• Senza categoria

Il PDL si rinnova?…sembra proprio di no…leggere per credere

IL RINNOVAMENTO

Assessori e Consiglieri Uscenti

Di Rubbo ·        Calandrini ·        Tiero ·        Di Matteo ·        Cecere ·        Malvaso ·        Giulianelli ·        Boccatonda ·        Catani ·        Cirilli ·        Nasso ·        Bianchi ·        Creo ·        Tripodi·        Di Girolamo ·        Maietta ·        Palombo ·        Fanti ·        Sovrani·        Anzalone·        Chiarato·        Palmieri·        Calvi·        Fragiotta

Candidati per Di Giorgi Sindaco

Di Rubbo ·        Calandrini ·        Tiero ·        Di Matteo ·        Cecere ·        Malvaso ·        Giulianelli ·        Boccatonda ·        Catani ·        Cirilli ·        Nasso ·        Bianchi ·        Creo ·        Tripodi·        Di Girolamo ·        Maietta ·        Palombo ·        Fanti ·        Sovrani·        Anzalone·        Chiarato·        Palmieri·        Calvi·        Fragiotta

RINNOVAMENTO FATTO!

Giovanni Delle Cave

Potrebbero interessarti anche...

Nessuna risposta

  1. Freddy ha detto:

    Alla faccia della discontinuità tanta proclamata, senza neanche un briciolo di vergogna, il PDL schiera gli stessi consiglieri dell'epoca Zaccheo, sfiduciato (dobbiamo ricordare) proprio da alcuni di loro…

    Capisco che la politica ormai è diventata come un buco nero, quando ci finisci dentro sparisce pure la tua dignità, ma parlare di discontinuità quando i tuoi candidati sono palesemente gli stessi che hanno amministrato questa città negli ultimi anni, ci vuole davvero la faccia come…il marmo!

    Mi viene davvero da immaginare che si tratti di persone poco credibili, politicamente insulse, incapaci di dire di NO al "padre padrone" (all'epoca Zaccheo), se non dopo una "congiura" televisiva molto probabilmente partita dall'alto,  dietro la quale (e solo in quel momento) è partita la sfiducia (ma che atto di coraggio!)

    e poi di nuovo insieme sotto il richiamo dello stesso padrone (Zaccone)..mix tra Zaccheo e Fazzone…a dire che tutto ciò che aveva fatto Zaccheo era sbagliato (eppure loro c'erano tutti)…davvero distratti….

    Naturalmente questi colpi di bacchetta magica sono sempre motivati, ed il discorso che ti senti fare più frequentemente è sempre lo stesso:

    noi entriamo in questa "nuova" coalizione perchè vogliamo agire da dentro, non permettere a Di Giorgi di sbagliare, altrimenti lo sfiduceremo subito…

    caspita che prospettive!!!

    questa si che è una buona ricetta per la nostra città…

    Ora c'è solo da augurarsi che l'autore del comunicato stampa che sto commentando (Giovanni delle Cave) uomo per il quale nutro stima per le battaglie civili per i diritti dei parenti delle vittime della strada, possa garantire che MAI e poi MAI appoggerà con il suo gruppo (Il Patto) coloro i quali lui stesso oggi ridicolizza..

    se così non fosse saremmo davvero alla frutta….

    Ferdinando Cedrone

  2. massimo74 ha detto:

    Non si è candidato Guercio però 😉

  3. Guglielmo ha detto:
    Ferdinando è assai più interessante notare che chiunque avrebbe fatto un'operazione di facciata cambiando o ruotando quasi tutti i candidati pur senza cambiare la "musica", ma evidentemente non l'hanno potuto fare, PERCHÉ?

    Ecco ANALIZZARE il perché sarebbe davvero significativo, come anche non scordare chi sono i componenti de "Il Patto" che scrive. La lotta e le strumentalizzazioni politiche in atto, il loro gioco al massacro, ci danno un grande vantaggio in quanto ci forniscono preziose informazioni per mettere assieme i pezzi del puzzle ed avere un quadro della situazione attendibile e veritiero.

    Come giustamente insinui (indirettamente) anche tu quando affermi  "….possa garantire che MAI e poi MAI appoggerà con il suo gruppo (Il Patto) coloro i quali lui stesso oggi ridicolizza..", il loro fine non è chiaro, come anche per Cirilli che però ora alleandosi con Giorgino si è speso (e sputt….) pubblicamente.

    Io ho una mia teoria che non ho timore di esplicitare, anzi voglio condividere con te qualche spunto di riflessione "propedeutico" alla stessa. Attenzione che sono considerazioni valide anche per il Pd, in questo Grillo non ha torto, anzi, i più bravi nelle manipolazioni (molto sofisticate) e negli "inciuci" avendo decenni di collaudata esperienza alle spalle sono proprio loro, gli ex comunisti, il cui apparato politico-sindacale-statale ha fatto invidia persino alla Dc e alle sue formazioni cattoliche dei "bei tempi" ora sparpagliate qua e la, vedremo poi che "tornano" anche loro. Anche loro hanno bisogno di pedine da sacrificare al gioco.

    Prendiamo un movimento a caso   (domani potrebbe toccare al Pd e ai suoi candidati): "Il PATTO DI LOFFREDO".

    Facciamo una semplice analisi della genesi e ricordiamo il "background". Loffredo è appena uscito da "Nuova Area" ovvero il centrodestra ed ha alle spalle una lunga carriera da Dc (Andreotti), fatta tra l'altro nei tradizionali apparati politico-statali (uno per tutti la CCIAA), spesso inutili in Italia detti anche "poltronifici", ma in realtà strumenti assai più complessi di bilanciamento, lotta politica e spartizione sia per le correnti interne ai partiti sia tra gli stessi partiti.

    Ora si sono inventati anche le varie "Latina Acqua", "Latina Ambiente", "Latina li mort… tua" ma la sostanza non cambia, i poltronifici son sempre esistiti e bisogna aumentali perche i "mangiatori a sbafo" aumentano come i pensionati ma a quelli veri, i "signor nessuno" si taglia e si eroga l'elemosina.

    Tali poltronifici sono oltre che fonte di guadagno (o pensione anche transitoria) "palestre politiche" fatte a nostre spese, ecco spiegato il perche spesso non erogano i servizi che dovrebbero, tranne elargire con sospetta efficienza appalti agli amici (Dx e Sx non cambia). Potrei dirvi che l'Astral sono oltre sei anni che è in mano alla sinistra (ex Marrazzo)  che vi ha infilato tanti di quei politici e parenti di una certa area locale che si sente parlare solo sezzese. Per rimanere locale, ma potrei riferirvi altri esempi di ogni livello, area o parte politica, "Grillo Docet".

    Tornando a "Il Patto", proprio l'esponente che scrive è L'ENNESIMO politico al debutto, con competenze sconosciute, "trovato per strada", guarda caso "fresco di cronaca", sospetto no? Anche io lo conosco (sulla carta) per le sacrosante battaglie civiche e rispetto tali battaglie, ma conosco i contenuti (che sono evidenti) e non li confondo con la persona, le persone possono nascondere molto e fare per mille motivi **errati** battaglie giuste o con intenti secondari, non so e non voglio sapere ma neanche essere ipocrita, potrei poi dire che non ho mai creduto alle improvvise redenzioni ne alla frammentazione che è segno di egoismo e asocialità.

    Io (Andreotti docet) se volessi fare propaganda al mio neonato movimento "Il Patto di Loffredo" e allo stesso tempo non mettermi in casa un politico esperto o capace farei proprio cosi, per non rischiare interferenze servono persone funzionale al sistema che ora vuole il "rinnovamento a parole". Avrà il neo candidato consigliere (mandato avanti a parlar male degli avversari) inteso il suo reale ruolo e la strumentalizzazione in corso?

    Spiace per lui che sarà sicuramente una brava persona, pure colpita da un grave lutto, ma forse avrebbe dovuto contare fino a tre prima di accettare, Rinascita Civile era li, ma ho l'impressione che sia molto orientato a Dx, l'ho di pelle, senza offesa se mi sbaglio Sig. Giovanni Delle Cave. Una curiosità: ma dove ha votato sino ad ora? Dove era quando fior di associazioni combattevano anche territorialmente contro il sistema non solo stradale? E quale ragione della frammentazione? Viene in mente il solito "mal di protagonismo", sempre Andreotti (che oggi ricorre) diceva che "a pensar male si pecca ma spesso ci si azzecca".

    Dicevo genesi de "Il Patto", e chi è il candidato sindaco? Marco Fioravante. Chi è Fioravante? Viene sbandierato di "venire dalla società civile" (ma vi è quella incivile?) solita frase fatta senza senso. "Viene dal volontariato", dall'Avis. Innanzitutto fare il Presidente dell'Avis non è fare volontariato, non offendiamo i veri volontari (i soldati) e le vere e complesse associazioni quali ad esempio la Protezione Civile o Cittadinanza Attiva,  eppoi una "rondine non fa primavera".

     
    Ma cos'è l'Avis? Rientra tra gli apparati-poltronifici di cui sopra? E' almeno un serbatoio di voti? Prende contributi statali? E' assimilabile alla Croce Rossa?
    Non vorrei fare come Grillo con la Parmalat ma se non fosse per il poco che gestisce rispetto alla CRI direi che prima o poi in Avis scoppierà uno scandalo simile (http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/22/denunciano-a-report-gli-sprechidella-croce-rossa-e-lente-li-sospende/105845/). Il tempo ci dirà.

    E NON CONFONDETE l'apparato e la dirigenza coi VERI E PREZIOSI volontari, compreso chi dona il sangue e non appare sulla stampa, la nobile missione e le origini non riflettono la classe dirigente attuale, come purtroppo spesso accade di recente un pò ovunque.

    Questo il CV di Fioravante come ci dice Cirilli "ex Pd, ex Rinascita Civile e sostenitore di alcune iniziative dell’ex sindaco Zaccheo" e conclude dicendo "ma veramente il cervello dei latinensi merita di essere insultato in questo modo?"

    Che sia l'ennesima storia de "il più pulito c'ha la rogna"? Magari combinata con l'altra storia che afferma "apparire è meglio che essere"? A Latina in certi ambienti è definito "Il Patto delle Poltrone" in quanto sembra che non si schiereranno con le solite scuse sino all'ultimo in quanto (come l'UDC) VENDERANNO AL MIGLIOR OFFERENTE. Questo è il rinnovamento? Uno nuovo concetto di bipartisan?

    La storia secondo me è banalissima: si può essere "velina" in tanti modi, non vi sono solo quelle di Striscia", in ogni caso si fa sempre per soldi e visibilità, per apparire quel che non si è, e, nel migliore dei casi, per sentirsi "qualcuno" vivendo della luce riflessa di un incarico.  Cetto La Qualunque Docet.  http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Cetto_La_Qualunque 

     
    Meglio ridere, se poi l'allegria serve a creare la serenità necessaria a guardar meglio questa bolgia di candidati e a fare i veri e giusti distinguo…. non quelli che ci vorrebbero indicare loro (che sono di parte) ma ciò che ci "dicono senza saperlo" perché non si può sfuggire ad una attenta e distaccata analisi.

    Bill-

     
     
  4. Ricki ha detto:

    Buongiorno  Guglielmo (o Bill)

    volevo dire che condivido quasi tutta la lucida e interessante analisi che 

    forografa la realtà latinense (e direi..non solo), tranne una cosa:  non mi risulta

    che esistano veri comunisti, o meglio veri partiti comunisti in italia, e non solo ora

    ma almeno da 22 anni….;   PDCI è una specie di riserva indiana, Rifondazione poco

    di più… (grazie a Veltroni e ad altri fattori).   Se poi il PD è un partito di sinistra io

    sono l'uomo ragno….  Detto questo, piuttosto che veder vincere quei banditi guidati

    dal Mussolini dei poveri…. (pdl) ovviamente, col naso stra-turato, preferisco che prevalga

    il PD….

    Quanto a Cirilli,  mi ha fatto cadere i cosiddetti così giu'…che neanche con l'Argano mi si

    risolleveranno….;   quelli dell'altra faccia della politica (che dopo la "santa alleanza"ora chiamo l'altra

    faccia come il cu..o) o sono degli spaventosi ingenui se credono di mettere la museruola alla Banda Fazzone,

    o ci marciano ma un ingenuo in un paese come l'italia, purtroppo, non riesce nemmeno a farsi eleggere presidente

     di un circolo bocciofilo, altro che consigliere regionale…Dulcis in fundo, il Patto e Fioravante:

    non conosco la realtà del Patto, ma ho avuto purtoppo modo di conoscere Fioravante….e non dico altro.

    saluti 

    Riccardo

     

  5. Guglielmo ha detto:

    Buongiorno Riccardo,

    guarda che sono perfettamente d'accordo con te, ma proprio totalmente, infatti non esistono comunisti in Italia, forse non sono mai esistiti davvero e per certi versi direi "per fortuna" visto che alcuni teorizzavano (e approvavano) invasioni dell'ex Unione Sovietica. Io parlavo dell'apparato ex comunista (PCI), parallelo al sindacato ed alcune fondamentali Istituzioni di Stato, esso sopravvive ancora, seppure ridotto, sia nel sindacato (Cgil) che nel Pd, ovviamente opportunamente ritoccato, cosi come il sistema ex Dc (molto più sparpagliato e ridotto) sopravvive nella Cisl, nei partiti "Dc-isti" e in alcuni Ministeri, la vecchia spartizione politica insomma. Infatti Mister B. non ha tutti i torti il problema è che lui farebbe uguale e peggio, vuole solo sostituirsi a loro, peggiorando una situazione di lottizzazione già esasperata e inaccettabile. Dovrei scrivere almeno 100 cartelle per descriverla bene e proprio non mi va.

    Come ben affermi esistono ancora Sindacalisti e Politici (le maiuscole sono volute) in Italia ma assolutamente emarginati e che non hanno più voglia di fronteggiare il sistema maggioritario vigente del "magna-magna" che è trasversale davvero.

    Concordo anche sul naso "stra-turato", Cirilli e Fioravante, ma ti dirò che ho più timore di tutti quelli che più furbescamente sono davvero nuovi (io li chiamo i "neo-opportunisti-fanatici") e che quindi non hanno bisogno di travestirsi perché rischiano di creare una nuova e vera deriva, e anche se non possono vincere possano col loro "fondamentalismo ignorante" fare i danni maggiori, dare il colpo di grazia definitivo a chi cerca di risollevarsi (vedi Rinascita Civile), sono i peggiori perché più difficili da individuare a volte non lo sanno neanche loro di quali reazioni sono capaci in vista del traguardo.

    L'esperienza Aprilia ci insegna infatti che si può vincere se si ha la capacità politica (in senso puro e positivo ) e si mettono da parte gli individualismi, ma è altresì vero che governare è altra cosa, soprattutto superata l'emergenza che è si un forte fattore aggregante ma "scade" se non vi è qualcosa di più radicato in comune. Per questo ritengo molto giusta la scelta di RC di lavorare da subito per la guida al voto e nei prossimi 5 anni (se durerà)  per selezionare, aggregare, cucire, fare proselitismo e creare una classe dirigente pervicace e preparata.

    Purtroppo per demolire basta poco ma per costruire servono davvero tante risorse, inoltre demolire è lo sport nazionale da noi.   

    Bill-

  6. Ricki ha detto:

    Salve,

    volevo precisare che io non sono affatto contento che i comunisti non ci sono,

    cioè che non esistono e non sono mai esistiti…;  peraltro non è proprio vero che

    non sono mai esistiti…non pensiamo per forza agli esponenti di punta….ci sono stati

    e ci sono ancora tanti  militanti irreprensibili e che ci credevano/credono veramente…

    io mi sento comunista e come ideale lo sarò sempre (quando scrivevo…"grazie a Veltroni"

     ero ironico..), certo però da intendersi non nelle modalità dittatoriali prima e consociative

    poi che abbiamo visto negli ultimi decenni, ma connotato di serietà, moderno, non ottuso

     (vorrei dire "flessibile" ma non lo faccio, perchè è un concetto molto insidioso…).

    Invece quelli di cui parli tu non sono comunisti, sono cialtroni che fingono di essere di

    sinistra, come l'accozzaglia del pdl è composta in grandissima parte da cialtroni che fingono

    di essere di destra……la destra vera, seria, europea è un'altra cosa…..;  questi sono solo

    una congrega di banditi, suddivisa in tante sotto- bande quanti sono i gruppi parlamentari…

    qualche gruppo è peggio di altri ed è questa l'unica ragione per cui da almeno 40 anni una

     parte degli italiani continua nonostante tutto a votare……

    Berlusconi quindi non ha ragione per nulla…come al solito…agita lo spauracchio del comunismo

     dal '93  ed in un paese normale senire queste argomentazioni farebbe solo scompisciarsi dalle

    risate….ma  ormai da noi molta gente è ridotta mentalmente molto peggio degli indigeni delle americhe

     che si entusiasmavano davanti a qualche cianfrusaglia senza valore portagli  dagli "scopritori"

    europei e la scambiavano con oro e altro….;  da noi ora basta magari qualche ricarica per la SIM,

    evoluzione della scarpa destra o del pacco di pasta di Lauro a Napoli….

    che grande evoluzione!

    saluti

    Riccardo

  7. Guglielmo ha detto:

    ….certo però da intendersi non nelle modalità dittatoriali ….

    Riccardo guarda che siamo in sintonia, siamo fondamentalmente d'accordo, devi avermi frainteso almeno su questo, infatti intendevo proprio quanto da te scritto (vedi sopra). Il comunismo italiano è sempre stato molto particolare e strettamente legato al socialismo reale, assolutamente diverso dal COMUNISMO COME COMUNEMENTE E MALIGNAMENTE INTESO (quello sovietico per intendersi).
    Se invece per te il comunismo "buono" era quello allora si che siamo in disaccordo, per me si chiamava dittatura (camuffata da comunismo), come oggi siamo in una oligarchia camuffata da democrazia per "inerzia del popolo".

    In realtà è fuorviante parlarne cosi semplicisticamente e non è da me, anche perché nell'immaginario collettivo il comunismo è negativo proprio perché dopo la guerra i paesi occidentali vincitori e gli USA hanno VOLUTAMENTE DIFFUSO il collegamento della parola ad una immagine di repressione e non certo alla vera e originale ideologia di collettività e solidarietà (come fa Mister B., non è mai stato originale). Chi vince ha sempre ragione e scrive la storia… anche se ha torto.  Tanto credo d'essere d'accordo con i tuoi concetti cosi come espressi (anche se sono certo di diverse origini) che ti dirò qualcosa di blasfemo per i più pigri e disinformati (comunisti e non). 

     
    La prima e maggiore critica di questo sistema (non-dx e non-sx, solo imbonitori fasulli) è stata la FALLACI (Grillo ha sottratto il copyright) che però (come al solito) senza averla neanche letta è stata definita di Dx. Ora te lo dico perchè io l'ho praticamente sempre letta anche quando non sempre condivisa (come si dovrebbe) partendo tanti anni addietro da "Lettera ad un bambino mai nato" il primo che ho letto, sino a "Intervista con il Potere", e nel mezzo sono risalito fino al bellissimo "Penelope alla guerra". I temi sono ricorrenti. Quanti sanno che Oriana è stata partigiana a Firenze a soli 14 anni? E che proprio per questo ha rigettato questo pseudo-comunismo quanto questa pseudo-destra?
     
    Attenti alle etichette poste da chi ne ha bisogno perché teme "il diverso", il "non collocabile" negli schemi collettivi, parlano senza cognizione o in malafede, da noi la maggioranza purtroppo. Fallaci prima e dopo l'11/09/2001 è stata l'unica che ha reso evidente (e documentato) perché "questi" sono un UNICO PARTITO, quello degli opportunisti, degli usurpatori della storia.
    Non è che pure tu semplifichi e asserisci che Oriana Fallaci fosse di destra?
    La Fallaci è stata una vera Italiana, severa, critica dei nostri pessimi costumi come nessun altro e per due fondamentali motivi UNICA: perché donna (prima e migliore di tanti uomini) in tempi davvero difficili per le donne e perché donna di mondo che ha veramente vissuto e travalicato i nostri piccolo-borghesi limiti nazionali, una persona veramente "internazionale", non come certi nostri sopravalutati giornalisti che non solo parlano solo italiano, ma non hanno mai viaggiato davvero in vita loro e rappresentano i fatti su un unico binario in quanto "contorti su loro stessi" senza mai aver avuto in vita loro altra visione. I politici rientrano i questa categoria di "guardoni dell'ombelico" che non si accorgono che l'Italia NON E' IL MONDO, e che peggio ancora il mondo non se la fila proprio l'Italia da prima del Berlusca e del Benito. La causa? Gli italiani.
    Un esame di coscienza collettivo ce lo vogliamo fare?
    Bill-
  8. Ricki ha detto:

    Bill

    siamo d'accordo su tutto…

    molto interessante scambiare idee con te…

    alla prossima

     

    Riccardo