Partiamo da un dato di fatto: il palazzo Key rappresenta una ferita aperta posta all’interno del centro storico della città di Latina. Un’opera lasciata a metà a causa di vicende private e tutt’ora irrisolte. Nonostante ciò il comune di Latina ha deciso di stanziare circa 600mila euro per la messa in sicurezza dell’incompiuto grattacielo KEY.

“Nel corso del recente dibattito e conseguente approvazione della delibera di assestamento di bilancio 2012 – afferma in consigliere comunale, Marco Fioravante – si sono destinati ingenti risorse pubbliche per operare sulla struttura del palazzo KEY. Secondo le motivazioni espresse dalla maggioranza, l’amministrazione comunale di Latina è stata obbligata a fare ciò in conseguenza ad un provvedimento della Magistratura”.

Il consigliere comunale, Marco Fioravante, proprio a causa della motivazione resa pubblica durante l’ultimo consiglio comunale di novembre, punta a fare ulteriore chiarezza sulla questione durante la prossima commissione Trasparenza presieduta da Omar Sarubbo.

“Con il documento presentato questa mattina (venerdì 7 dicembre) – afferma Marco Fioravante –chiedo di porre all’Ordine del Giorno il punto sullo stanziamento per la messa in sicurezza del Palazzo KEY con l’acquisizione degli atti (compreso il progetto tecnico) e le audizioni in merito alla vicenda, in particolare sul tema della pubblica incolumità e sul recupero delle somme stanziate nei confronti di una ancora indefinita proprietà privata”.

Marco Fioravante 

Consigliere Comunale
Il Patto per Latina