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San Sebastiano, la relazione del Comandante dei Vigili

RELAZIONE DEL COMANDANTE DR. LIDANO MARCHIONNE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA DAI VIGILI URBANI NELL'ANNO 2008

Durante l’anno appena trascorso sono stati quotidianamente assicurati i doverosi servizi di vigilanza e controllo nei settori di competenza dell’Ente, che ormai incidono sulla totalità delle problematiche locali. Primaria importanza è stata attribuita all’azione svolta in prossimità delle scuole. A tale scopo determinante è stata l’efficacia del progetto "A scuola sicuri", che, ormai da otto anni consente di assicurare, in occasione sia dell’entrata che dell’uscita delle scolaresche, la presenza di un vigile o di un "volontario" presso tutti i plessi scolastici sedi di scuole elementari e medie del Capoluogo e dei Borghi. Particolare attenzione è stata pure rivolta al monitoraggio di insediamenti abusivi di persone disagiate, in prevalenza extracomunitari o nomadi che comunque rappresenta una delle maggiori criticità del disagio sociale nella nostra città ed alla vigilanza nelle aree "critiche" del territorio comunale con l’obiettivo, quantomeno, di contenere fenomeni di degrado, in strettissima intesa con i Servizi sociali del Comune e con enti ed associazioni caritatevoli. In tale contesto vanno sottolineati i risultati ottenuti nell’ambito del progetto "Angeli Custodi" promosso, ormai da diversi anni, dalla Prefettura e dalla Provincia di Latina, al quale questo Comando ha, sin dall’inizio, aderito ed al quale collabora con impegno: è sempre più difficile imbattersi, nel capoluogo, in minori impiegati nell’accattonaggio e, quanto ciò è avvenuto, gli interventi effettuati si sono rivelati efficaci. Nel corso delle attività di prevenzione generale e di controllo del territorio sono stati complessivamente effettuati, di iniziativa o su richiesta, 10.555 interventi, di cui 886 per incidenti stradali, 479 dei quali sono stati rilevati, mentre per i rimanenti 407, essendo intervenuto accordo tra le parti ed in assenza di danni a persone, sono state effettuate le sole verifiche di rito, sia con riguardo ai veicoli coinvolti che ai rispettivi conducenti, è stata data assistenza alle operazioni di soccorso stradale e disposta l’esecuzione delle misure ritenute urgenti per il ripristino delle condizioni di sicurezza per la viabilità. Dall’analisi dei dati riferiti ai sinistri rilevati dalla Polizia Municipale si evidenziano, complessivamente, 7 persone decedute, prevalentemente ultracinquantenni, 593 che hanno riportato lesioni, più colpita la fascia d’età 30/50 anni; 3 soli i casi di omissione di soccorso, 1.017 i veicoli coinvolti, per la maggior parte autovetture: la velocità, l’imprudenza, più in generale il mancato rispetto delle norme di comportamento, in poche parole il c.d. "fattore umano", sono indubbiamente le cause più ricorrenti. Merita menzione l’impegno del personale della Sezione Infortunistica Stradale, di cui va pure sottolineata la elevata professionalità, spesso costretto ad intervenire in situazioni di grave disagio, protraendo, quasi quotidianamente, il normale orario di lavoro. I servizi di controllo del territorio quotidianamente svolti hanno consentito il rinvenimento e la restituzione agli aventi diritto di 46 veicoli rubati, la denuncia di 37 persone, di cui 4 in stato di arresto, il sequestro di corpi di reato, (prevalentemente merce posta illegalmente in commercio) la rimozione e lo smaltimento di 245 veicoli abbandonati su strade o aree comunali. Sono stati accertati 39.075 illeciti amministrativi, 39.007 dei quali riferiti a norme del codice della strada (1.944 sono state le violazioni che comporteranno decurtazione di punti, stimata complessivamente in 7.934 . 5 le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza alcolica ed uno per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti; sono state ritirate 47 patenti e 182 documenti di circolazione, 40 e 137 i veicoli sottoposti, rispettivamente a sequestro ed a fermo amministrativo, 16 a sequestro penale; sono state inoltrate alla Prefettura 144 segnalazioni per la sospensione o la revisione di patenti, controllati 3.980 veicoli, 2.941 i sopralluoghi, le verifiche e le ispezioni effettuate. Particolarmente gravosi i servizi di viabilità espletati per fornire assistenza alle numerosissime manifestazioni che si sono svolte nell’anno ed ai numerosi lavori per la realizzazione o adeguamento di strutture viarie, realizzati soprattutto durante il periodo estivo. Di grande rilievo l’impegno per i servizi svolti in occasione del Raduno Nazionale dei Carabinieri, tenuto a Latina nel mese di maggio ed al quale hanno partecipato, nella sola giornata conclusiva, oltre 50.000 persone le quali hanno sfilato lungo il percorso che ha attraversato il centro cittadino per tutta la mattinata e sino alle prime ore del pomeriggio del 25 maggio. Sento, qui, il dovere di rivolgere a tutto il personale che allora, come pure in numerose altre occasioni, si è generosamente prodigato, con turni di servizio pressoché raddoppiati, allo scopo di far fronte adeguatamente a tale importante evento, primo ed unico pubblico apprezzamento e sincera gratitudine per l’attività svolta in quella circostanza. Ma un altro importante appuntamento, di dimensioni eccezionali per questa città e che, verosimilmente, rimarranno per lungo tempo uniche, ci aspetta: l’Adunata nazionale degli Alpini, alla quale, secondo fondate previsioni, parteciperanno oltre 350.000 persone. Affronteremo anche tale emergenza con spirito di servizio, come di consueto, assicurando il massimo impegno nell'espletamento dei servizi di nostra competenza e sollecitando, sin da ora, la collaborazione da parte della intera cittadinanza allo scopo di garantire l'ordinato svolgimento delle manifestazioni in programma. Consistente è stata l’attività svolta per indagini ed accertamenti nelle materie di competenza: complessivamente, tra esposti, denunce o segnalazioni, sono pervenute 1001 richieste di verifiche per presunte irregolarità, 1.177 i sopralluoghi eseguiti, 718 i cantieri, impianti produttivi, esercizi pubblici e commerciali controllati. Dalle citate verifiche sono emersi elementi che hanno portato alla denuncia alla A.G. di 174 persone, 125 delle quali per reati di natura edilizia ed ambientale. Sono stati accertati 280 illeciti amministrativi. Nei settori della Polizia Annonaria e Commerciale sono stati svolti servizi di vigilanza e controllo, sono state evase numerose richieste di informazioni e verifiche rimesse da Enti o Autorità preposte al rilascio di autorizzazioni o alla tenuta degli albi o registri previsti dalla legge. Particolarmente impegnativi sono stati i servizi per il controllo delle fiere e dei mercati settimanali. Si è proceduto, su richiesta della A.G., all’espletamento di attività istruttoria conseguente 362 deleghe di indagini (riferite a reati in materia urbanistico-edilizia, reati contro la persona e la famiglia, reati contro la pubblica amministrazione, emissione di assegni a vuoto), alla notifica di atti processuali, per molti dei quali si sono resi necessari accertamenti per l’esatta identificazione e localizzazione dei destinatari, all’esecuzione di accompagnamenti coattivi di testimoni. In occasione delle manifestazioni che numerosissime si sono svolte nel capoluogo e nei Borghi per tutto il 2008 e che hanno, spesso, comportato notevole afflusso di persone, è stata garantita, sia nelle fasi "preparatorie" che durante lo svolgimento degli eventi, l'assistenza e sono stati effettuati i servizi di competenza finalizzati al controllo sulle attività indotte ed alla disciplina della circolazione. Durante le consultazioni popolari per le elezioni politiche, sono stati assicurati i servizi di collegamento tra gli uffici elettorali di sezione e l'ufficio elettorale comunale. Sono state svolte le complesse attività finalizzate alla effettiva applicazione delle sanzioni, principali ed accessorie, in materia di N.C.d.S. conseguenti illeciti accertati dalla Polizia Municipale. Sono stati emessi ruoli per la riscossione coattiva delle sanzioni irrogate per violazioni accertate o definite nell'anno 2005 per complessivi 1.017.498 Euro. È stata sostenuta la difesa in giudizio in 264 udienze innanzi al Giudice di Pace, per 408 accertamenti di violazioni al N.C.d.S. e sono stati controdedotti 1.055 ricorsi presentati al Prefetto; 90 le proposte di archiviazione. Sono state curate le fasi istruttorie e decisorie dei procedimenti per l'applicazione e la riscossione, anche coattiva, delle sanzioni amministrative pecuniarie, conseguenti illeciti accertati nel territorio comunale, sia dalla Polizia Municipale che da altri Organi preposti ai controlli, in materia di Commercio, Artigianato, Agricoltura ed, in genere, Attività Produttive, Ambiente, Igiene, Polizia Amministrativa, Urbana e Rurale, e dei relativi contenziosi. 190 i procedimenti avviati a seguito di altrettanti accertamenti di illeciti amministrativi nelle materie attribuite alla competenza sanzionatoria del Sindaco o del Presidente della Regione, opposti o non definiti con oblazione, che si sono aggiunti ai 100 pendenti all’inizio dell’anno. Ne sono stati conclusi 56 con provvedimento di archiviazione e 245 con l'emissione dell'ordinanza-ingiunzione, soltanto contro 3 delle quali i destinatari hanno proposto ricorso alla A.G.; sono stati adottati 9 provvedimenti di confisca. E’ stata assicurata, in udienze per procedimenti penali e civili, questi ultimi riferiti sia a contenzioso tra privati che a ricorsi connessi ad illeciti amministrativi accertati dal Corpo, la presenza del personale citato per rendere testimonianza in relazione a fatti connessi al servizio svolto che ha determinato un impiego personale corrispondente ad una unità per 306 giornate di lavoro. Sono stati tenuti corsi per il conseguimento del certificato di idoneità alla conduzione di ciclomotori e corsi di educazione stradale, materia ormai entrata nei normali programmi di insegnamento presso le scuole di ogni ordine e grado, per i quali c’è stato ampio apprezzamento e consenso da parte dei dirigenti scolastici degli istituti che hanno aderito all’iniziativa, che, anche per l’anno in corso, ha già raccolto numerose richieste. E' stato fornito il supporto informativo e l’assistenza richiesti dagli uffici comunali e dagli enti pubblici autorizzati. Particolarmente impegnative sono risultate pure le attività per il supporto logistico, l’approvvigionamento di forniture indispensabili per il corretto funzionamento dei servizi, il governo del personale, la pianificazione dell’acquisizione e della gestione delle risorse, il coordinamento e controllo delle varie strutture in cui è articolato il Settore, la quotidiana pianificazione dei servizi.In tale contesto si è proceduto alla fornitura del vestiario, al rinnovo del parco degli autoveicoli e si è dato ulteriore corso al potenziamento delle dotazioni informatiche e tecnologiche. Nel complesso dell'attività svolta è stata, sostanzialmente, rivolta a fornire, in attuazione agli obiettivi indicati nel programma di governo del Sindaco, un concreto contributo, per la parte di competenza, alla sicurezza nel territorio comunale, le cui caratteristiche indubbiamente collocano il capoluogo pontino tra le realtà maggiormente problematiche del Lazio. 

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  1. Salvatore ha detto:


    Come ogni anno, ho letto attentamente la relazione del comandante Marchionne. Anche quest’anno il grande assente è il vandalismo: un fenomeno devastante che sta distruggendo e demolendo la città di Latina… non viene neanche menzionato nella relazione, come se non avesse nulla a che fare con i compiti istituzionali della Polizia Municipale. Non un controllo, non un’indagine, non un appostamento, non un arresto… non una parola! Niente! A leggere il rapporto del Colonnello Marchionne verrebbe da pensare che a Latina i vandali non esistono. Invece sappiamo tutti benissimo che i vandali esistono, eccome se esistono, e sappiamo pure che stanno distruggendo la nostra città: non c’è un parco giochi che non sia stato danneggiato dai vandali, la maggioranza dei segnali stradali sono ricoperti da scarabocchi tracciati con le bombolette spray che spesso li rendono illeggibili, i muri sono una vergognosa sequela di sgorbi… per non parlare dei casi limite tipo il parco giochi di Via Cherubini con i giochi spaccati in mille pezzi, le panchine divelte, il chiosco devastato, le biciclette pubbliche rese inservibili, il pavimento e i muri demoliti, il tetto e le grondaie staccate dalla loro sede, i lampioni frantumati, i bagni scassati etc. etc.! Centinaia di migliaia di euro dilapidati! Tutto questo evidentemente non ha neanche minimamente attirato l’attenzione del Colonnello Marchionne. La vera e propria “emergenza vandali” non ha meritato nemmeno una piccola menzione nel suo compiaciuto resoconto annuale. Eppure il Colonnello è a conoscenza del fenomeno del vandalismo, non fosse altro che per la
    petizione e per le varie segnalazioni che l’associazione Quartieri Connessi e questo sito gli hanno mandato.

    Dalla relazione, insieme alla solita compiaciuta auto-assoluzione (appena mitigata dall'ammissione che Latina è uno dei posti più problematici), traspare il quadro di una città dove, tutto sommato, sembrerebbe che va tutto bene. Come se 7 morti, 593 feriti e 1017 veicoli coinvolti in incidenti nel tessuto urbano fossero normali. Caro Comandante, intervenire quando l’incidente è già avvenuto (anche se poi gli agenti fanno lo straordinario, che, tra parentesi, paghiamo noi cittadini!) è tardi… è drammaticamente tardi!! Bisogna intervenire prima, quando la legalità viene calpestata, quando la gente passa col rosso, quando non si ferma allo stop, quando non dà la precedenza ai pedoni sulle strisce, quando va a 100 all’ora in città… ma anche quando parcheggia sulle strisce o in divieto di sposta, o nei posti riservati ai disabili, o in curva. Si faccia un giro per Latina ogni tanto, caro Comandante, e osservi il drammatico degrado che la sta ingoiando! Dalle sue parole parrebbe che Latina sia un normale posto civile dove magari uno potrebbe consigliare ad un amico di comprare casa; ma non è così! Latina è una città dove regna l’illegalità, l’arroganza, dove le strade sono una pericolosa giungla, dove il degrado e l’abusivismo edilizio mortificano la voglia di riscatto e di progresso delle persone oneste. E' un nostro diritto vivere in un posto civile. E' suo preciso dovere far sì che ciò possa avvenire contrastando il degrado e la corruzione. E' suo preciso dovere far rispettare la legge.

    Auguri di buon lavoro per il 2009.

    Salvatore Antoci, presidente Quartieri Connessi