A volte i piccoli battono i grandi
Davide torna a sconfiggere Golia. I piccoli Comuni lepini, Bassiano in testa, hanno portato il Tar a «bacchettare» sia Acqualatina che l'amministrazione provinciale, togliendo all'ente guidato dal presidente Armando Cusani il ruolo di difensore del gestore idrico e ridando centralità alle decisioni delle amministrazioni comunali sulla gestione
dell'acqua.
Su cinque ricorsi ben quattro hanno visto soccombere i «grandi». Il caso era nato dal mancato conferimento di reti e impianti da parte di Bassiano e dalle deliberazioni, nel 2005-2006, dei Comuni di Bassiano, Cori e, in provincia di Frosinone, Amaseno, con cui non hanno approvato la convenzione di gestione con Acqualatina e le successive modifiche. Le delibere in questione erano state anche impugnate dalla Provincia, a cui però subito i giudici avevano specificato di non avere titolo a intervenire, dovendo eventualmente muoversi l'Ato. La stessa amministrazione Cusani aveva poi diffidato la Regione a intervenire contro i Comuni ribelli, ma per tutta risposta la giunta Marrazzo, nel 2007, aveva ritenuto idoneo l'atteggiamento delle amministrazioni comunali, Aprilia compresa, e l'assessore all'ambiente deciso l'avvio di
un'indagine sul servizio nell'Ato4. Acqualatina, supportata da via Costa, ha quindi fatto ricorso contro la
delibera regionale ma il Tar di Latina ha respinto ora il ricorso, ritenendolo infondato e specificando che, per determinati atti, i Comuni possono approvare o non approvare, non limitarsi al ruolo di semplici comparse per decisioni prese altrove. Il Tar ha inoltre ribadito alla Provincia, che in un altro ricorso aveva avuto anche l'appoggio delle amministrazioni di Fondi, Sperlonga e Minturno, che non ha ruolo nella vicenda. Accolto solo un ricorso del gestore idrico contro Bassiano, che
con propria delibera aveva deciso di gestire autonomamente l'acqua: «Eccesso di potere». Mai stravincere.
Se andate sul sito del Tar già da quasi 2 settimane vi è la sentenza….
L'hò letta ma non ho registrato il link… Certo se si sapesse il numero sarebbe un attimo ritrovarla.
DAVIDE