Un boato, poi la palazzina che tremava…pochi secondi, ma sufficienti a scatenare kilogrammi di adrenalina

si è sempre impreparati davanti a queste situazioni…

per quanto cerchi di razionalizzare, le gambe cominciano a tremare…

vedi i figli spaventati e cerchi di tranquillizzarli, ma fai molta fatica

pensi subito al peggio e ti fai la classica domanda…

scappiamo o aspettiamo…

persino il coniglietto nella gabbia diventa un problema…

è tua figlia che lo vuole portare con se, ma per evitare di farla tornare indietro, la convinci che la gabbia lo salverà…povero coniglietto!!

fai le scale, nella speranza che non accada nulla e appena fuori tiri un sospiro di sollievo, entri in macchina, esci dal cancello e cerchi il piazzale più distante dai palazzi…

in strada trovi tutti i vicini di casa, gli amici, più scioccati di te e spaventati quanto basta, consigli loro di togliersi da sotto la palazzina, ma loro non lo fanno, una inutile precauzione…

…entri in macchina, fa freddo, accendi la radio, speri di trovare una stazione che ne parli e invece niente…alla radio fanno SanRemo, la partita del  Milan, la pubblicità, ma nessuno che ti dica cosa sia successo e quanto sia grave la situazione…

con il cellulare (che ovviamente in queste occasioni è sempre semi scarico) chiamo tutti i parenti a Roma e a Ferentino, capisci che il terremoto riguarda solo la tua zona e che probabilmente nessuno di li a poco ne parlerà…

aspetti qualche minuto, vedi che non accade più nulla e ti fai coraggio, la notte è fredda, domani si lavora, i ragazzi vanno a scuola, il compito in classe di matematica?… non si può rimandare…

a casa e tutti a nanna…

ma tu accendi il computer e cerchi notizie, le trovi, si tratta solo di comunicati stampa come quelli che ho pubblicato qui sopra…

una scossetta di 3.8 gradi che tutto sommato non interessa a nessuno…

senti il desiderio di comunicare con qualcuno ma l'ora è tarda, se fatta na certa….

ah già, il sito!!! infondo anch'io sono un piccolo giornalista (senza offesa per la categoria)…

e allora scrivo le mie sensazioni a caldo, di getto, senza pensarci troppo…

non vorrei che passasse la notte, e l'adrenalina finisse…

domani sarà un giorno normale?

si, credo di si, a Latina il terremoto non può fare, altrimenti mica l'avrebbero fatta qui la centrale nucleare!!!!!

Buona e soprattutto, calma Notte!!

Freddy

Anch'io l'ho sentito il terremoto  e vi assicuro che ho avuto molta paura, lampadari che dondolavano i lumi a pedana dondolare da una parte all'altra, divani scivolare avanti e indietro…  ma la mia paura piu' grande e' sapere che non potro' scendere in strada, mi trovo al 13° piano e non e' facile scendere giu' con questo tipo di scale, e poi non ce la faremmo mai, io e mio marito, oltre ad essere anziani non stiamo bene in salute, e scendere le scale significherebbe ruzzolare giu, le nostre gambe non sarebbero ingrado di farcela e soccomberemmo ugualmente, quindi in tal caso che fai? resti dove sei e preghi Dio che non succeda il peggio. In ascensore non si puo' scendere le scale sono troppe e pericolose, cosi' ti arrendi al destino, sperando  che qualcuno ci aiuti. caso contrario ci troveranno abbracciati l'uno all'altro.

saluti rossana

Latina 19/02/2012

Geazie  per il suo pensiero gentile..ma stiamo passando un momento veramente difficile.

devo trovare il modo di superare questo momento chiedere aiuto alla ASL, (ma so gia che ricevero' un rifiuto, ) perche' qualcuno mi dia una mano o una soluzione  ,per aiutare mio marito, che un solo colpo di tosse lo accascia al suolo e se non faccio intempo a sorreggerlo stramazza a terra ..e in alcuni casi anche facendosi molto male.

Non posso lasciarlo piu' solo neanche per andare alla posta o a comprare qualcosa di spesa o andare dal medico, non posso piu' uscire con lui per farle prendere un po' d'aria o camminare un po',perche' ho paura che mi cada per la strada. Ora devono rifare gli ascensori e li devono chiudere tutti e due fra pochi giorni, e siamo costretti ad andare via di casa  per una settimana o forse piu', cosa assurda  ma non dovrebbero chiuderli per legge uno alla volta  e darci la possibilita' di restare a casa nostra dove abbiamo tutte le comodita'e le nostre medicine o documentazione  medica . se puo' rispondermi in privato per un consiglio. ringraziandola anticipatamente rossana gabrielli

PS, Qui' ho i miei figli  ma a casa non ci sono mai perche' lavorano fuori latina e ogni volta li danneggio facendogli perdere giorni di lavoro , hanno figli minorenni e piccolini come posso addossargli il nostro peso giornagliero?

[email protected]

[email protected]

 

la ringrazio l'ho letta e gia risposto, la ringrazio di nuovo

rossana

Ho letto l'articolo citato nel post precedente e si capisce chiaramente che il  "sinkhole" non ha nessuna correlazione con gli eventi sismici in generale.
Il sinkhole è fenomeno dovuto alla erosione delle acque dell sottosuolo che possono provocare sprofondamenti improvvisi del terreno di alcune decine di metri di diamentro. Riguarda una parte del suolo e sottosuolo dell'ordine di qualche centinaio di metri di profondità.
Mentre il terremoto è provocato generalmente dallo sfregamento delle faglie tettoniche che cedono all'improvviso e si generano a profondita dell'ordine di alcuni chilometri.

Stefano