Archivio Giornaliero: Maggio 25, 2007

Un nuovo sito per una Latina Abile!

Latinabile, 

il sito in favore 
dei diversamente abili 
PER cercare di sensibilizzare le istituzioni ed i 
cittadini riguardo ai disagi che affliggono le persone 
diversamente abili è nato nel 2006 il sito 
www.latinabile.it
Si tratta dello spazio on line dell’omonima 
associazione pontina senza scopo di lucro fondata da 
un gruppo di volontari con l’obiettivo di dare vita ad 
uno spazio in cui raccontare il mondo dei diversa- 
mente abili. Riportare le loro esperienze quotidiane 
fatte molto spesso di barriere architettoniche. 
«Il nostro contributo – scrivono nella presentazione gli 
ideatori del progetto – è quello di evidenziare e 
segnalare le problematiche chevi sono nel nostro 
territorio ad iniziare dall’abbattimento delle barrie- 
re architettoniche che impediscono una libera circo- 
lazione dei diversamente abili». 
Bruno Mucci

Diffamazione!!!

In questi giorni, un gruppo di persone ignote ha distribuito volantini falsi e tendenziosi per di più firmandoli, in modo bieco e meschino, come "Le cooperative sociali". Tale sigla non consente di individuare gli autori materiali dello scritto incriminato e fa sorgere più di qualche dubbio sull'autenticità delle presunte notizie riportate.

Costoro affermano che alcuni esponenti della maggioranza (ovviamente omettendone i nomi … probabilmente perché non li conoscono data l'infodatezza della notizia) avrebbero promesso un posto di lavoro all'interno della società aggiudicataria dell'appalto per la gestione dei parcheggi di Latina.

In vero, l'accordo successivo all'aggiudicazione della gara non solo prevedeva l'assorbimento dei lavoratori già esistenti (tutti appartenenti a categorie a rischio di emarginazione sociale) ma intende estendere il beneficio dell'assunzione ad altri soggetti appartenenti alla medesima categoria.

Già questo solo fatto dimostra l'infondatezza delle accuse rivolte ed evidenzia, denunciandolo e stigmatizzandolo, il comportamento lesivo ed infamante con il quale una certa compagine politica ha inteso distrarre dalla maggioranza consensi che le sarebbe stato facile intercettare in un secondo momento.

Sappiano, costoro, che sarà presentata nelle prossime ore una denuncia presso la Questura di Latina affinché chiunque verrà sorpresso a distribuire questo materiale infamante ne sia riconosciuto come autore materiale e/o favoreggiatore nella commisiione del reato denunciato.

Giovanni Catania (Candidato AN alla 1^ Circoscrizione)

STATO DI ABBANDONO PARCHEGGI PARCO S. MARCO

Salve a tutti,

anche se non è una notizia riguardante i quartieri Q4Q5, vorrei comunque segnalare lo stato di abbandono dei parcheggi in prossimità del Parco S. Marco, e antistanti l’Ospedale S.Maria Goretti.

Qualche anno fa è stato realizzato un parcheggio all’interno del Parco S. Marco. Purtroppo, non so per quale motivo, è stato realizzato in erba. Già pochi mesi dopo, il continuo passaggio di macchine sul manto erboso ha iniziato a deteriorarlo. A distanza di qualche anno la situazione è disastrosa (Foto 1 e 2). L’erba praticamente non esiste più. Al suo posto si trova brecciolino, terra e parti di asfalto, gettato velocemente per coprire le buche che si erano formate.

Da circa un mese poi, a causa della carenza di parcheggi nella zona, sono stati creati (in modo molto creativo e geniale, devo dire) parcheggi a “spina di pesce” direttamente sul marciapiede, con tanto di apposite strisce bianche che ne delimitano gli spazi.

Come si può vedere, quindi, le macchine parcheggiano, sicuramente in modo del tutto lecito, sul marciapiede, togliendo spazio a pedoni e ciclisti, ma soprattutto offrendo un triste spettacolo di degrado (Foto 3).

Ma non è finita. Perché anche dalla parte opposta della strada sono stati creati parcheggi liberi. Per evitare che le auto parcheggiassero troppo vicine all’entrata per le ambulanze, sono stati piantati quattro paletti di acciaio proprio a ridosso della suddetta entrata dell’ospedale.

Non si è però tenuto nel doveroso conto che la sera e la notte, quando non ci sono macchine parcheggiate, gli automobilisti si trovano quattro pali di acciaio praticamente in mezzo alla strada, ben poco visibili e segnalati. Il che, ovviamente, mette a repentaglio la sicurezza degli automobilisti stessi. (Foto 4).

Che la carenza di parcheggi nella zona esista è sicuramente vero. Ma a mio avviso, questo problema era possibile risolverlo in modo, magari meno creativo, ma sicuramente molto più rispettoso dell’ambiente, dei pedoni e della sicurezza degli automobilisti.

In Via Verdi, infatti, sempre a ridosso dell’ospedale, esiste già un grosso parcheggio. Perché, per esempio, non ricavare un parcheggio sotterraneo a questo già esistente? Sicuramente la spesa sarebbe  stata maggiore, ma ciò avrebbe evitato di creare parcheggi sulle strade che, tra l’altro, ne riducono anche la carreggiata e la scorrevolezza del traffico.

Un caro saluto a tutti e un grazie per l'attenzione,

Stefano Cassoni

Chiusura campagna elettorale di Mansutti Sindaco

24-05-2007 – In Piazza del Popolo Festa Grande con Mansutti

Festa grande in Piazza del Popolo con Maurizio Mansutti

Stasera 25 maggio a partire dalle 18 l'iniziativa per la chiusura della campagna elettorale della coalizione di centrosinistra.

Sul palco sono previsti gli interventi di cinque assessori regionali dei partiti della coalizione che sostiene Maurizio Mansutti.

Alle 20 e 30 ci sarà il comizio di Maurizio Mansutti con Enrico Gasbarra, Presidente della Provincia di Roma.

Per la parte musicale il pomeriggio si apre con il Duo Dorante, composto da Mauro D'Addia alla chitarra e Laura Fabiani alle percussioni con canzoni popolari riarrangiate e brani originali.

Si continua con il reggae dei Taxi 109, gruppo composto da Fabio Bonaldo alla voce, Gianluca Liberati alle tastiere e campionamento, Stefano Giardini alla chitarra, Andrea Arena al basso, Luigi Langella alla batteria, Marco Liguori alle percussioni. Suonano tutti brani originali.

Alle 21 e 30 gran finale con Ambrogio Sparagna, musicista ed etnomusicologo, uno degli artisti più attivi della nuova musica popolare, autore di un vasto repertorio di canzoni e ballate ispirate alla grande tradizione musicale contadina.

 

 

Un incontro sulla legalità

Da: Paolo  Vescovo
Data: 05/23/07 10:24:07
A: ferdinando cedrone
Oggetto: 23 Maggio e 19 Luglio 1992

 

Ciao a tutti,
vi scrivo a proposito delle date 23 Maggio e 19 Luglio del 1992,
quindici anni fa.
In quei giorni morirono undici persone nelle stragi di Capaci e via d'Amelio.
In quei giorni morirono altrettanti cittadini, cioè, secondo me,
persone che vedono la città come la stanza più grande della propria
casa, ALL'INTERNO della propria casa, la stanza cui tengono di più
perché soprattutto lì possono accogliere i loro amici ed  avvicinarsi
a persone sconosciute che propongono idee diverse dalle proprie.
In quei giorni morirono altrettanti servitori dello Stato italiano,
cittadini che si adoperano per far funzionare una struttura sociale
nata per permettere ad ogni persona di conservare la propria dignità
nel rispetto ma non in dipendenza di quella altrui.
In quei giorni morirono altrettanti servitori dello Stato italiano
rimasti soli; una di loro aveva da poco scritto: "[…] la mafia
colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a
proteggere" e "Si muore generalmente perché si è soli o perché si è
entrati in un gioco troppo grande".
In quei giorni tante persone in Italia hanno capito di non essere mai
state fino ad allora dei cittadini, di non essersi mai sentiti
responsabili di quella solitudine ingrata e, peggio, nefasta; e da
allora hanno cominciato un percorso di crescita civica, ciascuna a
modo proprio. Altrettante, purtroppo, non lo hanno ancora capito.
Per ricordare le figure di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito
Schifani, Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro, Paolo Borsellino,
Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cusina
e Claudio Traina mi sto dando da fare nel gruppo di Libera a Latina
con l'obiettivo di organizzare un incontro che abbia anche un taglio
"locale" sul senso di legalità e cittadinanza sul nostro territorio.
L'incontro si svolgerà a Latina… dopo che, spero, i moltissimi
centauri metà uomini e metà Apette avranno lasciato il posto ad almeno
qualche servitore dello Stato.
Paolo Vescovo

Mostra fotografica Q. Nicolosi

DA DARIO PETTI: 

Chiusura della campagna elettorale di Nazzareno Ranaldi: mostra fotografica e video sul quartiere “Nicolosi”.

  

Venerdì 25 maggio presso la Piazzetta delle Case popolari di Latina in via Corridoni 68, chiuderà la campagna elettorale il candidato dei Ds Nazzareno Ranaldi. Alle ore 18:30 verrà presentata la mostra fotografica “I volti del quartiere Nicolosi”. La storia del più vecchio rione popolare di Latina, risalente alla fine degli anni ’30, attraverso le immagini di cittadini vecchi e nuovi, in un confronto tra presente e passato, con le nuove generazioni in buona parte formate oggi da famiglie straniere. L’inconfondibile stile razionalista, d’epoca fascista, rende tale insediamento un piccolo gioiello architettonico spesso utilizzato come naturale set cinematografico. Ricordiamo tra gli altri film girati tra le case del quartiere Nicolosi: “Tutti a casa” con Eduardo De Filippo e Alberto Sordi o il più recente “L’amico di famiglia” del giovane regista Paolo Sorrentino.

 Il rione, negli ultimi anni molto trascurato dall’ amministrazione comunale, si è sempre distinto per aver conservato le sue caratteristiche popolari, attualmente i suoi abitanti sono anziani che vivono nel quartiere sin dalla sua fondazione e famiglie di varie realtà nazionali (europee ed extraeuropee), che hanno trovato in questa zona un luogo dove vivere, socializzare e lavorare, diversi negozi sono infatti gestiti da cittadini stranieri, così nella stessa strada oggi convivono una vecchia salumeria e un negozio di specialità gastronomiche arabe, sicuramente si tratta del quartiere più multietnico della città. La mostra che vuole favorire l’integrazione attraverso la reciproca conoscenza, ed è frutto del lavoro del fotografo Daniele Patriarca, sarà introdotta da Alberto Cardosi presidente dell’associazione “RossoVerde” di Latina. La serata proseguirà con una cena dei sostenitori di Nazzareno Ranaldi presso la “Vecchia Osteria”, locale ubicato sulla Piazzetta di via Corridoni. Alle 21:00 sarà la volta della proiezione dedicata alla storia del quartiere dal giovane regista Renato Chiocca. Al termine Ranaldi saluterà gli intervenuti e inviterà tutti a partecipare alla chiusura della campagna elettorale del centrosinistra in piazza del Popolo.

  

Comitato elettorale Nazzareno Ranaldi

 Associazione “RossoVerde” circolo di Latina 

Associazione “Villaggio Fogliano”

  

Latina 23.05.2007

Assenteismo dei consiglieri (replica)

Da: giorgio de marchis
Data: 05/24/07 15:05:43
Oggetto: a proposito di consiglieri assenteisti

Caro Freddy, ho letto su q4q5.it la classifica pubblicata dal Caffè sugli assenteisti del consiglio comunale. Non ti nascondo di aver provato amarezza nel leggere i risultati di un'indagine condotta praticamente a caso, al di fuori di qualsiasi metodo razionale, che ha dato, infatti, risultati discordanti con la realtà.
I redattori del Caffè non hanno preso in consuiderazione la presenza ai Consigli, ma si sono basati esclusivamente sulla risposta dei Consiglieri alle prime quattro votazioni, pertanto, se un consigliere arrivava dopo il quarto punto e votava i venti punti successivi, si sarebbe trovato cohn quattro assenze e zero presenze.
Diversamente il quotidiano "il messaggero" ha condotto un'indagine più accurata e per questo più attendibile, vhe tiene conto della presenza dei consiglieri nelle singole commissioni e nei consigli comunali ed i risultati sono notevolmente diversi. Il sottoscritto, come tanti altri miei colleghi, che secondo il Caffè avrebbe una media di assenteismo del 70%, ha partecipato in questi anni a 629 sedute di commissioni e di consiglio, con una media di presenze pari all'84,16%. Il 15% di assenze sono motivate dal fatto che ho lavorato in un'azienda a Roma fino al dicembre 2005 e tuttora sono funzionario dell'ATER. Pertanto, a causa di motivi di lavoro, non vivendo io di politica, mi è stato impossibile partecipare al 100% delle sedute. Tralascio tutti i giudizi rispetto al merito dell'attiovità politica, in quanto, conoscendomi da tempo avrai potuto notare che sono tra i consiglieri più attivi. Ti chiedo pertanto di pubblicare l'articolo del Messaggero dhe ti allego per rendere giustizia a me e ad altri colleghi consiglieri che sono stati ingiustamente tacciati come assenteisti pur non essendlo stati. Allo stesso tempo ritengo necessaria questa rettifica su un organo indipendente e serio come q4q5.it, in quanto articoli ed indagini di quel tipo non servono al rinnovamento della politica e costituiscono un esempio di giornalismo qalunquista, volto a creare clamore, ma che finisce col fare solo disinformazione.
Giorgio De Marchis

Disobbedienza civica

DEMOCRATICI DI SINISTRA
GRUPPO CONSILIARE LATINA
 

Latina, 24 maggio 2007  

Latina Ambiente: I cittadini hanno scelto autonomamente la disobbedienza civica 

“Anche se nessuno ha fatto appelli pubblici a non pagare, prendiamo atto che per la prima volta i cittadini di Latina hanno risposto con un comportamento diffuso di disobbedienza civica”. Questa la risposta del consigliere comunale Giorgio De Marchis al vice sindaco Vincenzo Bianchi, che in qualità di nuovo presidente della Latina Ambiente si era associato ai lavoratori precari dell’azienda che hanno accusato alcuni quotidiani e diversi politici di utilizzare la situazione della Latina Ambiente per la propria campagna elettorale. La conseguenza diretta di questo clima di sospetti avrebbe convinto i residenti a non pagare mettendo ancora più a rischio il lavoro dei 91 precari. “Chi ha seguito l’iniziativa del gazebo ha scelto autonomamente di aspettare che la vicenda venisse chiarita fino in fondo – ha aggiunto De Marchis – e non potevano fare altrimenti visto che Bianchi e la Latina Ambiente continuano ancora oggi a lanciare segnali fumosi. Sarebbe stato più rispettoso che il vice sindaco, invece di lanciare accuse immotivate, avesse mosso una seria autocritica”. L’arma della disobbedienza civile sembra essere l’unica possibile dinanzi alle scelte della Latina Ambiente che ha deciso in maniera autonoma di gonfiare le già pesanti bollette dei rifiuti. Allo stesso tempo è politicamente scorretto l’allarmismo di Bianchi in merito ai lavoratori precari. Invece di lamentarsi delle bollette non pagate il presidente della società farebbe bene ad assicurare a quei lavoratori un contratto a tempo indeterminato, visto che da anni la Latina Ambiente si ostina a prorogare contratti a tempo determinato che non fanno altro che produrre precarietà e un grave disagio sociale. “Ai lavoratori interinali – conclude il consigliere comunale – diciamo che le responsabilità dello stato di precarietà da loro vissuto sono tutte imputabili al Cda della Latina Ambiente ed alle scelte della Casa delle Libertà che mediante l’aumento delle bollette hanno provocato una forte destabilizzazione negli utenti che ha portato a questa forma di rivolta tributaria”.  L’iniziativa dei gazebo continuerà ancora nella prossima settimana. Nel frattempo coloro che volessero presentare istanza di rimborso possono farlo sul sito internet www.giorgiodemarchis.it.
Giorgio De Marchis
Consigliere Comunale DS

 

Il voto disgiunto

ATTENZIONE !
se si vota barrando solo il simbolo di un partito senza barrare nessun nome di candidato a Sindaco, il voto va "AUTOMATICAMENTE" al candidato a Sindaco collegato a quel partito!
PER ESEMPIO:
se si vota Alleanza Nazionale senza barrare nessuno dei nomi dei candidati a Sindaco, il voto andrà in "AUTOMATICO" a Zaccheo.
La stessa cosa succede anche se si vota Forza Italia senza barrare un nome di un candidato a Sindaco, anche in questo caso il voto andrà in "AUTOMATICO" a Zaccheo.
Lo stesso criterio vale anche se si vota solo il simbolo dei Democratici di Sinistra, in questo caso il voto andrà in "AUTOMATICO" al candidato Mansutti.
Così funziona l'attuale meccanismo elettorale.
Segnalazione pervenuta da anonimi.
ferdinando cedrone