Gli Amministratori pubblici hanno un dovere morale e politico che consiste nell’informare correttamente la cittadinanza per rendere comprensibile all’opinione pubblica i delicati passaggi dei procedimenti amministrativi, anche nel caso in cui non fossero favorevoli all’Amministrazione.
Nel capoluogo pontino, purtroppo, gli amministratori locali, il Sindaco e la Giunta in primis, hanno preferito molte volte sottrarsi a questo obbligo, in modo particolare nel caso del contenzioso “Terme di Fogliano”.
Ora, a poche ore dalla dichiarazione di inammissibilità dell’opposizione tardiva al decreto ingiuntivo da parte del Giudice, non possono più sfuggire al dibattito assumendosi tutte le responsabilità dell’enorme danno arrecato alla città.
La posizione giurisdizionale dell’Amministrazione comunale è definitiva. Il Comune dovrà pagare il debito di 4,5 milioni di Euro con la Soc. Condotte, maturato in seguito alla escavazione dei pozzi, che avrà come conseguenza la perdita dei terreni di Fogliano.
Dal punto di vista politico è necessario sviscerare a fondo la vicenda per chiarire alcuni delicati passaggi ancora oggi oscuri.
– Il Sindaco e dl centro destra devono spiegare perché hanno distrutto, attraverso un disegno lucido e premeditato, il progetto delle Terme, prima con le dichiarazioni liquidatorie di Zaccheo nel discorso del suo insediamento, poi con il verificarsi di una serie di atti assurdi, come la sparizione del decreto ingiuntivo, che lasciano perplessi.
– Il Sindaco ed il centro destra devono poi spiegare perché, non essendosi costituiti parte civile nel processo penale contro l’ex Presidente del CdA delle Terme Salvatore Apostolico, hanno rinunciato a difendere gli interessi della città in sede processuale.
– Il Sindaco ed il centro destra devono inoltre spiegare perché, malgrado i termini non siano scaduti, non viene proposta un’azione di responsabilità civile contro l’ex Presidente del CdA delle Terme di Fogliano, per l’enorme danno economico causato al Comune ed alla città.
– Infine il Sindaco ed il centro destra devono spiegare perché sono stati persi i 12 milioni di Euro del finanziamento della Regione Lazio destinati alla costruzione delle stabilimento termale.
Tutto questo, ed altro, potrà essere chiarito da Zaccheo, dagli Assessori e dai Consiglieri del centro destra, nell’ambito della Commissione Avvocatura, convocata su richiesta della minoranza per il giorno 19 febbraio che avrà come primo punto all’OdG la richiesta di intervento del Sindaco i per chiarire la strategia processuale del Comune nell’ambito del procedimento giudiziario “Terme di Fogliano”.
Siamo convinti che questa volta il Sindaco, diversamente dal passato, troverà il coraggio e la forza politica per affrontare la difficile discussione nelle sedi istituzionali.

Giorgio De Marchis
Consigliere Comunale DS

Fabrizio Mattioli
Consigliere Comunale Margherita