Dopo tante sollecitazioni da parte di numerosi cittadini che ogni giorno percorrono la pista ciclabile per passeggiare, correre o portare a spasso il  cane, torno a sollevare il problema della totale assenza di rispetto delle regole che fanno dell'Oasi verde, che dovrebbe essere un parco pubblico fruibile e sicuro, la "terra di nessuno", ovvero un territorio dove evidentemente alcuni si sentono nel diritto di fare il proprio comodo senza rispettare gli altri e tenere in minimo conto la legalità e il civismo. Ogni giorno ci sono motorini, moto ecc. che percorrono la pista a tutta velocità, in particolare nel tratto dell'ex via lunga parallelo alla scuola don Milani sino ai palazzoni… quel che è più grave poi è che alcuni si esibiscono in spericolate manovre su una sola ruota, sfrecciano senza rallentare e insultano le persone che si permettono di indicargli la strada, che è luogo preposto per i mezzi a motore… niente da fare, non sentono ragione… altri percorrono la pista con più prudenza, magari non corrono, ma comunque occupano sempre spazi che di norma non sono consentiti alle moto.  E ancora: sempre nel parco, continuano a correre incontrastati cani di grossa taglia, in particolare un pastore tedesco ed un altro meticcio tipo labrador di colore chiaro, che spaventano bambini che vanno a scuola e anche persone che fanno sport sulla pista, un po' per la mole ma anche e soprattutto per il fatto che non ci sono i padroni e quindi nessuno a controllarli, infatti spesso escono dal parco e attraversano da una parte all'altra viale Paganini e via Cilea davanti alla scuola don Milani, creando situazioni di pericolo. Ma non è finita: gli atti vandalici nell'Oasi verde continuano, ci sono sempre più danni nell'aula verde che continua a degradarsi di giorno in giorno, vetri rotti di bottiglie ovunque, il cagnolino di un signore pochi giorni fa si è ferito, e pali della staccionata bruciati… credo che sia il momento di collaborare,quante più persone possibile, per chiedere controlli seri per la sicurezza dell'area e per vedere finalmente multati gli incivili. 

Francesca