Le parole inglesi entrate nella lingua italiana parlata quotidianamente sono tantissime, ma ce n’è una che ultimamente risuona ovunque: nei bar, nei ristoranti, nei TG, nelle discussioni in strada; si tratta di SPENDING REVIEW!

Il taglio della spesa pubblica che i governi, che si stanno avvicendando stanno adottando, toglie sempre di più fondi alle scuole e all’istruzione.

Chi è genitore ben conosce la realtà dei nostri istituti scolastici alcuni sono fatiscenti,  possiedono poche attrezzature didattiche e solitamente quelle esistenti  non sono al passo con i tempi. All’inizio dell’anno scolastico si viene chiamati a partecipare alla spesa per la cancelleria e per  il materiale di consumo, il costo della mensa cresce ogni anno, e bisogna provvedere in autonomia alla fornitura di acqua potabile, carta igienica e sapone.

L’associazione Onlus Alessia e i suoi angeli, da qualche anno a questa parte sta portando avanti il progetto “le uova della solidarietà”, che consiste in una raccolta fondi, realizzata durante il periodo di Pasqua, tramite la vendita di uova di cioccolato all’interno delle scuole,  i soldi così raccolti sono riutilizzati negli stessi istituti scolastici presso i quali sono stati raccolti per l’acquisto di materiale didattico, ludico o elettronico,  suggerito dalle stesse maestre oppure dai genitori degli alunni.

“Un modo diverso per fare solidarietà e per aiutare i nostri bambini ” sostiene Ivana Lanzon responsabile del progetto, che insieme alle volontarie Mena Gallo e Nunzia Testa hanno reso possibile tutto ciò.

Sono stati raccolti più di 8.000 Euro per l’acquisto dei materiali più disparati, ma di una utilità primaria per le scuole che li hanno richiesti:

All’istituto Prampolini va un valore di quasi mille euro in materiale didattico; all’istituto G.Giuliano e alla scuola G.Rodari  sono state acquistate per entrambe un impianto di amplificazione per l’aula magna; All’istituto Cena sono stai donati 30 radioregistratori per le attività linguistiche e un forno e stampini per fare i biscotti per la scuola dell’infanzia; L’istituto di Borgo Faiti ha preferito acquistare materiale didattico con i 700 Euro di loro competenza; L’Istituto Verga di Pontinia con i suoi 1.500 Eur ha regalato un’altalena per il parco gioco dei più piccoli e libri nuovi per la biblioteca.