Archivio Giornaliero: Aprile 3, 2007

Marco Travaglio a Latina

Latina. La cultura dal vivo. In arrivo Marco Travaglio


Mercoledì 4 aprile, alle 18:00, presso la sala conferenze del Palazzo della Cultura, secondo incontro stagionale de “La cultura dal vivo”. Ospite della serata, il giornalista Marco Travaglio. Coordina Alessandro Vaccari. L’incontro prende le mosse dall’ultimo libro di Marco Travaglio “La scomparsa dei fatti”. Un titolo forte per un libro sul giornalismo italiano e decisamente preoccupante per ogni opinione pubblica che conti sul bene prezioso dell’informazione. Travaglio ci parla dello stato dell’informazione in Italia: un’informazione programmaticamente svuotata di contenuti e malata di revisionismo.

L’abitudine a drammatizzare!

Riporto parte di un interessante articolo, edito sul sito Epistemes.com (noto sito non schierato che analizza temi economico-politico-sociali), per evidenziare l'abitudine della sinistra italiana a drammatizzare e travisare i fatti al fine di diffondere ingiustificati allarmismi da sfruttare a proprio vantaggio in occasione di imminenti consultazioni elettorali. Invito, tutti, ad approfondire le questioni di cui vengono a conoscenza evitando di cadere nella trappola della manipolazione, strumentale  ed artefatta, attraverso la pubblicazione di false, incomplete o travisate informazioni su stampa compiacente ed altri analoghi strumenti d'informazione. Noto, con rammarico, che questa "moda" si sta diffondendo anche a Latina. A tutti i cittadini rivolgo questo invito: INFORMATEVI … è un vostro diritto!!!

Giovanni Catania

Come utilizzare l’extra gettito fiscale

April 2nd, 2007 by editor

di Pierangelo De Pace I dati forniti dal Governo nell’ultima Relazione Unificata sull’Economia e la Finanza Pubblica confermano una tendenza già nota da qualche mese nonostante i catastrofismi della prima ora e risalenti all’anno passato, allorché, preparando il turnover alle redini del Paese, la coalizione vincitrice delle ultime elezioni politiche – come è ormai rito e consuetudine dalle nostre parti – paventò l’esistenza di bilanci statali disastrati, eredità pesante (manco a dirlo) dell’amministrazione precedente. La realtà è che, nonostante i gravi problemi di bilancio dovuti ad un debito pubblico elevato (il terzo al mondo per dimensioni relative) e all’impossibilità politica di realizzare riduzioni significative e permanenti nei livelli di spesa corrente, i conti pubblici italiani sono da qualche tempo in miglioramento. Sebbene le dimensioni della spesa pubblica non siano stata ridotte nè da questo Governo, nè tantomento da quello precedente, la congiuntura favorevole che sta consentendo all’Italia di registrare finalmente tassi di crescita economica decenti e l’inaspettato boom delle entrate fiscali, che cominciava a determinarsi ben prima dell’insediamento a Palazzo Chigi di Romano Prodi, hanno permesso al bilancio del 2007 di migliorare sensibilmente rispetto alle stime dell’anno passato. L’extra gettito fiscale ottenuto negli ultimi mesi, ribattezzato immediatamente “tesoretto” (scelta davvero infelice, ad esser sinceri), ha raggiunto il suo livello più alto nel giugno 2006, periodo a partire dal quale risulta però in declino. Neanche la metà del boom fiscale è, tuttavia, attribuibile alle misure contenute nella Finanziaria 2007 del Ministro Padoa Schioppa, nè agli effetti “annuncio” ed alle “intimidazioni” ai contribuenti di Visco. continua …