Parco via Cherubini, ancora vandalismo
Ancora vandalismo al parco di via Cherubini. E' incredibile!!! Nonostante l'apertura del chiosco bar e l'assegnazione dell'area verde che finalmente oggi è frequentata e vitale, un vero punto di aggregazione e di incontro, di notte i soliti ignoti continuano a colpire indisturbati. Stavolta se la sono presi con i cestini dei rifiuti, che sono stati divelti uno ad uno, e con i giochi dei bimbi… i cavallucci di legno sono stati distrutti e, adesso, rattoppati alla meglio dal gestore del chiosco, sono tutti incerottati… potete immaginare lo stupore e la rabbia di chi si è trovato davanti questo ignobile spettacolo, ma soprattutto il dispiacere dei più piccoli, che proprio non capiscono perché i loro amati giochi debbano essere oggetto di tanta cattiveria e di una rabbia insensata, indice di una totale assenza di valori e di un'ottusità mentale senza pari. I Vigili sono stati avvertiti ed hanno effettuato un sopralluogo, ora non resta che prendere delle misure drastiche di sorveglianza notturna dell'area… le telecamere per videosorvegliare l'area o cos'altro?
Tra le altre cose, la signora che gestisce il bar ha trovato tra i giochi (e non è la prima volta) vari preservativi e resti di "canne".
Mi sorge un dubbio: ma questi giovani sbandati che ogni notte fanno baldoria, ce l'hanno una famiglia?
Salvatore
Siamo alle solite, ragazzi sbandati che girano di notte , che pensano solo a fare vagabondaggio, per colpa della loro stessa famiglia che a loro volta non sanno educare i propri figli, forse bisognorebbe che i genitori andassero a prendere un po' di lezioni di buona educazione per poi inculcarla ai loro figli, ragazzi che secondo me non sono tanto ragazzi , ma al di sopra dei sedici anni, che detto dagli stessi abitanti del circondario, escono di notte dopo le dieci e prendono a calci i cassonetti fino a farli rovesciare in terra, adulti che si divertono sui giochi dei bambini, persone ignoranti e privi di buon senso, che non sanno capire che un tale gioco non puo' reggere il loro peso. Ci vorrebbero delle video sorveglianze nascoste che li riprendono a loro insaputa almeno potremmo guardare in faccia questi delinquenti che amano solo distruggere il bello che rende il nostro quartiere vivibile e decoroso. Lungo le piste cilcabili hanno messo dei cestini con i sacchi , eppure la cattiva educazione fa si' che tutto viene di nuovo gettato per terra anche vicino a gli stessi cestini, fanno troppa fatica ad allungare la mano dentro il cestino o portarla in mano fino allo stesso. Il bello che a noi ci chiamano antichi perche' quando si ragiona con qualcuno della gioventu' di oggi facciamo degli esempi di come noi siamo stati educati e la severita' che avevano i nostri genitori, che io non finiro' mai di ringraziarli per come ci hanno educato, al rispetto delle cose e delle persone, specie nei riguardi degli anziani e di quelle persone che oggi si chiamano i diversi, cosa che oggi si fa molta fatica a vivere per la troppa arroganza e per ogni forma di razzismo.
un saluto rossana
Siamo prigionieri di autentici imbecilli che non hanno niente di meglio da fare che prendersela con i giochi dei bimbi e con tutto ciò che gli capita sotto tiro.
Codardi che agiscono di notte indisturbati senza mai correre il pericolo di essere intercettati dalle forze dell'ordine.
A questo punto dobbiamo aspettarci che continueranno a devastare i nostri quartieri e che nessuno farà niente.
A volte mi sorge il sospetto che questi vigliacchi non siano poi così odiati dalle Istituzioni e che rappresentino invece la scusa per affermare che le opere pubbliche vanno in malora, non perchè non si fa l'ordinaria manutenzione, ma perchè vengono devastate dai vandali. Tutto sommato una buona scusa per dire: "noi le cose le abbiamo fatte, ma se voi non sapete mantenerle…!!"
E cosa dovremmo fare noi cittadini?…le ronde?…l'autodifesa? o cosa?
In che paese viviamo?…dov'è chi deve far rispettare la legalità? non lo hanno ancora capito che è di notte che bisogna aumentare la sorveglianza?
E' mai possibile che non c'è via di scampo? E' mai possibile che non riusciamo mai a vedere uno di questi delinquenti finire qualche giorno (almeno qualche giorno) dietro le sbarre?
Si lo so, ci sono problemi ben più gravi, lo spaccio, la droga, i delitti, etc. etc. etc…
Ma siamo sicuri che tali problemi non traggono origine proprio da questo meschino permessivismo?
Riflettiamo, cerchiamo una soluzione, non sottovalutiamoli questi episodi, non sono più episodi, sono la norma, potrebbero prendere (se non l'hanno già preso) il sopravvento e diventare la palla al piede che frena la crescita civile della nostra società, dei nostri fligli e delle future generazioni.
Sindaco, Prefetto, per favore…aiutateci!
Ferdinando Cedrone
Sindaco, Prefetto, per favore…aiutateci!
Ferdinando Cedrone
Caro Direttore, si è sempre detto Aiutati che Dio t'aiuta…
Chiederlo alle isituzioni che ci dovrebbero rappresentare è un'illusione..
La soluzione la dobbiamo trovare e realizzare noi…
Per esempio: tassiamoci tutti i cittadini dei soli quartieri e facciamo girare si le ronde ma quelle a pagamento con le guardie giurate private armate.
Naturalmente da quel momento in poi gli stessi cittadini che contribuiranno alla spesa si "AUTOSOSPENDERANNO" da pagare tutte le tasse e i balzelli alle nostre Istituzioni: Comunale Provinciali Regionali e Statali.
Certo..è un messaggio forte…e secondo me anche l'unico…con una sola condizione per appricarlo:
" Ci vogliono le # censura #".
Enzo Borrelli
Giuste le parole espresse da Enzo Borrelli… credo che molte persone siano d'accordo…
Saluti
Pino
Personalmente non sono d'accordo con alcuna soluzione "fai da te" in tema di sicurezza, neanche se data in outsourcing ad istituti privati (teoricamente preparati professionalmente).
Né mi pare che l'obiezione fiscale sia mai giustificabile, anche perché le tasse di quelli (i soliti fessi) che le pagano vanno in mille altre direzioni, mica solo per la sicurezza.
Diciamo che più in generale diffido di ogni soluzione semplice per problemi complessi, ma questo è senz'altro un mio limite.
Giulio
Condivido la vostra rabbia e come voi mi domando se questi ragazzi hanno dei genitori, ma credo che prima di arrivare alle ronde armate basterebbero delle telecamere di sorveglianza, magari anche finte, o addirittura semplicemente dei cartelli che avvisano che la zona è video sorvegliata. Proviamoci!
saluti a tutti
Non so se mi fa più rabbia quello che succede di notte nel parco ad opera di ragazzi sbandati o quello che succede anche di giorno ad opera di adulti che non riescono a centrare il cassonetto e riducono i marciapiedi come quelli che Salvatore ha ben fotografato in Q4 davanti al supermercato. Credo che i primi siano figli dei secondi.
Figli e padri dello stesso degrado. Ma, perdonatemi, verso i figli mi muove ancora un senso di pena. Soprattutto penso, se anche noi riuscissimo con telecamere, cartelli, minacce di multe a proteggere i nostri tanto indifesi giardini, dove andranno mai quelle teste semi vuote di notte a sfogare la loro frustrante nullità, a svoltare la noia della serata se non potranno prendere a calci giochi ed altalene su cui non hanno più diritto di salire, con chi se la vorranno prendere quando gli vieteremo la distruzione degli oggetti per loro ormai insignificanti?
Cominceranno a mirare a qualcosa di meno protetto! Si guarderanno intorno, saranno più attenti, sapranno attendere.
E' così che funziona, nelle piccole o grandi città. Potremo difendere i nostri quartieri e i nostri giardini. Ma non potremo difendere nè noi nè i nostri figli dallo squallore che ci circonda, se non viene offerto loro nulla con cui sostituire quel baratro di insoddisfazione che hanno dentro.
Vedere quello che QC ha fatto con i ragazzi della Don Milani mi ha quasi commossa perchè sono sicura che quel tipo di lavoro andrà a buon fine, ma ci vorrà tempo. Per l'immediato purtroppo non vedo nessuna soluzione a portata di mano.
E tutto questo lo so, è assolutamente scontato.
Anna