Terminati i Mondiali il bilancio è molto positivo
Una volta tanto devo complimentarmi, senza se e senza ma, con la riuscitissima manifestazione appena conclusa, un mondiale nella nostra città e nei nostri quartieri che fin da subito ci era parsa un'ottima idea.
Li abbiamo sostenuti, per quel che potevamo fare, fin da quando diversi mesi fa, l'amico Alessandro Marzella (al quale ora possono andare i miei più sinceri complimenti) mi aveva confidato questa possibilità.
Ho sperato vivamente che l'amministrazione cogliesse l'attimo fuggente e si appropriasse di tutto ciò che le competeva.
Lo ha fatto e quindi: bravi!, non c'è che dire, hanno saputo interpretare l'esigenza primaria di questi quartieri, il bisogno di vitalità e la voglia recondita di emergere dalla palude nella quale sono rimasti sommersi per decenni e decenni.
Inutile negarlo, le tante altre occasioni legate all'opera di qualche volontario (noi compresi) e soprattutto alle feste patronali della San Luca (e Maria Madre della Chiesa) non hanno mai potuto (visti gli esigui investimenti) creare il clima di generale euforia che si è respirato in questi giorni.
Hanno contribuito, certamente, anche i tanti lavori pubblici eseguiti per l'occasione, nonchè la presenza di tante persone (atleti compresi) che non c'entrano nulla con i nostri quartieri.
Insomma, una bella festa di sport ma anche di goliardici spettacoli svolti all'interno dell'arcovillage.
E noi?
beh, non c'è che dire, www.q4q5.it e Quartieri Connessi, ne sono usciti rafforzati dalle innumerevoli visite e presenze al nostro Stand.
C'è stata infatti l'occasione per parlare e farci conoscere da tantissime persone molte delle quali hanno aderito alla nostra associazione (e al nostro sito) ben liete di iniziare a collaborare secondo i nostri scopi statutari.
Un'occasione anche per noi per conoscere meglio i tanti problemi che ancora ci sono nei nostri quartieri e che non smetteremo mai di evidenziare con la solita forza e con la consueta grinta, consapevoli che nulla (affidamenti di aree urbane compresi) ci negherà di essere chiari, leali e concreti nei confronti di ciò che riterremo dover criticare.
Per il momento però, voglio sinceramente complimentarmi con tutti, Istituzioni e Scuola Pontina di tiro con l'arco in primis, per questa grandissima manifestazione.
….e poi ancora oggi, domenica 20 settembre, colgo l'occasione per ricordare a tutti di venire all'arcovillage per firmare la petizione per il Trattore Taglierba e per godervi le ultime attività previste come da programma.
Ferdinando Cedrone
X Freddy
Ma non avevate intenzione di manifestare contro la nuova rotonda, con "azioni eclatanti"??
Per quanto riguarda gli atleti, dove alloggiavano?? In qualche albergo della città?
Cmq sia io da Raisport+ ieri pomeriggio non ho avuto l'impressione di tanto pubblico… Sbaglio?
DAVIDE
Caro Davide, di azioni eclatanti ne dovremmo fare tutti i giorni e stai certo che da parte nostra ne vedrai ancora. In questo caso mi riferivo al post di qualche utente che lamentava lo sperpero di denaro per realizzare la rotonda in oggetto a sfavore di obiettivi più importanti e ad una eventuale azione di protesta nei confronti di una inaugurazione che per il momento però non c'è ancora stata.
Francamente la gente presente all'arcovillage in questi giorni è stata davvero tanta e alla chiusura di ieri erano presenti svariate centinaia di persone.
La manifestazione è stata un successo sotto tutti i punti di vista, perchè negarlo?
in particolare è stata la dimostrazione palese che i quartieri rispondono, basta organizzare le cose per bene.
Che io sappia gli atleti erano alloggiati in diversi alberghi della città (però a noi che ce frega??
)
ciao freddy
Per Davide: riguardo la manifestazione non mi pronuncio xchè non ne sapevo nulla, comunque se devo esprimere un opinione al riguardo, direi che sarebbe stato un clamoroso autogol manifestare in un contesto di sport e di grandi investimenti (finalmente) per i quartieri. Gli atleti, accompagnatori, membri della federazione italiana ed internazionale, e qualche volontario, hanno soggiornato al Park hotel, Rose, Miramare, Europa, Tirreno, a loro carico. dalla diretta rai difficilmente si riesce a vedere tanto pubblico per il semplice fatto che per "ovvi" motivi di sicurezza il pubblico si trova alle spalle degli arcieri e quindi spesso anche a sfavore di telecamera….non è come il calcio, il rugby ecc, con frecce che viaggiano fino a 320 km/h e trapassano comodamente lamiere da 2mm, è più comodo stare dietro chi tira. a tal proposito posso invece dire che un nostro nazionale campione del mondo in carica, ci ha raccontato di avere avuto i brividi durante gli scontri a squadre, sul percorso A, quando si è girato ed ha visto un sacco di gente che non capiva nulla di arco, ma che tifava in modo assolutamente composto: grande prova di civiltà. Caro Freddy grazie ancora per tutto quello che avete fatto.
Alex