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Per chi vale il CdS?

Vi racconto però quello che è accaduto ieri alle ore 01.00 in via Battisti nei pressi dell’associazione Stoà.

Un paio di veicoli erano parcheggiati in seconda fila. Nulla di più sbagliato.

Si fermano due pattuglie della polizia con n. 4 poliziotti. Poco dopo arriva anche il carroattrezzi.

Alla vista del carroattrezzi i proprietari che si trovavano nel pub di fronte si ricordano di avere parcheggiato la macchina in seconda fila e accorrono per spostarla.

Giusta multa salata e pagamento chiamata carroattrezzi -a detta dei poliziotti- a discrezione del trasportatore (100€ per la sola chiamata).

Poliziotti zelantissimi, non c’è che dire.

Però dopo l’intervento i ligi poliziotti della prima pattuglia che avevano efficacemente applicato fino a 30 secondi prima il CdS dopo essersi scambiati baci e abbracci (nel vero senso della parola) con il felicissimo autotrasportatore (e ti credo!), entrano con comodo nel veicolo ma prima di partire accendono la sirena, fanno inversione a U su via Battisti e attraversano a gran velocità l’incrocio con il semaforo rosso tra Via Battisti e Corso della Repubblica.

Cosa sarà successo? Avrei pensato ad alcune ipotesi curiose e divertenti ma preferisco soprassedere.

Guardo stupito. Parte subito la seconda pattuglia. La osservo incuriosito. Questa va invece con calma, bene. Arriva all’incrocio con Via Matteotti, rallenta e … passa col rosso naturalmente.

E che cavolo però…tutto proprio davanti agli occhi delle persone appena multate e di tutte le numerose persone che si trovavano al pub…

 

Massimo de Simone

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Un esempio deplorevole di arroganza a cui purtroppo siamo abituati. in Italia l'idea che chi è investito di un certo potere (ancorchè piccolo) possa e debba abusarne e che questo potere gli consenta di essere al di sopra della legge, è molto radicata.

    Salvatore