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Oasi Verde: pericolo per i ciclisti

—-Messaggio originale—-
Da: [email protected]
Data: 12/10/2011 22.33
A: "Sportello del Cittadino"
Cc:
Ogg: pericolo per l'incolumità dei ciclisti

Gentilissime Operatrici dello Sportello,

Vi prego di segnalare a chi di competenza quanto segue:

1) la pista ciclopedonale del Parco Oasi Verde (Q4 e Q5) è in molti punti danneggiata da profonde fessurazioni dell’asfalto, chiaro sintomo di lavori eseguiti non a regola d’arte. Nella rampa d’accesso al ponte di legno del Q4, la fessurazione è talmente profonda e talmente estesa da costituire un serio e inaccettabile pericolo per l’incolumità dei ciclisti e persino dei pedoni. A riprova della serietà del pericolo invio alcune foto.

2) il pavimento in legno adagiato sopra i piloni che sorreggono le rampe dei ponti è sempre sconnesso e marcescente (nonostante le sporadiche riparazioni!). Il legno adagiato sul calcestruzzo infatti marcisce e le assi si sconnettono creando pericolo di inciampo per i pedoni e per i ciclisti. La soluzione è quella di sostituire il pavimento in legno (che non avrebbe dovuto essere mai installato!!) con uno in cemento. 

3) Le staccionate in legno delle rampe di accesso ai ponti sono in gran parte cadute (spesso con l'aiuto dei vandali). Ultimante non è raro vedere persone che caricano in macchina interi tratti di staccionata per farne legna da ardere. Le suddette staccionate, inutili in molti altri posti, sono invece indispensabili nelle rampe a protezione dal dirupo.

Buon lavoro

Salvatore Antoci, Presidente Quartieri Connessi

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Nessuna risposta

  1. Banzai ha detto:

    Caro Salvatore,

    è drammaticamente vero.

    Situazioni analoghe sono presenti in molti punti della città, come nella pista ciclabile del parco di fronte alla scuola di calcio "Santa Rita" dove la pavimentazione sta lentamente cedendo e nessuno si preoccupa di provvedere ad una tempestiva documentazione.

    Noi di Latina CiclAbile – Fiab, stiamo preparando un esposto (grazie a tutte le prove documentate, come le tue foto) da presentare presso l'ufficio Mobilità, Lavori Pubblici, Manutenzione Parchi e Giardini, Vigili Urbani (o quello che ne è rimasto), Questura e Carabinieri. 

    L'esposto ha lo scopo di mettere in guardia chi di competenza nel provvedere all'immediata manutenzione del pericolo segnalato, in tal modo, eventuali infortuni successivi posso avere l'aggravante per chi non ha provveduto alla sistemazione.

    Da parte degli amministratori la risposta in questo periodo è sempre la stessa: "non ci sono risorse economiche disponibili" e detto ciò, si sentono autorizzati a mettere nel dimenticatoio le segnalazioni dei cittadini che hanno a cuore il Bene Comune. 

    Ma se "carta canta", allora dovranno fare i conti con la nostra associazione e gli avvocati che ci assistono.

    Invito tutti ad inviare foto denuncia (tipo queste) a: [email protected] per rendere il dossier più completo.

    Bruno Mucci

    Vice presidente Latina CiclAbile – FIAB 

     

    PS: con molta amarezza mi sono reso conto che a danneggiare queste "rare" ed insufficienti opere, ci sia la mano dei soliti vandali che a quanto pare sentono il bisogno di lasciare il segno proprio come fanno gli animali per tracciare il territorio. Questo rende il nostro impegno di sensibilizzazione ancora più difficile ed arduo. 

  2. Salvatore ha detto:

    Ecco la risposta dello Sportello del Cittadino.

    Se anche gli altri servizi del Comune funzionassero con la stessa solerzia, e se gli altri impiegati fossero altrettanto gentili, vivremmo in una città modello.

     

    —-Messaggio originale—-
    Da: [email protected]
    Data: 13/10/2011 12.33
    A: <[email protected]>
    Ogg: Re: pericolo per l'incolumità dei ciclisti

    

    Gent.mo,
    abbiamo trasmesso la segnalazione comprensiva delle fotografie in allegato, al Settore di competenza.
    Cordialmente,
    le Operatrici
  3. Salvatore ha detto:

    la nostra segnalazione è stata ripresa dalla rivista "il Caffè"

    Allegato: il_caffè_pista_ciclabile.pdf

  4. Salvatore ha detto:

    —-Messaggio originale—-
    Da: [email protected]
    Data: 11/11/2011 21.33
    A: <[email protected]>
    Cc: <[email protected]>
    Ogg: R: Re: pericolo per l'incolumità dei ciclisti

    Gentilissime dello Sportello,

    domani sarà trascorso un mese dalla nostra segnalazione in oggetto senza che l’Amministrazione Comunale abbia saputo porre rimedio al gravissimo pericolo da noi segnalato.

    Vi prerghiamo di informare gli Uffici competenti che, al fine di proteggere i nostri concittadini dall’inaccettabile pericolo incombente, l’associaszione Quartieri Connessi, ai sensi dell'Articolo 118 della Costituzione della Repubblica Italiana, nei prossimi giorni provvederà a mettere TEMPORANEAMENTE in sicurezza il tratto più pericoloso della pista ciclabile, ossia la rampa di accesso al ponte ligneo del Q4 a cui si rifescono le foto a suo tempo inviate.

    Facciamo presente che la nostra riparazione sarà solo temporanea (colmeremo la profonda voragine con dell’asfalto a freddo o con del calcestruzzo), pertanto rimarrà attuale la necessità di un intervento risolutivo da parte dell’Ammminstrazione Comunale per l’adeguata riparazione definitiva, così come rimane la necessità di effettuare gli altri interventi per sanare le altre situazioni di degrado e di pericolo precedentemente segnalate.

    Grazie per la vostra cortese collaborazione.

    Distinti saluti.

    Salvatore Antoci, presidente Quartieri Connessi

     

     

    —-Messaggio originale—-
    Da: [email protected]
    Data: 13/10/2011 12.33
    A: <[email protected]>
    Ogg: Re: pericolo per l'incolumità dei ciclisti

    

    Gent.mo,
    abbiamo trasmesso la segnalazione comprensiva delle fotografie in allegato, al Settore di competenza.
    Cordialmente,
    le Operatrici
    —– Original Message —–
    Sent: Wednesday, October 12, 2011 10:33 PM
    Subject: pericolo per l'incolumità dei ciclisti

    Gentilissime Operatrici dello Sportello,

     

    Vi prego di segnalare a chi di competenza quanto segue:

     

    1) la pista ciclopedonale del Parco Oasi Verde (Q4 e Q5) è in molti punti danneggiata da profonde fessurazioni dell’asfalto, chiaro sintomo di lavori eseguiti non a regola d’arte.

    Nella rampa d’accesso al ponte di legno del Q4, la fessurazione è talmente profonda e talmente estesa da costituire un serio e inaccettabile pericolo per l’incolumità dei ciclisti e persino dei pedoni.

    A riprova della serietà del pericolo invio alcune foto.

     

    2) il pavimento in legno adagiato sopra i piloni che sorreggono le rampe dei ponti è sempre sconnesso e marcescente (nonostante le sporadiche riparazioni!). Il legno adagiato sul calcestruzzo infatti marcisce e le assi si sconnettono creando pericolo di inciampo per i pedoni e per i ciclisti. La soluzione è quella di sostituire il pavimento in legno (che non avrebbe dovuto essere mai installato!!) con uno in cemento. 

     

    3) Le staccionate in legno delle rampe di accesso ai ponti sono in gran parte cadute (spesso con l'aiuto dei vandali). Ultimante non è raro vedere persone che caricano in macchina interi tratti di staccionata per farne legna da ardere. Le suddette staccionate, inutili in molti altri posti, sono invece indispensabili nelle rampe a protezione dal dirupo.

      

    Buon lavoro

     

    Salvatore Antoci, Presidente Quartieri Connessi

     

  5. Salvatore ha detto:

    Oggi pomeriggio l'associazione Quartieri Connessi metterà in sicurezza la rampa di accesso al ponte ciclopedonale del Q4.

    L'appuntamanto per chi volesse darci una mano in questa opera di supplenza alle istituzioni latitanti, è alle ore 15.00.

    Salvatore Antoci, presidente Quartieri Connessi

  6. Salvatore ha detto:

    Come promesso, alle ore 15 in punto del 15 novembre scorso, alcuni volontari di Quartieri Connessi hanno iniziato a lavorare per mettere in sicurezza la rampa di accesso al ponte ligneo del Q4.

    Quasi 3 ore di lavoro per scongiurare un gravissimo pericolo che incombeva su qualsisi ciclista (e non solo!), mentre al Comune si continuano a dormire sonni tranquilli!

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