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Attenzione, falsi incaricati dell’Enel

Attenzione. Oggi sono passati nel nostro condominio in Q4 tre giovani che, qualificandosi come incaricati dell'Enel con un tesserino attaccato alla camicia con la scritta Enel in grigio, volevano assolutamente vedere la bolletta e trascriverne i dati, a loro dire per consentirici di scegliere una tariffa migliore perché Enel dal mese prossimo variava tutte le tariffe…  dubbiosi abbiamo telefonato all'Enel ed abbiamo appreso che Enel non ha mai inviato alcun incaricato. Allora è stata prontamente avvertita la Polizia dell'accaduto. Intanto raccomandiamo a tutti i residenti di Q4 e Q5, e non solo, di non aprire a persone estranee che si spacciano per dipendenti Enel. 

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Probabilmente non si tratta di falsi incaricati dell'Enel, ma di rappresentanti di "Enel Energia" che, con metodi quantomeno discutibili, cercano di carpire la buona fede della gente e di far firmare il contratto con Enel Energia (cioè con quella branca di Enel che è sul libero mercato dell'energia).

    Il procacciamento di clienti è del tutto legittimo e in linea con il mercato liberalizzato(!?) ; i metodi che usano quelli di Enel Energia sono però decisamante illegali ed avete fatto bene a chiamare la polizia.

    Salvatore 

  2. Baol ha detto:

    Si sono qualificati come Enel, e non come incaricati di Enel Energia… sul tesserino c'era scritto Enel e non Enel Energia… di conseguenza il mio vicino ha telefonato all'Enel che ha smentito l'invio di personale presso le abitazioni. Già questo mi pare molto scorretto… altro sarebbe dire esattamente le cose come stanno. 

  3. enzo1950 ha detto:

    Baol ha scritto:
    Si sono qualificati come Enel, e non come incaricati di Enel Energia… sul tesserino c'era scritto Enel e non Enel Energia… di conseguenza il mio vicino ha telefonato all'Enel che ha smentito l'invio di personale presso le abitazioni. Già questo mi pare molto scorretto… altro sarebbe dire esattamente le cose come stanno. 

     

    Il cosidetto buonismo nelle vendite non esiste…il libero mercato equivale alla terra di nessuno…e quindi i liberi rapaci si sentono autorizzati ad essere scorretti commercialmente…tutti sanno che è una pratica sbagliata..tanto a questi scorretti che gli fanno!!!

    e.b.

  4. duex4 ha detto:

    Anche da noi sono passati queste persone: confermo che hanno utilizzato dei metodi pressanti e equivoci !

    Confermo che l'Enel, interpellata telefonicamente ha assicurato che nessun loro incaricato sta girando a loro nome.

    E, come in qualsiasi altra situazione di sottoscrizione di contratto, anche qui vale la pena fare una prova per testare l’affidabilità di chi fa la proposta: chiedete di lasciarvi una copia del contratto nella cassetta postale (senza aprire la porta di casa !!!) e riservatevi di poter richiamare se siete interessati.

    Inoltre, chiamate qualcuno al telefono (anche le forze dell’ordine…) mentre vi fate spiegare cosa vogliono senza aprire la porta.

    Occhi aperti

    Antonio e Alessandra duex4

     

     

  5. stefano ha detto:

    Salvatore ha espresso bene il concetto. Trattasi di "rappresentanti". Non sono dipendenti Enel, ma procacciatori di affari. Agiscono da liberi professionisti.

    Anche se l'attività è del tutto lecita, è altrettanto vero che l'informativa verso i potenziali clienti deve essere più chiara possibile. Invece spesso l''informativa è volutamente fuorviante, perchè il fine di queste persone è solo quello di fare un contratto in più, anche a scapito della convenienza per il cliente.

    Per capirsi, è possibile anche che il nuovo contratto sia più vantaggioso, però è opportuno sapere che:

    • Bisogna verificare che ci sia una reale convenienza, confrontando le nuove con le vecchie tariffe. Ma questa è una operazione difficilissima anche per commercialista esperto, figuriamoci per un semplice cittadino. Sfido chiunque a calcolare il reale prezzo dell'energia elettrica, districandosi tra fascia sociale, prima e seconda fascia, accise, sovrapprezzo termico, compensi nucleari, iva ecc…
    • Non si è affatto obbligati a far entrare nessuno in casa, e ne tantomeno a presentare le vecchie fatture. Anzi, proprio dalle vecchie fatture si possono ricavare i dati per cambiare il contratto. Perciò fate attenzione se qualcuno di questi signori prende appunti quando se ne trova una davanti. Potrebbe usarli per cambiare contratto in maniera fraudolenta.
    • Non è vero che cambia il periodo di fatturazione. In alcuni casi è stata usata come scusa per tentare un approccio e farsi presentare le fatture.
    • E' vero che si passerà ad una tariffa multioraria, cioè tariffe diverse secondo l'orario, anche per chi non si trova già sul libero mercato. Ma questo cambiamento avverrà tra qualche mese e sarà generale e non ha nulla che vedere con il passaggio al nuovo fornitore.

     

    In ogni caso, per chi avesse aderito all'offerta, ma ci avesse ripensato, può esercitare il diritto di recesso entro sette giorni dalla stipula del contratto (30 giorni se l'informativa è incompleta), inviando un fax o una raccomandata al servizio clienti del nuovo fornitore. Per chi ha passato detto periodo, e non è soddisfatto, può ritornare sul mercato vincolato di Enel Servizio Elettrico in qualunque momento chiamando il servizio clienti 800900800.

    Nota Bene: il caso di oggi è riferito a procacciatori di affari per contratti di "Enel Energia". Ma ci sono altre società che vendono energia sul libero mercato (Sorgenia, Eni Energia, Edison… per citarne alcune). Il discorso vale per tutti!

    Stefano

  6. Salvatore ha detto:

    stefano ha scritto:

    (…) Nota Bene: il caso di oggi è riferito a procacciatori di affari per contratti di "Enel Energia". Ma ci sono altre società che vendono energia sul libero mercato (Sorgenia, Eni Energia, Edison… per citarne alcune). Il discorso vale per tutti!

    Certo, il discorso vale per tutti, ma quelli di "Enel Energia" sfruttano il nome Enel per carpire la buona fede e questo è grave, perchè tanta gente si fida proprio perchè pensano che si tratti della loro "vecchia" e conosciuta azienda elettrica con cui hanno avuto a che fare per tutta la vita e di cui si fidano. Proprio per questo motivo penso che il comportamento di questi "procacciatori" sia da Codice Penale.

    Salvatore

  7. Baol ha detto:

    Sì, è proprio così. Queste persone, procacciatori d'affari o come vogliamo chiamarli, giocano proprio sull'equivoco e tentano di intimorire le persone agitando lo spauracchio di nuove tariffe ed aumenti che invece potremmo evitare se forniamo i nostri dati… e ad una domanda semplicissima quale: ma se sono già cliente Enel perché devo firmare questo nuovo contratto?  Loro rispondono che quello serve per scegliere la tariffa più conveniente, altrimenti poi se non firmi devi inviare due raccomandate all'Enel, aspettare minimo 40 giorni e poi intanto paghi con la tariffa che ti applicano, anche se non ti sta bene. E allora per evitare tutte queste complicazioni… noi ti abbiamo avvertito… e via con altre amenità. Probabilmente il sistema funziona, c'è una percentuale di personce che ti fa entrare e ti fa vedere le bollette… altro sarebbe dire esattamente chi sei e che ti proponi come nuovo gestore a questa o quella tariffa… ma forse non sono poi così convenienti queste offerte, o non hanno le credenziali tanto in regola se hanno bisogno di inscenare tutta questa farsa. Quello che mi fa arrabbiare è che le vittime predilette sono gli anziani e le persone sole… insomma la fascia più debole, come al solito!