• Senza categoria

Piano sosta, le dichiarazioni del Sindaco

Il sindaco Zaccheo, l'assessore alla viabilità arch. Patrizia Fanti, il
presidente della Commissione Ambiente avv. Giovanni Di Giorgi e il direttore
generale dr. Mario Taglialatela, hanno incontrato questa mattina i
rappresentanti delle organizzazioni sindacali e di categoria in merito alla
questione del Piano Sosta.
E' stato un incontro proficuo che ha fatto registrare ampia disponibilità al
dialogo e al confronto.
Il sindaco ha ricordato le tappe del piano, frutto di una attenta analisi
del territorio che ha tenuto conto anche delle esigenze di migliorare la
qualità dell'ambiente nella nostra città che oggi in ambito europeo detiene
il primato in quanto a numero di automezzi per abitanti.
Il piano generale prevede un aumento esponenziale delle aree a sosta libera
nel ring esterno alla prima circonvallazione (almeno 2.000 posti gratuiti)
ed ulteriori posti auto deriveranno dai parcheggi interrati che l'amministrazione
ha in animo di realizzare in Via don Morosini, sotto al garage Ruspi, al
Consorzio Agrario ed al Pegasol per un totale di oltre 5mila box sosta.
Tempestiva sarà la risposta alle proposte di convenzioni che le associazioni
sono state invitate a produrre nel più breve tempo possibile all'Amministrazione.
Il sindaco ha anche assicurato che ci sarà forte tolleranza nella prima fase
di attuazione del nuovo sistema e che nei limiti dello schema generale di
appalto ogni ulteriore aggiustamento finalizzato a migliorare il servizio
all'utenza sarà tenuto in considerazione.
Ulteriori riunioni sono previsti per i prossimi giorni.

Potrebbero interessarti anche...

Nessuna risposta

  1. stefano ha detto:

    Come dire. Vi do una notizia buone e una cattiva.

    Cominciamo da quella cattiva:<< tutti i parcheggi all'interno, e nel ring esterno alla prima cinconvalazione d'ora in poi saranno a pagamento!>>

    Ora quella buona: <<quelli sul ring esterno alla circonvalazione li renderemo liberi!>>

    Non era più semplice dire che tutti i parcheggi all'interno del ring saranno a pagamento?

    Miracoli della comunicazione. Come far diventare una notizia negativa in una positiva.

    Stefano

  2. giucap ha detto:

    Stefano,

    il bello (o il brutto, a seconda dei punti di vista) è che la gente abbocca.

    Come l'annuncio di rendere "liberi" i parcheggi di fronte allo Stadio ed al Palazzetto: sull'indisponibilità ad aprire un dialogo su questo ed altri aspetti relativi ai parcheggi "liberi" tutta l'opposizione aveva lasciato l'aula consiliare in sede di delibera. Ora sembra quasi che l'Amministrazione faccia una gentile concessione, e poi magari si aspetterà pure che qualcuno ringrazi.

    Ma il vero problema riguarda il c.d. "centro storico", ovvero quanto racchiuso nella circonvalazione. Lì, a meno di non istituire almeno qualche isola pedonale (cosa a mio avviso auspicabilissima) gli spazi "liberi" imposti dalla normativa non sono assolutamente disponibili.

    Il fatto che le entrate (al momento più presuntive che preventive) relative al piano parcheggi servano in via essenziale a far quadrare il bilancio 2010, mi fa pensare che l'entrata in vigore del piano stesso verrà rinviata ad inizio 2010, al fine di evitare possibili ricorsi al TAR in questo 2009 che renderebbero impossibile l'inclusione dell'intera posta nel bilancio di previsione.

    Tanto l'importante è rimandare, l'anno prossimo (comunque dopo le regionali) si vedrà se salta il banco.

    Giulio

     

  3. Mario41 ha detto:

    Da il Tempo:

    Arrivano le strisce bianche anche al mega parcheggio dell'ex Orsal e parcheggio gratuito alle mamme in dolce attesa.

    A parte che il mega parcheggio è oltre l'anello della circonvallazione ma lo spiazzo è un campaccio incolto pieni di buche e d'inverno è una palude, dove faranno le strisce bianche?

    Per le mamme è previsto che il certificato medico di gravidanza deve essere esposto sul cruscotto dell'auto?  

  4. Freddy ha detto:

    Ed ecco una ltro comunicato del Comune di Latina sull'argomento in oggetto:

    Dal 1° dicembre sarà gratuita la sosta su piazzale Prampolini, Palazzetto
    dello sport e piazzale Gorizia.
    Le mini car (macchinette che possono essere guidate dai 16enni) potranno
    sostare gratuitamente con esclusione delle zone ad alta rotazione. Il totale
    dei posti auto gratuiti che l'amministrazione intende mettere a disposizione
    in tempi brevi saranno circa 2000 mentre immediatamente ne sono assicurati
    circa 500 nelle zone sopra specificate.
    Infatti, dalla prossima settimana inizieranno i lavori per la sistemazione a
    parcheggio gratuito dell'ampia area ex Orsal
    Tutte queste aree sono confinanti con la circonvallazione quindi a immediato
    servizio del piano sosta per un ulteriore, significativo, numero di posti
    auto.
    Un'altra area che sarà presa in esame per essere adibita a piano parcheggi è
    il lotto di Via Neghelli di proprietà dell'amministrazione, confinante con
    la sede dell'Università e la circonvallazione.
    Resta confermato che i residenti, per quanto attiene la prima auto non
    pagheranno, così come i cicli e i motocicli in genere a cui saranno adibiti
    appositi spazi.
    Nel periodo natalizio sarà messo a disposizione un bus navetta gratuito per
    facilitare l'accesso al centro di coloro i quali parcheggeranno nelle zone
    sopra specificate e che transiterà anche sulla seconda circonvallazione.
  5. Guzzi850 ha detto:
    Le mini car (macchinette che possono essere guidate dai 16enni)

    14…non 16

  6. Vincenzo ha detto:

    Il Pd di Latina va avanti nella lotta al nuovo piano sosta del Comune che impone il pagamento all'interno di tutta la circonvallazione. L’obiettivo del partito è di portare in Comune 10.000 firme, già ne sono state raccolte 5.000 nei banchetti allestiti in  questi giorni in centro. Contro le strisce blu si terrà anche una manifestazione pubblica prevista per venerdì 4 dicembre. Il piano entrerà in vigore il primo dicembre, martedì, ma i vigili dovrebbero essere "clementi" nei primi giorni: l'obiettivo è informare i cittadini prima di elevare sanzioni a raffica.

  7. giucap ha detto:

    Interessante intervento di Pannone riportato su ParvaPolis http://www.parvapolis.it/page.php?id=47335.

    La frase "non è dipingendo di blu le strade che si rende più nobile la città!" mi sembra particolarmente azzeccata.

    Giulio

     

  8. Mario64 ha detto:

    Grande, condivido tutto, ma bisogna anche aggiungere il porto, o forse sono 2 Rio Martino e Foceverde, e come succede ogni 5 0 6 anni rispunteranno  udite, udite "LE TERME". Nella vita ho sbagliato tutto, dovevo fare il costruttore, che pacchia per loro.

  9. Mario41 ha detto:

    Oggi 1 dicembre, in centro grande caos di auto.

    Sarà perchè è il primo giorno del mese, sarà perchè è martedì, sarà perchè la giornata è piovosa, ma certamente le strisce blu  hanno già dimostrato non servono per far ordine, ma ESCLUSIVAMENTE  a far CASSA.

    Ho notato che hanni installato cartelli riservati alla Prefettura, alla Questura, quelli per i Carabinieri e la Guardia di Finanza, la Polizia Provinciale, l'Amministrazione provinciale già esistevano.

    Per gli assessori comunali e le persone importanti del comune già  erano in possesso del cartello " ATTENTO VIGILE SONO UN ASSESSORE".

    "SONO RESPONSABILE DELLA SICUREZZA". 

    Con meraviglia ho notato che con le strisce blu hanno installato i cartelli lungo  il lato esterno della circonvallazione ( Viale 18 dicembre,viale 21 aprile) smentendo quanto dichiarato il signor Sindaco che prometteva il parcheggio libero sul ring esterno ( ring che in italiano è un quadrato per pugili).

    Come inizio non è male.

    Alla prossima puntata.    

  10. Guzzi850 ha detto:
    " ATTENTO VIGILE SONO UN ASSESSORE".

    Se il comune fa un regolamento che garantisce la sosta gratuita agli assessori e consiglieri, non è un problema per il vigile, caro Mario, semmai per la gente che continua a votarli

  11. Vincenzo ha detto:

    Sabato pomeriggio decido di andare in centro senza auto (per non pagare la nuova tassa).

    Inizialmente decido di andare a piedi ma per l'eccessiva distanza opto per la bicicletta. Purtroppo quello del traffico cittadino è un problema reale per tutti, non solo per i ciclisti e gli utenti delle due ruote in genere, causato principalmente dall'enorme numero di veicoli circolanti, dall'eccessiva velocità e dallo scarso rispetto delle norme e quindi abbandono anche l'idea della bicicletta e decido per il BUS.

    Pazientemente attendo all'apposita pensilina un bus che mi porta al centro ma dopo circa 45-50 di inutile attesa , sconsolato faccio rientro a casa.

    RIEPILOGO:

    A piedi:  troppo lontano

    In bici: troppo pericoloso

    In Bus: inesistente

    RISULTATO: Non vado più in centro

     

  12. Mario41 ha detto:

    Vincenzo,

    un bravo e baldo Bersagliere ci andava di corsa!!!!!!!

  13. Freddy ha detto:

    Sono troppo maligno se propendo per l'idea che tutto serva a favorire una maggiore attesa per la Metro….cioè il Tram?

    Freddy

    p.s. comunque la battuta di Mario sulla corsa del Bersagliere ci stava tutta!

  14. Vincenzo ha detto:

    Mario41 ha scritto:

    Vincenzo,

    un bravo e baldo Bersagliere ci andava di corsa!!!!!!!

    Anche quando il ginocchio è dolorante ?

     

  15. Mario41 ha detto:

    Nel piazzale di una famosa  caserma di bersaglieri di Pordenone spiccava un grande cartello :

    VEICOLI AL PASSO

    BERSAGLIERI DI CORSA

  16. il_vice ha detto:

    Vorrei intervenire sulla questione parlandone con un certo distacco … ovvero da ormai ex-residente.

    Come molti sanno ormai risiedo all'estero e precisamente in Portogallo. Qui a Madeira i parcheggi liberi non esistono nemmeno nelle zone residenziali dove ciascuno deve provvedere a fornirsi di un'area di sosta propria (generalmente è già compresa nell'appartamento acquistato o affittato e commisurata alla capienza dell'appartamento … ovvero se 1 o 2 stanze si presume trattasi di una famiglia piccola e, normalmente, si ha diritto ad un solo posto auto. Da 3 camere in su i posti aumentano). Quando si va in centro si paga la sosta nelle strisce blu o si parcheggia nei parcheggi multilivello a pagamento.

    Comunque, i posti auto liberi non esistono nè a Madeira nè, tantomeno, a Lisbona e Porto. Posso affermare che pure a Barcellona ma anche Amsterdam, Ginevra e Lussemburgo per non dire Londra hanno tutte i parcheggi a pagamento.

    Ora, la questione posta in questo sito mi sembra assolutamente pretestuosa ed inutile. Gli spazi di sosta sonoa disposizione delle amministrazioni comunali che giustamente ne limitano l'utilizzo dietro il pagamento di una vera e propria tassa (pagamento per il servizio di sosta). Chi desidera non pagare la sosta fa bene ad utilizzare il mezzo pubblico.

    Giustificarsi dicendo che il servizio di trasporto pubblico è inadeguato è del tutto pretestuoso; in primo luogo affinchè vi sia un servizio pubblico adeguato vi deve essere un altrettanto adeguato numero di utenti (altrimenti sarebbe perennemente in perdita). In secondo luogo prima di esprimere una lamentela su tale aspetto bisognerebbe sperimentare il servizio per un periodo prolungato di tempo non limitandosi nelle considerazioni ad un insignificante campione temporale (v. leggi sulle indagini statistiche).

    Gianni Catania

  17. giucap ha detto:

    Le considerazioni di Gianni sono a mio avviso interessanti, anche perché ci portano un punto di vista diverso derivante da esperienza diretta internazionale.

    Dal mio punto di vista "provinciale" mi permetto di sollevare una obiezione: fino a quando la normativa italiana non verrà modificata, ciò che avviene all'estero ci può interessare da un punto di vista culturale e magari anche di prospettiva; ma finché nel nostro Paese saranno in vigore disposizioni che prevedono un (per le nostre autorità) congruo rapporto tra stalli liberi e stalli a pagamento, non credo che sia possibile aggirarlo surrettiziamente grazie ai "magheggi" di una concessionaria privata (si veda anche la furbata delle zone "rosse" – dove non valgono permessi ed abbonamenti – a geometria variabile) con la complicità dell'Amministrazione cittadina.

    Perché a me sembra che ci facciamo sempre paladini della legalità, quando a dover osservare le leggi sono gli altri, ma quando tocca a noi …. anche la Pubblica Amministrazione cerca scappatoie.

    Quando verranno introdotte regole portoghesi (ma non erano quelli che entravano a scrocco?) ci adegueremo, ma per il momento, please, rispetto delle regole per tutti.

    Giulio

     

  18. Mario41 ha detto:

    Non condivido affatto di quanto detto da Gianni.

    Che a Madera,a Lisbona,a Barcellona,a Londra, a Ginevra, si paghi il parcheggio ovunque, a me come cittadino Latinense non interessa.

    Io guardo alla mia città, a come si amministra, come veniamo spremuti da tante tasse e balzelli.

    Credo anche che i moltissimi paesi non esiste la tassa di proprietà sulle auto.

    Tutti i giorni siamo innondati di pubblicità per incentavarci all'acquisto di auto, poi ci mettono divieti e tasse ovunque.

    Non sono d'accordo che gli spazi di sosta sono a disposizione degli amministratori comunali, sono di proprietà dei cittadini che oltretutto devono essere coinvolti nelle decisioni pubbliche.

    Non è giusto che granparte delle tasse vengano introitate nelle tasche di società non locali.

    La mattina andate a vedere in Piazza del Popolo tutte le auto di grossa cilindrata dei politici, non pagano la sosta, potrebbere venire in bicicletta o con i mezzi pubblici esistenti. 

     

  19. il_vice ha detto:

    Parlando di tasse automobilistiche parto in primis con il definire la situazione portoghese.

    In Portogallo chi vuol possedere un'auto deve pagare una tassa ISV (Imposto Sobre os Veiculos) che, in alcuni casi, corrisponde a circa 10 anni di "bollo" anticipato (v. tabelle e simulazione sul sito: http://impostosobreveiculos.info/tabela-imposto-sobre-veiculos/). Ciò disincentiva notevolmente il possesso di un'auto incentivando l'uso dei mezzi pubblici. Quindi, prima di parlare a vanvera dicendo che gli altri non tartassano i contribuenti, informiamoci bene!

    Solo per portare un altro esempio dico che a Londra, come a Milano d'altronde, oltre al pagamento delle tasse automobilistiche ,se si vuole entrare in centro con l'auto si pagano circa 8 euro al giorno. Cade dunque la questione dell'importazione delle regole "esterofile". Si conferma, invece, il fatto che i comuni hanno l'autorità e dunque la possibilità di disporre deglle aree di loro pertinenza, quindi, anche e soprattutto dei parcheggi.

    Sul fatto che ci siano delle società che gestiscono un servizio in appalto ci sarebbe molto da discutere; proporrei ai sostenitori "dell'economia locale" di costituire una cooperativa latinense che partecipi ai bandi affinché si crei concorrenza contro le società che vengono ritenute deufradatrici delle risorse locali. In mancanza di tale concorrenza ognuno accetti quello che viene deciso … sono le regole del sistema.

    Caro Giulio, i portoghesi sono considerati scrocconi per una storiella che si tramanda da secoli e di cui non so dire se sia realtà o mito:

    Durante l'epoca delle Repubbliche Marinare aveva luogo una spietata guerra per l'utilizzo delle rotte commerciali. Al fine di mitigare questa guerra, fatta di screzi ed azioni piratesche, si propose una sorta di meeting tra le Repubbliche di Genova, Livorno, Pisa, Venezia e quelle spagnole e portoghesi. L'incontro ebbe luogo a Venezia; tuttavia, i portoghesi, che all'epoca dominavano le rotte atlantiche tra Europa ed Africa, non essendo favorevoli all'incontro dissero che sarebbero intervenuti solo su invito. Ciò stava a significare che le loro delegazioni non avrebbero sostenuto i costi di permanenza. E così fu accordato. I portoghesi beneficiarono di questo particolare trattamento d'ospitalità guadagnandosi la fama di "scrocconi". Tuttavia, i genovesi che non erano meno furbi dei portoghesi, una volta giunti a Venezia dissero di essere portoghesi guadagnandosi, a loro volta, la fama di "taccagni".

  20. giucap ha detto:

    Caro Gianni,

    la storiella dei portoghesi mi era nota per grandi linee (luogo e comprimari diversi).

    Sul resto, rimane a mio avviso il fatto che se ci sono regole, queste vadano rispettate fino a che non vengono modificate erga omnes, indipendentemente dai soggetti chiamati a farlo (Amministrazione, concessionari locali o foresti, cittadini). Su questo mi sembra ci sia poco da dire.

    Giulio 

  21. Vincenzo ha detto:

    Via Farini (alle spalle del Comune)

    Allegato: STRISCE BLU.jpg

    (Foto da: Latina24ore.it)