Nell’ambito delle iniziative prese dal Comitato VIA LIBERA , dall’ Associazione URBAN CENTER e dal Comune di Latina si è inserito, tra gli altri attori,  anche il Comitato Rete Civica Q4Q5 che partecipa al tavolo per il progetto PEBA : Piano Eliminazione Barriere Architettoniche.

       Attraverso il Patto di collaborazione Viale G.P. da Palestrina, il Comitato ha esaminato analiticamente la situazione dei passaggi pedonali che ricadono nel tratto di competenza dei volontari che operano nel Patto stesso. Esattamente dalla rotonda che si trova all’altezza di Via Caccini (dopo il sottopasso della Pontina) e che rappresenta l’ingresso al Quartiere Nascosa provenendo dal Morbella, fino alla rotonda della Chiesa di San Luca per una lunghezza di circa 900 metri. In tale tratto esistono 11 passaggi pedonali

Molte sono le criticità rilevate : la scarsità di passaggi pedonali sopraelevati e colorati che permettano il rallentamento del traffico (come quello nell’immagine qui sopra) e che comunque devono essere realizzati in modo da non creare problemi ai mezzi di soccorso (autombulanze e autocisterne dei VV.FF), (e quello qui sopra presenta un dislivello ed una pendenza non compatibili con il passaggio di un’ambulanza con ferito a bordo), all’assenza di scivoli di invito al passaggio pedonale e/o sul marciapiede di partenza, o magari su quello di arrivo, oppure sullo spartitraffico centrale. Da notare inoltre la mancanza del cartello di attraversamento pedonale ed il moltiplicarsi di pali per segnalazioni quando queste potrebbero essere collocate su pali già esistenti con risparmi di costi, tempo e ulteriori intralci al passaggio pedonale.

   Nelle due foto qui sopra, vediamo invece, nella prima, un cestino rifiuti giustamente montato sul palo di attraversamento pedonale, (anche se si sarebbe potuto girare di 90 gradi per diminuire l’intralcio), mentre nella seconda posizionato sul un palo di supporto specifico, aumentando appunto, ostacoli e barriere che si sarebbero potute evitare sfruttando il palo di attraversamento pedonale o quello con il nome della via.

   Il lavoro svolto dal Comitato Rete Civica Q4Q5 è stato apprezzato e sarà utile alla stesura del Piano PEBA che è in fase di elaborazione e che sarà presentato entro giugno 2022. Tale piano permetterà di eliminare o ridurre le barriere architettoniche esistenti nelle nostre strade e negli edifici pubblici e stabilirà delle linee guida e dei criteri di progettazione che garantiscano in futuro delle “opere pubbliche a misura d’uomo”, ossia utilizzabili da tutti . 

Bruno Fontanarosa