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Articolo sui pericoli stradali in Q4 e Q5

Colgo l’occasione per ringraziare i tanti contributi pervenuti via e-mail e sul forum appositamente aperto qualche giorno fa dal titolo “Quanto corrono le auto in Q4 e Q5 !”, dai quali ho tratto numerosi spunti per realizzare l’articolo stesso. Grazie davvero a tutti.
Ferdinando Cedrone

[color=0033FF]Quanti Schumacher in Q4 e Q5 !
di Ferdinando Cedrone

Stiamo esagerando ovviamente ma Nuova Latina e Nascosa, i due “giovani” quartieri i di Latina, stanno sempre più diventando zone a rischio di attraversamento pedonale per l’alta velocità delle auto che vi transitano ed in particolare nelle due principali vie di scorrimento, V.le G.P. da Palestrina e V.le Paganini.
In effetti da quando è stato aperto il sottopasso della Q5 (q. Nascosa) che collega questi quartieri al Centro commerciale Morbella, il passaggio delle auto su queste strade è diventato notevolmente più frequente. Il grande vantaggio di essere ben collegati al resto della città, almeno per i residenti del Nascosa, è stato purtroppo attenuato dal notevole aumento del rischio relativo di imbattersi nel deficiente di turno che confonde delle semplicissime strade urbane con un circuito di Formula Uno.
Sono già diversi gli incidenti che abbiamo osservato con i nostri occhi e tantissime le segnalazioni al sito www.q4q5.it che denunciano i continui rischi corsi a causa della stupidità di queste persone. Al nostro portale, quindi come sempre, il compito di denunciare alle autorità competenti l’alta potenzialità del rischio al quale sono sottoposti i residenti di Q4 e Q5. Questa volta però non ci limitiamo alla denuncia, bensì alla pubblicazione del risultato dell’indagine svolta attraverso i forum appositamente aperti sul nostro portale, sui punti di maggiore pericolosità e sulle proposte pervenute per arginare il più possibile questo problema.
Da qualche giorno infatti abbiamo aperto un forum specifico nel quale abbiamo chiesto, anche via e-mail, ai nostri oltre 450 utenti registrati, di testimoniare i più rilevanti fatti dei quali sono stati involontariamente spettatorii e nei quali hanno potuto osservare comportamenti scorretti alla guida ed in particolare quello dell’ alta velocità.
Purtroppo, i risultati di questo forum/sondaggio sono stati peggiori di quanto ci potevamo immaginare. E’ apparso subito evidente, infatti, che pur non essendo attribuibile al cittadino di Q4 e Q5 il “tapiro” dell’autista più cretino, in quanto non si discosta certamente da quelli delle altre zone della nostra città, certamente gode di un senso di maggiore libertà e quindi di maggiore disattenzione (mettiamola così) quando è al volante del proprio veicolo. Ma vediamo più nei dettagli quali sono le denunce arrivate dai cittadini:
la prima certamente riguarda l’uscita del nuovo sottopasso in Q5 (alla quale si riferisce la vignetta di Dante Molon) dove è facile osservare automobili sfrecciare spesso a punto tale che riescono a fare la salita ed entrare in Q5 saltando sul dosso con tutte e quattro le ruote. Qui sono già capitati numerosi incidenti e solo un miracolo ha voluto che le cose non siano andate peggio. Riceviamo poi numerose lamentele relative all’alta velocità di transito di auto e moto in tutte e due i viali più grandi di Q4 e Q5 e cioè: v.le G.P. da Palestrina e V.le Paganini. Qui sembra proprio che la forma delle percorso per certi versi simili a quella di un mini circuito di formula uno, attragga talmente tanto i provetti automobilisti che proprio non possono fare a meno di lanciarsi a tutto gas, magari con la testa un po’ inclinata, per riuscire a mantenere bene la traiettoria. Che bravi ! peccato che queste strade siano spesso affollate anche da pedoni, spesso da bambini che “intralciano” la traiettoria più adatta per spuntare il miglior tempo di qualifica, si la qualifica del più grande imbecille di turno che pur di guadagnare pochi spiccioli di secondo metterebbe in serio rischio la vita di qualche essere umano e non solo. Non dimentichiamo poi i tanti episodi segnalati nel forum specifico ed in particolare automobilisti che camminano nel mezzo delle due corsie, quelli che per girare non usano mai la freccia, quelli che vogliono parcheggiare il più vicino possibile la loro destinazione (come ad esempio capita nei parcheggi delle scuole), quelli che si immettono sulla strada uscendo dal portone di casa senza guardare ne a destra ne a sinistra, quelli che parcheggiano la propria auto trascurando completamente la segnaletica stradale e spesso invadono anche i parcheggi riservati ai diversamente abili (per osservare queste cose ci è stato segnalato, basta andare su Largo Cimarosa, all’ingresso e all’uscita dei bambini della scuola materna.oppure dalle ore 08:00 e 13:30 circa nel parcheggio dell’Istituto Don Milani in Q4), quelli che non rispettano mai il segnale di dare precedenza, quelli che parcheggiano e non diciamo come, nei tanti larghi spesso senza segnaletica, come L.go Montemezzi (Q4) oppure L.go Cesti e L.go, Cavalli (Q5) , e dove inoltre per la furia di parcheggiare non badano neanche a fare attenzione alle recinzioni degli alberi faticosamente messi a dimora e gestiti da quei pochi condomini volenterosi che vorrebbero vedere un minimo di ordine almeno davanti casa, quelli che sfrecciano con le loro moto “scarburate” (così si dice) di giorno e di notte incuranti del fatto che qualche anziano o qualche neonato stiano riposando (almeno a queste categorie un po’ di rispetto andrebbe garantito, no ?) , quelli che parcheggiano esattamente sopra le strisce pedonali magari accompagnando i propri figli a scuola (che bell’ insegnamento di senso civico però !) e poi, e poi …..e poi mi fermo qui per non annoiare più del dovuto.
Nei forum comunque si è tentato anche di proporre qualche soluzione e se pur, tutti noi, cominciamo a credere che l’unica soluzione possibile è quella di sperare nelle prossime generazioni, qualcosa nel frattempo si può e si deve fare.
Ecco allora che rispunta la questione “dossi”, i cosiddetti rallentatori di velocità, dei quali tanto si era già discusso in precedenza su www.q4q5.it. Devo dire però che questa sembra essere la posizione prevalente dei molti utenti che ci hanno inviato le loro segnalazioni. Sappiamo bene, però che l’uso dei dossi è vietato sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento e quindi sappiamo che strade come i grandi Viali prima citati, non sarebbero potenzialmente gestibili con questi mezzi. Sappiamo altresì che diversi dossi sono stati realizzati su vie di scorrimento ancora più frequentati di quelle in questione, come ad esempio via Del Lido. Allora perché in Q4 e Q5 i dossi non vengono costruiti sulle vie di principale scorrimento e di alta velocità ? Non sarebbe il caso di prenderli più in seria considerazione ? Devo dire comunque che come ha affermato qualcuno, qualsiasi mezzo meccanico o elettronico, per quanto utile sia, non sarà mai sufficiente a garantire il rispetto delle regole. Ecco allora che riaffiora il principale problema di sempre, la mancanza della vigilanza e/o del famoso poliziotto di quartiere. A dire il vero abbiamo notato un certo insediamento negli ultimi tempi delle forze dell’ordine ma sinceramente a tutti appare insufficiente ed in particolare scarseggia il controllo sui fatti più eclatanti dei quali chi vive in Q4 e Q5 e purtroppo quotidianamente testimone. Speriamo che le nostre denunce servano e che soprattutto le persone alle quali è rivolto maggiormente il nostro messaggio riescano a coglierne il profondo significato: nessuno è perfetto, nessuno afferma che se una persona commette una infrazione stradale è un delinquente, ma nessuno mi toglierà mai dalla mente che se vogliamo vivere tutti meglio, ognuno deve saper rinunciare a qualcosa e questo qualcosa magari potrebbe essere togliere qualche minuto della propria vita alla fretta e regalarlo al senso civico e al rispetto degli altri.[/color]

Vignetta di Dante Molon (membro dello Staff di www.q4q5.it)

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