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LIFE+

dal sito del comune di Latina

Data:19/02/2010

Presso la sala conferenze di Villa Fogliano è stato presentato ufficialmente ieri mattina PROGETTO LIFE+ "Widespread introduction of constructed Wetlands for a wastewater treatment of Agro Pontino" – (Realizzazione di un sistema di fitodepurazione diffusa per il miglioramento della qualità delle acque della Pianura Pontina). Presente il dr. Luigi SERBADEI, della direzione generale Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che ha portato i saluti del Ministro Zaia, sono stati i rappresentanti dei 4 enti coinvolti dare il "via" al complesso programma che vede coinvolti la Provincia (capofila), il Comune di Latina, il Parco Nazionale del Circeo, il Consorzio della Bonifica di Latina, e U-Space srl.
Dopo gli interventi dell’assessore provinciale alle Politiche Ambientali Gerardo Stefanelli, dell’assessore comunale ai Rapporti con la Regione Lazio e la Comunità Europea Felice Palumbo del presidente del Parco nazionale del Circeo Gaetano Benedetto, del presidente del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino Carlo Crocetti, è toccato ai tecnici spiegare nel dettaglio il programma che da qui a 42 mesi (questo il cronoprogramma del progetto) dovrà centrare l’obiettivo di migliorare l’ambiente in cui viviamo attraverso una serie di azioni aventi come protagoniste, appunto, le acque.
Carlo PEROTTO, manager del progetto, dirigente del Settore Pianificazione urbanistica/Trasporti della Provincia, Nicoletta VALLE, project manager, dirigente del Settore Ecologia/Ambiente della Provincia, Massimo ROSOLINI , assessore all’urbanistica del Comune, Giuliano TALLONE, direttore del parco nazionale del Circeo e Stefano SALBITANI, direttore del Consorzio Bonifica dell’Agro Pontino, hanno illustrato nel dettaglio ruolo, competenze e specifici interventi previsti nel programma di lavoro approvato dalla Commissione Europea e cofinanziato per un importo pari a 1.456.173 euro sul totale dei 3.715.345 euro del budget totale.
LE FASI DEL PROGETTO:
1° Fase preparatoria – mesi 1-9. In questa fase i beneficiari definiscono il quadro conoscitivo di base, ciascuno riguardo le specifiche competenze. Le azioni previste sono: la redazione della relazione sullo stato dell’ambiente e la realizzazione degli studi di fattibilità per i progetti pilota.
2° Fase operativa – mesi 6-33. Questa fase prevede analisi ambientali di dettaglio, preparazione della banca dati geografica, definizione del programma di riqualificazione ambientale, comprensiva di attività partecipativa e valutazione ambientale strategica (VAS).
Saranno anche realizzati i 4 progetti pilota: un ecosistema filtro in area parco, un parco naturalistico lineare in area urbana, fasce tampone lungo i canali di bonifica, interventi all’interno di una azienda agricola per la gestione sostenibile dell’acqua.
3° Monitoraggio – mesi 33-42. L’ultima fase riguarda il monitoraggio dei risultati ambientali prodotti dagli impianti pilota, lo stato di avanzamento e l’efficacia del Programma.

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