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Novità per il Codice della Strada

Ciao a tutti, 

a me sta benissimo il susseguente inasprimento di norme e sanzioni riguardanti il codice della strada. Ne sono quasi un fautore. Quando si tratta di sicurezza è necessario non trascurare nulla.Però a volte mi chiedo fino a che punto sia utile l’inasprimento ad oltranza delle stesse Leggi. Provo a chiarire il mio pensiero con degli esempi: 

– Ora con il nuovo CdS per chi dalle 22 alle 7 supera il bicchiere e mezzo di vino, la sanzione massima passa da 6.000 a 8.000 €. Ma a questo “ponderato” aumento salariale consegue una miglioria in termini di sicurezza, a parte il fare un po’ di cassa? Chi sarà colui che ora pensando al nuovo dispositivo dirà:”e no, ora che la sanzione è passata da 6.000 a ben 8.000 euro, non mi farò più trovare ubriaco”. Chissà. Ma nemmeno se la sanzione arrivasse a 10, 15 , 20 mila più ipoteca sulla casa o messa all’asta dell’attività, perché dopo un certo limite gli effetti positivi svaniscono. 

– Ad esempio ora per le bici è prevista la decurtazione dei punti o il ritiro stesso della patente. Per chi ha la patente valgono le stesse sanzioni vigenti per le auto, limiti alcolici compresi, per chi non ha la patente nulla. La incostituzionale di tale Legge in quanto a discriminazione è evidentissima. Potrebbe  bastare un ricorso per annullarne gli effetti. 

– E poi i pedoni. Perché, ce li siamo dimenticati? Perché non sequestrare la patente anche ai pedoni? Abbiamo così poca considerazione di loro? Eppure costituiscono parte non meno interferente con la circolazione rispetto alle bici, anzi. Quanti sono infatti quelli che attraversano sulle strisce? Ben pochi. E la pericolosità che ne consegue è evidente.  Allora, se questa legge avesse una certa parvenza di logica, non capisco perché dovrebbero essere esenti dalla decurtazione dei punti. Se qualcuno gira a piedi per la città con qualche bicchierino di troppo, dovrebbero ritirargli subito la patente. Anzi, tutti dovrebbero circolare con la patente in tasca, perché sono “in circolo”.  

– Anche i passeggeri degli autoveicoli non potrebbero aver bevuto. E’ più che certo infatti che interferiranno sulla buona guida del conducente. Ci pensate all’uscita della discoteca un guidatore sobrio e quattro ragazzini ubriachi a muoversi e urlare nella macchina? Sarebbe come viaggiare nella massima sicurezza…Anche a loro andrebbe ritirata la patente? 

Se chi di dovere non ci mette un po’ di testa, e si dimentica di agire sulla sicurezza oltre che con il semplice e banale inasprimento sanzionatorio, anche con una seria prevenzione, sia nelle scuole che nella società, con controlli stradali più assidui, con una seria campagna pubblicitaria studiata e pungente, hai voglia a maggiorare all’infinito le sanzioni… 

Massimo 

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Caro Massimo,

    A Lawless Country abbiamo una quantità esagerata di leggi… che nessuno però rispetta. A Lawlwss Coutry c'è la maggior scollatura tra quello che prevede la legge e quello che fa la gente. L’Italia descritta dai nostri voluminosi codici, leggi, leggine e regolamenti e l’Italia reale in cui vivono gli italiani sono due universi paralleli e inconciliabili, due insiemi irriconducibili.

    A che serve fare nuove leggi o inasprire quelle esistenti  se poi comunque non saranno fatte rispettare? Invece di emettere nuove gride manzoniane, non sarebbe meglio cominciare a fare rispettare le leggi che già ci sono, cominciando magari dalle piccole cose?

    Basta fare un giro su Viale Paganini e Viale Pierluigi da Palestrina: centinaia di auto in divieto di sosta a tutte le ore del giorno e della notte… e nessuno fa mai nulla. Basta fermarsi nei pressi di un qualsiasi semaforo per una decina di minuti: decine di auto che passano col rosso, o che scavalcano gli altri dalla corsia sbagliata… e nessuno fa niente. Basta vedere quanta gente si ferma allo stop: praticamente nessuno… e nessuno fa niente.

    Salvatore