Comitato Bugia Blu – comunicato 6-6-11
Il comitato Bugia Blu facendosi portavoce delle molteplici e legittime richieste di chiarimento giunte da più parti ha richiesto qualche mese fa copia di parte della documentazione relativa alla questione delle strisce blu al fine di verificare il rispetto dei dettami normativi, giurisprudenziali ed i limiti costituzionali in materia. Il tutto al fine di una maggiore chiarezza sia per i cittadini che per amministrazione stessa, mettendo a servizio della collettività le competenze professionali degli associati a titolo gratuito.
Ora la Legge italiana vigente prevede che il rilascio di copia sia subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e di visura in materia (L. 7 n. 241/90 art. 25), mentre l’art 10 comma 2 del D.L. n. 267/00 assicura ai cittadini, singoli e associati, il diritto di accesso agli atti amministrativi e disciplina il rilascio di copie di atti “previo pagamento dei soli costi”.
Capita invece che la richiesta di copia di 130 pagine da parte del comitato venga subordinata al pagamento di ben 78 euro dal servizio mobilità e trasporti del Comune di Latina. Una enormità rispetto al costo effettivo di riproduzione. Infatti dalla nota comunale si evince che a fronte dei 10,40 euro richiesti per il costo di stampa, vengono aggiunti ben 67,60 euro per i diritti di segreteria. Un importo per diritti pari a più di 6 volte il costo della riproduzione stessa! In pratica in considerazione di tale diritto di segreteria il costo per facciata sale da 0,08 a 0,60 euro.
Una enormità. A fronte di un chiaro intento normativo a favore della trasparenza amministrativa si giunge ancora una volta in sede locale ad una distorsione applicativa della norma, che limita di fatto l’azione di un comitato spontaneo di cittadini, senza padroni nè sponsor.
A titolo di confronto sarà bene evidenziare il diverso comportamento dell’ufficio amministrativo del corpo di Polizia Municipale che applicando quanto previsto dalla delibera G.M. n.766/09 ha richiesto al comitato un importo rispondente anche alla legislazione.
Ci rivolgiamo quindi al neo sindaco Di Giorgi che ha improntato parte della campagna elettorale al perfezionamento della trasparenza amministrativa e al miglioramento del rapporto con il cittadino, e al vice sindaco Cirilli che si è impegnato al rispetto delle Leggi: possiamo forse ripartire da qui?
Comitato Bugia Blu
E’ inutile dire come risulterebbe gradito l’eventuale intervento dei consiglieri comunali in carica (maggioranza o opposizione non fa differenza) interessati alla questione, di buona volontà e in grado di fornire il necessario materiale di studio richiesto ad un prezzo più confacente per un comitato spontaneo che già mette a disposizione a titolo gratuito tempo e competenze professionali.
Poi magari se proprio vogliamo esagerare interessarsi anche al motivo per il quale una copia di una pagina (due facciate) nel nostro caro comunello costa come un litro di benzina e una riproduzione di un paio di delibere con allegati come un manuale universitario. Gliene saremmo tutti grati.
I politici di solito si divertono a riempirsi la bocca della mitica parola “trasparenza” lasciando però sempre tutto come si trova.
Infine se nessun politico busserà alla porta del Comitato, sarà il Comitato a bussare alla porta dei politici, e del risultato terremo informati.
Massimo de Simone
Pres. comitato Bugia Blu
Per poter quindi meglio comprendere se sussiste la concreta possibilità di continuare nell’azione intrapresa dal Comitato o se ci è di fatto impedito proseguire con il nostro lavoro, ci è parso opportuno inoltrare una istanza di tutela al Difensore Civico competente che Vi rimettiamo in allegato per conoscenza e sulla quale Vi terremo puntualmente informati.
Allegato: istanza_tutela_Dif.Civ_del_14-6-11-accesso_agli_atti.PDF
Allegato: difciv.jpg
comitato Bugia Blu