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Era Ora!!

Una macchina della Polizia Locale, un camioncino della ditta Poseidon, due agenti e due operai in tuta arancione; questo è il team che sta bonificando Latina dai manifesti elettorali illegali.

Si fermano davanti ad una pensilina dell’autobus, gli agenti scrivono qualcosa sui loro moduli e intanto gli operai staccano i manifesti e li caricano sul camion. Poi ripartono, percorrono alcune decine di metri, si fermano in corrispondenza di un palo della luce trasformato in “portafaccione” e la scena si ripete.

Hanno cominciato ieri proprio dai nostril qartieri, il Q4 e il Q5; adesso qui hanno finito e i quartieri sono quasi completamente bonificati dall’orrore delle brutte pelate,  dei  faccioni senza vergogna  e dei ridicoli “occhialini griffati”. È rimasto solo qualche cartello in qualche strada secondaria e sono rimaste le gigantografie affisse illegalmente sui terreni privati (tipo quelle di Calandrini e di Bergamo erette senza vergogna proprio a fianco della scuola Don Milani). Adesso il team sta lavorando a Via del Lido, ha bonificato l’incrocio con Via Picasso e sta procedendo verso il centro città.

C’è da sperare che l’opera di bonifica  continui fino in fondo, che si bonifichi l’intera Latina dagli incivili che la devastano peggio della malaria,  che si estenda alle gigantografie affisse sulle impalcature "innocenti" erette nei terreni pubblici e privati, che stacchino gli striscioni che "giorgino l’incivile" ha affisso alle strutture pubbliche come se fossero cosa sua… ma sopratutto c’è da sperare che la fattura venga mandata agli incivili proprieteri dei faccioni, delle pelate e degli occhiali alla moda;  sarebbe una beffa se a pagare il conto  dovessimo essere ancora noi cittadini onesti!

In attesa di verificare il risultato finale, ci congratuliamo con la Polizia Locale e con l’Amministrazione che sta, seppur con enorme ritardo,  ripristinando un minimo di legalità e di decenza.

Salvatore Antoci

PS: fonti della Polizia Locale mi hanno riferito che l'operazione di "bonifica dagli incivili" continuerà con diverse pattuglie e interesserà l'intera città.

 

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Nessuna risposta

  1. Banzai ha detto:

    Allora possiamo cominciare a sperare che il nostro operato non è passato inosservato?!?!?!

    Continuiamo a farci sentire e dimostrare che non siamo un branco di pecore che vanno tutte nella stessa direzione!

    Viva la Legalità!

    Viva il rispetto del Bene Comune!

     

    Bruno 

  2. Banzai ha detto:

    Inviate un' email di sostegno e sollecitazione a rimuovere anche le impalcature abusive pericolose in caso di forte vento potrebbero procurare gravi danni a persone o cose!

     

    [email protected] 

  3. massimo74 ha detto:

    Ottimo, veramente una bella notizia.

    Speriamo che riescano a staccare anche quelli affissi sui lampioni di illuminazione. Tale Malvaso, ex consigliere si dice alle dipendende di Fazzone ma quasi sconosciuto per interventi politico amministrativi e persino per la stampa locale, sembra stia scelgliendo tale strategia sottratta al collega Di Giorgi, tra l'altro tra le più pericolose per la circolazione stradale.

    Si potrà dire che stanno facendo nient'altro che il loro lavoro, ma stavolta davvero complimenti alla polizia locale.

     

     

     

  4. markof ha detto:

    grazie a tutti voi, nessuno escluso, per aver sollecitato le autorita'

    alla bonifica della citta' imbrattata da mascalzoni.

    saluti markof

  5. Baol ha detto:

    Stamattina però, tra Q4 e Q5, di nuovo sono comparsi alcuni manifesti affissi illegalmente…  ora, mi chiedo, i signori attacchini che lavorano per queste persone, sono consapevoli che stavolta le autorità sono intervenute a tutela del decoro urbano per il ripristino della legalità, oppure pensano che sia stato un intervento di pulizia per aiutarli ad affiggere meglio su superfici finalmente lisce, senza dover attaccare su strati e strati di carta preesistente…? Mi pare abbastanza grave che non si sappia cosa sta accadendo e che, nel caso si sappia, i candidati committenti della pubblicità elettorale neanche stavolta riescano a tenere a bada i loro… non pensano che ciò sia lesivo dell'immagine di chi si sta candidando a ricoprire cariche istituzionali? Non si rendono conto che ciò che appare evidente adesso è una contrapposizione tra Comune e forze dell'ordine da un lato, che cercano di far rispettare le regole e candidati dall'altro, che si mettono a ricoprire  irrispettosamente, con i propri manifesti, gli spazi appena ripuliti da chi rappresenta a pieno titolo la legge? 

    francesca

  6. renatosd ha detto:

    Cara Francesca

    premesso che le risposte alle tue domande retoriche sono tre netti NO, volevo aggiungere alcune considerazioni:

    non è vero che la superficie liscia aiuta ad affigere meglio … anzi, attaccare su carta comporta un considerevole risparmio di colla  per cui il "poveretto" che attacca per primo è svantaggiato ed è anche il motivo per cui in alcuni casi vi sono tabelloni vuoti ed altri dove si affannano a coprirsi, più per mere ragioni materiali che ideologiche o di concorrenza, o comunque non solo.

    purtroppo in questa società figlia della pubblicità l'importante è esserci chi non c'è ha perso in partenza, chi più c'è alla fine verrà eletto e questo è il dramma contemporaneo che ci piaccia o no … tu oggi sai chi è ad esempio "Bergamo" che fino a ieri era un illustre signor nessuno, dovremmo aspettarci che il sig.xxx che non ha affisso neanche un manifesto soverchi il suddetto nelle urne, purtroppo non sarà così.

    Cosa fare? continuare nell'opera di sensibilizzazione e pretendere lo stacchinaggio, in fondo solo un anno fa era impensabile che il comune staccasse, magari un giorno arriverà anche a sanzionare e tutti ce lo auguriamo intanto bisogna resistere e denunciare ma purtroppo alla fine si dovrà abbozzare e chinare il capo innanzi ai nuovi consiglieri, in massima parte gli stessi che oggi campeggiano con i loro bei faccioni su tutti i supporti immagginabili ed inimmaginabili compresi gli edifici pubblici come il palasport ecc ecc….  in questi casi ci sarebbe da chiedersi come ciò sia possibile e sorge anche il dubbio che si giochi una doppia partita a botte di bastone e carota, dove il bastone mena molto molto piano e le carote vanno sempre ai soliti asini.

    renato

     

  7. Baol ha detto:

    D'accordo Renato, a parte le considerazioni sulla colla e la carta, che dimostrano che io non sono mai stata un'attacchina , condivido soprattutto la parte finale in cui sollevi una sensatissima riflessione e purtroppo apri la strada ad un dubbio insidioso, che non si tratti proprio di bastone soft e di carota… ecco, è necessario insistere sperando di far rilevare l'utilizzo improprio di edifici pubblici (quindi di tutti i cittadini) per affissioni elettorali, quale fatto grave che rappresenta un ennesimo e, credo il più forte, smacco alle Istituzioni locali, quasi ci fosse una lottizzazione delle stesse ad uso e consumo dei soliti noti, stranamente di una stessa parte politica… che poi sia quella della scorsa amministrazione è ancor più sintomatico… neanche ci si pone minimamente in discussione, se non altro per il sano principio che democrazia vuole si debba rimettere periodicamente il proprio mandato nelle mani dell'elettorato, non certamente per una pura formalità, o per "un incidente di percorso"…   quanto a Bergamo, lo ammetto, ho capito che si è candidato! Per non capirlo dovevo essere cecata! 

    francesca

  8. renatosd ha detto:

    Baol ha scritto:

    …   quanto a Bergamo, lo ammetto, ho capito che si è candidato! Per non capirlo dovevo essere cecata!

     e questo è il punto … della mia amica x, di cui ho molta stima, non ne sa nulla nessuno … chi pensi prenderà più voti, l'incivile o la misconosciuta?

    renato

  9. Baol ha detto:

    Penso che dipenda sempre e solo da noi cittadini, le ragioni di una scelta sono le nostre, sempre e comunque… il diritto al voto è esteso a tutti, a prescindere dalle ragioni per cui si sceglie come spendere il nostro voto… la democrazia è anche questo, come è giusto che sia, ma a volte può essere frustrante, lo ammetto… così al'indomani di ogni risultato elettorare si può comprendere con quale genere di elettorato devi fare i conti, e le parti in gioco i loro conti se li fanno, perciò è ovvio che se le scelte rispondono a ragioni mediocri, di conseguenza la prossima campagna elettorale  proporrà, senza porsi il minimo problema e con altrettanta mediocrità, i suoi candidati mediocri… e così fino alla notte dei tempi, finché non saremo noi a cambiare le ragioni delle scelte…

    ciò non toglie che preferisco la tua amica x che porta avanti questa sfida, di proporre altro… perché se ci si omologasse tutti al sistema che riteniamo vincente, finirebbero le ragioni di una scelta e la possibilità che a qualcuno si accenda nella testa la classica lampadina…

    un caro saluto

    francesca 

  10. Guglielmo ha detto:

     

    Signori siamo NOI che diamo un peso errato a quello che rappresenta davvero QUESTA SCELLERATA PUBBLICITA'. Potremmo parlare per ore di marketing, pubblicità, vendite e  tanto altro, ma questa è solo una questione di CULTURA E INTELLIGENZA e non di numeri e scienza.

    Il risvolto è sociologico, se segui la massa, pensi come la massa, MASSA rimarrai e non CAMBIERAI NULLA….

    Dipende da noi saper dare la giusta interpretazione ai fatti e diffonderne le ragioni, vedere quelle facce ovunque mi ricorderà meglio chi NON VOTARE, le cose si possono usare in mille modi…. anche al contrario!

    Basterebbe aggiungere allo slogan dello stacchinaggio qualcosa come "ricordatevi che questi sono quelli che NON dovete votare….." e magari aggiungere una classifica dei deturpatori, oppure aggiungere i costi di campagna previsti dai candidati (o quelli effettivi ricalcolati di molto maggiore) con una frase tipo  "Se questi candidati spendono 100 sapendo che lo sipendio sarà 10 come rientreranno dei costi? E chi li ha finanziati? Sono tutti filantropi?".

    Ci sarà qualcuno "markettaro" che saprà dirvi meglio di me no?