Tutti esauriti infatti i posti per il laboratorio allestito dallo chef Massimiliano Sepe e dall’Associazione Agroalimentare in Rosa  nell’ambito della prestigiosa kermesse che si è svolta  a Roma a Palazzo Rospigliosi e che ha visto la presenza dei più famosi operatori del settore.

A far da cornice all’evento che domenica scorsa ha visto ancora una volta insieme nella promozione delle eccellenze pontine la giornalista enogastronomica Tiziana Briguglio e il famoso cuoco originario di Fondi, la splendida sala del Ratto di Proserpina, trasformata per l’occasione  in una vero e proprio atelier  dei sapori.

Vini, olio,pasta, birre, formaggi, cioccolato, tutte produzioni di altissima qualità, espressione delle identità territoriali che si sta cercando faticosamente di preservare dalla globalizzazione.

Cibo inteso dunque come cultura capace di rivelare storia e tradizioni di ogni specifica ricetta.

Un compito importante che l’associazione Agroalimentare in Rosa sta portando avanti con grandissimo impegno attraverso la messa a punto di tutta una serie di iniziative volte a promuovere in particolare l’imprenditoria agricola femminile e il prezioso patrimonio agricolo delle terre pontine fregiato a livello internazionale con il riconoscimento dei marchi Doc,Dop e Igp.

Grande attenzione dunque all’uso degli ingredienti  impiegati da Massimiliano Sepe, quale miglior interprete  del “made in Latina”, nella realizzazione delle ricette e nel modo di valorizzare piatti che pur rifacendosi alla tradizione contadina della “ex terra di lavoro”, sono sapientemente rielaborati  per andare incontro alle tendenze del momento.

Alla base del suo operato, la dedizione ma anche lo studio del sapore di ciò che gli è stato tramandato e che oggi cerca di riproporre ad un pubblico il più vasto possibile in grado di cogliere le differenze tra un prodotto artigianale ed uno industriale o comunque di scarsa qualità.

Le pietanze  presentate agli ospiti sotto forma di finger food, sono  state liberamente tratte dal classico menù natalizio della città di Fondi ed accompagnate dai vini di Cori e Acciarella.

Ad essere così degustate: l’ Insalatina di Arance Bionde Fondane; Il Mc Fondano: mini hamburger di maiale nero casertano al coriandolo;  Baccalà e Peperoni secchi; La frutta di Natale “Noci ,Mela Annurca e Melograno”; Zeppole dolci. Il tutto annaffiato dall’Os Rosae di Marco Carpineti e dal Coboldo de I Pampini.

Per maggiori informazioni

Tiziana Briguglio

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