In un paese assuefatto alle menzogne dei malamministratori, le dichiarazioni rilasciate a il Caffè da Francesco Cipriano, il comandante della Polizia Stradale di Latina, hanno un sapore rivoluzionario!

Dopo che per anni ci hanno detto che le buche dell'asfalto sono colpa della pioggia, sentire un alto ufficiale della polstrada affermare che "le buche non sono colpa del maltempo" è come una boccata d’ossigeno per uno che sta soffocando.

Allora godiamoci questo momento di verità… anche se non vengono nemmeno sfiorate quelle che, presumibilmente, sono le vere cause del disastro.

Nell'articolo infatti si liquidano la costruzione e la manutenzione non a regola d'arte come se fossero delle semplici "sbadatezze"!

Invece sorge il dubbio che non siamo in presenza di semplici "sbadatezze" (che di per sè sarebbero gravissime!) ma di veri e propri atti criminali intenzionali.

La costruzione e la manutenzione non a regola d'arte, non sembrano essere il risultato di sbadataggine o di carenza di fondi (altra bugia che vorrebbero propinarci) dato che mediamante spendiamo il doppio o il triplo dei paesi civili per ogni chilometro di strada, ma potrebbero essere i precisi ingredienti indispensabili per portare avanti la decennale truffa ai danni dello Stato ordita da malamministratori, funzionari e tecnici corrotti ed imprese complici.