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Partono le isole ecologiche itineranti anche per Q4 e Q5

Finalmente una buona notizia per i nostri quartieri.

Parte l'isola ecologica itinerante grazie alla quale sarà possibile, dal prossimo 21 ottobre, consegnare i rifiuti ingombranti all'interno del piazzale sito di fronte l'Istituto Don Milani in Q4 (L.go Tartini).

Non più un' iniziativa estemporanea, bensì un calendario ben definito (come più volte da noi richiesto) affinchè i cittadini siano ben informati e si possano organizzare per tempo.

Sarà infatti possibile consegnare gli ingombranti (ATTENZIONE NON TUTTE LE TIPOLOGIE DI RIFIUTI, QUINDI LEGGETE BENE LA LOCANDINA QUI SOTTO!) una volta al mese secondo il calendario allegato.

Una bella iniziativa che ora dovrà essere accompaganta dalla tanto attesa "raccolta porta a porta", per la quale da tempo ci battiamo e che speriamo verrà presto accolta, unica vera soluzione per lo stato di degrado al quale dobbiamo quotidianamente assistere nei nostri quartieri, e non solo!

Q4Q5.It e Associazione Quartieri Connessi

  

 

Di seguito il programma dell'intera iniziativa che vede coinvolte anche altre zone della città e dei borghi:

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Anche Latina Oggi parla delle isole ecologiche itineranti: pag13borghiquartieri.pdf

    Esprimiamo tutta la nostra soddisfazione per un'iziativa che avevamo voluto fortemente da sempre. 

    L’isola ecologica itinerante è un forte segnale positivo in una città, Latina, dove ancora esistono tantissime criticità che ruotano attorno alla nettezza urbana, alla raccolta e al trattamento dei rifiuti domestici e delle attività commerciali. Criticità che affondano le radici nell’inciviltà dei cittadini, ma che sono state amplificate dal metodo balordo di raccolta differenziata attualmente in uso e dalla caparbia ostinazione del Comune a non voler effettuare il benchè minimo controllo del territorio e dalla ancor più inspiegabile ostinazione a non voler sanzionare chi tratta Latina come se fosse la cloaca massima. Basta ricordare che ancora oggi, 10 Aprile 2012, le ormai mitologiche "Guardie Ecologiche" non sono autorizzate dal Sindaco a multare gli incivili.

    Bene le isole ecologiche itineranti dunque, ma adesso serve un serio programma di raccolta porta a porta, preceduto da una meticoloso studio di fattibilità (magari sentendo chi da anni studia il problema e si batte per una città decente!!), da una ordinanza del Sindaco che delinei chiaramante le nuove regole (che debbono essere comprensibili, rispettabili e non vessatorie), una partenza decisa, e poi – inutile persino ribadirlo – il controllo del territorio e le sanzioni a chi ancora si ostinerà a voler fare l’incivile a oltranza.

    È bene ricordare che un serio programma di raccolta differenziata trasforma i rifiuti da problema igienico-ambientale a risorsa per la colletività. Un ciclo dei rifiuti ben gestito parte dalla riduzione della quantità prodotta, passa per il recupero, il riuso e il riciclo dei materiali e termina con la premiazione dei cittadini virtuasi.

    Un altro aspetto di capitale importanza è infatti la necessità di differenziare gli utenti: basta con le bollette uguali per tutti. Chi si impegna, chi produce pochi rifiuti, chi fa per bene la raccolta differenziata deve essere premiato con una bolletta TIA più leggera; chi è menfreghista e butta tutto nell’indifferenziata deve pagare di più. Chi infine butta la spazzatura per strada, dentro i canali o in spiaggia è un criminale e deve pagare una multa salatissima e/o andare in galera.

    Sarà l'amministrazione comunale di Latina all'altezza della sfida, o dovremo ancora sentire blaterare di inceneritori, di cassonetti interrati, di grandi piramidi e di altre opere faraoniche?

    Salvatore