di reazione che il bambino acquisisce durante la crescita.

[b]1)[/b] Mai fissare il seggiolino sul sedile anteriore della auto se provvista di air-bag. In caso di urto frontale e di apertura del cuscino protettivo, il bambino rischia di rimanere schiacciato contro il sedile dell’auto.

[b]2)[/b] Non lasciare il bambino libero, cioè non legato, nemmeno per i brevi tragitti di città: anche un semplice tamponamento può rappresentare un serio pericolo, così come una improvvisa frenata che farebbe scivolare il bambino in avanti.

[b]3)[/b] Al momento del montaggio del seggiolino sull’automobile, sinceratevi di avere rispettato tutti i consigli impartiti sul manuale delle istruzioni ed assicuratevi che lo schienale del seggiolino sia ben aderente al sedile della macchina onde evitare giochi o eccessivi movimenti alla cintura di trattenimento.

[b]4)[/b] Quando i seggiolini sono lungamente esposti al sole tendono a surriscaldarsi a causa della loro particolare composizione chimica. In questi casi, prima di appoggiarvi il bambino, passate la mano sulla zona d’appoggio e verificarne la regolarità della temperatura (questo soprattutto d’estate quando si è soliti lasciare i bambini col solo pannolone o con i pantaloncini corti).

[b]5)[/b] La normativa europea entrata in vigore all’inizio del 1999 ha fissato regole più restrittive e severe. Verificate pertanto l’etichetta di omologazione ed evitate di acquistare seggiolini di seconda mano, di cui non conoscete la provenienza o troppo vecchi (mai quelli prodotti prima del 1994).

[b]6)[/b] Dopo un incidente è necessario sostituire il seggiolino poiché la struttura interna potrebbe essersi danneggiata e non rispondere più a quei requisiti di sicurezza originariamente sopportati. Basti sapere che lo sforzo a cui il seggiolino è sottoposto durante l’urto è pari al peso del bambino moltiplicato per la velocità che di marcia dell’autovettura.

[i][b]Ricordate infine che la sicurezza dei vostri figli non la si ottiene soltanto acquistando il migliore seggiolino in commercio, quanto nel buon senso e nella prudenza di chi guida un’autovettura con a bordo uno o più bambini.[/b][/i]

Un vostro vicino di casa.

Alessandro Molon

invito presentazione Atlante Urbano

Sabato 11 febbraio 2006 alle ore 11,00 presso la sala conferenze del palazzo della Cultura l’Istituto di Cultura “Casa dell’Architettura” presenta L’Atlante Urbano della città di Latina. L’Atlante è un sistema informatico GIS consultabile, già da ora tramite internet al sito www.casaarchitettura.it (per una corretta visualizzazione è necessario scaricare gratuitamente il programmino di visualizzazione mapguide nella maschera introduttiva). Il GIS si prefigge lo scopo di interrogare la pianta della città per avere la memoria di ogni singolo elemento (edificio esistente, demolito o anche solo progettato, progetto urbano, Piano Urbanistico ecc. ecc.) e tramite la consultazione rapida dell’archivio fornire subito tutte le informazioni relative (foto, disegni notizie ecc. ecc.). Il progetto è ambizioso ed unico per la nostra città, siete tutti invitati.
Arch.Renato Malinconico – vicepresidente dell’Istituto di Cultura Urbana “Casa dell’Architettura” di Latina

Una nuova rubrica !

[b][size=small][color=FF66FF]Uno spazio culturale veramente gradito.[/color][/size][/b]
Da oggi una nuova sezione che darà lustro al nostro portale:
La Rubrica settimanale di Maria Scidone.
Una rubrica dedicata alle recensioni di Libri e classici, affidata alla “penna esperta”, di una nostra utente, la quale ringraziamo per aver scelto il nostro portale come spazio nel quale inserire i Suoi lavori.
Con molta stima per la giornalista Maria Scidone, lo staff e il direttore del portale si augurano di fornire un ulteriore servizio culturale a tutti i nostri utenti.
Buon lavoro Maria !
p.s. potete trovare la rubrica al centro pagina nella sezione:
Recensioni di Libri e Classici oppure al seguente link:
[url=http://www.q4q5.it/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=98]Clicca qui ![/url]

COMUNICATO VISARI

[b][size=small][color=0033FF]INCROCIO A RASO: VOGLIAMO UN IMPEGNO !!![/color][/size][/b]

Da: Visari
Data: 02/07/06 15:47:34
Oggetto: COMUNICATO VISARI

DEMOCRATICI DI SINSTRA
Gruppo Consiliare – Latina

Alcuni giorni fa ho assistito personalmente all’ennesimo, pericolosissimo incidente sull’incrocio a raso. Alla guida delle auto coinvolte c’erano persone normali, anche un po attempate, non certo giovani scapestrati alle prese con una gara clandestina. Solo poche ore dopo ho saputo che una delle persone coinvolte era la preside della Don Milani. Nonostante la serietà dell’incidente, le persone coinvolte, per fortuna, non hanno riportato danni importanti. Confesso di aver provato una forte indignazione per quanto accaduto, poiché noi denunciamo da anni la pericolosità di quell’incrocio. Basti pensare che nei primi anni di apertura sono morte otto persone ed i feriti sono stati decine. La situazione è davvero diventata intollerabile, soprattutto per la miriade di bugie raccontate dal Comune nel corso degli anni. Inizialmente si disse che non era tecnicamente possibile fare il sottopasso o il sovrappasso a causa di alcuni errori nella costruzione dell’istituto per geometri Sani, che sarebbe stato costruito con
un errore di alcuni metri rispetto al progetto originario. Questo errore, secondo quanto dichiarato dal Comune, causerebbe la non realizzabilità del sottopasso. Nel tempo noi abbiamo verificato queste dichiarazioni, scoprendo che non esiste agli atti del Comune alcuno studio in grado di confermare o supportare queste dichiarazioni. In sostanza, venne inventata una scusa per giustificare la realizzazione dell’incrocio a raso, opera che ha un costo pari a meno della metà di un sottopasso. Nonostante tutto, noi pretendemmo l’esame di soluzioni alternative. Così qualche anno fa il comune propose ben sette diversi tracciati possibili per realizzare l’attraversamento sulla pontina senza fare sottopassi, ma garantendo la sicurezza. Tra le varie opzioni alcune prevedevano diversi tipi di rotatorie. Nonostante tutto questo non è mai stato realizzato niente di concreto, così la gente continua a farsi male. Non siamo più disposti a tollerare lassismo e indolenza da parte dell’Amministrazione. Abbiamo scritto a Giovan
battista Giorni, nuovo presidente dell’ASTRAL (l’Ente che si occupa delle strade regionali tra cui la Pontina), per chiedere un intervento immediato, finalizzato da un lato all’individuazione di una soluzione tecnica, dall’altro alla creazione di un tavolo di confronto col Comune per procedere ai lavori. Analogamente e con le stesse finalità abbiamo presentato una mozione per il Consiglio Comunale finalizzata a chiedere al Sindaco impegni identici. Noi DS del Q4/Q5 ci siamo posti come mediatori per la soluzione di un problema enorme e molto sentito dai residenti. Attendiamo risposte in tempi brevi e provvedimenti concreti.

Latina, 7/2/06
Consigliere Comunale
Mauro Visari

NUOVO INDIRIZZO !

[b][size=small][color=0033FF]Grazie ai nostri tecnici ![/color][/size][/b]

Cari amici, vicini e “vicini”…hehe
vi ringraziamo per la comprensione che ci state dimostrando nonostante qualche piccolo intoppo tecnico dovuto al trasferimento del sito sul nuovo server di aruba ed al cambio indirizzo (niente più trattino tra q4 e q5).
Dovrete pazientare comunque ancora qualche giorno affinchè tutto torni nella normalità. Ci sono alcuni piccoli problemini per l’aggiornamento delle notizie flash ed altri più banali. Ma i nostri tecnici, Mauro ed Enrico, stanno lavorando costantemente per ripristinare il tutto (come si dice a Roma……agràtise !).
Per questo motivo chiederei a tutti voi di fare un grande applauso (virtuale naturalmente) ai nostri amici e soprattutto a Stefano Persichino, che da sempre ha creduto in questa idea e grazie al quale tramite la sua società, la webartservice, tutti noi oggi usufruiamo gratuitamente del portale. Costantemente egli riesce a trovare i fondi attraverso gli sponsor, per sostenere il sito (che ovviamente ha un costo) attraverso una continua e a volte faticosa, opera di ricerca quotidiana.
Scusatemi per l’enfasi, ma sono veramente orgoglioso di Loro.
Grazie, ovviamente, anche da parte mia.
Ferdinando Cedrone (freddy)

Mare-Monti

[b][size=small][color=0000FF]Mare-Monti o meglio Pontina-Monti ?[/color][/size][/b]

Adele ci invia la seguente riflessione:

Sarà una superstrada a 4 corsie, forse senza spartitraffico e senza cavalcavia e sottopassi (insomma gli incroci saranno a raso) simile a via Pierluigi Nervi, che a tutt’ora rappresenta il tratto costruito della viabilità del vecchio PRG di Piccinato degli anni 70.
Ora ammesso e non concesso che possa essere utile per il tratto tra Latina Scalo e Latina, a che serve tra Latina e il mare? Condurrebbe verso il nulla e sarebbe forse utile se e quando faranno il megaporto a Focerde.
Ora dico: non vanno bene Via del Lido e la Provinciale Borgo Piave-Foceverde?
Non sono intasate, se non in qualche momento della giornata d’estate al ritorno dal mare..
Ora perchè tagliare con questo nastro d’asfalto la fetta di territorio tra Via del Lido e La Foceverde-Borgo Piave?
L’unico effetto sarebbe quello di portare ulteriore urbanizzazione verso il mare….
ADELE

Conferma riunione !

Cari Vicini,
confermo l’incontro di Lunedi 6 febbraio ore 20.15 c/o la parrocchia San Luca. Si parlerà dell’incrocio a raso sulla Pontina e di tante altre questioni legate ai nostri quartieri e al nostro sito.
Cercheremo di essere rapidi e di concludere in tempi brevi.
Chiunque voglia intervenire è invitato a farlo.
Sarà anche un modo per conoscerci e stringerci la mano.
La riunione avrà carattere assolutamente informale e sarà solo la prima di altre che organizzeremo durante l’anno in corso.
Rubate almeno un ora alle vostre famiglie. La restituirete con gl’interessi !
Ciao a tutti.
Ferdinando Cedrone (Freddy)

Un lampione sullo svincolo via Paganini-Pontina

Una richiesta:
Un lampione di quelli per l’illuminazione stradale che renda visibile il cartello e lo svincolo per chi deve entrare dalla Pontina, a mio padre & C. in Comune hanno anche detto quanto costa mettere un lampione all’amministrazione, ora non ricordo, non è una gran spesa, sarebbe comunque una provvisoria soluzione. Comunque basta andare a vedere il luogo per capire, devi superare il Lestrella, costeggiare la Chiesa e seguire viale Paganini che finisce proprio lì, di giorno è una cosa ma quando fa buio è diverso.
Ciao, grazie
Riciao.
Francesca