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Le bugie hanno le gambe corte

“Colpa dei vandali!” Questo pare essere il senso delle dichiarazioni dell’assessore Guercio pubblicate dal quotidiano La Provincia l'8 agosto. Del resto è facile dirlo a Latina; con tutti i danni che hanno fatto i vandali, chiunque va in giro e biasimare i vandali rischia di azzeccarci. Però da un Assessore ci si aspetterebbe un po’ più di serietà e, soprattutto, ci si aspetterebbe che non dica le bugie, o quanto meno che si informi prima di parlare e di diffondere notizie false e tendenziose. Addossare ai vandali la responsabilità del cattivo funzionamento del parco Petrucci-Cottignoli è infatti una bugia bella e buona. A meno che l’assessore Guercio, dalla comoda poltrona del suo ufficio, non conosca davvero la verità! Nel qual caso sarebbe ancora più grave, perché significherebbe che l’Assessore è circondato da collaboratori incapaci o infedeli, che malversano le risorse pubbliche. L’impianto d’irrigazione del parco Petrucci-Cottignoli non funziona, non perché è stato danneggiato, ma perchè non è mai stato completato! Esatto, avete capito bene! La parte elettrica dell’impianto non è mai stata fatta. Ora questo l’Assessore (o chi per lui) avrebbe dovuto controllarlo, prima di accettare l’impianto e di pagarlo alla ditta Dionigi che ha lasciato il lavoro a metà. Noi dell’Associazione abbiamo fatto le foto dei 7 pozzetti dell’impianto d’irrigazione e abbiamo le prove che l’impianto NON è MAI STATO COMPLETATO. Quindi appare pretestuoso dichiarare dalle pagine de "La Provincia", che per soli due giorni di chiusura forzata del parco Petrucci-Cottignoli si sta esagerando, visto che per circa due anni ha tutto funzionato alla perfezione. Come poteva funzionare tutto alla perfezione con un impianto di irrigazione MAI COMPLETATO? Dov’era l’Assessore quando in questi ultimi tempi  ripetutamente denunciavamo alle Istituzioni, attraverso lettere, e-mail allo Sportello del Cittadino e articoli pubblicati dai quotidiani, che le querce piantate stavano morendo una ad una? Che l’erba si stava seccando e trasformando in polvere? Che questo impianto d'irrigazione mai realizzato in maniera compiuta e funzionante, determinava allagamenti in vari punti del parco? Come si fa ad ignorare tutto ciò e a dichiarare che la chiusura di soli due giorni è stata causata da danni prodotti dai vandali? Non credo si possa minimizzare quanto accaduto e soprattutto non andare a fondo alla questione delle responsabilità. Quanto accaduto ha generato sconcerto nei cittadini di questi quartieri, i quali non credono affatto di avere esagerato. 

Salvatore Antoci, presidente Quartieri Connessi

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Alleghiamo anche l'articolo pubblicato su "La Provincia" nel quale sono riportate le affermazioni che attraverso questo comunicato abbiamo voluto smentire:

Allegato: la-provincia-cottignoli-pet.jpg

 

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Nessuna risposta

  1. miknight ha detto:

    Non ci posso credere !

    Ma è possibile che dopo tutto quanto accaduto (sopralluogo del sindaco con tanto di richiami "in diretta" ai suoi collaboratori, richieste di intervento, sopralluogo di consiglieri comunali, email, telefonate, ecc.) ci sia ancora qualcuno che non sa come stanno le cose ?

    Ma è così lontano dall'ufficio dell'assessore questo povero parco ?

    Perchè non viene a darci un'occhiata di persona ? 

    Evidentemente è più facile fare dichiarazioni false e fuorvianti per cercare di distogliere l'attenzione dalla pratica soluzione del problema, forse per non riconoscere palesi omissioni di semplicissimi doveri pubblici.

    Il problema sta proprio qui, che forse stiamo pretendendo troppo, stiamo addirittura chiedendo che i diritti dei cittadini vengano rispettati e che ognuno compia il suo dovere, ma ci rendiamo conto ? Cose assurde !!

     Non demordiamo, rivogliamo il Parco Cottignoli-Petrucci, più bello, pulito, verde e fresco di prima !!

  2. Giovanni ha detto:

    LA COLPA NON E' SUA, MA DI CHI L'HA VOTATO.  CACCIATELO VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

  3. fedex66 ha detto:

    AVEVAMO AVUTO L'OPPORTUNITA' DI MANDARE A CASA QUESTE PERSONE INCOMPETENTI, E NON SIAMO STATI CAPACI DI FARLO, ORA CI TENIAMO IL PARCO CHIUSO E L'ABBANDONO CHE REGNA NEL QUARTIERE, FACENDO SOLO MEA CULPA MEA CULPA.

    SIAMO UN POPOLO DI SOMARI!!!

  4. Baol ha detto:

    Non so se somari sia la definizione esatta. Forse si tratta di un popolo che vota sulla base di "interessi egoistici" che nulla hanno a che fare con il bene della comunità… un popolo che non vuole dare una possibilità a questa città, perché in ogni caso la possibilità di rinnovamento sta nel cambiamento, quando votiamo abbiamo l'unica possibilità di cambiare, una volta passato il treno prima che ne passi un altro devono trascorrere degli anni, durante i quali evidentemente le ferite inferte a questa città si propagano e chi in un certo modo ha gestito la cosa pubblica, visto che nessuno reclama un cambiamento, si guarderà bene dal cambiare… ma è chiaro che gli eletti rappresentano bene gli elettori, e danno agli elettori esattamente ciò che loro hanno chiesto. Non credo ci possa essere cambiamento senza una politica dell'alternanza, senza la meritocrazia, senza la libertà di votare svincolati da bisogni che possono essere per taluni drammatici, come per molti altri dei puri ed egoistici desideri di potere… 

  5. Salvatore ha detto:

    Ecco l'articolo  pubblicato a pag. 10 del quotidiano "La Provincia" del 9 agosto 2008:

     

    La replica di Salvatore Antoci e Ferdinando Cedrone all’assessore Guercio

    Parco Cottignoli, monta la polemica 

    Scoppia la polemica sulla chiusura del parco Cottignoli. Dopo le affermazioni dell’assessore Maurizio Guercio non si è fatta attendere la replica di Salvatore Antoci, presidente dell’associazione «Quartieri Connessi», e di Ferdinando Cedrone, direttore del portale q4q5.it. «E’ facile dire che la colpa è da ricercare nei vandali – ha tuonato Antoci – e soprattutto simili bugie non si addicono ad un assessore. Addossare infatti ai vandali la responsabilità del cattivo funzionamento del parco Petrucci-Cottignoli è una bugia bella e buona.A meno che Guercio non conosca la verità, nel qual caso sarebbe ancora più grave, perché significherebbe che l’assessore è circondato da collaboratori incapaci. L’impianto d’irrigazione del parco Petrucci-Cottignoli non funziona perché non è mai stato realizzato.L’assessore avrebbe quindi dovuto controllare, prima di accettare l’impianto e di pagarlo alla ditta Dionigi che ha lasciato il lavoro a metà». «L’assessore promette la riapertura del parco nelle prossime 48 ore – gli ha fatto eco Cedrone – ma dobbiamo evidenziare lo stato di abbandono degli altri parchi esistenti in Q4 e Q5, prima realizzati e inaugurati, poi regolarmente abbandonati.Non se la prenda quindi l’assessore se abbiamo temuto che anche l’unico parco esistente tra Q4 e Q5 ad oggi relativamente ben tenuto (forse perché è l’unico ad essere recintato) ha rischiato di morire e non per colpa dei vandali quanto per la negligenza di chi dovrebbe curarne la manutenzione e non l’ha evidentemente fatto». «Come al solito la Giunta Zaccheo consegna alla città un mare di bugie – ha infine concluso il consigliere comunale del Pd Mauro Visari – Quel parco che l’assessore Guercio dice che ha sempre funzionato bene, è stato in realtà inaugurato tre volte e ci sono voluti quattro anni prima che venisse aperto. Ci spieghi, allora, Guercio il perché di tutta questa pantomima, altrimenti si prenda la responsabilità di quanto è accaduto. I suoi toni polemici ed arroganti appaiono, dunque, del tutto fuori luogo». 

     

  6. Giovanni ha detto:

    IO NON HO COLPA MI SONO CANDITATO CONTRO PROPIO PER CAMBIARE MA INUTILMENTE

  7. enzo1950 ha detto:

    Chi è senza peccati scagli la prima pietra!

    V.B.