Autore: Enrico Bassetti

Appuntamenti della comunità di San Luca

"PREGHIERA PER…" CATECHISTI: Per il nuovo anno catechistico perché il Signore ci mandi 15 catechisti per la catechesi ai circa 140 bambini che si iscriveranno al primo anno di catechismo. CAMPEGGI ESTIVI: Per tutti...

Servizio Pubblico di Trasporto, atto 2

Per chi non conoscesse la storia, qui può leggere "il primo atto" con i relativi commenti.

Oggi è cambiato qualcosa? No. Speravo tanto che in queste elezioni si facesse qualcosa di buono (fermo restando che andrebbe fatto sempre, ma questa è un'altra storia…) per il problema Bus. Eppure niente.

Nessuna risposta. Nessuna lettera. Nessun fatto. Niente.

La scuola per me è finita i primi di giugno. Eppure, fino all'ultimo giorno, ero incerto del passaggio (o meno) del bus, e dell'orario al quale lo avrei preso. Possibile? Inoltre più di qualche giorno siamo usciti in anticipo a causa della mancanza di un prof: ho dovuto aspettare 2 ore alle autolinee per prendere il bus. Possibile?

Dopo ben 3 mesi, posso dedurre che la mia lettera e i giornali che la contenevano sono stati cestinati e riciclati (?) da tempo. Il punto interrogativo è d'obbligo, perché spero che sia stata almeno riciclata la carta…

Ora, visto che io non ho mai niente da fare (bugia… ) sono impegnato con il gruppo del LUG di Latina, con il quale ci incontriamo ogni domenica mattina a San Marco dalle 10 alle 12. Fin qui tutto bene, se non fosse per il fatto che non c'è mai stato un bus che mi permettesse, a quell'orario, di andare e tornare. Possibile?

Potrei continuare a fare esempi per tutte le cose che faccio (pur essendo l'estate un periodo "di riposo"…) e vi assicuro che il mezzo di trasporto è importante in tutti i casi. Quindi non ho il sacrosanto diritto, non avendo a disposizione una macchina o un motorino, di utilizzare i mezzi pubblici? E non dovrebbe essere mio diritto chiedere e ricevere spiegazioni da chi di dovere?

Eppure continuo a non ricevere niente…

Enrico

WiMax e diritto alla conoscenza

Tra poco lo Stato assegnerà le frequenze WiMax. E’ il punto di non ritorno per il libero accesso alla conoscenza. Dopo non si potrà più tornare indietro. Il WiMax è una tecnologia che permette di trasmettere e ricevere segnali senza fili a distanze di decine di chilometri. Elimina l’ultimo miglio e il pedaggio di Telecom Italia. Le comunità locali potranno rendersi indipendenti e collegarsi a Internet.
Se il WiMax finisce in mano agli avvoltoi delle compagnie telefoniche, come ho detto nel mio intervento di Rozzano a Buora e a Ruggiero, verrà trasformato in una me..da ad alto costo. Peggio dell’adsl.
Ogni cittadino dovrebbe avere per nascita il diritto di accesso alla conoscenza.
Esiste una petizione on line che vi invito a firmare per il vostro futuro, per il diritto alla conoscenza e per non essere, almeno una volta, presi per il c..o.
La petizione chiede che almeno 1/3 delle frequenze venga riservato ai cittadini per associazioni senza fini di lucro, come i comuni e gli enti locali, e senza alcuna tassazione diretta o indiretta.
Firmate la petizione su: http://www.petitiononline.com/wmaxfree/

Beppe Grillo, http://www.beppegrillo.it/

Personalmente Vi invito a firmare la petizione per far rimanere il WiMax libero per almeno un 1/3.
Il WiMAX, acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access, è una tecnologia che consente l'accesso a reti di telecomunicazioni a banda larga e senza fili (BWA – Broadband Wireless Access). L'acronimo è stato definito da WiMAX Forum, consorzio formato da più di 300 aziende, il cui scopo è sviluppare, supervisionare, promuovere e testare la interoperabilità di sistemi basati sullo standard IEEE 802.16, conosciuto anche come WirelessMAN (wireless metropolitan area network). Il WiMAX Forum si è formato nel Giugno 2001. Maggiori info qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/WiMax
Enrico

Wi-Fi, GSM e salute

Riporto un articolo di Punto Informatico, spiegato molto bene: http://www.pitelefonia.it/p.aspx?id=1982593&p=3&r=Telefonia Ragionando sempre in termini di elettrosmog e relativa pericolosità sulla salute, ci sono dei risultati empirici che sollevano sempre più dubbi: perché le leucemie...