Campagna informativa pro-refeferendum
Buona domenica a tutto lo staff !
Gli attivi del gruppo Latina a 5 Stelle riprendono le loro attività, dopo la campagna elettorale in favore del Movimento 5 Stelle, con un pò di informazione pro-referendum…
Per ulteriori informazioni al riguardo seguite questo link…
http://www.meetup.com/beppegrillo-256/events/19177281/
Per ulteriori informazioni al riguardo seguite questo link…
http://www.meetup.com/beppegrillo-256/events/19177281/
p.s.
il sito del meet-up è locato negli USA e, per delle manutenzioni, potrebbe non essere accessibile come oggi.
Ci scusiamo per il disservizio.
Giambo
Ogni iniziativa sui referendum è benvenuta!
Anche RinascitaCivile, che aderisce al comitato per i referendum, ha organizzato per oggi pomeriggio un incontro formativo:
SEI INFORMATO SUI REFERENDUM? VUOI SAPERNE DI PIU’?
Incontro formativo sui referendum del 12/13 Giugno su acqua, nucleare e legittimo impedimento
LUNEDI’ 23 Maggio H 18.45 IN SEDE DI RINASCITA CIVILE C.SO DELLA REPUBBLICA, 265 LATINA
Parteciperanno Roberto Lessio, di cui è recentemente uscito il libro "All'ombra dell'acqua" (che consiglio vivamente), esperto della materia e tra i fondatori, oltre cinque anni fà, del comitato per l'acqua pubblica, e Giovanni Malinconico, avvocato che entrerà nel merito dei quesiti referendari.
Giulio
Latina a 5 Stelle promuove un CINEFORUM sul tema "ACQUA PUBBLICA"
Quando: domenica 29 maggio 2011 20.00
Dove: Sala Parrocchiale – Chiesa di S. Luca
Viale Pierluigi da Palestrina – Latina, LT
Si potrà assistere gratuitamente alla proiezione del film-documentario "Water Makes Money" (come le multinazionali fanno profitti sull’acqua) di Leslie Franke e Herdolor Lorenz (Germania 2010, 82 minuti, versione italiana a cura di Attac Italia) dove si fa luce sul perverso meccanismo di guadagno delle multinazionali dell’acqua.
Il film, finanziato “dal basso” grazie ai contributi di associazioni e cittadini, ha già fatto discutere dopo la proiezione in prima visione in più di 150 città europee il 23 settembre scorso alla quale è seguita la denuncia per diffamazione della più grande multinazionale che gestisce acqua e rifiuti, la francese Veolia, il socio privato di ACQUALATINA.
Se i tempi lo consentiranno, alla proiezione seguirà un breve dibattito sul tema della privatizzazione dell'acqua e sui due quesiti referendariai ai quali saremo chiamati a rispondere il prossimo 12 e 13 giugno.
Siete tutti invitati a partecipare… l'evento è stato pubblicizzato anche sul sito di coordinamento del moVimento al seguente indirizzo: http://www.meetup.com/beppegrillo-256/events/19704311/
Nell'ambito delle iniziative Pro-Referendum del 12 e 13 Giugno, il "MeetUp Latina – amici di Beppe Grillo" e l'associazione "I Grilli e le Cicale di Latina" hanno organizzato una serata dedicata al tema del Nucleare.
L'evento prevede la proiezione di un documentario sulla gestione dei rifiuti nucleari, iniziando dal loro occultamento per finire poi alla rigenerazione ed al definitivo stoccaggio.
La serata si svolgerà presso la sala parrocchiale di Santa Domitilla, via De Chirico zona Morbella, Domenica 05 Giugno alle ore 20.00, ed è naturalmente aperta a tutti.
"Conoscere, per saper scegliere"
contatti: meetuplatina@gmail.com
su Facebook: Movimento 5 Stelle Latina
http://www.meetup.com/beppegrillo-256/events/20555751/
2. La domanda sull’acqua ci porta a un punto alto ed estremo della vita democratica. Si può privatizzare un bene che è il simbolo più alto di ciò che è irreversibilmente di tutti? I percorsi per farlo (privatizzare l’acqua) sono molti e insidiosi. Il più tipico è l’inganno, dire che non si privatizza affatto, ma si rende migliore l’uso del servizio per il bene di tutti. È lo stesso inganno con cui la destra americana ha privato di assistenza sanitaria quasi quaranta milioni di poveri e di anziani, spesso con il voto e il sostegno delle stesse persone che stavano per essere abbandonate.
3. Negli ultimi venti anni tutte le democrazie industriali sono state investite dal vento della privatizzazione e dalla predicazione secondo cui, una volta privatizzato, un settore migliora e gli utenti o consumatori ne beneficiano. Il mito della privatizzazione è l’altra faccia del mito della deregolamentazione, sempre fallita. Basti pensare a ciò che è successo nei trasporti aerei degli Stati Uniti: sempre meno servizi e sempre più costosi per i cittadini, sempre meno lavoro e sempre meno pagato, per il personale di volo.
4. La questione del prezzo “conveniente” dell’acqua non è solo per tecnici. Si tratta di decidere se si vuole un mondo nel quale le cose si fanno solo se convengono (“se sono remunerative per il capitale”) oppure si fanno perché sono dovute. Questa domanda, apparentemente neutrale e legata al buon senso, tocca in realtà un principio fondamentale della democrazia, ovvero i diritti inalienabili. La grande e possente talpa della destra economica cerca punti di penetrazione dove non vi sia adeguata sorveglianza dei cittadini. Dunque attenzione a ciò che state facendo. Vogliono da voi un segnale sbagliato per poi rispondere che con il mercato non si può discutere.
5. Il “legittimo impedimento” garantito a un personaggio importante è un diritto in meno per i cittadini che non sono più uguali. È una crepa che spacca e corrompe il sistema giuridico in due punti essenziali. Rende sterile l’autonomia della magistratura. Crea un super-cittadino dotato di poteri e garanzie che lo fanno speciale.
6. Ma il legittimo impedimento è anche, in sé, una offesa, un muro alzato fra potere e non potere, una discriminazione che sottrae ai cittadini dignità e uguaglianza e li definisce come inferiori. Fermare subito questa offesa è essenziale.
7. La questione dell’energia nucleare, così come è stata presentata in Italia, è un inganno. Meraviglia che persone di valore non abbiano visto l’inganno. I vantaggi che avrebbero potuto esserci con una conversione di due decenni fa non ci sono più perché i sistemi adottabili sono vecchi e in attesa di “nuove generazioni” che non arrivano. I rischi, che sono immensi, ci sono tutti. A cominciare dalle scorie, che sono indistruttibili.
8. Tutte le tecnologie portano rischi. Solo nel nucleare i rischi, quando si realizzano, sono disastro immenso e irrimediabile e creano dunque una categoria a parte nei problemi del bene e del male. Qui il male, quando c’è a causa di incidenti, è per sempre e senza via d’uscita.
9. Un punto indiscutibile, spaventoso e vero del rischio nucleare è il numero grande,
tendenzialmente senza limite, delle persone coinvolte. Un altro punto, altrettanto spaventoso e indiscutibile è il tempo: le conseguenze durano decenni. Dunque nessun governo può essere davvero in grado di governare una simile catena di eventi, come dimostra il ritiro dal nucleare di Paesi industriali come la Germania e come accadrà in Giappone.
10. Ma la ragione più importante per partecipare al referendum è il potere di decidere dato ai cittadini su questioni essenziali. Rinunciare è un delitto contro la democrazia.
Sig. Guglielmo, sono rimasto incuriosito da questa neonata "latina civica". Lei sembra informato quindi Le chiedo se per caso abbia maggiori informazioni al riguardo. Sul web non si trova nulla e i quotidiani non mi pare abbiano dato alcuna notizia al riguardo. Molto sinteticamente:
1) E’ una associazione?
2) Quali sono le finalità?
3) Da chi è composta? Chi ne fa parte? Chi sono i facenti parte? Non sarà mica un movimento carbonaro…
4) Si ispira o cerca di copiare Rinascita Civile? Nel primo caso per quale motivo i personaggi componenti non hanno creduto opportuno unirsi a RC?
Grazie se saprà dirci qualcosa in proposito.
Massimo de Simone
Sig. Guglielmo, come al solito debbo correggere alcune inesattezze da lei pubblicate e purtroppo, vista la Sua evidente cultura e conoscenza dei fatti, comincio a pensare che la distrazione non sia più una scusante credibile.
Su Latina24ore siamo stati bastonati ma sembra che Lei come tanti altri leggiate solamente quel che vi solletica tralasciando il resto, e ciò non le fa onore.
Su IDV debbo fare un'altra precisazione (anche su L24ore ma anche qui glissiamo sistematicamente), perchè se è vero che ha raccolto le firme per gli altri due referendum, è vero anche che, dichiarato da De Monaco, (io ero presente, a lei riferiscono), il sig Di Pietro ha rifiutato di far parte del comitato per l'acqua perchè impossibilitato a pubblicare i suoi simboli. Ripiegando quindi su altre tematiche, ma forse questo non lo sapeva, Eh, se avesse letto tutto.
Latina Civica è la benvenuta, se le sue intenzioni sono simile alle altre associazioni CIVILI, ma purtroppo, dopo un primo post di annucio ed invito a partecipare da parte di un nick femminile (Laura? non ricordo bene), non ho letto altro che altri post, 4 o 5 su articoli vari dove non viene fatto altro che gettare fango o criticare le nostre iniziative, sinceramente non mi pare il modo migliore di cominciare, sarà perchè sono ragazzi.
Però se lei li conosce bene, e di solito 2+2 fa 4, non mi stupisce il tono assai simile delle vostre "produzioni".
Sempre disponibile al confronto, di persona ovviamente.
Alessandro MArego
Ciò che posso dirle sono solo mie intuizioni ed impressioni e come tali da prendere con le pinze. Per quanto riguarda i quotidiani è una strana coincidenza che lei lo riferisca perché credo, se ho ben compreso Laura e Isabella, che sia proprio una delle caratteristiche di Latina Civica voler evitare di "esistere sulla carta" o sui media in generale, questa è una peculiarità per cui mi è subito piaciuta, il voler improntare i rapporti quasi esclusivamente direttamente tramite il faccia-a-faccia con i cittadini e le altre associazioni. Non conosco davvero tutta la strategia e le motivazioni ma mi hanno molto incuriositi questi elementi che a me sembrano molto significativi cosi come la prevalenza femminile. So anche che seguono questo portale e stimano Rinascita Civile per come si è distinta e che condividono molto delle loro impostazioni cosi come per l'Associazione Quartieri Connessi. Spero non sia una rivisitazione in stile "vecchie" femministe oppure "noi donne siamo migliori", ma indubbiamente una componente rosa prevalente è molto interessante e ne vedo già la "diversità complementare", sarebbe davvero originale per Latina, altro che "donne soldato", vi basti che io considero Oriana Fallaci una dei più grandi scrittori-giornalisti mondiali in assoluto, un caso unico in Italia e raro nel mondo oltre che ispirazione per tutti e non solo per le donne.
Sig. Alex: rispetto il vostro periodo di "lutto" e mi gratto quando fate gli auguri alle altre associazioni , mi ricordano troppo altri auguri e complimenti… conclusi con auspicati fallimenti e incorporazione finale
Ricordo che venerdì 10 giugno, dalle ore 18:00, in Via Pio VI (piazzale ex-autolinee) si terrà la manifestazione unitaria di chiusura della campagna referendaria.
Siete tutti invitati a partecipare ed a diffondere l'iniziativa.
Giulio
Allegato: batti_quorum_manifestazione_10-06-2011.pdf
Sig. Guglielmo, perchè sbagliata la sua indiscrezione? Ci mancherebbe. Intervengo nuovamente non per polemizzare ma perchè probabilmente mi sarà sfuggito qualcosa. Leggendo il post da Lei indicato mi pare infatti non si evinca la nascita di alcuna neonata realtà civica. Mi pare invece si possa parlare per ora di uno o al massimo due utenti anonimi, fosse anche appartenenti al gentil sesso, che esprimono la loro legittima opinione in un portale pubblico. Se però è loro interesse, come Lei ci informa, di rapportarsi a cittadini e associazioni del territorio, credo non gli mancherà di certo la possibilità di farsi conoscere e eventualmente di istaurare un contatto.
Allegato: megafono_c.jpg
… anche oggi per LATINA verrà effettuata la propaganda audio pro-referendum. Compatibilmente con le risorse disponibili cercheremo di coprire più zone possibili.