Aumenti indiscriminati
L’altra sera mi sono recato al supermercato Sidis nella Q4 e con molto stupore ho notato alcuni aumenti che, secondo me è sono fuori dalla logica, il pane per esempio (tipo Venafro) dal prezzo di € 1,90 è passato addirittura a € 2,40, un aumento pari al 25%.
Ma voi pensionati, operai, dipendenti ect. ect. avete per caso avuto un aumento delle vostre entrate?
Alla faccia dell’inflazione, e non mi venissero a dire che si è trattato di un aumento fisiologico dovuto all’aumento del prezzo del petrolio che, con il pane non c’entra un tubo.
E a proposito di benzina, tra poco, se malauguratamente il petrolio salisse allo stesso livello del agosto 2008, ci ritroveremo con la benzina a € 3,00 (visto l’andazzo), e non a € 1,60 prezzo massimo pagato nell’agosto del 2008.
Povera Italia
Vincenzo
Concordo pienamente con quello che scrive Vincenzo e volevo anche farvi notare che da quando c'è stato il passaggio da Cassandra a Sidis, il prezzo del parmigiano reggiano è salito da 13,90 euro a 19,02!! Da maggio quindi ben 5,12 euro di aumento!!! A me sembra esagerato e alle mie lamentele mi è stato risposto che c'è stato un aumento della qualità ma secondo me non è così. Purtroppo non abbiamo grosse possibilità di scelta nella spesa, anche perchè ormai sidis è dappertutto nella nostra città!! Un saluto, Simonetta. (la moglie di Freddy)
in data odierna ho mandato una email a varie associazioni di consumatori, segnalando lo spropositato aumento che serpeggia nei supemercati sidis.
propongo a tutti i naviganti di mandare varie segnalazioni a tutte le associazioni che operano nella zona.
io ho utilizzato questi indirizzi:
legaconsumatori.latina@gmail.com, [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]
se qualcuno ha da proporre altri indirizzi, ben vengano
ciao
… ma ci sono anche altri supermercati , vedi carrefour , eurospin … che bisogno c'è di andare ancora ai sidis ?…
Certo, non è necessario continuare ad andare al Sidis, ma per chi, come me, che ce l'ha propprio sotto casa, bisogna ammettere che da enorme fastidio essere costretti a prendere la macchina per andare da un'altra parte a fare la spesa, specie dopo aver trascorso la giornata al lavoro o dietro ai figli! Senza considerare il costo della benzina e l'inquinamento che ne segue…..un saluto, Simonetta