La Torcia di M’illumino di meno a Latina
“Latina Sostenibile” – Associazione di promozione Sociale
Ad attenderla (intorno alle ore 17.30-18.30) ci saranno delegazioni di alcune Associazioni di Latina:
LatinaSostenibile capofila, POMOS (Polo Mobilità Sostenibile) ente di ricerca, No excuse 2015, Tevere in bici (onlus), Generazione delle Libertà, Latina CiclAbile, Quartieri Connessi , supportati dal portale internet Q4Q5.
Sono stati, in oltre, invitati e hanno dato conferma della presenza, l’Assessore all’Ambiente della Provincia Gerardo Stefanelli , l’Assessore all’Ambiente nonché Vicesindaco del Comune di Latina Patrizia Fanti ed il Consiglio Comunale Giovani che hanno aderito all’iniziativa.
La torcia ad ogni tappa si è ricaricata da fonti rinnovabili, anche qui a Latina si ricaricherà da un veicolo elettrico , nelle disponibilità strumentali di LatinaSostenibile, per poi ripartire alla volta di Roma , dove è previsto il gran finale del giorno 12 febbraio .
Quest’anno oltre al consueto silenzio energetico delle piazze e monumenti italiani, verranno presentati progetti “ Illuminati” di efficienza energetica ed uso delle fonti rinnovabili per la produzione di energia.
Con l’occasione LatinaSostenibile presenterà il progetto ZET (Zero Emition Tour), ovvero l’uso delle fonti rinnovabili applicate alla mobilità sostenibile, che consiste nella creazione di una rete di punti di ricarica per automobili elettriche da impianti fotovoltaici su strutture alberghiere e di ristorazione, consentendo ai clienti di questi, possessori di auto elettriche, di ricaricarsi durante la sosta presso queste strutture presenti sulla nostra Provincia.
Si ringraziano tutti gli Enti , Associazioni e liberi cittadini della nostra Provincia che hanno aderito alla manifestazione promossa a livello nazionale da Caterpillar programma radiofonico di radio 2 , dimostrando quanto la sensibilità a temi legati all’energia sostenibile sono attuali diffusi ed inderogabili.
Maurizio Patarini
Presidente LatinaSostenibile
Un ringraziamento a tutte le associazione che con entusiasmo hanno risposto all'invito di accogliere insieme, la torcia di m'illumino di meno del programma radiofonico Caterpillar.
L'evento giunto alla sesta edizione ,nato dall'improvvisazione dei conduttori di Caterpillar, è divenato appuntamento fisso al quale aderiscono Enti,Associazini e liberi cittadini.
http://milluminodimeno.blog.rai.it/
La partecipazione di LatinaSostenibile a m'illumino di meno è iniziata tre anni fà con una cena tra associati a lume di candela, continuata l'anno successivo con un gazebo in piazza del popolo.
Quest'anno con la novità della torcia abbiamo pensato di far richiesta di ospitarla a latina, consentire la ricarica da fonti rinnovabili , in modo da poter riprendere il cammino verso nuove tappe, fino al giorno 12 Febbraio, che vedrà la giornata del risparmio energetico,dove molte piazze e monumenti italiai osserveranno il silenzio energetico alle 18,00 .
Anche per il giorno 12 LatinaSostenibile ha in serbo sorprese " Illuminate"!!
M’ILLUMINO DI MENO 2010
Giornata Internazionale del Risparmio Energetico
Buone abitudini per il 12 febbraio (e anche dopo!)
1. spegnere le luci quando non servono
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
11.utilizzare il più possibile la bicicletta.
E ricordati di spegnere tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili venerdì 12 febbraio alle ore 18!
Anzichè farsi bello con queste inutili iniziative il comune di Latina deve spiegare perchè:
1) Ha realizzato inutili impianti di illuminazione su Via Epitaffio, Via del Lido, Via Litoranea, Provinciale Cisterna-Borgo Piave e molto altre di cui dimentico, facendo diventare le campagne di Latina un' enorme luna park, perennemente illuminato di notte con enorme spreco di soldi pubblici per pagare le bollette ENEL
2) Deve spiegare perchè ancora non ha dato il via libera a Sorgenia a realizzare un impianto fotovoltaico a SAnta Fecitola (su terreno comunale di 20 etttari). La società si impegna a cedere al Comune di Latina gratuitamene parte dell'energia prodotta ed a ristrutturare una casale ONC per fare un piccolo laboratorio sull'energia fotovoltaica
Deve spiegare queste cose innanzitutto, anzichè spegnere le luci su Piazza del Popolo. Anzi se vuole davvero risparmiare cominci a spegnere tutti questi impianti di illuminazione fatti in area agricola e che sono inutili..
Anzi dò una notizia a politici e funzionari del Comune di Latina… le auto sono dotate di … fari!!
DAVIDE
Caro Davide non metto in dubbio quanto da te affermato nel post, solo una cosa mi preme precisare:
L'iniziativa non è prettamente del comune, come non è degli enti o istituzioni che siano, ma è un appuntamento che nasce dal basso, spinto da volenterosi volontari, scusa il gioco di parole, che si organizzano per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni ,in particolar modo, nel prendere impegni per far sì che accada quello che hai evidenziato.
Spero di essere stato chiaro nella ia sinteticità!
Maurizio Patarini
Non ho mai creduto a queste inziative.
Penso che i "capi volontari"di queste associazioni debbono trovare visibilità futura per entrare anche loro nella politica.
Penso che la stragande maggioranza dei cittadini, sopratutto quelli che non arrivano alla fine del mese, non abbiano bisogno di insegnamenti a risparmiare sulla bolletta.
Penso sopratutto a tutti quegli anziani che non hanno la possibilità di riscaldarsi, che non possono acquistare una caldaietta o non possono pagare la bolletta per una stufa elettrica.
Queste associazione mettessero una pala eloica sopra il tetto della loro casa per produrre energia gratis.
Ho letto che il comune non entra in queste manifestazioni, ma guarda caso, ha ricevere la torcia a Latina ci sarà la vice sindaco e responsabile dell'ambiente e candidata alle prossime elezioni.
Questo è il mio personale pensiero, abituato nella vita al fare e non alle chiacchere inutili.
Caro mario,
può darsi che tanta gente cavalcherà il cavallo "m'illumino di meno" per i suoi personalissimi tornaconti. Sono anche daccordo che spegnere qualche lampadina per un giorno non risolve certo il problema energetico, però a mio parere queste manifestazioni servono a far prendere coscienza del probleama, a creare la sensibilità nescessaria per il cambiamento di abitudini.
Quindi, a mio parere, ben vengano questi momenti, anche se non mancheranno le strumentalizzazioni e gli atti di sciacallaggio.
Salvatore
Gentile sig. Mario,
grazie per il commento che mi consente un ulteriore precisazione..
E' vero che le assocazioni potrebbero essere delle palestre di vita politica e o amministrativa, non ci vedo niente di male…l'importante che non siano contenitori di voti atrui! se un uomo o donna che sia ,si applica nella vita associativa e lo fà con il giusto fine, che personalmente chiamo "bene comune" e si dimostra adatto ad amministrare una città o meglio ancora indirizzare una società, ben vengano questi uomini e donne.
Per quanto riguarda gli amministratori invitati ad attendere la torcia, sono stato io ad invitarli, rischiando strumentalizzazioni come dice Salvatore, ma sono uomo che rispetta le istituzioni, quindi quello che rappresentano non da chi sono rappresentate.
Come più volte evidenziato, non si tratta solo del semplice spegnimento, che mi vede daccordo con tutti, serve a poco, ma da questo far nascere una serie di ragionamenti che ci diano orizzonti più ampi rispetto all'efficenza energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
Vivere una città dove gli abitanti stessi sono portatori sani di sostenibiltà, significa vivere una città più sana, più bella,più pulita, più solidale,più rispettosa della legalità,capace di produrre eccellenze e trasformare in economia diffusa le buone pratiche ambientali…questo è il nostro sogno!
E per perseguirlo, ogni occasione e buona per stare insieme, conoscerci meglio e far nascere sinergie positive e costruttive.
Sono certo che passato" m'illumino di meno" saremo cresciuti e pronti ad affrontare un nuovo progetto!
Umilmente ,
Maurizo Patarini.
salve,
vorrei sottolineare come le critiche mosse all'evento hanno dimostrato di esser spinte da scarsa informazione sull'evento stesso.
Inoltre credo sia importante vedere in questo tipo di evento non solo il simbolismo dell'essere tutti assieme in una giornata nazionale con un messaggio comune: il risparmio energetico e l'importanza delle fonti rinnovabili; ma l'evento è anche un momento di educazione al risparmio e alla sostenibilità, l'occasione di un contatto tra le associazioni e la cittadinanza, e tra esse e le amministrazioni.
Il gesto di spegnere le piazze per una sera non ha di certo il fine di abbattere i consumi o incidere sostanzialmente sul bilancio energetico del Comune, ma come ho detto sopra, è di più!
Credo inoltre sia importante sottolineare che spesso proprio gli anziani sono poco informati sul vantaggio di optare per scelte a risparmio energetico: spesso giustamente spinti dall'economicità di alcuni prodotti compiono scelte che a fine mese gravano sulla pensione. Sono convinta che proprio loro abbiano più bisogno di risparmiare realmente con consapevolezza, dato che per le persone più benestanti il risparmio può essere visto semplicemente come un comportamento virtuoso e non una necessità.
quindi, ben venga che ci siano occasioni di questo tipo, che sono sempre poche!!!!!
@DAVIDE "….Ha realizzato inutili impianti di illuminazione su Via Epitaffio, Via del Lido, Via Litoranea, Provinciale Cisterna-Borgo Piave e molto altre di cui dimentico, facendo diventare le campagne di Latina un' enorme luna park, perennemente illuminato di notte con enorme spreco di soldi pubblici per pagare le bollette ENEL….Anzi se vuole davvero risparmiare cominci a spegnere tutti questi impianti di illuminazione fatti in area agricola e che sono inutili…..Anzi dò una notizia a politici e funzionari del Comune di Latina… le auto sono dotate di … fari!!"
scusi, ma non riesco bene a capire la sua rabbia contro l'illuminazioni di arterie viarie come l'Epitaffio, via del Lido e la Litoranea: sono evidentemente necessità per la sicurezza del guidatore; dato che sono strade urbane, ma attraversando contesti prevalentemente agricoli, c'è spesso il rischio di attraversamento di animali e piccoli roditori (non sa quante volpi vedo in anticipo grazie ai suoi odiati pali e non investo…) quindi l'intervento garantisce sia la sicurezza per la fauna, che per l'uomo, che per coloro che si trovano a percorrere quelle strade in bici. Inoltre le suddette strade hanno numerevoli intersezioni, fattore ancora più rischioso in caso di scarsa luminosità
Insomma, perché ogni volta che si parla di qualcosa di piacevole c'è sempre qualcuno che si getta nella polemica incoerente rispetto al tema di cui si discute?…ma questo è un problema di quasi tutti i blog…
Impariamo a far sentire la nostra voce nei contesti più appropriati e contro chi poi è veramente oggetto della polemica.
@mario
"Questo è il mio personale pensiero, abituato nella vita al fare e non alle chiacchere inutili." vorrei lei venisse in piazza quel giorno, se pensa che si faranno chiacchere inutili 🙂
Saluti
Jessica
caro davide, ma come ragioni. prima si chiede di illuminare la città per la sicurezza dei cittadini, e poi inviti a spegnere le luci. capisco che le giornate si stanno allungando, ma chiedere certe assurdità.. vabbè, non vorrei risultare troppo polemico.
salutoni marcello
Intanto il mio personale benvenuto a Jessica che ringrazio per il suo post.
Mi permetto solo di aggiungere l'importanza dell'illuminazione nelle strade di periferia (o agricole) per quanto riguarda il pericolo nebbia, fenomeno non proprio raro da queste parti.
In ogni caso credo sia bene fare alcune precisazioni di carattere generale:
tra chi vorrebbe mantenere lo stato attuale o addirittura tornare a quello precedente e chi invece è più propenso all progresso e allo sviluppo a tutti i costi, esistono oggi scuole di pensiero a favore del cosiddetto progresso sostenibile, in pratica la crescita economica, strutturale e ambientale, controllata, un generale equilibrio tra il consumo di risorse ed il benessere al quale si tende, o meglio il classico rapporto tra costi (intesi non solo come costi economici, ma ambientali, culturali etc. etc.) e benefici.
Dunque, se l'illuminazione stradale è considerata una necessità sociale, dobbiamo solamente puntare al migliorarne il bilancio energetico, (uso di pannelli solari, led etc .etc.) non rinunciarvi.
La manifestazione di questa sera, sarà solamente un'occasione per sensibilizzare le coscienze nei confronti di questi temi, non altro, ma poiche ritengo che su questi argomenti la strada da fare è ancora tanta, ogni occasione deve essere sfruttata.
Se questa sera, anche una sola persona dovesse prendere maggiore coscienza di questi temi, l'obiettivo sarebbe raggiunto.
Freddy (ferdinando Cedrone)
Alle ore 17,30 ero in Piazza del Popolo.
Sarà dal fatto che la piazza era illuminata di meno, la mia scarsa vista, non ho visto nessuna persona presente, ne cenno di qualche manifestazione in loco.
Sicuramente, colpa della mia puntualtà,me ne sono andato.
X Maui e Jessica
Ma siete per caso gli avvocati difensori del COmune di Latina? Io non ho criticato l'evento. Ho criticato il Comune di Latina che nonostante da qualche anno ha un consulente per l'energia (Energy manager) continua a sprecarla l'energia… Tralasciamo poi che questo consulante è stato più volte indagato ed arrestato per le consulenze fatte in altri comuni del nord pontino..
Ridicola poi la motivazione di illuminare decine di km di strade provinciali per salvare animali che attraversano la strada….
I lampioni si mettono in città, non in campagna… è così difficile capirlo?? A che servono su Via Litoranea, nei pressi del parco del Circeo (l'esempio più eclatante…)
Lo sapete che negli ultimi anni per queste scelte scellerate la bolletta ENEL del Comune di Latina è aumentata di oltre 1 milione di euro (2 miliardi di vecchie lire??)
Io non vedo tutta questa massa di gente che chiede marciapiedi e illuminazione in area agricola… vedo che sono per di più consiglieri comunali e circoscrizionali che scassano le cosidette per mettere i lampioni… allora mi viene il forte dubbio che sia solo un modo come un altro per dare appalti pubblici!
Riguardo poi il nucleare ed energie rinnovabili, faccio presente che in Italia se le perdite di rete sono alte (anche se in percentuale dal 2003 al 2008 sono diminuite come dimostra il link dell'Autorirà per l'energia ed il gas) è anche perchè ci sono comitati che si oppongono…
Famoso il caso dell'elettrodotto Matera-Santa Sofia, bloccato per oltre 10 anni perchè i cittadini si un paesino si opponevano alla costruzione di 5 km di linea aerea…
Oppure il caso del SAPEI a Borgo Sabotino, con politici di diversi schieramenti e qualche comitato che hanno fatto il diavolo a quattro contro l'opera…. cioè un elettrodotto sottomarino ed interrato…..
Vi informo altresi che riguardo l' energia fotovoltaica che i politici di Latina e Pontinia negli ultimi 2 anni hanno messo i bastoni tra le ruote a chi voleva realizzare impianti di potenza su aree agricole..
Infatti dicono che sono troppo grandi e tolgono spazio all'agricoltura, oltre ad essere impattanti paesaggisticamente… ma perchè le colate di cemento speculativo che hanno fatto fare loro non sono paesaggisticamente impattanti??
X Freddy
Si, eccone n'altro…. nebbia in val padana…. La verità è che in nessuna provincia vengono illuminate le strade provinciali… sono da noi si vede questo schifo di km di strade provinciali illuminate a giorno…
Ed i morti su queste strade anzichè diminuire aumentano.. niente niente l'illuminazione stradale non serve ad aumentare la sicurezza di una strada?
DAVIDE
Mario, mi dispiace, ma effettivamente sono arrivato con 15 minuti di ritardo, oltre tutto, non conoscendoti di persona, se pure ti avessi visto non ti avrei riconosciuto.
In ogni caso la manifestazione, se pure è iniziata con un pò di ritardo, è stata molto interessante e tra qualche minuto pubblico le foto.
Sarà per la prossima
x Davide:
scusa, hai ragione, la nebbia a Latina c'è…ma non si vede!!
freddy
Riguardo l'illuminazione delle strade periferiche mi chiedo ma.. dove e su quali basi ti sei formato le tue idee, Davide, per dire che il buio non incide sulla guida, quali casistiche per affermarlo!
Ma abbiamo presente che tipo di strada e di manutenzione ci sono nella provincia, o sulla Pontina e via dicendo? Ma che tipo di vista notturna bisogna avere, per barcamenarsi incolumi tra le strade circostanti senza sentirsi a rischio di incidente ogni volta? Personalmente mi capita spesso di percorrere la strada della Chiesuola di sera e ti giuro, mi maledico ogni volta per non aver scelto di fare via Epitaffio perchè arrivare a Latina o a Latina Scalo mi stressa come se avessi la febbre. Perchè? perchè è buia, perchè ci corrono pesanti camion che puntualmente ti ritrovi di fronte nelle due strettoie della carreggiata, perchè siccome è periferica nessuno rispetta i limiti di velocità, perchè il buio avvolge la strada che si perde nella campagna con due fossati laterali e non vedi niente, perchè il fondo stradale fa letteralmente schifo, perchè non esiste segnaletica ottica che non in brevi tratti, perchè le due carreggiate non si distinguono, senza mezzeria e i requisiti minimi per chiamarsi tali.
E mi chiedo ma perchè mai non si provvedono i pali che già esistono, su quella come su tante altre strade, di tante lampade o pannellini a risparmio energetico senza indebitare nessuno e meno che mai la società? non pensi che il costo per la perdita di vite umane debba essere calcolato dalla collettività?
anna
Io sono pienamente d'accordo con Davide. Le auto hanno i fari! Illuminare le strade di campagna è veramente uno spreco.
Per rispondere ad Anna.
Hai dipinto via Chiesuola con toni drammatici, e in parte è vero.
Però è pur vero che:
-non dovrebbero passarci così tanti camion, ma mancano molte strade già previste dalla pianificazione sin dagli anni '70.
-non ci dovrebbero essere delle strettoie, che sono pericolose anche di giorno
-Il fondo stradale deve essere in buone condizioni liscio e senza buche.
-La segnaletica orizzontale e verticale ci deve essere sempre e deve essere ben tenuta, non deve essere un optional, comprese le righe di mezzeria e laterali.
-I limiti devono essere adeguati e fatti rispettare.
Se il gestore della strada non provvede a fare le opere di ordinaria manutenzione, non vedo a cosa serva illuminare a giorno tanta sciatteria.
Poi non esistono solo strade illuminate della portata di via Epitaffio, ma ci sono autentici sprechi come via del Pantanello a Borgo Sabotino (strada cieca senza uscita), via Bassianese, via F. Albanese (ex v. Dell'Agora IV°) solo per citarne alcune.
In Via Nascosa non ci sono mai stati incidenti nelle ore notturne anche quando non era illuminata. Paradossalmente gli incidenti sono aumentati di giorno, a causa di veicoli che vanno a sbattere ai lampioni.
Io sono dell'idea che l'illuminazione stradale debba essere al servizio prevalente dei pedoni e non dei veicoli. Al limite è accettabile l'idea di illuminare alcuni incroci particolarmente a rischio. Ciò è stato fatto alcuni anni fa posizionando dei lampioni con pannelli fotovoltaici che di giorno caricavano le batterie e di notte rimanevano accesi grazie all'enegia solare. Ora sono tutti inevitabilmente spenti per assenza di manutenzione.
Stefano
Caro Stefano,
mi permetto di osservare che la quantità di traffico su via Nascosa, che tu citi, è notevolmente maggiore di giorno che di notte per cui statisticamente è molto più facile il verificarsi di incidenti rispetto la notte. Se la discriminante di cui parliamo è la visibilità, non posso attribuire alla sua assenza una migliore capacità di guida.
Così come la presenza dei lampioni non può essere di per sè causa di morte o infortunio. Il problema è non andarci a sbattere.
Sulla manutenzione siamo credo d'accordo tutti quanti.
Anna