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Casa dell’archittetura e Comune di Latina firmano la convenzione

Con delibera di giunta n. 475 del 4 Agosto 2009 è stata firmata la Convenzione tra l'Associazione Casa dell'Architettura e il Comune di Latina.

http://www.comune.latina.it/layout.php?var=comune-3 

RenatoSD alcuni mesi fà ci aveva parlato del fatto che vi era stato in un incontro tra esponenti dell'Associazione ed il sindaco Zaccheo..

Spero venga presto messa a disposizione una sede adatta… Io proporrei come sede uno dei 2 palazzi gemelli di Piazza del Quadrato….

In questo modo uno andrebbe prima nel palazzo restaurato  sede del Museo della Bonifica e subito dopo, in un continuum storico e culturale potrebbe andare nel vicino palazzo a studiare l'evoluzione urbana della città di Latina, conoscendo la storia quasi del singolo edificio…

Renato, ma quei  2 palazzi sono del Comune di Latina, o ancora in mano all'Arsial, dunque alla Regione Lazio?

DAVIDE 

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Nessuna risposta

  1. renatosd ha detto:

    l'ACCORDO PREVEDE LA CASA DEI CURSORI.

    Sarebbe quella nel parcheggio dell'ex ospedale vecchio – area biblioteca stirling (sigh).

    E il 10 ottobre facciamo una mostra su "ADOLF LOOS – lavori in Cecoslovacchia" in collaborazione con il Museo di Praga e l'Ambasciata Ceca.

    Lavori inediti in Italia (per lo più arredi e plastici) saranno esposti per 3 mesi nell'ex Garage Ruspi.

    Che qualche dio -tra tutti quelli disponibili – ce la mandi buona che a me mi sembra ancora una cosa troppo più grande di noi …

    Allegato: loos-1.jpg

    Allegato: loos-2.jpg

    Allegato: loos-3.jpg

    PS per i non esperti Adolf Loos è una figura chiave dell'Architettura mondiale … padre di tutti i razionalisti

    http://it.wikipedia.org/wiki/Adolf_Loos

  2. davide ha detto:

    X Renato

    Ho capito.. comunque confermi o no che quei 2 edifici gemelli di Piazza del Quadrato appartengono alla Regione Lazio??

    Come già detto comunque, sarebbe il caso che il COmune di Latina (supportato da oggi dalla Casa dell'Architettura) installasse nel parcheggio S. Benedetto delle bacheche di legno, dove si siano foto aree e una breve storia dell'ex Ospedale e della ex Chiesetta di S. Benedetto..

    La gente non sà che vi era una chiesa (demolita per fare spazio all'Hotel Europa) ed un ospedale….

    DAVIDE 

     

  3. Salvatore ha detto:

    Complimenti a Renato, alla Casa dell'Architettura e… in bocca al lupo.

    Salvatore

  4. renatosd ha detto:

    Grazie per i complimenti ma in tutta onestà devo dire che non posso vantare nessun merito in questa iniziativa per via dei vari impegni che mi hanno tenuto lontano da un ruolo fattivo nell'Istituto.

    X Anto se ci vuoi dare una mano sei sempre ben accetta … ma per ora stiamo aspettando l'ordine di trasferimento nei nuovi locali e il via libera all'allestimento dell'ex garage Ruspi .. in questo momento è tutto fermo e ogni giorno che passa scendono copiose le gocce di sudore e il battidenti per l'ansia … speriamo che non si accavallino gli ultimi giorni il trasloco e l'allestimento. Si servono braccia e furgoncini. Per quanto riguarda "Parole nel vuoto" perchè ti è rimasto sullo stomaco? io in alcuni passaggi lo trovo straordinario sia da un punto di vista architettonico che morale e politico:

    "la povertà non è una vergogna. Non tutti possono essere venuti al mondo in un castello feudale. Ma cercare di far credere al prossimo di possederne uno è ridicolo e immorale" mi ricorda i tanti con il BMW  e una cofana di buffi in banca che vivono per dimostrare di essere ciò che non sono … e ancora ..

    " … ogni città ha gli Architetti che si merita. La domanda e l'offerta determinano le forme edilizie. Chi risponde alle esigenze della gente avrà la possibilità di costruire di più, mentre il migliore dovrà forse lasciare questo mondo senza aver ricevuto una sola commissione" e aggiungo io che in questo paese da trent'anni la gente domanda solo abusi e sanatorie.

    "ognuno deve essere l'arredatore di se stesso"

    "Noi abbiamo bisogno di una civiltà da falegnami. Se gli artisti delle arti applicate si rimettessero a dipingere quadri o scopassero le strade, l'avremmo". Loos rifiutava l'architettura come forma d'arte ma la inquadrava come risposta a problemi pratici connessi all'abitare.

     e per finire (ma solo per non dilungarmi) "La condizione fondamentale affinchè un oggetto possa meritare la qualifica di "bello" è che esso non contrasti con la praticità. Non è tuttavia sufficiente  che un oggetto  sia pratico perché sia bello"

    X Davide

    In merito ai due edifici gemelli "Non te lo confermo", ma solo perchè non mi sono posto il problema ed ora non ho i dati … quello di testata destinato a museo della Bonifica Si te lo confermo.

    Riguardo le targhe .. ben vengano … ma sinceramente per noi conoscere la città non serve a glorificare il passato o a soddisfare i turisti .. o non solo … serve a interpretare la città nella sua evoluzione per carpirne i segreti e indicarne i destini che soddisfino – per dirla alla Loos – requisiti di ordine pratico dei cittadini di oggi e di domani.

    Un saluto a tutti voi … vi terrò informati

    renato

     

  5. davide ha detto:

    X RenatoSD

    Cos'è stò storia del garage Ruspi ridipinto di bianco? Lo avete fatto voi? E perchè? E con quali fondi?

    Ecco cosa dice il Territorio a pag3 del 6 Ottobre scorso:

    http://www.parvapolis.it/ilterritorio061009.pdf

     Eppoi 50 mila euro per allestire una mostra? Ma scherziamo!!

    DAVIDE 

  6. Mario41 ha detto:

    I due fabbricati di piazza Quadrata sono privati.

    Quello dove c'è la ferramenta è stato scempiato dal proprietario con i benestare degli amministratori.

    In quello di fronte, un appartamento è di proprietà dell'assessore Fanti e penso affittato al comune.Basta leggere la targa vicino al campanello.

    Non ho nulla contro la mostra nell'ex garage Ruspi, ma i nostri architetti o ingegneri che hanno scempiato la nostra città e continuano nella loro opera, cosa imparerranno da questa mostra.?

    Quando leggo il nome del direttore della Casa dell'Archittetura mi tornano in mente Piazza Moro e i giardini della Piazza di Campo Boario, capolavori dell'archittetura pontina.

     

  7. renatosd ha detto:

    Per quanto riguarda il Garage Ruspi …

    Italia Nostra e l'Ordine degli architetti hanno preso le distanze dal soggetto che ha sollevato il polverone e dalle sue sterili affermazioni (ma mi astengo dallo scendere pubblicamente nei dettagli -poverini e meschini- dei motivi della rappresaglia) …

    tante fesserie a cui non vale neanche la pena rispondere … non c'è alcuna violazione di leggi di tutela, è un allestimento temporaneo ma di lunga durata (Ottobre Gennaio), ha rilevanza scientifica internazionale e ultima notazione ma non ultima per spiegare la  pochezza di argomenti:

    si afferma che il Garage Ruspi fosse color rosso mattone sulla base "scientifica" di una foto con sotto parcheggiata una 126 (basta vedere quando è entrata in produzione per capire – http://it.wikipedia.org/wiki/Fiat_126) .. le basi scientifiche sul colore originario dicono altro … ma in ogni caso ciò non ha importanza perchè il Garage Ruspi da Gennaio rientrerà nella gestione Ordinaria e oggetto dei lavori di cui il concorso e li si deciderà cosa farne (compreso il colore).

    xMario: c'è molto da imparare in questa mostra … soprattutto cosa significa il razionalismo partendo dalle origini … no perchè molti si riempono la bocca e non sanno minimamente di cosa si parli.

    Credo che fosse ora che a Latina si  aprisse un dibattito serio su questi temi … 

    riguardo ai giudizi personali su Cefaly Architetto mi astengo … sarei troppo di parte perchè conosco le vicende, i progetti … come sono stati realizzati e quello che ne è conseguito …

    renato

    PS in ogni caso qualcuno ha una minima idea di come era ridotto ultimamente il garage Ruspi?

    Allegato: ruspi_1.jpg

    Allegato: ruspi_2.jpg

  8. davide ha detto:

    X RenatoSD

    Come sei bravo a svicolare tu, non lo è nessuno….

    1) Chi è questa persona che ha sollevato la polemica? Da Il Territorio non si capisce

    2) Lo avete fatto voi?? E con quali soldi? Con parte dei 50 mila euro?? E 50 mila euro per una mostra non sono esagerati? Quando li usano gli altri sono sprechi, e quando li usate voi no?

    3) La proprietà è pubblica, nessuno vi dà il diritto di mettere le mani su una cosa pubblica, perchè da vostre convizioni ritenenete che quello non era il colore originario… In base a cosa lo avete dedotto? Avete fatto stratigrafie? Vi siete attenuti al piano del colore fatto per il centro storico qualche anno fà sotto la prima giunta Zaccheo?

    4) Eppoi a proposito di rispetto della città di fondazione… Voi della Casa dell'Architettura sieta quelli che hanno proposto di fare dei palazzoni dentro il parco A. Mussolini… Avete avuto anche il coraggio di pubblicare quella vergogna sul vostro sito!

    5) Vi hanno assegnato la  Casa dei Cursori vicino il Garage Ruspi… Ecco vedete di non mettere le vostre mani anche su quella! 

    DAVIDE

    PS: Scusate sono proprio incazzato con chi parla di rispetto della città di fondazione e poi è il primo a manometterla alla prima occasione.

    Ma forse ha ragione Mario41… Da chi ha trasformato Piazza Moro in una enorme colata di cemento, cosa ci si poteva aspettare?? 

  9. renatosd ha detto:

    la logica, la convenienza, l'educazione e tutto quanto c'è di razionale su questa terra  mi imporrebbe di non risponderti … ma siccome so pazzo provo a farlo punto per punto:

    1) pazzo si ma scemo no … non entro in quello che potrebbe sembrare gossip senza contraddittorio … questa cosa potrebbe – e sottolineo potrebbe – avere risvolti giudiziari … non per volontà nostra sia chiaro, ma nel caso siamo pronti a far valere i diritti ed il buon nome nelle sedi opportune. Per noi i contatti e la collaborazione col tizio sono chiusi se questi crede di avanzare qualcosa o si ritiene danneggiato potrà rivendicarlo nei modi di Legge ma non spargendo letame e fandonie.

    2) Noi forti di un contatto con la Direttrice del Museo di Praga e con l'Ambasciata della Repubblica Ceca abbiamo avuto la possibilità di destinare quest'evento in una qualsiasi sede Italiana. Roma Venezia Firenze … qualsiasi sede era pronta a riceverla direttamente dal Tour Mondiale … noi (poveri pazzi) lo abbiamo proposto al nostro Comune Razionalista. Manco a dirlo tutti entusiasti ma per un evento del genere altre nazioni hanno investito ben altre somme .. noi abbiamo proposto che solo la sede e l'allestimento fisso fosse a spese del Comune il resto a spese nostre (catalogo, inviti, spese viaggi per organizzazione, soggiorno di svariate persone dalla rep. Ceca in Italia per settimane, spedizione materiali, assicurazione per pezzi inestimabili ecc ecc) e L'evento è gratuito. Il comune ha stanziato 50.000 euro per il minimo indispensabile necessario per rendere sicuri e fruibili i locali … una ridipinta interni esterni e soffitti (e fatti un po' il conto) impianto elettrico a norma con lampade per l'illuminazione (restano del comune anche per il futuro) messa in funzione dei bagni secondo normativa; messa in sicurezza dei vetri con sostituzione di quelli rotti e fissaggio degli altri; lucidatura pavimento, qualche parete interna facilmente rimovibile per l'allestimento, tendaggi, supporti ecc ecc e fatti un po' i conti … se avanza qualcosa è del comune … nessuno si è preso un centesimo di onorario ed a nessuno è stato permesso speculare sul bottino (ma guarda un po' stanno con le recchie apizzate quando c'è l'odore dei soldi e se li scansi sono pronti a far casino sperando che ti intimorisci e paghi obolo). 50.000 euro per questa cosa sono niente … (potrei chiederti quanto si è speso per altri eventi culturali tipo la sagra della lumaca alla sgurgola, le bandierine appese ai lampioni o i compensi a Barbareschi e Costanzo, ma mi astengo). Ma se per te i soldi di un evento culturale sono buttati probabilmente ti saresti indignato anche a €.5.000.

    3) ma che #CENSURA# dici? La proprietà è pubblica, l'evento è pubblico, l'allestimento è pubblico e gratuito. Noi per l'allestimento temporaneo abbiamo proposto quei colori per dire che abbiamo prove che era così, come in passato le avevamo per dire che la casa del contadino non era di Frezzotti e tante altre cose ancora che abbiamo scoperto e che già a pochi anni ormai sembrano dominio storico comune … anche di quelli che -solo poco prima- senza saperne un cavolo andavano spacciando fesserie stratosferiche per verità storiche. Non c'è nessun piano del colore … un domani il comune, la sovrintendenza e chi altro decideranno come rifare il Ruspi e se, come credo, ci daranno credito scopriranno che se il titolare di un'officina ha dipinto un palazzo in rosso non è che quella sia la verità storica.   (oggi a via Isonzo i titolari di un nuovo supermercato hanno ridipinto una parte dell'ex UPIM di un giallo tremendo stravolgendo la pulizia di un edificio commerciale che per quanto discutibile, ha una sua storia in quella parte di città -Il prof. Pierluisi lo riteneva  tipologicamente e architettonicamente ben fatto – ecco non vorrei che fra trent'anni anche questo faccesse storia).

    su 4, 5 e sproloqui successivi mi astengo, sono insulti misti a fandonie che lasciano il tempo che trovano …

    renato

    PS perchè hai tutto quest'astio? … non è che sei tu quella persona? vuoi vedere che abbiamo scoperto l'Arkan(o) ?

     

  10. renatosd ha detto:

    Nell’ambito della mostra di Adolf Loos è previsto per lunedì 12 ottobre ore 18,00 Sala Conferenze del Palacultura di Latina, la lectio magistralis del Prof. Arch. J. Ignacio Linazasoro (E.T.A.S. Madrid).

  11. Mario41 ha detto:

    Non è mia intenzione alimentare la polemica in atto a seguito dell'articolo apparso sul Territorio riguardante il "colore" dell'ex garage, ma mi sembra strano che nel Comitato dei Garanti della Casa dell'Archittetura  e nella redazione del giornale compaiono due nomi eccellenti.(stesso cognome e nome).

    Mistero!!!

  12. renatosd ha detto:

    No quale mistero? è Lidano Grassucci … anzi questo testimonia che pur essendo garante ha pubblicato una cosa su cui avrebbe fatto bene a prendere prima informazioni.

    Le cariche dei Garanti e dei Probiviri sono … come dire …necessarie, ma chiamate in causa solo in caso di eventi eccezionali, contenziosi o problemi gravi. Sono professionisti (avvocati, commercialisti) Imprenditori (Picca) giornalisti (Maulucci e Grassucci) … quelli che hanno dato disponibilità …. ma qual'è il problema? non si dirà mica che siccome c'è Picca tra i garanti e Bianconi tra gli sponsor di Loos … allora significa che la Casa dell'Architettura promette cemento?