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Siamo un paese schizoide

Certo se ero al di fuori dell'Italia ed i contatti li avevo solo con parenti ed amici o leggendo i giornali potevo consolarmi e dire è un bel paese per la sua storia, per i suoi monumenti, da visitare insomma ma per viverci per carità. Siamo un paese schizoide sia a livello locale che nazionale (senza distinzione tra destra e sinistra) che sembra in preda a crisi di schizofrenia pura. Le ultime a livello nazionale, rendere reato la prostituzione in strada punendo clienti e prostitute con l'arresto, con un ministro della giustizia che sta cercando i metodi più fantasiosi per svuotare le carceri (braccialetto elettronico ecc ecc), leggi che puniscono mendicanti, chi rovista nei cassonetti e chi si siede a mangiare o si addormenta in luoghi storici o definiti tali ma chi ha soldi può pagare costose escort oppure c'è chi si prostituisce in casa ma senza che venga cambiata la legge Merlin. Insomma siamo come quella cameriera che spazza casa e mette la polvere sotto il tappeto lo "sporco" non si vede più ma il problema rimane e non ci si spiega perchè tutti abbiamo allergie ed orticaria. Si fa una Nonriforma della scuola basandosi solo sul fatto che si deve risparmiare fregandosene delle problematiche non dico di chi precario da anni non avrà più lavoro (già grave di per se) ma della confusione sociale e didattica. Chi gestisce queste riforme epocali sono tutti esperti in materia per la prostituzione la legge la prepara un ministro ex valletta televisiva, la scuola una avvocatessa che per passare l'esame dai abilitazione lo va a fare da Milano a Reggio Calabria, il nucleare viene enfatizzato da Scajola e Gasparri che anni fa fecero scappar via dall'Italia un tal Rubbia tacciato quale incompetente. A livello locale è inutile dirlo siamo alla follia pura e non lo dico perchè abito in un paese di destra dalla fondazione (Latina) ma per dati di fatto l'ultima è la promessa di una caserma dei carabinieri in un quartiere fatta dal Sindaco in campagna elettorale ed ora si scopre che il comune non è nemmeno proprietario dell'immobile destinato allo scopo. Si costruiscono aree verdi spendendo soldi inaugurandole con nastro e pompa magna e poi dopo sei mesi le stesse sono fatiscenti perchè non hanno speso 100 euro per installare le centraline per l'acqua e senza nessuno che ne tagli il "fieno". Per anni ci si è nascosti la testa sotto la sabbia facendo finta che il problema della ex centrale nucleare e delle discariche che andavano ad esaurirsi non esistevano ed ora che a governare la regione è un altro colore politico si scatenano putiferi con minacce d'incatenamenti e chiusura delle stesse perchè si vuole entrare nel "bisinisse" dei temovalorizzatori e chi lo vuole piccolo per smaltire ecoballe e rifiuti trattati (Comune, Latina Ambiente) e chi lo vuole enorme per smaltire tutti i rifiuti così come sono senza trattamentro (Provincia), tenedo conto che trattasi di persone dello stesso colore politico che trà un pò dovrebbero unificarsi mi vien da ridere. L'opposizione al governo o governi locali di sinistra o centrosinistra? Mbe guardiamo la regione Abruzzo e rabbrividiamo.
Ma schizoidi siamo noi soprattutto che bombardati da destra e sinistra da giornali e tv da imbonitori e ciarlatani abbiamo preso massicce dosi di prozac e valium mediatici e siamo tanto narcotizzati da continuare a votare ed a tenerci TUTTI loro

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Nessuna risposta

  1. Banzai ha detto:
    • Secondo me gli italiani e l'Italia hanno sempre avuto un rapporto conflittuale. Ma la colpa non è certo dell'Italia, ma degli italiani che sono sempre stati un popolo indisciplinato, individualista, se vogliamo un po' anarchico, ribelle, e troppo spesso cialtrone.
    • Secondo me gli italiani non si sentono per niente italiani. Ma quando vanno all'estero li riconoscono subito.
    • Secondo me gli italiani sono cattolici e laici. Ma anche ai più laici piace la benedizione del Papa. Non si sa mai…
    • Secondo me gli italiani sono poco aggiornati e un po' confusi perché non leggono i giornali. Figuriamoci se li leggessero!
    • Secondo me non è vero che gli italiani sono antifemministi. Per loro la donna è troppo importante. Specialmente la mamma.
    • Secondo me gli italiani hanno sempre avuto come modello i russi e gli americani. Ecco come va a finire quando si frequentano le cattive compagnie.
    • Secondo me gli italiani sentono che lo Stato gli vuol bene. Anche perché non li lascia mai soli.
    • Secondo me gli italiani sono più intelligenti degli svizzeri. Ma se si guarda il reddito medio procapite della Svizzera, viene il sospetto che sarebbe meglio essere un po' più scemi.
    • Secondo me gli italiani sono tutti dei grandi amatori. Peccato che nessuna moglie italiana se ne sia accorta.
    • Secondo me gli italiani al bar sono tutti dei grandi statisti. Ma quando vanno in parlamento sono tutti statisti da bar.
    • Secondo me un italiano quando incontra uno che la pensa come lui fa un partito. In due è già maggioranza.
    • Secondo me gli italiani sono i maggiori acquirenti di telefonini. E non è vero che tutti quelli che hanno il telefonino sono imbecilli… è che tutti gli imbecilli hanno il telefonino.
    • Secondo me gli italiani non sono affatto orgogliosi di essere italiani. E questo è grave. Gli altri invece sono orgogliosi di essere inglesi, tedeschi, francesi, e anche americani… e questo è gravissimo.
    • Secondo me gli italiani sono i più bravi a parlare con i gesti. E quando devono pagare le tasso fanno… [gesto dell'ombrello]. 
    • "Italiani popolo di combattenti". L'ha detto Giosuè Carducci.
    • "Italiani popolo di pensatori". L'ha detto Benedetto Croce.
    • "Italiani popolo di eroi". L'ha detto Gabriele D'Annunzio.
    • "Italiani popolo di sognatori". L'ha detto Gigi Marzullo.
    • Secondo me gli italiani e l'Italia hanno sempre avuto un rapporto conflittuale. Ma la colpa non è certo degli italiani, ma dell'Italia che ha sempre avuto dei governi con uomini incapaci, deboli, arroganti, opportunisti, troppo spesso ladri, e in passato a volte addirittura assassini.
    • Eppure gli italiani, non si sa con quale miracolo, sono riusciti a rendere questo paese accettabile, vivibile, addirittura allegro.

      Complimenti!

    Giorgio Gaber